CREDO CHE LA COSA SIA ASSOLUTAMENTE ININFLUENTE. LE INFIAMMAZIONI INTESTINALI SPESSO DI ACCOMPAGNANO A QUELLE ARTICOLARI SPECIALMENTE NELLE ARTRITI SIERONEGATIVE. LE RICERCHE DI REUMATOLOGIA PORTANO A PENSARE CHE LA MALATTIA PRIMARIA SIA QUELLA INTESTINALE ALLA QUALE POI SI AGGIUNGE QUELLA ARTICOLARE MA AI FINI DELLE TERAPIA E' INDIFFERENTE SAPERE VISTO CHE SE SI HANNO LE DUE PATOLOGIE I FARMACI SONO SEMPRE GLI STESSI: IMMUNOSOPPRESSORI,SE NECESSARIO ANTINFIAMMATORI SIA INTESTINALI CHE ARTICOLARI, EVENTUALMENTE CORTISONE E, IN CASO DI INEFFICACIA, SI PUO' ACCEDERE AL BIOLOGICO. IN PRESENZE DI AMBEDUE LE PATOLOGIE CI SONO IMMUNOSOPPRESSORI E BIOLOGICI PIU' IDONEI DI ALTRI.
LA SPONDILITE ANCHILOSANTE HA CARATTERISTICHE PRECISE, RILEVABILI DALLE RADIOGRAFIE, LA FAMOSA COLONNA A CANNA DI BAMBU' PERCHE' LE VERTEBRE SI SALDANO FRA DI LORO E ASSUMONO UNA CARATTERISTICA PARTICOLARE E QUESTO FACILITA LA DIAGNOSI MENTRE LA SPONDILOARTRITE E' UNA ARTRITE CHE INTERESSA LA COLONNA, AMBEDUE APPARTENGONO ALLA CATEGORIA DELLE ARTRITI SIERONEGATIVE. SECONDO ME LA COSA IMPORTANTE E' SAPERE SE LA TUA E' UNA SPONDILITE ANCHILOSANTE O UNA SPONDILOARTRITE MA SOLO PERCHE' LA PRIMA E' "PIU' FASTIDIOSA" E TI DA ACCESSO ALLA ESENZIONE DAL TICKET MENTRE LA SPONDILOARTRITE, DA QUANTO NE SO, NON RIENTRA FRA LE PATOLOGIE PER LE QUALI E' PREVISTA L'ESENZIONE. LE CURE SONO LE STESSE.
SE POSSO DARTI UN CONSIGLIO, NON STARE AD INSEGUIRE LE VARIE COMBINAZIONI DI PATOLOGIE PERCHE' QUANDO SI HA UNA MALATTIA AUTOIMMUNE LE COSE POSSONO SEMPRE CAMBIARE. A ME NEGLI ANNI HANNO PARLATO DI SACROILEITE, SPONDILITE ANCHILOSANTE (CHE NON C'E' MAI STATA), SPONDILOARTRITE, POLIARTRITE, POLIARTRITE ENTEROPATICA E QUEST'ULTIMA E' LA DIAGNOSI DEFINITIVA; PER UNA TRENTINA DI ANNI IO HO AVUTO PROBLEMI SOLO A COLONNA ED ANCHE (TIPICO DELLA SACROILEITE), POI SONO ARRIVATI ALTRI PROBLEMI E INFIAMMAZIONI ANCHE AD ALTRE ARTICOLAZIONI,DA QUI LA DIAGNOSI SI POLIARTRITE. I PROBLEMI INTESTINALI SONO ARRIVATI SOLO 4 ANNI FA MA SIA IL REUMATOLOGO CHE IL GASTROENTEROLOGO SONO CONVINTI CHE LA MIA MALATTIA PRIMARIA SIA QUELLA INTESTINALE E NON QUELLA ARTICOLARE CHE PURE S'E' MANIFESTATA QUALCHE DECINA DI ANNI PRIMA.
QUELLO CHE DEVI FARE E' AVERE IL MEDICO GIUSTO ED AFFIDARTI A LUI, POI........SEGUI L'ANDAMENTO DELLA MALATTIA MA SENZA FARTI PRENDERE DALL'ANSIA.
SPERO DI ESSERTI STATA UTILE IN OGNI CASO MI TROVI SEMPRE PER ALTRI CONSIGLI.
spondilite e problemi intestinali
Re: spondilite e problemi intestinali

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)
AVVERTENZE DI RISCHIO:
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/
Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'
Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
Re: spondilite e problemi intestinali
Ho i risultati degli analisi del sangue...
ves: 34 (22 il massimo....)
pcr: 0,2 (0,5 il massimo)
Due mesi fa tutto risultava nella nora, questi valori erano bassissimi....
HLA B27: NEGATIVO!!
Sono quasi certa, vista l'assenza dell antigene, la mia è una spondilite scatenata da IBD!!
ves: 34 (22 il massimo....)
pcr: 0,2 (0,5 il massimo)
Due mesi fa tutto risultava nella nora, questi valori erano bassissimi....
