Pagina 1 di 1

Il fisiatra!

Inviato: 11/01/2019, 12:09
da Sistem
Dodici anni di malattia. Dodici anni. Dal 2007.
E ho scoperto oggi grazie ad una dottoressa preparatissima e scrupolosa che la figura del fisiatra è FONDAMENTALE nella mie patologie, sia in quelle reumatiche, sia in quelle ortopediche e in quella oncologica, si perché anche il cancro compromette la mobilità in soggetti come me, che hanno già una serie di problematiche di mobilità!
Per le artriti, l’artrosi, i tumori, avere un fisiatra di fiducia è importante quanto la prescrizione per un farmaco, la posologia del cortisone, degli immunosoppressori, degli antinfiammatori, la preparazione alle terapie, la Pet, la Tac, la RM, le radiografie, le ecografie, le analisi mensili, le visite periodiche dagli specialisti.
E allora, mi chiederete, come mai non lo sapevi?
Bella domanda.
Lo chiediamo ai reumatologi? Glielo chiediamo come cazzo è stato che NESSUNO mi ha mai spiegato l’importanza delle terapie, dell’economia articolare, della fisioterapia, dei massaggi alle mani, ai piedi, alle gambe, alla schiena, alle spalle, degli ausili che esistono e che VANNO usati quotidianamente per evitare gravissimi danni alle articolazioni?
Gli chiediamo come mai scopro a 37 anni che devo farmi fare tutori per le mani per evitare di perderne completamente l’uso? Mi devono fare dei tutori ai piedi per lo stesso motivo? E sperare che questo basti a migliorare tutto lo stato articolare per effetto domino, altrimenti dovremmo provvedere a creare tutori per schiena, gambe, braccia, collo, spalle…
Chiediamo anche come mai non sapevo che era fondamentale avere dei plantari su misura per i miei piedi per cercare di tamponare i danni di malattie inevitabilmente progressive? Non è detto che li faremo, ma se i tutori ai piedi non saranno sufficienti, realizzeranno per me anche i plantari!
Leggete qui: ci si mette un attimo. E non siamo su un sito di reumatologi, ma di un ortopedico appunto:

Le prestazioni di riabilitazione, come la terapia fisica e occupazionale, giocano un ruolo fondamentale nel trattamento incruento delle artrite. Un obiettivo primario è quello di imparare a controllare i sintomi e ottimizzare la salute delle vostre articolazioni, assimilando metodi per calmare il dolore che potrebbero includere l’uso di riposo, calore o sfregamenti nella zona interessata.
Un tutore personalizzato, una stecca, una protesi esterna, possono essere prescritti per sostenere le articolazioni delle dita, questi dispositivi sono progettati per aiutare a ridurre il dolore, prevenire la deformità o per impedire il peggioramento della deformità già presente, ma lo stesso vale per qualsiasi articolazione presente nel nostro corpo.
Sono indicati per migliorare il vostro stato una varietà di esercizi e di stretching, esercizi di rafforzamento per il braccio e la mano aiutano a stabilizzare la mano e proteggono le articolazioni delle dita da urti e sollecitazioni. Il terapeuta saprà anche suggerire come è possibile fare gli esercizi senza sforzare l’articolazione.

Quale terapeuta? Non certamente il reumatologo.
Ora, come andrò alle prossime visite? Quale rapporto potremo avere adesso? Come si può avere un medico che deve seguirti a vita e pensare che sia un demente? Ma la cosa assurda è che, nessuno prima di lui, nessuno, ho cambiato tanti reumatologi negli anni, mi hanno indirizzato verso la figura del fisiatra, solo lui per assurdo mi ha consigliato il fisiatra, ma non per il motivo che servirebbe in realtà, ma solo per la prescrizione di stampelle, ed il fisiatra a cui mi sono rivolto ha pensato solo a fare i propri interessi, non facendomeli passare dalla ASL, anche se codificate e nomenclate, e facendomi comprare reti e materassi.
Sono ancora incredulo, ma nello stesso tempo tanto felice perché questa nuova dottoressa è un altro di quegli incontri magici che mi stanno accadendo sempre più spesso, finalmente ci sono medici che ascoltano il paziente, e non fanno solo i professoroni, mi è capitato di “recente” con altri medici per fortuna, gente di un’umanità incredibile, Nefrologo, Anestesista, Epatologo…
Abbiamo deciso di iniziare un cammino insieme, si parte già la settimana prossima con prova e applicazione dei tutori, poi procederemo con il tempo ad eseguire esercizi posturali, rieducazione funzionale, terapia occupazionale, sperando di non subire deformazioni ulteriori.
Sono soddisfatto: ho un progetto, mi sento seguito, compreso, dentro ad una relazione che funziona. Sento che posso anche chiudere gli occhi per un attimo, che c’è un altro medico al mio fianco pronto a capire e sostenere.
Sono felice perché, la dottoressa e la sua assistente, si sono interessate a me, non solo alle mie malattie, mi hanno chiesto pareri, opinioni, punti di vista, esigenze, un tutore o protesi esterna, non sono robetta da niente, vanno studiate a fondo, per permettere al sottoscritto di vivere in maniera adeguata!
Mi hanno tempestato di domande, mi hanno fatto capire che si deve partire da affrontare una cosa alla volta, e piano piano, puntare a sistemare il più possibile, cosa impossibile ormai purtroppo, visto lo scarso interesse di chi ha preceduto l’attuale medico, ma almeno proveremo a ridurre i danni!
Ovviamente la dottoressa e i suoi assistenti si trovano in provincia di Bari, non nel profondo Nord, o all’estero, sono dietro casa nostra, bisogna avere solo la fortuna di trovare gente così nella vita, e non è affatto facile purtroppo.
Credo che il rapporto che si crea tra terapista e paziente – soprattutto nella gestione delle malattie croniche – sia importante al pari dei farmaci, se non di più!
Perché se sentiamo la fiducia in chi ci segue, allora la strada è giusta, e grazie a questa fiducia, il nostro percorso di cura, in questo mondo difficile, è meno tortuoso, o almeno, lo affrontiamo in gradita e consapevole compagnia.

