ANTINFIAMMATORI, LA SFIDA DELLE TERAPIE MIRATE

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lorichi
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ANTINFIAMMATORI, LA SFIDA DELLE TERAPIE MIRATE

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lorichi24/10/2008, 17:55
DA: INSERTO SALUTE DI "LA REPUBBLICA" DEL 23/10/2008

http://www.repubblica.it/supplementi/sa ... 59720.html

Si è conclusa l'ultima revisione (la terza) dell'etoricoxib da parte dell'Emea, l'Agenzia europea del farmaco, che ha confermato l'impiego di questo antinfiammatorio non steroideo (Fans) nel trattamento dell'artrite reumatoide. Secondo il Comitato per i prodotti medicinali per uso umano (Chmp) che ne ha valutato rischi e benefici, il farmaco può essere utilizzato con la stessa posologia (90 mg una volta al giorno) anche nella spondilite anchilosante, con una raccomandazione: che le controindicazioni per i pazienti con ipertensione arteriosa persistente e non adeguatamente controllata (pressione oltre 140/90 mmHg) siano rafforzate. "Questo non vuol dire che i Fans tradizionali non siano più una risorsa dal punto di vista dell'efficacia", sostiene Giovanni Minisola, direttore della Divisione di reumatologia del S. Camillo di Roma, "ma è indubbio che sotto il profilo della sicurezza gastrica siano inferiori ai cosiddetti "coxib" di ultima generazione. E se rimane aperto il problema della sicurezza cardiovascolare, questo riguarda tutti i Fans, anche i meno recenti". Fondamentale in tutti i casi è la diagnosi: "Inquadrare il paziente reumatico", avverte Luigi Sinigaglia dell'Istituto Gaetano Pini di Milano, "significa discriminare tra un centinaio di malattie reumatologiche, ognuna, con una terapia differenziata".
"Per il medico di medicina generale,che si confronta con malati talvolta già trattati con insuccesso, è necessario personalizzare le terapie" sottolinea Ovidio Brignoli, vice presidente della Società italiana di medicina generale (Simg). "Purtroppo, ci sono ritardi diagnostici nei pazienti reumatici giovani e un approccio alla terapia del reumatico anziano ancora molto soft", con il rischio di lasciare il malato in balia dell'autocura.
(giorgio cavazzini)

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Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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