HLA B27: NEGATIVO!!
Sono quasi certa, vista l'assenza dell antigene, la mia è una spondilite scatenata da IBD!!
Re: spondilite e problemi intestinali
Vorrei aggiornare la mia situazione 
Ho fatto la visita di controllo dal reumatologo con la risonanza sacroiliache negativa e esami del sangue in parte negativi ma ves alta.
Mi ha visitato ancora, ha chiesto dei miei dolori, e lì gli ho spiegato ancora una volta tutti i miei dolori comuni ad una spondiloatrite, e mi sembra che li abbia capito molto bene, cioe, quando dicevo che faceva male alla zona lombare, mi chiedeva se in profondità, al dolore delle gambe e anche mi chiedeva se erano basculanti, gli ho detto ancora una volta della rigidità mattutina, molto importante come sintomo, pare che ha compreso tutto benissimo. Sa anche che fin dall'inizio mi stavo orientando verso la SA, o comunque una spondiloartrite.
MA! Ha guardato gli esami del sangue. Ha guardato il cd della risonanza. Ha anche saputo dei miei problemi intestinali, li ha compresi perfettamente, sa che sto facendo degli esami per vedere se c'è una IBD. Mi ha anche toccato la pancia, ha indicato benissimo lui la zona dell'ileo, chiedendomi se era li che mi faceva male, e ha ragione.
Sono stata dentro col mio marito. "SIGNORA, LEI NON HA LA SPONDILITE ANCHILOSANTE. E questa è una buona notizia. I suoi esami sono negativi. I dolori sì che sono paragonabili ai sintomi della SA, ma nel suo caso non sono obiettivi per una SA. Dovrebbe rilassarsi adesso un po, ascoltare il marito, e stare un po tranquilla, e godersi il suo bambino, prendere la tachipirina (x allattamento) se i dolori sono piu forti, ma BASTA!! Basta sfasciare cosi la testa. Le dico con amicizia, non si offenda, so che lei si è autodiagnosticato una spondilite anchilosante, ma Lei non c'è l'ha. E poi la test dell HLA B27 pure è negativa. Lei potrebbe avere i dolori correlati ad una possibile IBD, cioe una spondiloartrite enteropatica, ma non la spondilite anchilosante."
E mi ha detto che è diverso! Mi ha detto che dipende dall'attività dell'infiammazione dell'intestino. Gli ho chiesto, ma anche con coinvolgimento assiale???? PERCHè IO DAPPERTUTTO DOVE HO LETTO, E GENTE CHE CONOSCO VIRTUALMENTE CON LE DUE PATOLOGIE INSIEME, NON SEMBRA CHE SIA COSI! Per quello che so io, chi ha la IBD e anche spondilite, è del tutto uguale alla spondilite anchilosante. Anche il Dr. Gorla ha detto che non ci sono differenze.
Il mio reumatologo invece ha detto di stare tranquilla, e che SI, ANCHE SE Cé INTERESSAMENTO VERTEBRALE, NON é COME AVERE LA SPONDILITE ANCHILOSANTE.
Sto impazzendo. Mio marito, sentendo il reum., si sente sollevato e non smette di dirmi, che dovrei ascoltare il medico. Ma voi mi capite vero?
Mi chiedo, cosa si fa in questi casi.

Ho fatto la visita di controllo dal reumatologo con la risonanza sacroiliache negativa e esami del sangue in parte negativi ma ves alta.
Mi ha visitato ancora, ha chiesto dei miei dolori, e lì gli ho spiegato ancora una volta tutti i miei dolori comuni ad una spondiloatrite, e mi sembra che li abbia capito molto bene, cioe, quando dicevo che faceva male alla zona lombare, mi chiedeva se in profondità, al dolore delle gambe e anche mi chiedeva se erano basculanti, gli ho detto ancora una volta della rigidità mattutina, molto importante come sintomo, pare che ha compreso tutto benissimo. Sa anche che fin dall'inizio mi stavo orientando verso la SA, o comunque una spondiloartrite.
MA! Ha guardato gli esami del sangue. Ha guardato il cd della risonanza. Ha anche saputo dei miei problemi intestinali, li ha compresi perfettamente, sa che sto facendo degli esami per vedere se c'è una IBD. Mi ha anche toccato la pancia, ha indicato benissimo lui la zona dell'ileo, chiedendomi se era li che mi faceva male, e ha ragione.
Sono stata dentro col mio marito. "SIGNORA, LEI NON HA LA SPONDILITE ANCHILOSANTE. E questa è una buona notizia. I suoi esami sono negativi. I dolori sì che sono paragonabili ai sintomi della SA, ma nel suo caso non sono obiettivi per una SA. Dovrebbe rilassarsi adesso un po, ascoltare il marito, e stare un po tranquilla, e godersi il suo bambino, prendere la tachipirina (x allattamento) se i dolori sono piu forti, ma BASTA!! Basta sfasciare cosi la testa. Le dico con amicizia, non si offenda, so che lei si è autodiagnosticato una spondilite anchilosante, ma Lei non c'è l'ha. E poi la test dell HLA B27 pure è negativa. Lei potrebbe avere i dolori correlati ad una possibile IBD, cioe una spondiloartrite enteropatica, ma non la spondilite anchilosante."
