Lunga presentazione
Inviato: 25/02/2021, 9:49
Buongiorno a tutti, ecco la mia storia, scusate se è un po' lunga.
Mi chiamo Simone e ho 38 anni.
Aprile 2017 contraggo una Clamydia genitale prontamente curata con Bassano e tampone uretrale negativo.
Anno 2018 soffro per mesi di una leggera prostatite, eseguo tampone uretrale completamente negativo, visita urologica, cura con antibiotici e integratori, remissione dopo qualche mese con qualche leggera ricaduta in periodi di stress.
Inizio 2018 inizio a soffrire di svariati dolori reumatici tutto sommato lievi, tra cui ginocchia, caviglia, spalla, sacro, gomiti,concomitanti con una leggera congiuntivite che si risolve spontaneamente, una visita reumatologica mi orienta verso la sindrome di Reiter, eseguo tutti gli esami del sangue reumatologici, ma sono tutti assolutamente negativi, compresi HLBA27,ves e PCR, si nota solo una leggera artrosi alle ginocchia che sembra abbastanza fisiologica, rieseguiti tamponi uretrali e anticorpi Clamydia , entrambi negativi.
Seguo prima una cura di antinfiammatori e poi una terapia cortisonica ma senza particolari benefici.Anche l'esame oggettivo è negativo, articolazioni non arrossate né gonfie.
Passano due anni dove i dolori sono minimi, quasi assenti nonostante un'attività sportiva intensa (palestra, alpinismo)
A gennaio 2021 ho un peggioramento, articolazioni colpite mignolo mano sinistra, medio mano destra, ginocchia, soprattutto destro.I dolori non sono inabilitanti ma molto fastidiosi. Visita medico di base e ripetizione completa esami reumatici, tutto completamente negativo, ves e PCR negativo.
Tutti i medici per ora mi hanno sconsigliato terapie diversa da fans, che sto eseguendo in questo momento, ibuprofene, senza particolari benefici, insieme a integratori di Bromellia.
Comincio ad essere davvero disperato, mi sembra un problema senza via di uscita.
Tralaltro lavorando in pronto soccorso come OSS anche solo l'idea di assumere farmaci immunosoppressori mi spaventa in maniera assurda.
Grazie a tutti per avere accolto il mio sfogo e per i consigli che potrete darmi
Mi chiamo Simone e ho 38 anni.
Aprile 2017 contraggo una Clamydia genitale prontamente curata con Bassano e tampone uretrale negativo.
Anno 2018 soffro per mesi di una leggera prostatite, eseguo tampone uretrale completamente negativo, visita urologica, cura con antibiotici e integratori, remissione dopo qualche mese con qualche leggera ricaduta in periodi di stress.
Inizio 2018 inizio a soffrire di svariati dolori reumatici tutto sommato lievi, tra cui ginocchia, caviglia, spalla, sacro, gomiti,concomitanti con una leggera congiuntivite che si risolve spontaneamente, una visita reumatologica mi orienta verso la sindrome di Reiter, eseguo tutti gli esami del sangue reumatologici, ma sono tutti assolutamente negativi, compresi HLBA27,ves e PCR, si nota solo una leggera artrosi alle ginocchia che sembra abbastanza fisiologica, rieseguiti tamponi uretrali e anticorpi Clamydia , entrambi negativi.
Seguo prima una cura di antinfiammatori e poi una terapia cortisonica ma senza particolari benefici.Anche l'esame oggettivo è negativo, articolazioni non arrossate né gonfie.
Passano due anni dove i dolori sono minimi, quasi assenti nonostante un'attività sportiva intensa (palestra, alpinismo)
A gennaio 2021 ho un peggioramento, articolazioni colpite mignolo mano sinistra, medio mano destra, ginocchia, soprattutto destro.I dolori non sono inabilitanti ma molto fastidiosi. Visita medico di base e ripetizione completa esami reumatici, tutto completamente negativo, ves e PCR negativo.
Tutti i medici per ora mi hanno sconsigliato terapie diversa da fans, che sto eseguendo in questo momento, ibuprofene, senza particolari benefici, insieme a integratori di Bromellia.
Comincio ad essere davvero disperato, mi sembra un problema senza via di uscita.
Tralaltro lavorando in pronto soccorso come OSS anche solo l'idea di assumere farmaci immunosoppressori mi spaventa in maniera assurda.
Grazie a tutti per avere accolto il mio sfogo e per i consigli che potrete darmi