sospetta Sindrome di Sjogren
sospetta Sindrome di Sjogren
Gentile dottore, a seguito di artralgie simmetriche a entrambi i piedi da 3 mesi ho fatto i vari esami del sangue prescrittimi dal reumatologo, che erano tutti nella norma a parte Ana 160 e Ena SSA Ro 52 positivo. I test di Schirmer e al rosso fenolo erano dubbi (un occhio normale e uno poco sotto la norma), il BUT positivo per entrambi gli occhi (ma io prendo la pillola contraccettiva); l'eco alle ghiandole salivari è ok, la capillaroscopia evidenzia anomalie aspecifiche e no pattern sclerodermico. Non ho fastidi né agli occhi né alla bocca. Con Arcoxia da 90 i dolori ai piedi (tallino, tendini d'achille, piante dei piedi) scompaiono, quando smetto ricompaiono. All'ecografia dei piedi sono emerse delle tendiniti di natura che pare meccanica e niente entesiti, nonché modesta osteofitosi (mi hanno detto più avanzata dei miei 43 anni). Non ho mai avuto gonfiori né rossori. Con questo quadro, la mia reumatologa mi ha detto che forse le artralgie, in assenza di segni di artrite, sono solo dovuti a cause meccaniche, e che bisogna solo tenere monitorata la situazione occhi-bocca. Dunque mi ha prescritto semplicemente di rifare gli esami e rivederci tra 3 mesi. Il dubbio è la Sjogren, visti gli esami oculistici e gli Ena-SSA: quello che io Le chiedo è se, ad aspettare, si rischia di compromettere qualcosa ? Ho capito che la diagnosi precoce può essere vitale nelle malattie autoimmuni, io cosa rischio ad attendere ? Grazie
- roberto gorla
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Re: sospetta Sindrome di Sjogren
Non credo che la sindrome di Sjogren possa evolvere solo per l'attesa. Di solito le cure non si poggiano su immunodepressivi.
Forse il dolore è dovuto ad altre cause.
REUM
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