CENTRI DI TERAPIA DEL DOLORE

i maggiori centri di cura e le esperienze dei nostri iscritti
Rispondi
Avatar utente
lorichi
Amministratore
Messaggi: 11496
Iscritto il: 06/06/2009, 17:07
Località: ROMA

CENTRI DI TERAPIA DEL DOLORE

Messaggio da lorichi »

Versione stampabile della discussione
Centri di terapia del doloreCominciata da rosaria1956
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > I CENTRI DI CURA
Parte 1 di 1
rosaria195629/9/2007, 17:18
I centri di terapia del dolore:
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Centri/


Reumatologie che praticano terapia del dolore:
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Cen ... poCentro=3

Unità operative trovate : 11

A.O. Bianchi Melacrino Morelli - Settore di Reumatologia
Reggio Calabria (RC) - Calabria

A.O. Villa Sofia CTO - P.O. CTO - DH e Amb. di Immuno-Reumatologia
Palermo (PA) - Sicilia

AOU G.Martino - Messina - Reumatologia
Messina (ME) - Sicilia

Artroreuma S.a.s. - Reumatologia
Mascalucia (CT) - Sicilia

AUSL 3 - Catania - U.O. di Reumatologia
Catania (CT) - Sicilia

Ist. Clinica Medica L.Condorelli - U.O. Reumatologia
Catania (CT) - Sicilia

Osp. di Sondrio - Serv. Amb. Immuno-Reumatologia
Sondrio (SO) - Lombardia

Osp. M.Scarlato - Scafati - Reumatologia
Scafati (SA) - Campania

Osp. San Camillo - Roma - U.O.C. di Reumatologia
Roma (RM) - Lazio

Osp. San Pietro Fatebenefratelli - Roma - Unità Semplice di Reumatologia
Roma (RM) - Lazio

Osp. Valduce - Como - U.O. di Reumatologia
Como (CO) - Lombardia

selvaggia5930/9/2007, 03:47
Grazie mille rosaria
kite791/10/2007, 15:41
grazie!
tarantola171/10/2007, 15:52
Sigh, nessuno al nord-est. Grazie cmq Rosy.
kite791/10/2007, 17:19
qualcuno sa dirmi la differenza tra centro terapia del dolore e u.o. cure palliative?...
tarantola171/10/2007, 17:26
Che io sappia Sere, sono la stessa cosa.
kite791/10/2007, 17:29
grazie Ale
rosaria19561/10/2007, 17:34
Ale di reumatologie che applicano le terapie del dolore no....ma di centri di terapia del dolore ce ne sono diversi, quanda quà.
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Cen ... poCentro=2
anche a Napoli non ci sono ruematologie ma io ho telefonato ad uno dei centri presso il policlinico e mi hanno prenotata per il 12 ottobre, accettano anche pazienti non oncologici, ma con malattie croniche e dolore acuto cronico.
Vi farò sapere cosa mi diranno
kite791/10/2007, 17:36
Rosy, ma uno deve prenotare quando sta male male o si possono fare "cicli"?
poi ci spiegherai in cosa consiste..
altrimenti uno deve programmare anche i dolori??????????
rosaria19561/10/2007, 17:39
Serena è uno dei miei dubbi: infatti io ho crisi acute del tutto inaspettatamente.
Per me è la prima volta che ci andrò, l'ho deciso perchè sabato sono stata troppo male e, l'ultima volta che sono stata così male, qualche mese fa, chiamai la guardia medica e mi diedero.....nientepopodimeno che....una fiala di Bentelan da 4 mg!!!!!........io che già ne prendevo 25 al giorno di cortisone!!!
Vi farò certamente sapere come funziona la cosa.
kite791/10/2007, 17:40
grazie, come sempre!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
tarantola171/10/2007, 18:35
CITAZIONE (rosaria1956 @ 1/10/2007, 17:34) Ale di reumatologie che applicano le terapie del dolore no....ma di centri di terapia del dolore ce ne sono diversi, quanda quà.
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Cen ... poCentro=2
anche a Napoli non ci sono ruematologie ma io ho telefonato ad uno dei centri presso il policlinico e mi hanno prenotata per il 12 ottobre, accettano anche pazienti non oncologici, ma con malattie croniche e dolore acuto cronico.
Vi farò sapere cosa mi diranno
Si lo so Rosy ma la terapia del dolore di Pordenone, talmente bravi che sono che potevo rimanere paralizzata. Mi hanno iniettato una quantità sproporzionata di ossigeno-ozono.
Ho fatto anche iniezioni di cortisone nel rachide ma quell'incompetente mi faceva patire le pene dell'inferno. Cmq qui le fanno a cicli e nn quando hai bisogno.
Ero andata in un altro centro ma dovevo pagarmi tutto ed era uno sproposito. Sono stufa di girare tutto il Nord-Est per curarmi. Fossi pensionata, magari avrei almeno il tempo ma mancano solo quei 40 anni!
cri681/10/2007, 21:13
Non vorrei dire una fesseria ,vi giro la notizia come me l'ha raccontata una signora del mio paese,lei ha detto di essere andata, per la terapia del dolore, a Milano al San Carlo e il medico del reparto gli ha fatto un operazione alla gamba e alla schiena e gli hanno inserito 2 elettrostimolatori.......x aiuatarla ad alleviare i sintomi della fibromialgia.....
Poco tempo fa l'ho incontrata dal medico e mi ha detto" se tornassi indietro nn lo rifarei più"......gli si sono mossi gli elettrostimolatori e deve operarsi dinuovo!!!!!
Ma......il mio medico di famiglia ha detto che lui è un pò scettico e cmq. sono scelte di questi centri x il dolore......
Ester521/10/2007, 22:08
Non è una fesseria, l'ho visto alla televisione.. un servizio breve su questi dispositivi ...ad una trasmissione di medicina.
Però se quella signora non si è trovata bene ... mi dispiace.
Rosy562/10/2007, 00:13
Bisognerebbe informarsi meglio.
Come sempre e tutto è sempre un fatto pesonale, c'è a chi non "funziona" niente e a chi invece basta poco.
Grazie


