come affrontare il tema "malattia" con gli altri

quanto e come la malattia influenza la nostra psiche: parliamone insieme
francired95
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come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da francired95 »

Buon pomeriggio amici, volevo chiedervi come affrontate la domanda "allora cosa hai? Perché stai male?"
Io ho 19 anni, mi hanno diagnosticato la spondilite, adesso sto relativamente meglio, ma prima quando stavo male, ho dovuto smettere di praticare sport, di correre e fare tante altre cose.. quando mi chiedono che problema ho, mi vergognavo e dicevo solamente un infiammazione.. adesso però continuano a chiedermi cos ho di preciso, perché se sto meglio non faccio attività (continuo a non giocare a tennis ad esempio perché mi fa male il ginocchio).
Dire alla mia età che ho una malattia autoimmune mi spaventa.. ma soprattutto mette in imbarazzo le persone , non sanno che dire, non capiscono nemmeno cosa stia dicendo..
Non lo so.. voi cosa ne pensate? Cosa dite? Insomma non ho nemmeno voglia di spiegare che ho questa malattia.. mi capite?
Grazie
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Alessandro
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da Alessandro »

Ci sono cose che possono rimanere nel ns giardino segreto.
Se pensi che questa cosa possa ferirti, Inventati la piu banale delle infiammazioni, che puo essere un'infiammazione al ginocchio, crociati, che ne so…… e dì quella. Col tempo e con chi ti vuole veramente bene, ti potrai confidare.

Se poi senti di poterlo dire, lo devi dire.
BAsta dire che èun'infiammazione cronica che tieni sotto controllo.

Ti faccio un esempio, C'è una cosa che mi ferisce molto ed è leggere "malattia rara" nei bugiardini delle gocce e preperati per saliva. Non lo voglio ancora dire e allora lo tengo nel mio secret garden, un giorno arriverà qualcuno e saprà che nel mio secret garden c èanche questo.
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[Luigi]
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da [Luigi] »

Ciao Francesca, secondo me la prima cosa che ti devi chiedere quando una persona ti pone una domanda di questo genere è se sia davvero importante che sappia esattamente cos'hai. È facile che qualcuno te lo chieda per curiosità, dunque non sarebbe il caso di aprirsi totalmente e rivelare un aspetto piuttosto riservato come il fatto di essere affetti da una patologia cronica. Altrimenti, se è una persona come un grande amico/a o un parente, puoi tentare di spiegare a grandi linee in cosa consiste il tuo male e approfondire ulteriormente se l'interlocutore fa altre domande. Infatti, non perdere tempo a spiegare di tutto e di più se magari la persona non è realmente interessata alla tua condizione. Penso che, come accennava prima Alessandro, dire che l'infiammazione si sia cronicizzata e sia più difficile da stanare risponda alla maggior parte delle persone che ti chiede perché non riesci a fare sport. ;)
Se una persona superficiale ti vede non giocare nonostante non abbia alcun acciacco visibile, banalmente attribuirà questo tuo comportamento a pigrizia. Se una persona è invece intelligente e sa quanto è stato importante lo sport per te, allora farà due conti e capirà che le tue risposte evasive (persino quella dell'infiammazione cronica) nascondono qualcosa di più grande. L'importante è che tu non ti faccia influenzare dal giudizio delle persone superficiali.

P.S. anche io sono un ex- grande sportivo e ho giusto qualche anno più di te. Speriamo che in futuro le cure possano fare qualcosa di buono anche per persone come noi.
Artrite psoriasica sine psoriasi da giugno 2010
Primo consulto reumatologico a novembre 2011
Assunto Tauxib90 1cp/giorn. per 30gg a gennaio 2012
Secondo consulto reumatologico a febbraio 2013
Assunto Methotrexate (10mg/sett.) + Prefolic (15mg/sett.) da marzo 2013 a gennaio 2014 (inefficace in monoterapia)
Assunto Methotrexate (15mg/sett.) + Prefolic (15mg/sett.) da gennaio 2014 a settembre 2014
Assunto Methotrexate (10mg/sett.) + Prefolic (15mg/sett.) da settembre 2014 a dicembre 2014
Sospeso Methotrexate per lieve, ma persistente, innalzamento transaminasi e per la sua discutibile efficacia
Clasteon (200mg/15gg) da agosto 2015 a novembre 2015
Ciclo di Tauxib90 per 5-6 giorni al bisogno fino a marzo 2017
Integrazione Dibase 25000UI/mese fino a marzo 2017
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In terapia con Humira (40mg/2 sett.) da ottobre 2013
Sirdalud 2mg 20cp/mese per 4 mesi
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Ipertrofia sinoviale interapofisaria L5-S1
Protrusione discale C3-C4 (da provare a far rientrare con fisioterapia)
Artralgia meccanica a carico dell'anca sinistra in riduzione
Prevista RMN rachide in toto e sacroliache a giugno 2017
Prossimo controllo previsto a luglio 2017
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Sport del momento: nuoto (2-3 sedute/sett.).
«Move your body, stretch your mind.»
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rosaria1956
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da rosaria1956 »

