Le poesie di NuvolaRosa45

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francesca
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Iscritto il: 09/06/2009, 12:39
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Le poesie di NuvolaRosa45

Messaggio da francesca »

nuvolarosa45
IDENTITA'
Nel cuore della notte sono sveglia,
guardo fuori, le persione abbassate, tutti dormono nei loro sogni,
nel cielo della notte le stelle brillano,
la luna piena emana la sua luce leggera e limpida,
mi osservo intorno nella pace del silenzio,
tutto mi lascia indifferente,
la vita, la mia esistenza, la mia anima,
li lascio vivere nell'idifferenza,
guardo passiva ogni oggetto,
tutto non mi dice nulla.
Sono cambiata, sprofondata nell'apatia.
Di un'angosciante agonia,
in questa piaga dilatata cerco me stessa,
cerco "l'io" che non trovo,
"l'io" confuso e incerto, "l'io" perso nel nulla,
"l'io" tra pensieri e domande.
Sono insignificante, vuota inosservata,
il mondo ha spezzato fortemente il mio equilibrio.
Mi osservo intorno nella pace del silenzio,
tutto mi lascia indifferente,
guardo passiva ogni oggetto,
tutto non mi dice più nulla.
Mi sono persa.


ILEANA
ANCHE SE LE PAROLE SONO PIUTTOSTO TRISTI E PER QUESTO SPERO NON RISPECCHINO IL TUO STATO D'ANIMO ATTUALE, COMPLIMENTI ANCHE A TE SONIA PER COME SAI ESPRIMERE I TUOI STATI D'ANIMO.
GRAZIE PER DARCI LA POSSIBILITA' DI LEGGERTI
UN ABBRACCIO FORTISSIMO
ILEANA

Sab73
Ciao grandissima poetessa.... lo sapevo!!!
Lo sapevo che avevi talento...! Difficilmente mi sbaglio e anche questa volta avevo visto quel cuore che batte e palpita di sentimenti, di espressioni e di voglia di uscire...
Fa uscire di nuovo quello che hai dentro... è lì che aspetta... apri la porta del tuo cuore Sonia...!!!
Ciao un bacione!
Saby

nuvolarosa45
HANDICAP
Tu che senti ma non vedi,
tutte le parole ti sembrano dolci melodie
nei colori della tua immaginazione
e vivi la tua vita, perchè hai volgia di vivere.

Tu che vedi am non senti,
osserverai ogni oggetto come segno di comunicazione, guarderai il sorgere del sole fino ai colori del tramonto,
ami al bellezza che ti circonda.


Tu vedi e senti,
con una tecnica della scienza,
senti parole come dolci melodie.
Vedi i colori di un tramonto,
ma non hai volgia di vivere,
non ami la bellezza che ti circonda,
le persone ti hanno delusa,
per gli altri tu sei quella che porta gli apparecchi.
ti lasciano li incapace di comunicare, inorssevata.

Tu sei quella che porta gli apparecchi,
e la vita ti priva un pò di quello che fanno gli altri, non hai diritto di essere amata,
se qualcuno si avvicina e vedono quel minuscolo apparecchio il giorno dopo non lo vedi più.

le persone per quanto si sforzano non sono sinceri fino in fondo,
la società ti ha delusa.

Ti sei rifugiata in un mondo tutto tuo,
che ti permette di soganre e sperare,
speranze che svaniscono subito.
Di dormi, gli altri vivono,
di notte tu vivi e gli altri dormono.

Tu sei quella che porta gli apparecchi.
Tu hai un'handicap.


ILEANA
Carissima SOnia ho letto la tua poesia e spero tantissimo non sia stata proprio tu l'ispiratrice di essa, di questo stato d'animo così frustrato a tal punto da doversi nascondere dalla società che non ha accettato una persona diversa solamente perchè portava un handicap.
Un abbraccio
Ileana

stefy1982
Ciao Sonia....scusa se te lo chiedo..non sei obbligata a rispondermi...ma ....a cosa ti sei ispirata per scrivere queste poesie?..sono molto dirette e tristi...esprimono un sentimento forte molto....cio non significa che non siano belle....stefy
La malattia è una parte di me, non me!!! Sono una ragazza special edition!!!
Spocchiosa saputella secchiona. E orgogliosa di esserlo!
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