Pagina 5 di 7
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 12/03/2012, 21:54
da Vincenzo
finalmente terminata la saga di Nesbo, li ho letti tutti e sei, i primi un po' deboli gli ultimi due più interessanti: Il Leopardo e L'uomo di Neve. Da L'uomo di Neve Martin Scorsese girerà il film. Una curiosità, ne L'uomo di neve ci sono due personaggi affetti da Artrite Reumatoide mentre ne Il Leopardo due personaggi con Sindrome di Fahr uno e Raynaud con Sclerodermia l'altro.
Dopo l'abbuffata di serial killer e squartamenti mi rilasso con l'ultimo puntuale Andrea Vitali "Galeotto fu il collier".
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 12/03/2012, 23:01
da rosaria1956
CAPPERI....ALLORA SONO DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!!!!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 12/03/2012, 23:13
da Vincenzo
rosaria1956 ha scritto:CAPPERI....ALLORA SONO DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!!!!
ops, sorry, le malattie autoimmuni sono invertite con i due titoli
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 14/03/2012, 18:35
da Parissa74
Vincenzo ha scritto:finalmente terminata la saga di Nesbo, li ho letti tutti e sei, i primi un po' deboli gli ultimi due più interessanti: Il Leopardo e L'uomo di Neve. Da L'uomo di Neve Martin Scorsese girerà il film. Una curiosità, ne L'uomo di neve ci sono due personaggi affetti da Artrite Reumatoide mentre ne Il Leopardo due personaggi con Sindrome di Fahr uno e Raynaud con Sclerodermia l'altro.
Anche io ho adorato Il leopardo ( ma non ho fatto scorpacciate ulteriori di Nesbo per ora) e anche io avevo sorriso all'attribuzione di AR a due personaggi!!! io sono alle prese con 600 fittissime pagine scritte in inglese di un autore giapponese. Vi saprò dire ma la lettura avanza lenta tra bimbi e lavoro, lavoro, lavoro...
un saluto a tutti!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 15/03/2012, 0:05
da rosaria1956
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 15/03/2012, 21:46
da Vincenzo
Rosà, guarda il lato positivo, poteva capitare un inglese che scrive in giapponese
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/03/2012, 12:56
da Giulia73
HO VISTO" QUASI AMICI ".BELLISSIMO,È UNO DI QUEI FILM CHE TI LASCIA QUALCOSA,CHE FA RIFLETTERE- DOLENTE E LEGGERO.
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/03/2012, 12:56
da Giulia73
HO VISTO" QUASI AMICI ".BELLISSIMO,È UNO DI QUEI FILM CHE TI LASCIA QUALCOSA,CHE FA RIFLETTERE- DOLENTE E LEGGERO.
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/03/2012, 12:58
da Giulia73
SCUSATE..HO SBAGLIATO SITO..
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/03/2012, 13:06
da rosaria1956
Vincenzo ha scritto:Rosà, guarda il lato positivo, poteva capitare un inglese che scrive in giapponese
AHAHAHA....QUANDO SI DICE POSITIVITA'
MI AVETE INCURIOSITA ED HO ACQUISTATO IL LEOPARDO DI NESBO
MI DEVE ANCORA ARRIVARE, L'HO COMPRATO SU MONDOLIBRI DOVE SONO ISCRITTA.
VI FARO' SAPERE
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/03/2012, 21:36
da Parissa74
rosaria1956 ha scritto:MI AVETE INCURIOSITA ED HO ACQUISTATO IL LEOPARDO DI NESBO
MI DEVE ANCORA ARRIVARE, L'HO COMPRATO SU MONDOLIBRI DOVE SONO ISCRITTA.
VI FARO' SAPERE
Non te ne pentirai, è probabile che ci farai le notti!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 29/03/2012, 9:42
da Parissa74
Rosaria come va la lettura di Nesbo?!
Quanto a me ho appena terminato il mio primo romanzo di Haruki Murakami (il mattone per capirsi) e vi assicuro che nonostante le dimensioni ho voglia di leggerne altri! aggettivi per qualificarlo? originale, onirico, calamitevole, acuto...autore da provare assolutamente!!!!
PS: quello che ho letto io in italiano è stato tradotto 'L'uccello che girava le viti del mondo'
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 10/04/2012, 16:15
da Parissa74
Le 4 casalinghe di Tokio (2003) Natsuo Kirino. 4 operaie del turno di notte in una fabbrica di cibo preconfezionato dall’apparenza innocua e ordinaria si rendono complici di un efferato delitto seguito dal truce smaltimento del cadavere. 4 storie di solitudine, stenti e maltrattamenti e i relativi tentativi di riscatto che si dipanano su una trama che passa dal grigio al giallo al nero. Nonostante una traduzione a volte poco trasparente il romanzo è estremamente avvincente e il finale è un crescendo di angoscia e follia che lascia letteralmente col fiato corto.
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 10/04/2012, 17:54
da rosaria1956
Parissa74 ha scritto:Rosaria come va la lettura di Nesbo?!
macche' stefania....ancora non mi è arrivato
Mondolibri non brilla in celerità....le Poste ancora di meno (secondo me la colpa è delle Poste
però.....ormai hanno affidato tutti i recapiti ai privati ed il servizio ne ha risentito parecchio)
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 12/04/2012, 9:01
da Giulia73
cara Parissa,VORREI SAPERE COME STA IL PICCOLO,GLI HANNO TOLTO I PUNTI?MI DISPIACE DI AAVER UTILIZZATO QUESTO SITO...SCUSATE.SALUTI. GIULIA
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 13/04/2012, 13:20
da rosaria1956
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 14/04/2012, 14:14
da Parissa74
Sono curiosa Rosaria di sapere come lo troverai...
Io ho appena finito 'Quello che so di Vera Candida' di Véronique Ovaldé ma non mi ha troppo entusiasmato. Sapeva di imitazione spudorata di scrittrici tipo la Serrano o Allende. Stamattina, in coda per le analisi del sangue, ho iniziato il primo topo del Don Chiscotte, che vergona ancora non l'ho letto!!!!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 19/04/2012, 18:47
da rosaria1956
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 10:09
da Parissa74
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 11:09
da rosaria1956
mi sa che mi sono sbagliata........
è cambiata tutta la scena dopo 10 pagine!!!!
uff..io non l'avevo indovinato se non alla fine..vorrai mica esser più brava di me