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GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 11/10/2009, 17:07
da lorichi
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GRAVIDANZA NELLA MALATA DI A.R.Cominciata da ILEANA
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ILEANA14/5/2008, 11:12
notizie utili tratte dal sito del Dott. Roberta Gorla http://www.artriti.it in cui si parla della gravidanza nella donna affetta da A.R. e dove si evidenziano i farmaci che possono essere assunti o meno durante il periodo di gestazione

La gravidanza

La donna portatrice di artrite reumatoide ha una elevata probabilità di stare bene durante la gravidanza e di vivere un magico periodo senza o con poca artrite (oltre il 70% dei casi).

Purtroppo si tratta solo di un periodo che generalmente sfuma dopo il parto. Il puerperio rappresenta infatti un momento fortemente a rischio di recidiva dell'artrite che, spesso, si presenta più "cattiva" (attiva) di quanto non fosse precedentemente la gravidanza. Dopo il parto si determina spesso la necessità di incrementare la terapia anti-reumatica e quindi di sconsigliare l'allattamento e inibire la lattazione.

Il motivo per cui la gravidanza determina una riduzione dell'attività dell'artrite non è del tutto noto. Il cambio dell'assetto ormonale, la diversità genetica con il feto (geni paterni) e lo spostamento fisiologico del sistema immunitario verso un fenotipo anti-infiammatorio (TH2) sono le ipotesi più accreditate. I linfociti T helper in gravidanza determinano una ridotta produzione di citochine pro-infiammatorie come il TNFalfa e la IL1 e una maggiore produzione di citochine anti-infiammatorie.

A differenza di altre condizioni autoimmuni sistemiche l'AR non sembra rappresentare un rischio in gravidanza. Sarebbe una buona norma tuttavia, considerata la frequente associazione con altre condizioni autoimmuni, ricercare, prima di intraprendere una gravidanza, autoanticorpi quali: ANA, ENA (Ro/SSA e La/SSB), anti-cardiolipina, Lupus anti-coagulant (LAC) e anti-Beta2 glicoproteina I. Potrebbe essere necessario associare un anti-aggregante delle piastrine, come la cardioaspirina per tutta la durata della gravidanza, o ottenere una consulenza in un Centro di Riferimento per gravidanza e autoimmunità.

Tutti siamo concordi sul fatto che la gravidanza vada affrontata in un momento in cui l'artrite sia scarsamente attiva. Ciò si realizza, quasi sempre, assumendo farmaci anti-reumatici.
Il problema maggiore che incontra la donna portatrice di AR è rappresentato dai farmaci più efficaci che utilizza prima della gravidanza. Si verifica infatti che la gravidanza venga sconsigliata o posticipata perché vi è la necessità di ridurre l'attività di malattia mediante l'impiego di farmaci teratogeni (che possono determinare malformazioni embrionali o fetali). Sia il Methotrexate che l'Arava (due tra i più efficaci farmaci anti-artrite) sono teratogeni e incompatibili con una gravidanza.

Il methotrexate deve essere sospeso almeno 3 mesi prima di una gravidanza, assumendo quotidianamente acido folico fino alla gravidanza e per tutta la sua durata. Questa raccomandazione vale anche per gli uomini in terapia con Methotrexate che intendano indurre una gravidanza.

Arava rimane dosabile nel plasma del soggetto fino a due anni dopo la sospensione del farmaco! Ciò impone che dopo la sospensione di Arava la donna proceda, come da indicazione sul foglio illustrativo del farmaco, a wash-out con Colestiramina o con Carbone Vegetale. E' necessario che lo specialista indichi e verifichi l'avvenuto "lavaggio" ematico del farmaco, prima di permettere una gravidanza.

Per altri farmaci, come Plaquenil, Sandimmun Neoral e Salazopyrin non vi sono evidenze di teratogenicità e possono essere quindi assunti prima della gravidanza e, in casi seguiti in Centri di provata esperienza, durante la medesima gravidanza. Questi farmaci tuttavia non hanno una efficacia pari al Methotrexate e ad Arava e possono non controllare in modo efficace la malattia.

I farmaci biologici anti-TNFalfa (Remicade, Enbrel, Humira) sono classificati dalla FDA come non teratogeni. Questi hanno una capacità di controllare l'artrite superiore a qualsiasi altro farmaco anti-reumatico. Potrebbero quindi rappresentare il trattamento di scelta nelle donne con AR attiva che desiderino una gravidanza. Il farmaco biologico anti-TNF deve essere sospeso all'inizio della gravidanza (gravindex positivo). Questo è il nostro atteggiamento.

