Training autogeno

quanto e come la malattia influenza la nostra psiche: parliamone insieme
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lorichi
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Re: Training autogeno

Messaggio da lorichi »

CIAO ALBLEO, BENVENUTO NEL NOSTRO FORUM.
TI INVITO AD APRIRE UNA TUA PRESENTAZIONE NEL NOSTRO LIBRO DEGLI OSPITI, COME INDICATO ANCHE NEL REGOLAMENTO CHE TI INVITO A LEGGERE, COSI' AVRAI VISIBILITA' IMMEDIATA E POTRAI CONFRONTARTI CON IL POPOLO DEL FORUM.
NON CONOSCO QUESTA TECNICA.........NE HO SENTITO PARLARE MA MAI PRATICATA......FORSE NEL FORUM C'E' CHI LA CONOSCE; CERTAMENTE LO STRESS HA UN GROSSO PESO NELLE PATOLOGIE AUTOIMMUNI QUINDI BEN VENGA UNA PRATICA CHE RIESCE A RILASSARE.
TI ASPETTO NEL LIBRO DEGLI OSPITI
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In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)

AVVERTENZE DI RISCHIO:

• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291

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Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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lorichi
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Re: Training autogeno

Messaggio da lorichi »

CARO ALB (ALBINO?) SE VEDESSI LA MIA FACCIA ORA TI MERAVIGLIERESTI...........PERCHE' STO SORRIDENDO : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin :
IO, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, SONO UNA PESSIMA CONSIGLIERA.
HO AVUTO UNA PRIMA ULCERA ALL'INCIRCA FRA LA FINE DEGLI ANNI 70 ED INIZIO ANNI 80 PERCHE' OGNI GIORNO PRENDEVO UNA DOSE ESAGERATA DI ANTIDOLORIFICI (NON AVEVO UNA DIAGNOSI) SENZA ALCUNA PROTEZIONE E LO STOMACO S'E' ARRABBIATO.
POI CURATA QUELLA PRIMA ULCERA HO PRESO PER 20 ANNI CONSECUTIVI (SENZA SALTARE NEANCHE UN GIORNO) L'INDOMETACINA CHE E' UN ANTINFIAMMATORIO PIUTTOSTO FORTE, PRENDENDO SOLO SALTUARIAMENTE E PER BREVI PERIODI UN GASTROPROTETTORE. IN QUEI 20 ANNI NON HO AVUTO GROSSI PROBLEMI.
POI, IN AGGIUNTA ALL'ARTRITE, E' ARRIVATA UNA INFIAMMAZIONE CRONICA DELL'INTESTINO 8 ANNI FA MA...............SOLTANTO QUEST'ANNO STO PRENDENDO GASTROPROTETTORE CON UNA CERTA REGOLARITA'.
ORA IMMAGINO CHE LA TUA FACCIA SIA QUESTA :O :O :O :O :O :O :O ED AVRESTI RAGIONE.
PER RISPONDERE SERIAMENTE ALLA TUA DOMANDA CREDO CHE SE HAI MAL DI STOMACO NON DEVI ANGOSCIARTI PER CAPIRE SE E' L'ANSIA O IL FARMACO, DEVI ANDARE DAL MEDICO E MAGARI FARE UN CONTROLLO ACCURATO COMPRESA UNA GASTROSCOPIA E POI SEGUIRE I SUOI CONSIGLI ASSUMENDO CON REGOLARITA' I FARMACI CHE TI VERRANNO PRESCRITTI.
SE POSSO PERMETTERMI UN CONSIGLIO.............LE NOSTRE SONO MALATTIE CRONICHE ED ANCHE LE CURE "SONO CRONICHE", CI ACCOMPAGNERANNO PER SEMPRE QUINDI PRIMA CI FAI I CONTI E CI FAI ANCHE PACE PRIMA STARAI MEGLIO.
UN ABBRACCIO
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Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


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Re: Training autogeno

Messaggio da lorichi »

IN REALTA SONO UNA PERSONA ANSIOSA MA NON PER QUANTO RIGUARDA LE MALATTIE IN GENERALE E PIU' IN PARTICOLARE LA MIA. DOPO 40 ANNI NON POSSO PERMETTERLE DI GESTIRE LA MIA VITA. PER 12 ANNI, NON AVENDO UNA DIAGNOSI, HO GIRATO COME UNA SCEMA DA UNO SPECIALISTA AD UN ALTRO E MI SONO AVVELENATA CON QUALSIASI COSA MI FACESSE PASSARE IL DOLORE CHE, PERALTRO, NON E' MAI PASSATO. DOPO LA DIAGNOSI HO CAPITO CHE DOVEVO ASSOLUTAMENTE TROVARE IL MODO PER SOFFRIRE MENO POSSIBILE. DI SICURO NON SONO IL TIPO DI PERSONA CHE APPENA HA UN DOLORE VA DAL MEDICO PERCHE' PENSA AL PEGGIO. HO DIVISO I PROBLEMI DEI QUALI INTENDO OCCUPARMI DA QUELLI DEI QUALI "NON MI CURO". OGNI MATTINA MI ALZO CON QUALCHE PARTE DEL CORPO DOLENTE E DI QUESTO NON MI OCCUPO. SE, COME E' SUCCESSO DI RECENTE DOPO UN RMN, VIENE FUORI QUALCOSA DI NUOVO LO AFFRONTO E CERCO DI SMARCARLO.
COME DICEVA UNA VECCHIA AMICA DEL FORUM "LA MALATTIA E' PARTE DI ME NON ME".
CARO ALBINO OGNUNO TROVA IL MODO DI CONVIVERE CON I PROPRI ACCIACCHI E TU MI SEMBRA CHE, SEPPURE CON UN PO DI ANSIA, LO HAI TROVATO, L'UNICA COSA CHE CONTA E' CHE TU STIA IL PIU' POSSIBILE SERENO.....COME RIUSCIRCI STA A TE.
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giovi74
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Iscritto il: 15/12/2013, 10:46

Re: Training autogeno

Messaggio da giovi74 »

Ciao anche io ho fatto anni a prendere fans in continuo senza diagnosi e sinceramente non ho mai preso un gsstroprotettore fisso (li prendevo dopo aver mangiato qualcosa )
Ricorrevo al gsstroprotettore quando lo stomaco iniziava a bruciare ed in quel momento limitavo le bevande gasate che sono un mio difetto
Di certo ora bevo coca cola e simili saltuariamente perché ho capito che distruggono lo stomaco ma quando esco non me la faccio mancare
Io penso che quando il tuo stomaco ti farà veramente male sarai il primo a correre dal medico sarà il tuo istinto
Le nostre malattie sono croniche io ora con biologico prendo molto raramente fans
Di fronte alla terapia prima non vedevo l' ora di scalarla ora me ne sto tranquilla così non per rassegnazione ma perché ho trovato il mio equilibrio così
Meglio il farmaco piuttosto che una vita limitata
Stai sereno
Giovanna
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