Io ho trovato questo

Marisa de Moliner



Per la prima volta in Italia a Milano è stato impiantato un «pace-maker» eterno antidolore. Un dispositivo che oggi dovrebbe finalmente porre fine al calvario di un cinquantottenne di Lecce che da ben diciott'anni convive con un dolore atroce. Assolutamente resistente ai farmaci e alle terapie più svariate. L'operazione cui verrà sottoposto questa mattina è l'ennesimo tentativo di trovare sollievo. Il paziente pugliese conta che sia anche l'ultimo. È fiducioso per quanto gli hanno prospettato i medici del reparto di neurochirurgia del Besta. Ancora due sacrifici, precisamente l'intervento chirurgico e i 30-60 giorni d'attesa perché l'elettrostimolatore faccia il suo effetto, e L.P potrà trovare un po' di tregua a quei dolori lancinanti che gli assalgono le gambe. Dolori che sono la conseguenza di un'operazione all'uretra. E così oltre ai dolori il paziente pugliese dirà addio ai continui viaggi tra Lecce e Milano. In questi anni ha dovuto sobbarcarsene davvero tanti: meta l'ospedale San Raffaele. Basti pensare che nel ’94 ha dovuto farsi impiantare una pompa che rilasciava farmaci (tolta non più tardi di sette mesi dopo) e che nel ’96 gli è stato impiantato un elettrostimolatore espiantatogli più volte per ricaricarlo.