CIAO FRANCESCA
CAPISCO BENISSIMO CHE ALLA TUA ETA' SI POSSA NON AVERE AFFATTO VOGLIA DI PIEGARE A CHICCHESIA, LA NATURA DEI TUOI PROBLEMI DI SALUTE
E TU NON FARLO
APRITI SOLO CON CHI DAVVERO TI DIMOSTRA AFFETTO E DAVVERO VUOLE ESSERTI VICINA PER AIUTARTI E PER SUPPORTARTI
APRITI CON CHI TI ISPIRA FIDUCIA E TI HA DIMOSTRATO VERA AMICIZIA
Gli amici sono quelle rare persone che ti chiedono "come stai" e poi ascoltano persino la risposta (anonimo)

Amare vuol dire sentire male a un braccio che non è il tuo (Paolo Zardi)

I nostri compleanni sono piume sulle ali del vento (Jean Paul Richter)

"Chi perde davvero non è chi arriva ultimo nella gara. Chi perde davvero è chi resta seduto a guardare, senza provare nemmeno a correre (Oscar Pistorius)__________________________________________________________________________________________


La Compagnia Instabile dei ReumAmici, ovvero, gli acciaccati felici, e la commedia brillante: A noi la malattia ci fà un baffo
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


LA RICERCA NON SI FERMA, QUELLO CHE NON E' POSSIBILE OGGI LO SARA' DOMANI COME QUELLO CHE ERA IMPOSSIBILE IERI E' STATO POSSIBILE OGGI (rosaria1956) Immagine


I MIEI ACCIACCHI: Artrite reumatoide a esordio infantile ma ipotizzata solo negli anni '80. Diagnosticata con certezza ad inizio anni '90. Nel 2000 si è associata una fibromialgia severa, dal 2002 ulcerazioni al colon, tirodite autoimmune con ipotiroidismo, fibrosi polmonare, dal 2006 glaucoma da cortisone ad entrambi gli occhi cui si è recentemente aggiunta una congiuntivite sicca, new entry: vitiligine da giugno 2012! Sono in terapia con FANS, steroidi e farmaci biotecnologici...e adesso in compagnia anche di un adenocarcinoma localmente avanzato stadio IIIB al polmone destro...ma ci do dentro :-)



______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)

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amica68
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da amica68 »