Re: Il fisiatra!

Inviato: 11/01/2019, 18:21
da lorichi
HAI RAGIONE, TROPPO SPESSO NON VENGONO DATE SPIEGAZIONI. MENO MALE CHE HAI TROVATO QUESTI MEDICI CHE RIESCONO A VEDERE IL PROBLEMA NELLA SUA INTEREZZA ED INTERVERRANNO AL MEGLIO.
PERO' CERCA DI NON ARRABBIARTI TROPPO CHE NON TI FA BENE : Love : : Love :

Re: Il fisiatra!

Inviato: 12/01/2019, 9:45
da Sistem
Io ci provo a non arrabbiarmi, ma molte volte è impossibile non farlo!

Re: Il fisiatra!

Inviato: 12/01/2019, 17:17
da lorichi
NON HAI IDEA DI QUANTO TI CAPISCO. NON VOGLIO ANNOIARTI CON LA MIA STORIA MA DUE COSE TE LE DICO: PER 12 ANNI NON HO AVUTO UNA DIAGNOSI PUR ESSENDO ANDATA DA TANTI SPECIALISTI COMPRESO IL REUMATOLOGO...TUTTI MI FACEVANO FARE PIEGAMENTI FINO A TERRA, COSA CHE RIESCO A FARE ANCHE ORA A QUASI 70 ANNI, E MI LIQUIDAVANO DICENDO CHE NON AVEVO NULLA.
L'UNICO MEDICO CHE HA IPOTIZZATO QUALCOSA E' STATO UN CHIRURGO SPECIALIZZATO IN PATOLOGIE DELLA COLONNA CHE MI A FATTO FARE UNA TAC, UNA DELLE PRIME CHE FACEVANO A ROMA, ED HA DETTO CHE C'ERA UN'ERNIA TALMENTE PICCOLA CHE POTEVO PURE IGNORARLA (IO NON CAMMINAVO) PERO', SE PROPRIO VOLEVO, MI AVREBBE OPERATA...OVVIAMENTE IO VOLEVO|! HO UNA BELLA CICATRICE DI UNA VENTINA DI CM LUNGO LA COLONNNA, CHE IN FONDO DEVIA A SINISTRA LA' DOVE IL CHIRURGO HA CERCATO UN'ERNIA CHE NON C'ERA!
DOPO 12 ANNI QUALCUNO HA CAPITO CHE AVEVO UNA PATOLOGIA AUTOIMMUNE.
NON T'ARRABBIARE , SE TI RIESCE, MA VEICOLA TUTTA LA TUA RABBIA NEL TENTATIVO DI STARE IL MEGLIO POSSIBILE, ABBI PAZIENZA, RIMBOCCATI LE MANICHE E FAI TUTTO QUELLO CHE C'E' DA FARE.
TI ABBRACCIO

Re: Il fisiatra!

Inviato: 16/01/2019, 18:11
da Sistem
Ed a me, iul tuo calvario, pare inutile, come non si possono notare certi problemi? Come si pò azzardare interventi o terapie, senza uina certezza, come?
Perchè dobbiamo passarne di ogni per avere una diagnosi e poi una terapia adeguata?
: WallBash : : WallBash : : WallBash :

Re: Il fisiatra!

Inviato: 17/01/2019, 9:22
da lorichi
HAI RAGIONE, L'UNICA COSA CHE PENSO E' CHE HO DOVUTO ASPETTARE UN RICAMBIO GENERAZIONALE DEI MEDICI. QUELLI CHE HANNO CAPITO ERANO TUTTI PIU' GIOVANI DEI PRECEDENTI, PERSONE CHE AVEVANO O LA MIA ETA' O POCO PIU' MENTRE I PRECEDENTI ERANO GIA' SULLA SESSANTINA............COMUNQUE ORMAI DOPO OLTRE 40 ANNI NON CI PENSO PIU' GUARDO SOLO AVANTI .....ANCHE PERCHE' ORA SONO IO LA VECCHIA : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin :

Re: Il fisiatra!

Inviato: 18/01/2019, 12:35
da Sistem
Il problema, in linea di massima, è sempre quello, i cambi generazionali, nel senso, i dottori della scuola precedente restano radicati ad i deee e convinzioni ormai obsolete, dovevano essere costretti ad aggiornarsi, nel senso più specifico, non come fanno ora, per permettere ad i pazienti di vivere sempre meglio, con l'inseirmento di nuove terapie e/o cure!