Il viaggio che lo ha portato giovedì scorso al Besta dovrebbe essere l'ultimo. Non dovrà più farsi espiantare e reimpiantare l'elettrostimolatore antidolorifico per ricaricarlo. Potrà farlo da solo posizionando sulla pelle l'apposito caricabatterie. «È questo, infatti, il vantaggio maggiore del nuovo dispositivo - spiega Ivano Dones, il neurochirurgo dell'istituto di via Celoria che lo ha in cura - l'altro beneficio importante è che l'elettrostimolatore impiantatogli oggi, grazie a un campo magnetico di ampie dimensioni, permette un'intensità di risposta mirata nelle varie zone doloranti». Questo il risultato cui porterà l'operazione di questa mattina «che, praticata in anestesia generale, durerà un'ora circa», come precisa il dottor Dones. Al paziente vengono impiantati sotto la pelle di un fianco l'elettristimolatore, piccolo e di forma ovale, e un elettrodo di 4 millimetri per 4 centimetri a livello epidurale dorsale nella parte posteriore del midollo che è quella deputata alla trasmissione degli impulsi della sensibilità. Il paziente non deve temere scosse elettriche che provochino movimenti anomali». L.P. dovrà soltanto dimostrarsi paziente di nome e di fatto. «Perché l'elettrostimolatore che sarà acceso soltanto all'indomani dell'operazione- spiega il neurochirurgo - e gli farà avvertire delle correnti elettriche dove ha dolore, impiegherà un mese o due a eliminarglielo». Nel frattempo il cinquantottenne leccese dovrà continuare a cercare sollievo nei farmaci non steroidei e negli oppiacei. «Trenta o sessanta giorni si possono aspettare - commenta L.P.- ho sofferto talmente tanto tempo!». Adesso spera soltanto che finisca una volta per tutte l'odissea che gli ha rovinato la vita. Non solo perché lo ha fatto soffrire molto, ma anche perché gli ha impedito di lavorare. «Avevo un'impresa di costruzioni- racconta - che ho dovuto chiudere. Per i dolori alla gamba non riuscivo più a camminare». Ancora un po' di pazienza e tra un paio di mesi dovrebbe riuscire a muoversi senza lamentarsi per i dolori.


Riferimento: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=107384
selvaggia592/10/2007, 02:32
in bocca al lupo cara e dolce rosaria
nenah1/6/2008, 00:29
è appena nata una nuova associazione chiamata "nopain" talmente nuova che il sito è ancora in allestimento.
si tratta di una fusione tra l'ospedale niguarda e il policlinico s.matteo di pavia.
l'obbiettivo è trattare i dolori che non rispondono ai soliti antinfiammatori e medicine varie.
pazienti con vasculite autoimmune traggono benefici fino al 70% e possono ricominciare una vita quasi normale.(pare)
se interessa associazione nopain tel 02-64.44.48.94 oppure http://www.nopain.it
spero sia utile a qualcuno.
gIANNI497/6/2008, 16:00
CITAZIONE (tarantola17 @ 1/10/2007, 15:52) Sigh, nessuno al nord-est. Grazie cmq Rosy.
Pavia non è esattamente nel nordest! ma alla fondazione Maugeri funziona egregiamente un ambulatorio per la terapia del dolore dove la dr.essa LauraDE mARTINI svolge egregiamente il suo lavoroper colpa della mia scarsa circolazione sanguigna dovuta alla paresi avevo il piede sx che si stava incancrenendo a Cremona mi avevano consigliato l'amputazione. a Pavia mi hanno impiantato uno stimolatore midollare sottopelle con il compito di favorire la circolazione sanguigna periferica ed ha funzionato! io oggi ho ancora il mio piede!

(IMG:http://image.forumcommunity.it/2/4/8/7/ ... 808074.gif)



tarantola177/6/2008, 16:06
Grazie Gianni ma nn riesco ad arrivare fin lì!
Qui nn esistono le fondazioni Maugeri. Peccato.
gIANNI4918/6/2008, 18:58
CITAZIONE (tarantola17 @ 7/6/2008, 16:06) Grazie Gianni ma nn riesco ad arrivare fin lì!
Qui nn esistono le fondazioni Maugeri. Peccato.
da dove dgt?