Accidenti se ti capisco Francired....
Io ora ho passato i 40 ma mi sono ammalata che ne avevo 11....la diagnosi a 15.....se ti consola ti posso dire che da giovani è indubbiamente piu' difficile, in generale interagire con gli altri, ...anch'io per tanti anni non avevo voglia di parlarne e non dicevo mai cosa avevo veramente, nel mio caso per molto tempo il problema è rimasto localizzato ad un solo piede ed allora dicevo che mi ero fatta male ai legamenti, ero stata operata (ed è anche vero perchè mi hanno fatto una biopsia ed ho una cicatrice sulla caviglia in questione) e non potevo piu' sforzare/caricare eccessivamente questa articolazione .......lo so non è tutta la verita....ma si avvicinava molto e cosi' chiudevo il discorso su chi mi chiedeva perchè non correvo, perchè non sciavo piu' e perchè a volte zoppicavo .....
poi con il passare degli anni quando i rapporti di vera amicizia e sentimento si sono fatti piu' importanti ho imparato piano piano a sciogliermi e ad alcune persone selezionate raccontavo la verità...ma credimi è stato un percorso lungo la scelta delle persone giuste con cui parlare....e per tutti gli altri mantenevo sempre la versione in precedenza...
Ora la situazione è piu' difficile perchè ho anche un polso che parla abbastanza chiaramente dei miei problemi, ma al tempo stesso con il tempo, forse perchè ho anche assimilato meglio io la cosa, mi è piu' facile parlarne.....ma sempre e solo con le VERE AMICHE o con poche persone selezionate.........per tutti gli altri continuo a stare sul generico perchè per i semplici conoscenti/colleghi a volte non penso siano veramente interessati, ma solo curiosi....
Quindi credo che la parte piu' difficile è scegliere accuratamente le persone giuste con cui parlarne...........
dal 1974 asma bronchiale allergica trattata con immunoterapia
- dal 1980 sciatalgia dx, seguita da tallonite dx....di natura....misteriosa....
- dal 1984 finalmente diagnosi di ARTRITE REUMATOIDE GIOVANILE curata con sali d'oro (ridaura 3cp) + fans (voltare tra i 300 e i 50mg) + cortisone (sporadico per uveite)
- dal 1985 uveiti e iridocicliti acute ricorrenti trattate con cortisone e sottocongiuntivali
- dal 1991 diagnosi di SPONDILOARTRITE SIERONEGATIVA HLA B27+, curata con salazopirina, metotrexate e infine
- dal 2003 al 2013 trattata con remicade con ottimi risultati
- dal gennaio 2013 nuovo peggioramento, switch da remicade ad humira + methotrexate 10 mg + Voltaren 100/200/300.....e di nuovo 50mg cortisone per ritorno uveite.....che appena sospeso cortisone ritorna....e di nuovo 25mg e si ricomincia....
- dal giugno 2013 finalmente primi effetti di Humira , tengo methotrexate 10mg, scalo Voltaren a 25mg e intanto vediamo di scendere anche con cortisone mentre l'uveite indietreggia (10mg), aggiungo integratore Norflo e collirio antinfiammatorio (indom) a quello al cortisone (luxazone)
- dal luglio 2013 aggiunta di DiBase 25.000 una volta al mese ed inizio TOS, Premia 0,30mg.
- da settembre 2013 stop cortisone sia collirio che orale, continuo solo Indom collirio e Norflo a scopo preventivo.
20 settembre 2013 di nuovo uveite dx.....per ora solo colliri.....
- da ottobre 2013 stop Humira + metho....si torna a Remicade + Ciclosporina.....fai che sia la volta buona....
- da novembre 2013 finalmente decisamente meglio i dolori, si continua con Remicade + Ciclosporina 200mg
- da ottobre 2014: sospesa Ciclosporina perchè mi dava ipertensione.....
........ma una cosa ora la so: non ho mai avuto una a.r. giovanile ma bensì ARTRITE IDIOPATICA GIOVANILE OLIGOARTICOLARE HLA B27 + ASSOCIATA AD ENTESITE.........anche chiamata SINDROME ENTESITE ARTRITE......

...e dal 17/04/2013 in quanto positiva a Quantiferon, 9 mesi tondi tondi di antibiotico come profilassi:
- NICOZID 200 mg 1 cp e 1/2 die
- BENADON (vit B6) 1 cp die
....ma soprattutto... FARE O NON FARE L'INTERVENTO DI STABILIZZAZIONE CERVICALE C1/C2 anche in assenza di sintomi????........cercasi sfera di cristallo........
Proseguo in monoterapia con Remicade 400 ml ogni 6 settimane
Aliani
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da Aliani »

ciao! per quanto mi riguarda, i miei amici sanno quello che ho/non ho, le mille visite e i mille esami..è naturale che con i conoscenti non si scende nel dettaglio..la visita diventa una visita di routine, il mal di schiena è un semplice mal di schiena, il ricovero non esiste. Ma è stato anche grazie a questi problemi che ho potuto fare una distinzione tra amici veri e presunti tali. Sono anche loro - quelli che mi stanno accanto - che mi permettono di stare meglio.
Nessuno impone di dire-non dire, per cui, almeno in questo, si fa ciò che fa sentir meglio : Chessygrin :
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lorichi
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Località: ROMA

Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da lorichi »

CIAO FRANCESCA, CAPISCO CHE ALLA TUA ETA' E' GIA' DIFFICILE ACCETTARE DI ESSERE MALATI, DOVERSI ANCHE PREOCCUPARE DI COSA DIRE O NON DIRE AD AMICI E CONOSCENTI PUO' ESSERE FRUSTRANTE. QUELLO CHE NON DEVI FARE E' VERGOGNARTI, ESSERE MALATI NON E' UNA COLPA, E' UNA COSA CHE PUO' SUCCEDERE A CHIUNQUE, PERSINO AI BAMBINI.
IO NON HO AVUTO UNA DIAGNOSI PER 12 ANNI E QUINDI DICEVO A TUTTI "HO MAL DI SCHIENA"; QUANDO HO AVUTO LA DIAGNOSI HO COMINCIATO A DIRE "HO UNA PATOLOGIA AUTOIMMUNE CHE COLPISCE LE ARTICOLAZIONI".........LE PERSONE VERAMENTE INTERESSATE MI CHIEDEVANO SPIEGAZIONI LE ALTRE SEMPLICEMENTE ANDAVANO OLTRE.
NON PREOCCUPARTI DI COSA POSSANO PENSARE I TUOI AMICI, SE HAI VOGLIA DI CONFIDARTI CON QUALCUNO DI FAR CAPIRE A QUALCUNO QUALI SONO I TUOI PROBLEMI STAMPA UNA PAGINETTA DA INTERNET SULLA SPONDILITE (CE NE SONO MOLTE) E FALLA LEGGERE A QUELLE PERSONE CHE RITIENI SIANO TUE AMICHE.
PER IL RESTO NON TI PREOCCUPARE FAI LE COSE CHE RIESCI A FARE E VAI AVANTI. CI SARANNO GIORNI IN CUI PUOI FARE QUALSIASI COSA E GIORNI IN CUI SARA' MEGLIO STARE TRANQUILLI, TU PONITI DEGLI OBIETTIVI E CERCA DI RAGGIUNGERLI ............IL RESTO NON CONTA. CHI TI VUOLE BENE TI CONTINUERA' A STARE VICINO.
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Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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Boba 64
Messaggi: 20
Iscritto il: 22/02/2014, 19:06

Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da Boba 64 »

Ciao Francesca. Capisco benissimo il tuo stato d'animo, capita anche a me che di anni ne ho 50.. quando ti fanno la domanda: ma allora che ti ha detto il medico? Come stai oggi, ecc ecc. Io rispondo in base alla persona che ho davanti. Non tutti meritano le nostre confidenze.
bagghi68
Messaggi: 1190
Iscritto il: 19/02/2014, 17:05

Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da bagghi68 »

ciao francesca....allora, ti dico come facevo prima e come faccio adesso....perché le cose possono cambiare!! Io ho sempre tenuto tutto quanto chiuso a doppia mandata nel mio secret garden ( come quello di alessandro) . Ogni volta che mi "veniva addosso" qualcosa di nuovo assorbivo l'impatto...poi lo prendevo...lo chiudevo lì e buttavo la chiave!!! Per cui alla fatidica domanda rispondevo...ma no..sono solo stanca...sai...corro sempre!!! Poi le anche hanno peggiorato talmente tanto che ho cominciato a zoppicare....e la risposta era sempre quella!! poi non riuscivo proprio a camminare...e non sapevo come fare perché di fronte al bastone la solita risposta non era più credibile!! beh, mi sono attrezzata con un bastone pieghevole....cercavo di camminare solo nelle stradine dove non mi conosceva nessuno e nel caso avessi incontrato qualcuno ero diventata velocissima a farlo sparire...ho cambiato anche la borsa per agevolare l'operazione...MA ERA TANTO FATICOSO...e il mio giardino era strapieno di mille cose...non ci stavano più ....o forse non ci stavo più io con la testa..Poi è arrivato l'inevitabile e mi sono trovata con le spalle al muro!! Intervento all'anca.....tre ore di anestesia generale e sedia a rotelle!!! Secondo te potevo ancora nascondere??? Quindi ho affrontato il tutto....l'ho fatto per gli altri , ho detto tutto a tutti....e l'ho fatto appena prima del ricovero per cui, per loro, da sanissima che ero sono diventata disabile!!!!....in realtà l'ho fatto per me...ma me ne sono accorta dopo!! perché adesso mi sento veramente libera....di parlarne...di condividere...di usare le mie stampelline...una meraviglia!! un bacio!!
Asma dall' età di 13 anni
orticaria cronica factizia dal 2004
Tiroidite autoimmune di Hashimoto dal 2005
psoriasi da aprile 2012
artrite psoriasica da luglio 2012 con trocanterite ed entesite bilaterale.
A fine 2012 diagnosi di sinovite cronica bilaterale coxofemorale.
Nel 2013 infiltrazioni di cortisone nelle coxofemorali ( 1 a sinistra, 3 a destra in due mesi!!) inizio a camminare col bastone.
Settembre 2013 riacutizzazione dell'artite.
Gennaio 2014 ARTROSCOPIA anca destra .
Luglio 2014 ennesima infiltrazione anca destra... acido ialuronico e ozono,,inutile! Cammino esclusivamente con due stampelle.
Settembre 2014 altre due infiltrazioni: piede sx e spalla dx .Inizio ENBREL.
Dicembre 2014 intervento di protesi totale anca destra..
Febbraio 2015 mollo le stampelle e riprendo ENBREL
Aprile 2015 riacutizzazione dell'artrite, sospendo ENBREL e passo a HUMIRA , segue seconda infiltrazione anca sinistra, inutile. Riprendo entrambe le stampelle.
Luglio 2015 riacutizzazione che coinvolge le spalle, segue seconda infiltrazione spalla destra e piede sinistro, non riesco più a usare le stampelle per percorsi lunghi. Sedia a rotelle.
Settembre 2015 terza infiltrazione spalla destra e prima spalla sinistra
Ottobre 2015 protesi totale anca sinistra. FINALMENTE CAMMINO!!!
Maggio 2016 nuova riacutizzazione. Sospendo Humira, inizio Cimzia.
Plantari per i piedi e busto per la schiena.
bagghi68
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Iscritto il: 19/02/2014, 17:05

Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da bagghi68 »

Io...la malattia...gli altri....SECONDO CAPITOLO!
Scrivo per condividere...come sempre...e mi sembra che questa sia la sezione giusta! Vi è mai capitato di sentirvi dire: ma perché non ti fermi...non ti riposi???
Beh...è quello che mi stanno dicendo le mie amiche. Capisco! Mi vedono stare sempre peggio e mi vedono continuare la mia vita come se stessi ancora bene...io lavoro come sempre...mi occupo dei figli come sempre... Ho eliminato i congressi e la chirurgia...ma quello non si vede! Comunque io sono testarda e continuo a ripetere a tutti...ma soprattutto a me stessa..che chi si ferma è perduto!! Cioè io credo fortemente che quello che faccio oggi non riuscirò a farlo domani...quindi lo faccio oggi...che non guarirò..che questa di oggi sono io...o meglio ciò che resta di come ero...non so cosa resterà domani....quindi io oggi do il massimo di me!!!
Sembra che non capiscano...ai loro occhi io non mi fermo perché non voglio rinunciare a nulla...per caparbietà o per avidità!!! Non riesco proprio a farmi capire!!! Già... loro sono sane quindi sono lontane da questi pensieri...ma voi no!!! Mi dite come fate voi??
Asma dall' età di 13 anni
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A fine 2012 diagnosi di sinovite cronica bilaterale coxofemorale.
Nel 2013 infiltrazioni di cortisone nelle coxofemorali ( 1 a sinistra, 3 a destra in due mesi!!) inizio a camminare col bastone.
Settembre 2013 riacutizzazione dell'artite.
Gennaio 2014 ARTROSCOPIA anca destra .
Luglio 2014 ennesima infiltrazione anca destra... acido ialuronico e ozono,,inutile! Cammino esclusivamente con due stampelle.
Settembre 2014 altre due infiltrazioni: piede sx e spalla dx .Inizio ENBREL.
Dicembre 2014 intervento di protesi totale anca destra..
Febbraio 2015 mollo le stampelle e riprendo ENBREL
Aprile 2015 riacutizzazione dell'artrite, sospendo ENBREL e passo a HUMIRA , segue seconda infiltrazione anca sinistra, inutile. Riprendo entrambe le stampelle.
Luglio 2015 riacutizzazione che coinvolge le spalle, segue seconda infiltrazione spalla destra e piede sinistro, non riesco più a usare le stampelle per percorsi lunghi. Sedia a rotelle.
Settembre 2015 terza infiltrazione spalla destra e prima spalla sinistra
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Maggio 2016 nuova riacutizzazione. Sospendo Humira, inizio Cimzia.
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[Luigi]
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da [Luigi] »

Faccio esattamente come te. Cerco di fare tutto come prima e più di prima. È avidità di vita, la malattia trasforma chiunque.
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orchidea
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da orchidea »

la malattia trasforma veramente puoi avere mille persone vicino che ti aiutano e ti sostengono ma SEI TU da sola che fai i conti con le paure e le insicurezze ti sembra di far pare di un'altro mondo e di non essere capita fino in fondo :O
asma improvvisa dal 2010 ricovero nel 2011 con esami di routin perchè atipica e poco controllata dal broncodilatatore dopo massicce dosi di cortisone +antibiotici continuo con alifluss montegen +farmaco sperimentale xolair da fare in ospedale ogni 15 giorni sembra che vada tutto bene asma sotto controllo quando inizio il 2014 con una forte sinusite che non vuol sentire cortisone un pò di febbre dopo una settimana forte dolore ad un braccio allucinante resisto 2 giorni poi vado al pronto soccorso esami del sangue +lastra evidenziano polmonite+pericardite ricovero di 3 settimane e mezzo sentenza churgh-strausss terapia ciclo di endoxan in day hospital 50mg deltacortene bactrim alifluss pantorc 20mg+maloox da maggio deltacortene sceso a 25 +sopra dal 24 giugno sospesa endoxan iniziato methotressate 10mg 1 volta a settimana +folina
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lorichi
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da lorichi »