Il cortisone, a bassa posologia (deltacortene 5 mg/die) può essere assunto in gravidanza, non raggiunge il feto, perchè non attraversa la placenta che ha sistemi enzimatici per la sua inattivazione.

Gli anti-infiammatori non steroidei dovrebbero essere evitati, almeno per assunzioni di lungo periodo. La Tachipirina (Paracetamolo) può essere utilizzata in gravidanza nei periodi di dolore non tollerato.

Dr. Roberto Gorla
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Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 26/04/2011, 14:37
da giulia75
Grazie Lori, per aver riportato questo utilissmo articolo. Io ho scoperto da poco (la mia storia è nella firma) di avere una spondiloentesoartrite psoriasica che mi hanno dette essere molto simile all'AR. Ho fatto le cure con Mtx e Salazopyrin per 1 mese e poi le ho interrotte per 2 motivi. Il primo è che non riuscivo a sopportarle, stavo malissimissimo e il secondo è che io e il mio compagno desidereremmo tanto un figlio. Ho parlato con il mio reumatologo il quale ha acconsentito alla mia scelta cioè quella di provare prima ad avere un figlio e poi riprendere a curarmi. Mi ha detto di lasciar passare 1 mese da quando ho interrotto le cure, ma basterà? Qualcuno mi sa dire dove posso trovare a Roma un buon ginecologo (il mio è buono ma non mi sembra molto informato sulla mia patologia... una volta mi ha detto che secondo lui non avrei dovuto prendere alcuna delle medicine che mi aveva prescritto il reumatologo.... boh!) o Centro specializzato in gravidanza in donne con patologie autoimmuni? grazie!

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 24/09/2012, 16:09
da giulia75
Rispondo a me stessa.... visto che nessuno mi ha risposto.... :P
Il Centro specializzato in gravidanza e malattie autoimmuni non l'ho trovato (devo ammettere che mi è spiaciuto che nessuno di voi sia riuscito a consigliarmi un centro a Roma... :| ) nel frattempo sono andata da un ginecologo specializzato in fertilità che ha fatto fare diversi esami a me e al mio compagno. Ovviamente avevo qualcosa che non andava anche lì! Una tuba chiusa e due piccoli polipi nell'utero dovuti ad una forma di Endometriosi detta Adenomiosi (che si verifica all'interno dell'utero e così finalmente spiegato il motivo dei fortissimi dolori mestruali) così mi hanno operata i primi Dicembre 2011 in laparoscopia e mi hanno aperto la tuba sx e tolto i polipi e gli inspessimenti da adenomiosi.... Risultato è che neanche dopo l'operazione sono rimasta incinta (secondo altri ginecologi una tuba riaperta si richiude nel giro di breve tempo) ma devo dire che per il momento abbiamo accantonato il progetto.... e forse chissà l'vere un figlio non è scritto nel mio destino... : Cry :

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 24/09/2012, 19:44
da lorichi
CIAO GIULIA IO VIVO NEI DINTORNI DI ROMA E SONO IN CURA DA UN REUM DEL SAN CAMILLO MA NON CONOSCO CENTRI PER LE GRAVIDANZE IN PAZIENTI CON PATOLOGIE COME LE NOSTRE. SICURAMENTE NEI GRANDI OSPEDALI (POLICLINICO UMBERTO 1°, GEMELLI E SAN CAMILLO) CENTRI DI ECCELLENZA PER LA REUMATOLOGIA, TI SAPRANNO DARE QUALCHE INDICAZIONE MA ANCHE IL TUO REUMATOLOGO DOVREBBE SAPERTI CONSIGLIARE. HAI CHIESTO DI ROMA QUINDI IMMAGINO VIVI QUI O NEI DINTORNI, DOVE SEI IN CURA? NE HAI PARLATO COL REUM?