http://image.forumcommunity.it/2/4/8/7/ ... 808283.jpg


tarantola1718/6/2008, 19:05
Dalla prov di PN, terzo mondo insomma! ;)
gIANNI4919/6/2008, 11:32
CITAZIONE (tarantola17 @ 18/6/2008, 19:05) Dalla prov di PN, terzo mondo insomma! ;)non direi terzo mondo! è una zona, che io sappia, ricca di industrie del mobile e laboriosa con bella gente! dai organizzati per fare un tour a Pavia! vuoi che venga a prenderti io con il mio scooter? ti potrei mettere nel cestino anteriorehttp://image.forumcommunity.it/2/4/8/7/0/7/5/1213867930.jpg

tarantola1719/6/2008, 17:18
Gianni terzo mondo per la sanità intendevo. A Pavia verrei volentieri per trovare te ma di certo nn posso venire ogni volta che devo fare la terapia del dolore. ;)
renza6819/6/2008, 20:33
Qualcuno sa fornire informazioni circa centri per
la terapia del dolore in Trentino Alto Adige???
Grazie!
tarantola1719/6/2008, 20:37
Renza, domani chiedo alla mia collega che lavorava in ospedale a Trento, poi ti faccio sapere se sa dirmi qualcosa.
renza6819/6/2008, 20:45
Ciao Ale! Grazie tante.
Da me non è che sull'argomento si abbiano grandi informazioni.
So che a livello di fisioterapia c'è l'ospedale Villa Rosa la cui Primario si occupa di fibro, ma le informazioni "indirette" sono poche e i tempi di attesa per una visita ..."biblici". Poi c'è una struttura privata in citta che si chiama Centro Kinesi, ma è a livello ortopedico-fisiatrico e, se devo dire la verità, cercavo un canale pubblico, perchè sono stanca di spendere soldi per una patologia dove la ricerca di una cura riabilitativa va tarata sulla persona.... Perciò te ne sarei davvero grata! :)
rosaria195620/6/2008, 01:41
Renza neppure il sito http://www.doloredoc.it segnala centri in Trentino alto Adige (il sito è fornito di un motore di ricerca apposito) ma in questo sito è attivo un servizio di "medico in linea" dove potresti inserire la tua richiesta:
http://www.doloredoc.it/divulgativo/home.html
renza6820/6/2008, 08:44
Oh grazie Rosaria: adesso vado a vedere cosa c'è dentro!
renza6820/6/2008, 10:01
Inoltrata richiesta: attendo!
gIANNI4920/6/2008, 11:17
CITAZIONE (tarantola17 @ 19/6/2008, 17:18) Gianni terzo mondo per la sanità intendevo. A Pavia verrei volentieri per trovare te ma di certo nn posso venire ogni volta che devo fare la terapia del dolore. ;)
dovresti venire ogni 3/4 anni solo per cambiare la batteria allo stimolatore! almeno questo è ciò che faccio io!

tarantola1720/6/2008, 16:33
Renza mi hanno segnalato Villa Rosa a Pergine.
Il marito della mia collega aveva avuto un brutto incidente e li l'hanno rimesso in piedi. Lei mi ha parlato di un certo dott. Bortolotti.
La struttura è convenzionata.

Ops, è la stessa che dicevi te.
renza6820/6/2008, 19:22
Grazie Alessandra, grazie davvero.

Pare davvero che l'unica struttura sia proprio Villa Rosa, me ne dai conferma.
La Primario si chiama dr.ssa Mazzini. Dicono sia esperta in fibromialgia. Mia madre mi ha raccontato che la mamma di una compagnetta di Greta, mia nipote (gran giro di parole!), si è rivolta a questa dottoressa per il problema fibromialgico.
La voce riportata e poco "scientifica" di mia madre mi riferiva che le hanno praticato una sorta di digitopressione ed insegnato alcuni esercizi da ripetere a casa giornalmente. Pare ne abbia avuto giovamento. Dovrei mettermi in contatto con lei e sentire se si rende disponibile a darmi qualche informazione in più, che ovviamente vi comunicherò.


tarantola1720/6/2008, 19:25
Ottima idea, alla fine tentare nn nuoce. E poi speriamo bene!
Parte 1 di 1
Powered by ForumCommunity.net · Powered by Invision Power Board © 2002 IPS, Inc.
Immagine

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)