MI SA CHE QUI SIAMO IN TANTI A RAGIONARE COSI' ED IL MOTIVO E' SEMPLICISSIMO: NON E' CHE SE MI FERMO OGGI DOMANI STO MEGLIO PERCHE' HO RIPOSATO!!! DOMANI STO ESATTAMENTE COME OGGI, IERI E TUTTI I GIORNI PRECEDENTI FINO ALL'INIZIO DELLA MALATTIA......
PURTROPPO QUESTO E' L'ASPETTO PIU' DIFFICILE DA FAR CAPIRE AGLI ALTRI.
IO NON SOLO MI SONO SENTITA DIRE "RIPOSATI" MA ANCHE "PRENDI QUESTE PASTICCHETTE, SONO MIRACOLOSE, ME LE HA DATE IL MEDICO QUANDO MI SONO SLOGATA LA CAVIGLIA" E ALTRI SIMILI CONSIGLI...................... COME SE IO FOSSI UNA CHE NON SI VUOLE CURARE E PREFERISCE AVERE DOLORE.................
IO, CARA BAGGHI, HO SMESSO DA TEMPO DI PREOCCUPARMI DI FAR CAPIRE AGLI ALTRI, CHI VUOLE CAPIRE MI CHIEDE QUALCHE SPIEGAZIONE IN PIU' GLI ALTRI..............E' UN PROBLEMA LORO NON MIO. DA UN PO DI TEMPO, DIVERSI ANNI, COMUNICO GLI ASPETTI PIU' "TECNICI" DEL TIPO " DA QUANDO PRENDO IMMUNOSOPPRESSORI STO DECISAMENTE MEGLIO".........LA PAROLA "IMMUNOSOPPRESSORE" SUSCITA SEMPRE REAZIONI O DI ALLARMISMO O DI COMPATIMENTO E PREOCCUPAZIONE MA A ME NON INTERESSA.................
CARA AMICA CHI TI VUOLE BENE ED E' VERAMENTE INTERESSATO A TE SAPRA' STARTI VICINO IN MANIERA DIVERSA E, SOPRATTUTTO, SENZA DIRE SCIOCCHEZZE.....................
bagghi68 ha scritto:Io...la malattia...gli altri....SECONDO CAPITOLO!
Scrivo per condividere...come sempre...e mi sembra che questa sia la sezione giusta! Vi è mai capitato di sentirvi dire: ma perché non ti fermi...non ti riposi???
Beh...è quello che mi stanno dicendo le mie amiche. Capisco! Mi vedono stare sempre peggio e mi vedono continuare la mia vita come se stessi ancora bene...io lavoro come sempre...mi occupo dei figli come sempre... Ho eliminato i congressi e la chirurgia...ma quello non si vede! Comunque io sono testarda e continuo a ripetere a tutti...ma soprattutto a me stessa..che chi si ferma è perduto!! Cioè io credo fortemente che quello che faccio oggi non riuscirò a farlo domani...quindi lo faccio oggi...che non guarirò..che questa di oggi sono io...o meglio ciò che resta di come ero...non so cosa resterà domani....quindi io oggi do il massimo di me!!!
Sembra che non capiscano...ai loro occhi io non mi fermo perché non voglio rinunciare a nulla...per caparbietà o per avidità!!! Non riesco proprio a farmi capire!!! Già... loro sono sane quindi sono lontane da questi pensieri...ma voi no!!! Mi dite come fate voi??
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Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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amica68
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da amica68 »

