Un racconto di Cristina: Una barca di nome vita...la mia

[francesca]

IN OCCASIONE DEL 12 MAGGIO GIORNATA MONDIALE DELLA FM/CFS HO PARTECIPATO CON ALCUNI AMICI DEL FORUM CFSITALIA ALLA REALIZZAZIONE DI UN E-BOOK DAL TITOLO VERSO L'ARCOBALENO EDITO" DAL ROVESCIO EDITORE" ABBIAMO RACCOLTO "NOSTRI " RACCONTI E PENSIERI SU UN CD CON LA SPERANZA DI POTERLO PRESTO TRAMUTARE IN UN LIBRO .....PER FAR CONOSCERE AL MONDO QUESTE PATOLOGIE E CHI CI CONVIVE LOTTANDO TUTTI I GIORNI.....

QUESTO è IL MIO :

Una barca di nome “Vita”, la mia...
di Cristina

Mi chiamo Cristina ho 40 anni, sono sposata con Giorgio che pazientemente mi sta vicino ed ho due
stupende figlie di 13 e 19 anni.
Sono loro che mi danno la spinta per lottare contro la "mia compagna di non vita", lei che non mi
abbandona né di giorno né di notte da 10 anni: la Fibromialgia.

C’era una volta non tanto tempo fa una barca.
Era una barca con un nome strano, “VITA”, aveva il motore, le vele ed anche i remi, capace
così di navigare in ogni circostanza: era “la mia barca”. Navigavo su di lei senza sosta, tra
oceani di problemi ed incombenze.
Ma poi...
Un giorno, mentre attraversavo fiera l’oceano e il sole splendeva alto nel cielo blu,
all’improvviso, si scatenò una terribile bufera: cominciai ad imbarcare acqua ed infine il
motore andò in avaria… la mia “VITA” si fermò, fluttuando indifesa, in balie di onde
tempestose.
Issai le vele, nella speranza che il vento mi aiutasse a raggiungere acque più tranquille.
La mia “VITA” aveva molto risentito di quella bufera e da quel giorno mi dovetti
accontentare di solcare mari più calmi e meno vasti di quell’oceano che avevo attraversato
per anni e anni.
Ma poi...
Un giorno, mentre veleggiavo sul mare e il sole splendeva alto nel cielo blu, all’improvviso, si
alzò un vento da bufera. “VITA” fece del suo meglio per restare a galla, senza capovolgersi,
ma poi il vento spezzò le vele e... la mia “VITA” si fermò.
Posizionai i remi e cominciai a remare, cercando di raggiungere l’estuario di un fiume.
Ormai oceani e mari era divenuti impossibili da solcare per la mia stanca e mal ridotta
“VITA”...
Ma poi...
Un giorno, mentre a fatica stavo a galla sul fiume e il sole splendeva alto nel cielo blu,
all’improvviso, sentii la corrente che mi trascinava verso la cascata ed io con tutta la forza
remai, remai contro corrente, una corrente di dolori, stanchezza, indifferenza, sofferenza e la
risalita era difficile... la mia “VITA” mi stava abbandonando…

Chiusi gli occhi e mi ritrovai a riva, misi la mia “VITA” a riposo.
Purtroppo da allora la mia “VITA” non naviga più, non galleggia più, se ne sta lì sulla
spiaggia a ricordare i suoi viaggi, sognando di ritornare sull’acqua, insieme e con l’aiuto di
tante altre barche, arenatesi come lei.




PER GLI AMICI CHE VOLESSERO LEGGERE ANCHE ALTRI RACCONTI POSSO MANDARE IN PVT IL PDF
OPPURE IL CD è SCARICABILE PRESSO IL SITO DELL'EDITORE http://www.ilrovescioeditore.com/scheda_libro.asp?id=14 .

[francesca]

lorichi
CRISTINA MI HAI FATTO VENIRE IL MAGONE! BELLO IL TUO SCRITTO.

ILEANA
criiiiiiiiiiiiiiiiiii ma è tristissimo il tuo racconto.....sembra ad una resa definitiva...spero tu riesca ad intravedere presto una luce di speranza per rimettere presto in moto la tua "VITA" .
Sono anch'io commossa, un abbraccio
Ileana

elis60
Cri Grazie! è bellissimo il tuo scritto!

rosaria1956
brava Cri.....ma non mi piace il finale......
scrivi un altro racconto da "acciaccata felice" su!!!!!
tu non ti sei arresa....la tua barca può ancora andar per mari!!!!

cri68
PER RASSICURARVI....
HO DIMENTICATO DI PRECISARE CHE QUESTO L'AVEVO SCRITTO GIA' DA TEMPO.....
IN UN MOMENTO MOLTO BUIO....ORA VA MEGLIO E NAVIGO ANCORA.....
A VOLTE E' IL VENTO CHE MI SPINGE....
A VOLTE REMO....
A VOLTE MI FERMO....MI RIPOSO CON LE ALTRE BARCHE..... E RIPARTO!

selvaggia59
SOCIA MANNAGGIA A TE MI HAI FATTO PIANGERE

rosaria1956

CITAZIONE (cri68 @ 24/5/2008, 01:22) .........A VOLTE MI FERMO....MI RIPOSO CON LE ALTRE BARCHE..... E RIPARTO!

ah!!!! ok allora
questo finale mi piace di più :wub: :wub: :wub:

ILEANA
ok Cri , anch'io preferisco questo finale, la prima versione anche se scritta molto bene era decisamente troppo triste .
Un abbraccio
Ileana

kite79
..l'importante è riuscire a trovare un porto sicuro dove fermarsi, ricaricarsi di provviste per poi poter di nuovo salpare verso il largo... :wub:

renza68
... sì. L'importante è che le barche, magari con le vele rattoppate, magari più lente di prima, ripartano. Sempre.

leonarda1978
Cri.....mi sono commossa!
l'importante è trovare un porto sicuro..... che aiuti nel momento del bisogno....
un bacione con tanto affetto......a te e alla tua mamma..... :wub:

cri68
NON VOLEVO FAR COMMUOVERE TUTTI.........(SCUSATE!) :rolleyes:
VOLEVO FARVI PARTECIPI DELL'INIZIATIVA.....
VI RINGRAZIO PER LE PAROLE E PER ...TUTTO!

selvaggia59
MA CHE SCUSATE SOCIA
^_^
ORMAI è FATTA............
TI MANDERò LE SPESE DEI FAZZOLETTINI USATI OVVIO
:lol: :rolleyes: :wub:

liristefa
bello cri e che mi ero persa
l'unica cosa meno male che la fai ripartire sta barca se no invecchia e si arruginisce senza aver visto altri posti ti raccomando
un bacio e che brava che sei