AVVERTENZE DI RISCHIO:

• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
Avatar utente
speranza_ultima
Messaggi: 478
Iscritto il: 19/09/2013, 13:19

Re: CENTRI DI TERAPIA DEL DOLORE

Messaggio da speranza_ultima »

lorichi ha scritto:Versione stampabile della discussione
Centri di terapia del doloreCominciata da rosaria1956
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > I CENTRI DI CURA
Parte 1 di 1
rosaria195629/9/2007, 17:18
I centri di terapia del dolore:
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Centri/


Reumatologie che praticano terapia del dolore:
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Cen ... poCentro=3

Unità operative trovate : 11

A.O. Bianchi Melacrino Morelli - Settore di Reumatologia
Reggio Calabria (RC) - Calabria

A.O. Villa Sofia CTO - P.O. CTO - DH e Amb. di Immuno-Reumatologia
Palermo (PA) - Sicilia

AOU G.Martino - Messina - Reumatologia
Messina (ME) - Sicilia

Artroreuma S.a.s. - Reumatologia
Mascalucia (CT) - Sicilia

AUSL 3 - Catania - U.O. di Reumatologia
Catania (CT) - Sicilia

Ist. Clinica Medica L.Condorelli - U.O. Reumatologia
Catania (CT) - Sicilia

Osp. di Sondrio - Serv. Amb. Immuno-Reumatologia
Sondrio (SO) - Lombardia

Osp. M.Scarlato - Scafati - Reumatologia
Scafati (SA) - Campania

Osp. San Camillo - Roma - U.O.C. di Reumatologia
Roma (RM) - Lazio

Osp. San Pietro Fatebenefratelli - Roma - Unità Semplice di Reumatologia
Roma (RM) - Lazio

Osp. Valduce - Como - U.O. di Reumatologia
Como (CO) - Lombardia
selvaggia5930/9/2007, 03:47
Grazie mille rosaria
kite791/10/2007, 15:41
grazie!
tarantola171/10/2007, 15:52
Sigh, nessuno al nord-est. Grazie cmq Rosy.
kite791/10/2007, 17:19
qualcuno sa dirmi la differenza tra centro terapia del dolore e u.o. cure palliative?...
tarantola171/10/2007, 17:26
Che io sappia Sere, sono la stessa cosa.
kite791/10/2007, 17:29
grazie Ale
rosaria19561/10/2007, 17:34
Ale di reumatologie che applicano le terapie del dolore no....ma di centri di terapia del dolore ce ne sono diversi, quanda quà.
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Cen ... poCentro=2
anche a Napoli non ci sono ruematologie ma io ho telefonato ad uno dei centri presso il policlinico e mi hanno prenotata per il 12 ottobre, accettano anche pazienti non oncologici, ma con malattie croniche e dolore acuto cronico.
Vi farò sapere cosa mi diranno
kite791/10/2007, 17:36
Rosy, ma uno deve prenotare quando sta male male o si possono fare "cicli"?
poi ci spiegherai in cosa consiste..
altrimenti uno deve programmare anche i dolori??????????
rosaria19561/10/2007, 17:39
Serena è uno dei miei dubbi: infatti io ho crisi acute del tutto inaspettatamente.
Per me è la prima volta che ci andrò, l'ho deciso perchè sabato sono stata troppo male e, l'ultima volta che sono stata così male, qualche mese fa, chiamai la guardia medica e mi diedero.....nientepopodimeno che....una fiala di Bentelan da 4 mg!!!!!........io che già ne prendevo 25 al giorno di cortisone!!!
Vi farò certamente sapere come funziona la cosa.
kite791/10/2007, 17:40
grazie, come sempre!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
tarantola171/10/2007, 18:35
CITAZIONE (rosaria1956 @ 1/10/2007, 17:34) Ale di reumatologie che applicano le terapie del dolore no....ma di centri di terapia del dolore ce ne sono diversi, quanda quà.
http://www.doloredoc.it/divulgativo/Cen ... poCentro=2
anche a Napoli non ci sono ruematologie ma io ho telefonato ad uno dei centri presso il policlinico e mi hanno prenotata per il 12 ottobre, accettano anche pazienti non oncologici, ma con malattie croniche e dolore acuto cronico.
Vi farò sapere cosa mi diranno
Si lo so Rosy ma la terapia del dolore di Pordenone, talmente bravi che sono che potevo rimanere paralizzata. Mi hanno iniettato una quantità sproporzionata di ossigeno-ozono.
Ho fatto anche iniezioni di cortisone nel rachide ma quell'incompetente mi faceva patire le pene dell'inferno. Cmq qui le fanno a cicli e nn quando hai bisogno.
Ero andata in un altro centro ma dovevo pagarmi tutto ed era uno sproposito. Sono stufa di girare tutto il Nord-Est per curarmi. Fossi pensionata, magari avrei almeno il tempo ma mancano solo quei 40 anni!
cri681/10/2007, 21:13
Non vorrei dire una fesseria ,vi giro la notizia come me l'ha raccontata una signora del mio paese,lei ha detto di essere andata, per la terapia del dolore, a Milano al San Carlo e il medico del reparto gli ha fatto un operazione alla gamba e alla schiena e gli hanno inserito 2 elettrostimolatori.......x aiuatarla ad alleviare i sintomi della fibromialgia.....
Poco tempo fa l'ho incontrata dal medico e mi ha detto" se tornassi indietro nn lo rifarei più"......gli si sono mossi gli elettrostimolatori e deve operarsi dinuovo!!!!!
Ma......il mio medico di famiglia ha detto che lui è un pò scettico e cmq. sono scelte di questi centri x il dolore......
Ester521/10/2007, 22:08
Non è una fesseria, l'ho visto alla televisione.. un servizio breve su questi dispositivi ...ad una trasmissione di medicina.
Però se quella signora non si è trovata bene ... mi dispiace.
Rosy562/10/2007, 00:13
Bisognerebbe informarsi meglio.
Come sempre e tutto è sempre un fatto pesonale, c'è a chi non "funziona" niente e a chi invece basta poco.
Grazie


