BELIMUMAB MIGLIORA SINTOMI AD UN ANNO IN PAZIENTI LES

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lorichi
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BELIMUMAB MIGLIORA SINTOMI AD UN ANNO IN PAZIENTI LES

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Belimumab ha migliorato i sintomi ad un anno nel 46% dei pazienti con lupus eritematoso sistemicoCominciata da tarantola17
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Parte 1 di 1
tarantola1727/6/2007, 21:57
Il trattamento con Belimumab ha prodotto un sostanziale miglioramento dell’attività di malattia del lupus eritematoso sistemico nel 46% dei pazienti, alla 52.a settimana.

Per valutare la risposta al trattamento è stato utilizzato un nuovo indice combinato che utilizza 3 misure di progressione della malattia, SELENA-SLEDAI, PGA, BILAG.

I pazienti, arruolati in questo studio della durata di 52 settimane sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Belimumab ai dosaggi di 1 mg/kg, 4 mg/kg e 10 mg/kg, oppure placebo, oltre al trattamento standard per il lupus eritematoso sistemico.

In generale, quasi il 70% dei soggetti stava prendendo Prednisolone e/o antimalarici come Plaquenil; 50% di questi soggetti stava anche assumendo un farmaco immunosoppressore ( es. Metotrexato, Azatioprina, Micofenolato, Leflunomide ).

Il 71,5% dei 449 pazienti, che sono entrati nello studio, presentavano attività sierologica al basale.

L’endpoint combinato consisteva nel miglioramento del punteggio SS ( SELENA-SLEDAI ) di 4 punti o più, con nessuna riacutizzazione ( 1 nuovo BILAG A o 2 nuovi BILAG B ), e nessun peggioramento in PGA ( aumento inferiore di 0.3 punti ).

Alla 52.a settimana, l’endpoint è stato è stato raggiunto dal 46% dei pazienti trattati con Belimumab, contro 29% con placebo ( p=0.006 ), con ulteriore miglioramento per i pazienti trattati con Belimumab alla 76.a settimana.

I pazienti responder avevano una maggiore riduzione delle cellule B attivate ( 36% nei pazienti responder versus il 20% nei non-responder; p minore o uguale a 0.05 ).

Una maggiore riduzione negli anticorpi anti-dsDNA ( DNA a doppio filamento ) è stata anche riscontrata nei pazienti responder ( 53% versus 38% nei non-responder; p minore o uguale a 0.05 ).

I responder, inoltre, hanno presentato un maggior miglioramento del punteggio SF-36 item attività fisica alla 52.a settimana rispetto ai non-responder ( p minore o uguale a 0.001 ).

Belimumab ( LymphoStat-B ) è un anticorpo monoclonale che inibisce l’attività biologica dello stimolatore dei linfociti B ( BLyS ).

BLyS è una proteina necessaria per lo sviluppo dei linfociti B a plasmacellule B, in grado di produrre gli anticorpi.

Nel lupus eritematoso sistemico, gli elevati livelli di BLyS sono ritenuti contribuire alla produzione di autoanticorpi. ( Xagena2007 )

Fonte: European League Against Rheumatism ( EULAR ) – Meeting, 2007

Reuma2007 Farma2007

selvaggia5927/6/2007, 22:50
Ale scusa mah è in commercio?
tarantola1727/6/2007, 22:53
Non so Simo ma da quello che capisco io, questi sono i risultati dello studio e di solito ci vuole un pò (ma non credo troppo) prima che venga messo in commercio.
Queste nuove scoperte sono cmq una buona cosa.
Ale
selvaggia5927/6/2007, 23:07
Si certo scusa se ti faccio troppe
domande.............
ma tu sai cose che io nn sò
grazie
tarantola1727/6/2007, 23:10
Tranquilla Simo, solo che nemmeno io so rispondere a tutto, purtroppo!
Ale
selvaggia5927/6/2007, 23:13
Grazie Ale
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Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
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Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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