condivido da tutta una vita quanto avete già scritto....
E' che loro non capiscono che questa è la nostra quotidianità...e ci dobbiamo convivere, certo a qualcosina rinuncio un giorno se proprio non riesco, ma ognuno di noi ha le proprie cose basic che non può fare a meno di fare: lavoro, scuola, un minimo di igiene personale e domestica....insomma tutto quello che ci fa sentire anche psicologicamente al limite (seppur minimo) di una vita normale.....e il bello è che noi NON DOBBIAMO OLTRE CHE NON DOVIAMO RINUNCIARE ALMENO A QUESTE COSE.....perché se non farle per 1 giorno, 1 settimana, 1 mese ci farebbe poi stare bene.......lo faremmo subito......ma la nostra non è una situazione temporanea.....è un modus vivendi, che ci piaccia o no......
ma fallo capire ad alcuni di "loro"....
Anzi altri non credono che stiamo male perché "altrimenti non faremmo tutte queste cose e il lavoro e il resto....se una sta male davvero se ne sta a letto a guarire!!!!" :O :O :O :O :O :O :O ............e con questo credo di avere detto tutto : Nar : : Nar :
dal 1974 asma bronchiale allergica trattata con immunoterapia
- dal 1980 sciatalgia dx, seguita da tallonite dx....di natura....misteriosa....
- dal 1984 finalmente diagnosi di ARTRITE REUMATOIDE GIOVANILE curata con sali d'oro (ridaura 3cp) + fans (voltare tra i 300 e i 50mg) + cortisone (sporadico per uveite)
- dal 1985 uveiti e iridocicliti acute ricorrenti trattate con cortisone e sottocongiuntivali
- dal 1991 diagnosi di SPONDILOARTRITE SIERONEGATIVA HLA B27+, curata con salazopirina, metotrexate e infine
- dal 2003 al 2013 trattata con remicade con ottimi risultati
- dal gennaio 2013 nuovo peggioramento, switch da remicade ad humira + methotrexate 10 mg + Voltaren 100/200/300.....e di nuovo 50mg cortisone per ritorno uveite.....che appena sospeso cortisone ritorna....e di nuovo 25mg e si ricomincia....
- dal giugno 2013 finalmente primi effetti di Humira , tengo methotrexate 10mg, scalo Voltaren a 25mg e intanto vediamo di scendere anche con cortisone mentre l'uveite indietreggia (10mg), aggiungo integratore Norflo e collirio antinfiammatorio (indom) a quello al cortisone (luxazone)
- dal luglio 2013 aggiunta di DiBase 25.000 una volta al mese ed inizio TOS, Premia 0,30mg.
- da settembre 2013 stop cortisone sia collirio che orale, continuo solo Indom collirio e Norflo a scopo preventivo.
20 settembre 2013 di nuovo uveite dx.....per ora solo colliri.....
- da ottobre 2013 stop Humira + metho....si torna a Remicade + Ciclosporina.....fai che sia la volta buona....
- da novembre 2013 finalmente decisamente meglio i dolori, si continua con Remicade + Ciclosporina 200mg
- da ottobre 2014: sospesa Ciclosporina perchè mi dava ipertensione.....
........ma una cosa ora la so: non ho mai avuto una a.r. giovanile ma bensì ARTRITE IDIOPATICA GIOVANILE OLIGOARTICOLARE HLA B27 + ASSOCIATA AD ENTESITE.........anche chiamata SINDROME ENTESITE ARTRITE......

...e dal 17/04/2013 in quanto positiva a Quantiferon, 9 mesi tondi tondi di antibiotico come profilassi:
- NICOZID 200 mg 1 cp e 1/2 die
- BENADON (vit B6) 1 cp die
....ma soprattutto... FARE O NON FARE L'INTERVENTO DI STABILIZZAZIONE CERVICALE C1/C2 anche in assenza di sintomi????........cercasi sfera di cristallo........
Proseguo in monoterapia con Remicade 400 ml ogni 6 settimane
giovi74
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da giovi74 »

anche io sono d' accordissimo le nostre sono patologie croniche quindi non c' e guarigione ma soko lo stare piu o meno bene con le terapie giuste
anche io cerco di fare di tutto nei limiti della mia resistenza anche percbe nessuno ci dice che domani stiamo meglio di oggi
alla fine diventa un modo di vivere
giovanna
bagghi68
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da bagghi68 »

Grazieeee...mi date molta forza...forse solo chi soffre di una malattia cronica ragiona in questo modo...ok..adesso so che funziona così anche per voi ed è consolatorio!! È avidità di vita come dice luigi.......quindi è giusto così !!!
A volte mi ritrovo a pensare in modo molto diverso dagli altri...ma molto simile a voi!! Va bene così...un bacio : Love :
Asma dall' età di 13 anni
orticaria cronica factizia dal 2004
Tiroidite autoimmune di Hashimoto dal 2005
psoriasi da aprile 2012
artrite psoriasica da luglio 2012 con trocanterite ed entesite bilaterale.
A fine 2012 diagnosi di sinovite cronica bilaterale coxofemorale.
Nel 2013 infiltrazioni di cortisone nelle coxofemorali ( 1 a sinistra, 3 a destra in due mesi!!) inizio a camminare col bastone.
Settembre 2013 riacutizzazione dell'artite.
Gennaio 2014 ARTROSCOPIA anca destra .
Luglio 2014 ennesima infiltrazione anca destra... acido ialuronico e ozono,,inutile! Cammino esclusivamente con due stampelle.
Settembre 2014 altre due infiltrazioni: piede sx e spalla dx .Inizio ENBREL.
Dicembre 2014 intervento di protesi totale anca destra..
Febbraio 2015 mollo le stampelle e riprendo ENBREL
Aprile 2015 riacutizzazione dell'artrite, sospendo ENBREL e passo a HUMIRA , segue seconda infiltrazione anca sinistra, inutile. Riprendo entrambe le stampelle.
Luglio 2015 riacutizzazione che coinvolge le spalle, segue seconda infiltrazione spalla destra e piede sinistro, non riesco più a usare le stampelle per percorsi lunghi. Sedia a rotelle.
Settembre 2015 terza infiltrazione spalla destra e prima spalla sinistra
Ottobre 2015 protesi totale anca sinistra. FINALMENTE CAMMINO!!!
Maggio 2016 nuova riacutizzazione. Sospendo Humira, inizio Cimzia.
Plantari per i piedi e busto per la schiena.
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gnoma82
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da gnoma82 »