Io ho trovato questo

Marisa de Moliner



Per la prima volta in Italia a Milano è stato impiantato un «pace-maker» eterno antidolore. Un dispositivo che oggi dovrebbe finalmente porre fine al calvario di un cinquantottenne di Lecce che da ben diciott'anni convive con un dolore atroce. Assolutamente resistente ai farmaci e alle terapie più svariate. L'operazione cui verrà sottoposto questa mattina è l'ennesimo tentativo di trovare sollievo. Il paziente pugliese conta che sia anche l'ultimo. È fiducioso per quanto gli hanno prospettato i medici del reparto di neurochirurgia del Besta. Ancora due sacrifici, precisamente l'intervento chirurgico e i 30-60 giorni d'attesa perché l'elettrostimolatore faccia il suo effetto, e L.P potrà trovare un po' di tregua a quei dolori lancinanti che gli assalgono le gambe. Dolori che sono la conseguenza di un'operazione all'uretra. E così oltre ai dolori il paziente pugliese dirà addio ai continui viaggi tra Lecce e Milano. In questi anni ha dovuto sobbarcarsene davvero tanti: meta l'ospedale San Raffaele. Basti pensare che nel ’94 ha dovuto farsi impiantare una pompa che rilasciava farmaci (tolta non più tardi di sette mesi dopo) e che nel ’96 gli è stato impiantato un elettrostimolatore espiantatogli più volte per ricaricarlo.

