PSORIASI - RELAZIONE CON ALTRE PATOLOGIA

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lorichi
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PSORIASI - RELAZIONE CON ALTRE PATOLOGIA

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Quelle «relazioni pericolose»
fra psoriasi e altre malattie
Diabete, patologie cardiovascolari, disturbi renali e reumatologici, solo per citarne alcuni: l’elenco dei possibili legami è lungo ed è importante monitorare i pazienti
di Vera Martinella

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Chi soffre di psoriasi ha maggiori probabilità di soffrire di almeno un altro disturbo di salute. Lo sostiene uno studio pubblicato su Jama Dermatology da ricercatori dell’Università della Pennsylvania, giunti alla conclusione che quanto più vasta è la parte di pelle interessata dalla psoriasi tanto più grande è il rischio di avere un’altra malattia che interessi i polmoni, il cuore, i reni, il fegato o il pancreas. L’analisi condotta dagli studiosi americani, che è parte di un vasto studio (Incident Health Outcomes and Psoriasis Events, iHOPE), ha coinvolto oltre 9mila pazienti con psoriasi tra i 25 e i 64 anni: il 52 per cento con una forma lieve, il 36 per cento moderata e il 12 per cento grave di lesioni cutanee.
Conoscenze poco diffuse
«C’è un numero crescente di prove che indicano una serie di patologie correlate alla psoriasi - dice Joel M. Gelfand, autore principale dello studio e professore di Dermatologia ed Epidemiologia alla Perelman School of Medicine -, ma queste conoscenze non sono abbastanza diffuse fra i medici e tanto meno fra i malati. Bisogna invece che sia chiaro, perché i pazienti possano essere tenuti sotto controllo, che esiste un legame fra questa malattia della pelle, i suoi diversi livelli di gravità e altre malattie». I risultati indicano che esistono associazioni significative tra la psoriasi e una lunga lista di altre patologie: broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete, lieve formi di disturbi al fegato, infarto del miocardio, malattia vascolare periferica, ulcera, disturbi renali e reumatologici. «Alcuni di questi legami vanno confermati con altri studi perché emergono per la prima volta (come quelli con la broncopneumopatia) - prosegue Gelfand -, ma altre comorbidità, come quelle con diabete e patologie cardiovascolari, sono già note da tempo ed è importante che se ne tenga conto, specie di fronte a un malato con psoriasi grave».
Due milioni di italiani soffrono di psoriasi
In Italia le stime del Ministero della Salute riportano che la psoriasi interessa fra il 2 e il 3 per cento della popolazione, vale a dire tra 1,2 e 1,8 milioni di persone circa, che si ammalano per lo più tra i 20 e i 40 anni (ma la malattia può presentarsi a qualsiasi età, anche se il picco di insorgenza si registra tra i 20 e i 40 anni). La severità della malattia e l’estensione delle placche varia da persona a persona. Per alcuni è poco più che un fastidio, per altri può compromettere seriamente la qualità di vita. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità sottolinea che la psoriasi si può accompagnare a una serie di altre malattie (comorbidtà) e che soprattutto i malati con forme gravi devono essere monitorati per eventuali altri fattori di rischio.
14 aprile 2014 | 13:30
DA "CORRIERE SALUTE"
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Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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