Affrontare la malattia con gli altri... baaaa... troppo difficile.... sapete che è l'unica che mi capisce davvero? Mia madre... perchè viene alle visite con me, sa che faccio gli esami... ed è l'unica che periodicamente mi chiede come sto e come vanno i miei dolori...
Non so... forse chi non ci vive tutti i giorni fatica a capire... oltre tutto non sono malattie che "si vedono"... e in più caratterialmente io sono solare e vivace... quindi chi potrebbe dirlo che star seduta su quel treno mi fa soffrire come non so cosa.... a volte ho pure l'impressione che pure il mio compagno fatichi a capire questa "cronicità"... ma in realtà credo che sia un suo modo per convivere con le mie strane malattie ;-) e mi capisca e si preoccupi più di quanto pensi...
Ogni persona che abbiamo intorno affronta le difficoltà a modo proprio... e sicuramente qui ci comprendiamo molto perchè, con sfumature diverse, affrontiamo le stesse problematiche!!

Io ho imparato a non preoccuparmi troppo del pensiero degli altri e occupare del mio tempo prezioso ;-) nella spiegazione solo con chi vedo che a voglia di conoscere e capire.

Un abbraccio!!!
Il tutto è iniziato con Gennaio 2009 : Vasculite Cutanea di indefinita tipologia, probabilmente Porpora di Schonlein (porpora su tutto il corpo, tumefazione e ulcere sui piedi) reimissione dopo un anno e mezzo grazie e Plaquenil, cortisone e tanto amore. Nel 2013 interviene la spondiloartrite e un sospetto di Behcet
Nel 2014 non mi faccio mancare la diagnosi di Cirrosi biliare primitiva (che spavento!!) che però è li che dorme e la teniamo sott'occhio con Acido Ursodesossicolico e controlli regolari.
Sintomi attuali: dolori cronici ai piedi (pianta e non), dolori migranti a ginocchia, anca destra e sinistra (tremenda), mani, polsi, dolore lombo-sacrale a riposo e seduta, afte croniche in bocca e non solo, mani e piedi sempre freddi, capillaroscopia dubbia


Cura attuale: Naprosseme 750mg al giorno, Betametasone 1 o 2 mg al bisogno per le afte, Acido ursodesossicolico 450 mg al gg ogni tanto un po' di Metilprednisolone .;

Aggiornamento febbraio 2017: aspetto una pargoletta da 22 settimane e assumo solo Acido ursodesossicolico 450 mg. I miei anticorpi se ne stanno buonini e quasi tutti i sintomi son spariti, potrei abituarmici ;-)

C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata!
"Questa cura tutto, meno la stupidità, che è un epidemia sempre più diffusa"
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LauraD
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da LauraD »

Beh ..che dire di più, che voi tutti non abbiate già detto come se fossero le mie stesse parole ??
qualche volta, entrando nel forum, penso di guardarmi allo specchio, tale e tanta è la somiglianza.

Non sarà il caso di cominciare a considerare questi aspetti "psichici" dei pazienti, così comuni, non non tanto come un comune sentire appunto, ma come un vero e proprio approccio medico alla patologia ??

il come, il quando, il dove, a lor signori medici capirlo.
il perchè, è sotto i nostri occhi.
Grazie del riflesso, della riflessione, della riflessa sorellanza.

;-) laura.
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LauraD
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Re: come affrontare il tema "malattia" con gli altri

Messaggio da LauraD »

...L'atteggiamento comune (mediocre) nei confronti della malattia e' sovrapponibile a quello per il "diverso".
Da ragazzina non portavo mai le maniche corte, nemmeno ad agosto.
Dovevo coprire i gomiti.
La psoriasi modifica le abitudini e gli atteggiamenti del quotidiano ...
Io sono ancora la bambina col golfino, con le maniche lunghe e i bottoncini sul davanti.
Non e' forse una grande fortuna ?
Non conosco volgarità.

Ogni volta che cadi, impari anche a rialzarti.

Una carezza, Laura.
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