Il viaggio che lo ha portato giovedì scorso al Besta dovrebbe essere l'ultimo. Non dovrà più farsi espiantare e reimpiantare l'elettrostimolatore antidolorifico per ricaricarlo. Potrà farlo da solo posizionando sulla pelle l'apposito caricabatterie. «È questo, infatti, il vantaggio maggiore del nuovo dispositivo - spiega Ivano Dones, il neurochirurgo dell'istituto di via Celoria che lo ha in cura - l'altro beneficio importante è che l'elettrostimolatore impiantatogli oggi, grazie a un campo magnetico di ampie dimensioni, permette un'intensità di risposta mirata nelle varie zone doloranti». Questo il risultato cui porterà l'operazione di questa mattina «che, praticata in anestesia generale, durerà un'ora circa», come precisa il dottor Dones. Al paziente vengono impiantati sotto la pelle di un fianco l'elettristimolatore, piccolo e di forma ovale, e un elettrodo di 4 millimetri per 4 centimetri a livello epidurale dorsale nella parte posteriore del midollo che è quella deputata alla trasmissione degli impulsi della sensibilità. Il paziente non deve temere scosse elettriche che provochino movimenti anomali». L.P. dovrà soltanto dimostrarsi paziente di nome e di fatto. «Perché l'elettrostimolatore che sarà acceso soltanto all'indomani dell'operazione- spiega il neurochirurgo - e gli farà avvertire delle correnti elettriche dove ha dolore, impiegherà un mese o due a eliminarglielo». Nel frattempo il cinquantottenne leccese dovrà continuare a cercare sollievo nei farmaci non steroidei e negli oppiacei. «Trenta o sessanta giorni si possono aspettare - commenta L.P.- ho sofferto talmente tanto tempo!». Adesso spera soltanto che finisca una volta per tutte l'odissea che gli ha rovinato la vita. Non solo perché lo ha fatto soffrire molto, ma anche perché gli ha impedito di lavorare. «Avevo un'impresa di costruzioni- racconta - che ho dovuto chiudere. Per i dolori alla gamba non riuscivo più a camminare». Ancora un po' di pazienza e tra un paio di mesi dovrebbe riuscire a muoversi senza lamentarsi per i dolori.


Riferimento: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=107384
selvaggia592/10/2007, 02:32
in bocca al lupo cara e dolce rosaria
nenah1/6/2008, 00:29
è appena nata una nuova associazione chiamata "nopain" talmente nuova che il sito è ancora in allestimento.
si tratta di una fusione tra l'ospedale niguarda e il policlinico s.matteo di pavia.
l'obbiettivo è trattare i dolori che non rispondono ai soliti antinfiammatori e medicine varie.
pazienti con vasculite autoimmune traggono benefici fino al 70% e possono ricominciare una vita quasi normale.(pare)
se interessa associazione nopain tel 02-64.44.48.94 oppure http://www.nopain.it
spero sia utile a qualcuno.
gIANNI497/6/2008, 16:00
CITAZIONE (tarantola17 @ 1/10/2007, 15:52) Sigh, nessuno al nord-est. Grazie cmq Rosy.
Pavia non è esattamente nel nordest! ma alla fondazione Maugeri funziona egregiamente un ambulatorio per la terapia del dolore dove la dr.essa LauraDE mARTINI svolge egregiamente il suo lavoroper colpa della mia scarsa circolazione sanguigna dovuta alla paresi avevo il piede sx che si stava incancrenendo a Cremona mi avevano consigliato l'amputazione. a Pavia mi hanno impiantato uno stimolatore midollare sottopelle con il compito di favorire la circolazione sanguigna periferica ed ha funzionato! io oggi ho ancora il mio piede!

(IMG:http://image.forumcommunity.it/2/4/8/7/ ... 808074.gif)


tarantola177/6/2008, 16:06
Grazie Gianni ma nn riesco ad arrivare fin lì!
Qui nn esistono le fondazioni Maugeri. Peccato.
gIANNI4918/6/2008, 18:58
CITAZIONE (tarantola17 @ 7/6/2008, 16:06) Grazie Gianni ma nn riesco ad arrivare fin lì!
Qui nn esistono le fondazioni Maugeri. Peccato.
da dove dgt?