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 25/09/2012, 1:01
da giulia75
Ciao Lori, ero in cura anche io al San Filippo (abito anche vicino) ma ora sono all'Umberto I... ma è molto tempo che non vado. Giovedì ho la visita e glielo chiedo. Grazie per avermi risposto :)

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 29/10/2012, 10:17
da lorichi
CIAO SURIA,
L'ANDAMENTO DELLA MALATTIA IN GRAVIDANZA NON E' UGUALE PER TUTTI. E' VERO CHE MOLTO SPESSO DURANTA LA GRAVIDANZA LA MALATTIA RESTA SILENTE MA NON E' UNA REGOLA. IO AD ESEMPIO HO CONTINUATO A STARE MALE, ANZI MOLTO MALE ED ANCHE SE NON HO AR E' SEMPRE UNA MALATTIA AUTOIMMUNE.
E' VERO CHE IL CORTISONE E' FRA LE POCHE COSE CONSENTITE IN GRAVIDANZA MA NON SI E' OBBLIGATI AD ASSUMERLO DIPENDE SEMPRE DA COME SI COMPORTA LA MALATTIA.
IN ULTIMO .....LE MALATTIE AUTOIMMUNI NON SONO EREDITARIE MA FAMILIARI, SIGNIFICA CHE PIU' MEMBRI DELLA STESSA FAMIGLIA POSSONO SOFFRIRE DI PATOLOGIE AUTOIMMUNI. NESSUNO TI PUO' DIRE IN ANTICIPO SE TUO FIGLIO SVILUPPERA' UNA PATOLOGIA AUTOIMMUNE, C'E' SOLO DA AUGURARSI CHE NON SUCCEDA E TENERE D'OCCHIO QUALUNQUE EVENTUALE SINTOMO.

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 29/10/2012, 18:02
da lorichi
SU QUESTO NON TI SO DIRE MOLTO. SEMBRA CHE CI SIA LA POSSIBILITA' DI PARTI PREMATURI NON VERAMENTE NON NE SO NULLA. PUOI CHIEDERE ALLA REUMATOLOGA CHE TI SEGUE, SICURAMENTE SAPRA' DARTI TUTTE LE INFORMAZIONI...

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 30/10/2012, 1:01
da rosaria1956
Suria29 ha scritto: dimenticavo un altra domanda ma con AR si partorisce prima?
grazie
A ME E' SUCCESSO....PER DUE VOLTE QUASI UN MESE PRIMA
MA NESSUN MEDICO HA MAI ASSOCIATO QUESTO FATTO ALL'ARTRITE REUMATOIDE
C'è PERO' DA DIRE CHE QUANDO E' NATO MIO FIGLIO (1980) MAGARI SE NE SAPEVA DI MENO DI OGGI

Re: GRAVIDANZA NELLA MALATA DI AR

Inviato: 30/10/2012, 18:04
da rosaria1956
INFATTI, CARA GIUSY, LE PATOLOGIE REUMATICHE AUTOIMMUNI NON SONO EREDITARIE E NON SI TRASMETTONO ALLA PROLE
ESISTE SOLO UN RISCHIO DI "FAMILIARITA'" CIOE' UNA MAGGIORE PREDISPOSIZIONE AD AMMALARSI MA CIO' NON SIGNIFICA AMMALARSI PER FORZA : Chessygrin :
TI CONFERMO ANCHE CHE IO IN GRAVIDABZA SONO STATA BENISSIMO, COMPLETAMENTE DIMENTICATA DELLA MALATTIA CHE PERO' SI E' RIPRESENTATA PIU' FORTE ED AGGRESSIVA DI PRIMA ESATTAMENTE DOPO UN MESE DAL PARTO MA PURE SI E' "TRANQUILLIZZATA" DA SOLA VISTA LA MANCANZA DI DIAGNOSI ALL'EPOCA ED ANCHE LA MANCANZA DI FARMACI,
INFATTI NEL 1980, QUANDO E' NATO MIO FIGLIO, IO NEPPURE AVEVO ANCORA LA DIAGNOSI NE' TANTOMENO ERANO STATI APPROVATI I FARMACI CHE CI SONO OGGI
UNA GRAVIDANZA OGGI E' SEGUITA DIVERSAMENTE ED ANCHE IL POST PARTUM, SAPENDO CHE SI PUO' ANDARE INCONTRO A RIACUTIZZAZIONE, SARA' TENUTO RIGOROSAMENTE SOTTO CONTROLLO DAL REUMATOLOGO CHE COSI' POTRA' INTERVENIRE ALLE PRIME AVVISAGLIE DI INFIAMMAZIONE E RIPRISTINARE QUANTO PRIMA LA TERAPIA DI FONDO : Thumbup :
AL MASSIMO SI TRATTERA' DI SOSPENDERE UN PO' PRIMA DI QUANTO SI VORREBBE L'ALLATTAMENTO AL SENO, MA CREDO CHE SIA MOLTO PIU' IMPORTATE DARE AL BAMBINO APPENA NATO UNA MAMMA CHE NON SOFFRE E PERFETTAMENTE IN GRADO DI ACCUDIRLO : Thumbup : : Thumbup : : Thumbup :