Trattamento Farmacologico indispensabile in ogni caso?

Il dr. Roberto Gorla risponderà in questa sezione alle Vs. domande per chiarire dei vs. dubbi , VI PREGHIAMO DI NON RICHIEDERE DIAGNOSI O TERAPIE e di porre domande brevi, Le risposte non saranno giornaliere si chiede quindi un minimo di attesa, il dr. Gorla, nei limiti del suo tempo libero davvero scarso, risponderà appena possibile cercando di dissipare i vostri dubbi. (PER FACILITARE IL COMPITO AL REUM, LE DOMANDE ALLE QUALI E' STATA DATA RISPOSTA SARANNO BLOCCATE)
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memorino
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Trattamento Farmacologico indispensabile in ogni caso?

Messaggio da memorino »

Gentile dott. Gorla vorrei chiederle quanto segue:

Da quello che ho capito sulle spondiloartriti; documentandomi e basandomi sulla mia esperienza; esistono delle situazioni "borderline" nelle quali è difficilissmo fare la diagnosi o situazioni di patologia in corso che si protraggono da anni ma con sintomi molto sfumati e leggeri; in questi casi vale é comunque indicato un trattamento farmacologico di base?

Per esempio nel mio caso mi trovo in un bel "cul de sac" e non sò se devo continuare nel cercare qualche specialista che mi prescriva una nuova terapia o fermarmi quì, mettermi l'anima in pace e cercare di convivere con questo problema sperando che un giorno vada in remissione.

Sono hla-b27 negativo, dolori e lombalgia che vanno avanti da 3 anni, indici flogistici sempre negativi, no segni evidenti di psoriasi fatto salvo per un pò di cute secca sotto i gomiti, leggera sacroiliete comprovata da due risonanze (una volta a sx e l'altra a dx) che secondo una reumatologa non ha alcun valore ai fini diagnostici perchè troppo lieve e leggera, dolori muscolo-articolari diffusi al tratto dorsale, al torace, lombalgia basculante, rigidità del rachide e debolezza muscolare, nessun segnale di una malattia intestinale autoimmune, la notte di solito dormo bene, ma la mattina appena mi sveglio ho rigidità al tratto lombare (zona sacroiliache) che però mi porto dietro tutto il giorno.

Due reumatologi consultati, per il primo non ho segni di spondiloartriti, per il secondo ho una spondiloartrite sieronegativa (confermata dalla risonanza e dalla visita), quest'ultimo mi ha prescritto una terapia a base di salazopirina ma ho dovuto interrompere la cura quasi immediatamente perchè tossica per il fegato, non mi sono state prescritte altre cure perchè, secondo il 2° reumatologo, la salazopirina è il farmaco di elezione del mio caso.

A questo punto cosa dovrei fare?
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[Luigi]
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Re: Trattamento Farmacologico indispensabile in ogni caso?

Messaggio da [Luigi] »

Ciao memorino, io mi trovo in una situazione identica alla tua, però farei attenzione ai dolori dorsali. A me di recente è stata evidenziata una osteoartrite costo-vertebrale al livello di D5-D6 (grazie alla rm del rachide in toto). I dolorini erano insorti già in estate, ma pensavo dipendessero dall'attività di pesistica che praticavo (cosa da escludere se si pensa che sono fermo da 2 mesi e i fastidi ogni tanto tornano).

Per il resto mi associo alla domanda. Il mio primo reumatologo era restio a intraprendere una cura fin da giovane (ho 23 anni), il secondo vuole partire subito con i biologici. Evidentemente ci sono 2 correnti di pensiero e spero che il dott. Gorla possa illuminarci a riguardo.
Artrite psoriasica sine psoriasi da giugno 2010
Primo consulto reumatologico a novembre 2011
Assunto Tauxib90 1cp/giorn. per 30gg a gennaio 2012
Secondo consulto reumatologico a febbraio 2013
Assunto Methotrexate (10mg/sett.) + Prefolic (15mg/sett.) da marzo 2013 a gennaio 2014 (inefficace in monoterapia)
Assunto Methotrexate (15mg/sett.) + Prefolic (15mg/sett.) da gennaio 2014 a settembre 2014
Assunto Methotrexate (10mg/sett.) + Prefolic (15mg/sett.) da settembre 2014 a dicembre 2014
Sospeso Methotrexate per lieve, ma persistente, innalzamento transaminasi e per la sua discutibile efficacia
Clasteon (200mg/15gg) da agosto 2015 a novembre 2015
Ciclo di Tauxib90 per 5-6 giorni al bisogno fino a marzo 2017
Integrazione Dibase 25000UI/mese fino a marzo 2017
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In terapia con Humira (40mg/2 sett.) da ottobre 2013
Sirdalud 2mg 20cp/mese per 4 mesi
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Ipertrofia sinoviale interapofisaria L5-S1
Protrusione discale C3-C4 (da provare a far rientrare con fisioterapia)
Artralgia meccanica a carico dell'anca sinistra in riduzione
Prevista RMN rachide in toto e sacroliache a giugno 2017
Prossimo controllo previsto a luglio 2017
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Sport del momento: nuoto (2-3 sedute/sett.).
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roberto gorla
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Re: Trattamento Farmacologico indispensabile in ogni caso?

Messaggio da roberto gorla »

Da quanto letto, concordo con il primo reumatologo. Non si tratta di spondilite e la salazopirina è inutile in questi casi. <forse indagare la qualità del sonno potrebbe essere utile.
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