http://image.forumcommunity.it/2/4/8/7/ ... 808283.jpg

tarantola1718/6/2008, 19:05
Dalla prov di PN, terzo mondo insomma! ;)
gIANNI4919/6/2008, 11:32
CITAZIONE (tarantola17 @ 18/6/2008, 19:05) Dalla prov di PN, terzo mondo insomma! ;)non direi terzo mondo! è una zona, che io sappia, ricca di industrie del mobile e laboriosa con bella gente! dai organizzati per fare un tour a Pavia! vuoi che venga a prenderti io con il mio scooter? ti potrei mettere nel cestino anteriorehttp://image.forumcommunity.it/2/4/8/7/0/7/5/1213867930.jpg
tarantola1719/6/2008, 17:18
Gianni terzo mondo per la sanità intendevo. A Pavia verrei volentieri per trovare te ma di certo nn posso venire ogni volta che devo fare la terapia del dolore. ;)
renza6819/6/2008, 20:33
Qualcuno sa fornire informazioni circa centri per
la terapia del dolore in Trentino Alto Adige???
Grazie!
tarantola1719/6/2008, 20:37
Renza, domani chiedo alla mia collega che lavorava in ospedale a Trento, poi ti faccio sapere se sa dirmi qualcosa.
renza6819/6/2008, 20:45
Ciao Ale! Grazie tante.
Da me non è che sull'argomento si abbiano grandi informazioni.
So che a livello di fisioterapia c'è l'ospedale Villa Rosa la cui Primario si occupa di fibro, ma le informazioni "indirette" sono poche e i tempi di attesa per una visita ..."biblici". Poi c'è una struttura privata in citta che si chiama Centro Kinesi, ma è a livello ortopedico-fisiatrico e, se devo dire la verità, cercavo un canale pubblico, perchè sono stanca di spendere soldi per una patologia dove la ricerca di una cura riabilitativa va tarata sulla persona.... Perciò te ne sarei davvero grata! :)
rosaria195620/6/2008, 01:41
Renza neppure il sito http://www.doloredoc.it segnala centri in Trentino alto Adige (il sito è fornito di un motore di ricerca apposito) ma in questo sito è attivo un servizio di "medico in linea" dove potresti inserire la tua richiesta:
http://www.doloredoc.it/divulgativo/home.html
renza6820/6/2008, 08:44
Oh grazie Rosaria: adesso vado a vedere cosa c'è dentro!
renza6820/6/2008, 10:01
Inoltrata richiesta: attendo!
gIANNI4920/6/2008, 11:17
CITAZIONE (tarantola17 @ 19/6/2008, 17:18) Gianni terzo mondo per la sanità intendevo. A Pavia verrei volentieri per trovare te ma di certo nn posso venire ogni volta che devo fare la terapia del dolore. ;)
dovresti venire ogni 3/4 anni solo per cambiare la batteria allo stimolatore! almeno questo è ciò che faccio io!
tarantola1720/6/2008, 16:33
Renza mi hanno segnalato Villa Rosa a Pergine.
Il marito della mia collega aveva avuto un brutto incidente e li l'hanno rimesso in piedi. Lei mi ha parlato di un certo dott. Bortolotti.
La struttura è convenzionata.

Ops, è la stessa che dicevi te.
renza6820/6/2008, 19:22
Grazie Alessandra, grazie davvero.

Pare davvero che l'unica struttura sia proprio Villa Rosa, me ne dai conferma.
La Primario si chiama dr.ssa Mazzini. Dicono sia esperta in fibromialgia. Mia madre mi ha raccontato che la mamma di una compagnetta di Greta, mia nipote (gran giro di parole!), si è rivolta a questa dottoressa per il problema fibromialgico.
La voce riportata e poco "scientifica" di mia madre mi riferiva che le hanno praticato una sorta di digitopressione ed insegnato alcuni esercizi da ripetere a casa giornalmente. Pare ne abbia avuto giovamento. Dovrei mettermi in contatto con lei e sentire se si rende disponibile a darmi qualche informazione in più, che ovviamente vi comunicherò.

tarantola1720/6/2008, 19:25
Ottima idea, alla fine tentare nn nuoce. E poi speriamo bene!
Parte 1 di 1
Powered by ForumCommunity.net · Powered by Invision Power Board © 2002 IPS, Inc.
La speranza è l'ultima a morire
Rispondi

Torna a “I CENTRI DI CURA”