E mi ha detto che è diverso! Mi ha detto che dipende dall'attività dell'infiammazione dell'intestino. Gli ho chiesto, ma anche con coinvolgimento assiale???? PERCHè IO DAPPERTUTTO DOVE HO LETTO, E GENTE CHE CONOSCO VIRTUALMENTE CON LE DUE PATOLOGIE INSIEME, NON SEMBRA CHE SIA COSI! Per quello che so io, chi ha la IBD e anche spondilite, è del tutto uguale alla spondilite anchilosante. Anche il Dr. Gorla ha detto che non ci sono differenze.
Il mio reumatologo invece ha detto di stare tranquilla, e che SI, ANCHE SE Cé INTERESSAMENTO VERTEBRALE, NON é COME AVERE LA SPONDILITE ANCHILOSANTE.
Sto impazzendo. Mio marito, sentendo il reum., si sente sollevato e non smette di dirmi, che dovrei ascoltare il medico. Ma voi mi capite vero?
Mi chiedo, cosa si fa in questi casi.
Re: spondilite e problemi intestinali
PERDONAMI MA IO NON RIESCO A CAPIRE.....
CHE NON FOSSE SPONDILITE ANCHILOSANTE MI PARE CHE NE AVEVAMO PARLATO. LA SPONDILITE ANCHILOSANTE HA CARATTERISTICHE PRECISE CHE SI EVIDENZIANO NELLE RADIOGRAFIE.
PENSO CHE TU TI DEBBA FIDARE DEL TUO REUMATOLOGO. IL FATTO CHE SIA INTERESSATA LA COLONNA NON SIGNIFICA CHE DEBBA ESSERE PER FORZA SPONDILITE; LA SPONDILOARTRITE E' PERFETTAMENTE COMPATIBILE CON L'INFIAMMAZIONE DELL'INTESTINO. SIGNIFICA CHE HAI UNA ARTRITE CHE HA COLPITO PREVALENTEMENTE LA COLONNA ED INSIEME HAI UNA INFIAMMAZIONE INTESTINALE. LE CURE SONO LE STESSE NON CAMBIANO.....
IN ULTIMO....IO SONO HLAB27+ E NON HO SPONDILITE; HO INIZIATO 35 ANNI FA CON LA SACROILEITE E NEGLI ANNI SI E' TRASFORMATA PRIMA IN SPONDILOARTRITE ED ORA IN ENTEROARTRITE PERCHE' E' ARRIVATA PURE L'INFIAMMAZIONE INTESTINALE.
CHE NON FOSSE SPONDILITE ANCHILOSANTE MI PARE CHE NE AVEVAMO PARLATO. LA SPONDILITE ANCHILOSANTE HA CARATTERISTICHE PRECISE CHE SI EVIDENZIANO NELLE RADIOGRAFIE.
PENSO CHE TU TI DEBBA FIDARE DEL TUO REUMATOLOGO. IL FATTO CHE SIA INTERESSATA LA COLONNA NON SIGNIFICA CHE DEBBA ESSERE PER FORZA SPONDILITE; LA SPONDILOARTRITE E' PERFETTAMENTE COMPATIBILE CON L'INFIAMMAZIONE DELL'INTESTINO. SIGNIFICA CHE HAI UNA ARTRITE CHE HA COLPITO PREVALENTEMENTE LA COLONNA ED INSIEME HAI UNA INFIAMMAZIONE INTESTINALE. LE CURE SONO LE STESSE NON CAMBIANO.....
IN ULTIMO....IO SONO HLAB27+ E NON HO SPONDILITE; HO INIZIATO 35 ANNI FA CON LA SACROILEITE E NEGLI ANNI SI E' TRASFORMATA PRIMA IN SPONDILOARTRITE ED ORA IN ENTEROARTRITE PERCHE' E' ARRIVATA PURE L'INFIAMMAZIONE INTESTINALE.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)
AVVERTENZE DI RISCHIO:
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/
Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'
Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
Re: spondilite e problemi intestinali
Credo che l'hbla 27 non sia importante dato che se è positivo o non lo è non ha assoluta rilevanza medica. Come ti ha spiegato Lory è più probabile che sia spondiloartrite. A me il reumatologo di Roma mi ha diagnosticato una spondiloartrite indifferenziata, mentre quello da cui sono in cura ora per via dell'humira l'ha subito classificata come spondilite anchilosante avendo visto accuratamente sia la lastra che il cd rom. Alla fine credo sia tutto soggettivo. Perchè non ti fai vedere dal Dott. Gorla? E' un'ottimo medico e poi non è molto distante da dove abiti; io per curarmi mi faccio ogni volta 8 ore di treno a/r. 


"Perchè Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito figlio afffinchè nessuno perisca ma abbia vita eterna."
Giovanni 3 (16)