HO L'AR E VORREI TANTO UN BAMBINO

oggi avere un figlio non è più impossibile...
Rispondi
Avatar utente
lorichi
Amministratore
Messaggi: 11497
Iscritto il: 06/06/2009, 17:07
Località: ROMA

HO L'AR E VORREI TANTO UN BAMBINO

Messaggio da lorichi »

Versione stampabile della discussione
Ho l'AR e vorrei tanto un bambinoCominciata da cruncru
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > MALATTIE AUTOIMMUNI E GRAVIDANZA
Parte 1 di 1
cruncru9/7/2009, 13:20
Ciao mi chiamo Gabriella-Cruncru, vi leggo spesso, ma non ho mai scritto.
Ho avuto una bambina due anni fa e due mesi dopo la sua nascita mi hanno diagnosticato l'AR.
Ora sono in cura con metotrexate a 25mg, plaquenil medrol a 4mg, salazopirina, ma adesso io e mio marito vorremmo tanto un altro bambino. Ho dolori continui e a volte insopportabili tanto che il mio reum sta pensando di farmi passare ai biologici.
So che dovrei sospendere il meto e aspettare 6 mesi prima di provare, e che dovrei assumere i biologici, ma ho tanta paura e il futuro con un altro bambino mi spaventa.... oggi vado a parlare con il mio reumatologo e vediamo cosa mi dice... mi date qualche esperienza?
Grazie
sgrinfia779/7/2009, 13:33
Ciao, guarda io ho la connettivite, e nn ho bimbi, purtroppi. Ma da che mi avevano detto che nn potevo averli, il 16 6 il reum mi ha detto che posso provare ad averlu, quindi nn peredere la speranza! Io ti faccio tanti in bocca al lupo e poi facci sapere. Ciao
rosaria19569/7/2009, 16:15
Gabriella carissima, dal punto di vista strettamente legata alla patologia, essere affetti da artrite reumatoide non è controindicato per la gravidanza, il problema sono, come tu ben saprai, i farmaci.
In genere si cerca di avere un bambino in periodi di remissione della malattia quando si possono sospendere i farmaci di fondo controindicati per la gravidanza.
Da quello che leggo tu non sei in remissione ma addirittura in fase di riacutizzazione non controllata da immunosoppresori e probabile candidata al bio, a questo punto il mio consiglio più spassionato è quello di ascoltare assolutamente le indicazioni del tuo medico, dovresti stare almeno 6 mesi senza methotrexate e SOLO DOPO iniziare a tentare una gravidanza, il reumatologo è l'unico in grado di valutare l'aggressività della tua patologia e consigliarti se puoi o meno abbandonare i farmaci per così tanto tempo.
Facci sapere quì in forum che cosa ti dirà, io ti auguro di poter realizzare il tuo desiderio ma se per poterlo realizzare in assoluta tranquillità devi attenderre ancora un po', bè credo che ti convenga per poter affrontare non solo la gravidanza ma anche per poter avere dopo il parto, la salute necessaria per crescere sia la tua bambina che l'eventuale nuovo pargoletto.
cruncru13/7/2009, 08:45
Grazie mille per le risposte.
Venerdi sono stata dal mio reumatologo il quale mi ha detto che visto il nostro desiderio di gravidanza possiamo pensare ai biologici, solo dopo settembre in quanto preferisce non cambiare la terapia attuale visto che siamo in estate.
Lui mi ha detto che a settembre introduciamo un biologico (non mi è stato detto quale) insieme al metotrexate e solo dopo aver visto che non ci sono effetti collaterali togliamo il meto e proseguiamo con il biologico , la salazopirina, il plaquenil e il medrol. Mi ha detto anche che una volta sospeso il meto devo aspettare 3 mesi e non 6 come ho letto qui per avere un bambino...... è giusto????
rosaria195613/7/2009, 09:07
io sapevo almeno 6 mesi, Gabriella se vuoi poni questa domanda nella sezione di cui ti fornisco il link così stasera la porrò in chat al dr. Gorla oppure collegati tu stessa in chat.
Ti chiedo di scriverla nella discussione di cui ti dò il link perchè le accenrtro tutte là, sperse nel forum me ne dimenticherei:
http://reumamici.forumcommunity.net/?t= ... t#lastpost
cruncru13/7/2009, 11:10
CITAZIONE (rosaria1956 @ 13/7/2009, 09:07) io sapevo almeno 6 mesi, Gabriella se vuoi poni questa domanda nella sezione di cui ti fornisco il link così stasera la porrò in chat al dr. Gorla oppure collegati tu stessa in chat.
Io sono stata dal Dott. Gorla l'anno scorso e ne avevo già parlato a lui e lui mi aveva detto 6 mesi... però il mio reumatologo di ce che da protocollo sono 6... non so che fare...
Grazie lo stesso, magari ti posto la domanda lo stesso

Furetto13/7/2009, 11:20
Diciamo che almeno tre mesi bisogna aspettare... ma consigliati sono 6! confermo il dottor gorla consiglia sei mesi!
... se non hai fretta è meglio sicuramente sei mesi!!! :rolleyes:
Parte 1 di 1
Powered by ForumCommunity.net · Powered by Invision Power Board © 2002 IPS, Inc.
Immagine

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)

AVVERTENZE DI RISCHIO:

• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
Rispondi

Torna a “MALATTIE AUTOIMMUNI E GRAVIDANZA”