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Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 18:50
da Vincenzo
rosaria1956 ha scritto:mi sa che mi sono sbagliata........
è cambiata tutta la scena dopo 10 pagine!!!!

E' SUCCESSO PURE A ME POI HO VISTO QUANTE PAGINE MANCAVANO E ' HO DETTO NON E' POSSIBILE
FINO ALLA FINE NON SI SA CHI E' STATO/A

Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 18:56
da rosaria1956
L'HO FINITO0!!!!!!
INFATTI VINCENZO.....SAREI STATA TROPPO BRAVA A CAPIRE TUTTO GIà A PAG. 572!!!!!
ADESSO NE INIZIO UN ALTRO
LO SCALPELLINO DI CAMILLA LACKEBERG
POI VI DIRO'
Vincenzo ha scritto:mentre ne Il Leopardo due personaggi con Sindrome di Fahr uno e Raynaud con Sclerodermia l'altro.
VINCENZO RICORDI MALE, NE "IL LEOPARDO" CI SONO DUE CON ARTRITE ED UNO CON SCLERODERMIA (QUELLO CON LA SCLERODERMIA E' IN PRATICA IL PROTAGONISTA DELL'UOMO DI NEVE SCRITTO PRIMA E CHE SI RITROVA ANCHE NE "IL LEOPARDO" ORMAI GRAVE ED IN FIN DI VITA)
ANZI....PROPRIO LA PARTICOLARITA' DELLE MANI DEFORMATE DALL'ARTRITE E LA FAMILIARITA' DI QUESTA MALATTIA (PADRE E FIGLIO) FANNO CAPIRE PARECCHIE COSE AL NOSTRO INVESTIGATORE"
P.S. - UNA CONSIDERAZIONE PERSONALE: DEVE ESSERE LETTO PRIMA L'UOMO DELLE NEVI PERCHE' NE "IL LEOPARDO" SI ACCENNA ALLA RISOLUZIONE DI QUEL PRECEDENTE TRILLER E QUINDI NON CREDO VALGA POI LA PENA DI LEGGERLO DOPO O CMQ DIMINUIREBBE MOLTO LA "SORPRESA"
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 20:28
da Parissa74
alla faccia della congiuntivite...sei un missile Rosaria!
accidenti mi sta per arrivare The Snowman in inglese... se mi dici così mi smonti prima di iniziare a leggerlo..vabbè farò esercizio linguistico a questo punto

Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 23:05
da selvaggia59
Il mio ultimo è il Codice da Vinci letto in 3 giorni......dire bello è un'eufenismo
Da oggi ho iniziato il salto di saffo di erica jong mia scrittice preferita di cui ho tutti
i suoi libri e pronto sul comodino cè un'altro libro della jong......Sedurre il demonio....
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 23:20
da rosaria1956
mitico PAURA DI VOLARE della Jong
letto in .....gioventù!!!!!
Stefania io pensavo che tu lo avessi già letto!!!!!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 20/04/2012, 23:33
da selvaggia59
BELLISSIMO è da questo suo romanzo che mi sono innamorata di questa scrittice
tanto da non perderne più uno

Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 21/04/2012, 12:17
da Vincenzo
rosaria1956 ha scritto:
Vincenzo ha scritto:mentre ne Il Leopardo due personaggi con Sindrome di Fahr uno e Raynaud con Sclerodermia l'altro.
VINCENZO RICORDI MALE, NE "IL LEOPARDO" CI SONO DUE CON ARTRITE ED UNO CON SCLERODERMIA (QUELLO CON LA SCLERODERMIA E' IN PRATICA IL PROTAGONISTA DELL'UOMO DI NEVE SCRITTO PRIMA E CHE SI RITROVA ANCHE NE "IL LEOPARDO" ORMAI GRAVE ED IN FIN DI VITA)
si Rosaria, infatti un paio di post dopo mi sono accorto dell'errore e ho corretto

Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 10/05/2012, 15:19
da Silvia
.
I sette saperi necessari all'educazione del futuro di
Edgar Morin Raffaello Cortina Editore
un testo di spessore straordinario dove il sociologo -figura tra le più prestigiose della cultura contemporanea- poggia il suo s-guardo sul "nuovo mondo" e su effetti, ricadute che implicitamente si ripercuotono sugli uomini che lo abitano.
propositività che non andrebbe persa
Silvia
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 16/05/2012, 22:17
da Vincenzo
Silvia ha scritto:.
I sette saperi necessari all'educazione del futuro di Edgar Morin Raffaello Cortina Editore
Silvia
in un primo momento ho letto I sette PAPERI necessari......
ma mi pareva un libro strano, poi ho realizzato
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 17/05/2012, 15:36
da Giulia73
CLIVE,IONON HO REALIZZATO PROPRIO NIENTE.LEI È LEI.PER ME È AVVILENTE CHE NON MI SIA VENUTA LA VOGLIA DI LEGGERLO.... STO INVECCHIANDO...E ME NE DISPIACE.SICURAMENTE TU LO HAI LETTO.AMICHEVOLMENTE GIULIA
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 18/05/2012, 12:47
da Parissa74
Rosaria ho letto The Snowman e anche se cronologicamente precedeva Il leopardo deve dirti che me lo sono goduto ugualmente al 100%. Harry Hole mi sta proprio simpatico! Volevo invece segnalare un altro libro che ho appena ultimato di Haruki Murakami 'Norwegian Wood' (come la canzone dei Beatles!). Devo dire che mi sono proprio innamorata di questo autore giapponese. Se ancora non lo conoscete, affrettatevi e non ve ne pentirete. Questo libro sarebbe un buon inizio per fare la sua conoscenza! buon WE a tutti!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 18/05/2012, 18:55
da rosaria1956
OTTIMO STEFANIA, TEMEVO DI AVERTI TOLTO IL PIACERE DELLA SORPRESA
IO INVECE VI SEGNALO, ANCHE SE NON L'HO ANCORA LETTO MA HO INTENZIONE DI FARLO, UN LIBRO CHE MI HA SEGNALATO UNA NOSTRA CARA VECCHIA REUMAMICA CON LA QUALE HO ANCORA CONTATTI:
LA MENTE E LE ROSE di Simona Castiglione(
http://www.transeuropaedizioni.it/detta ... d_libro=83)
....MI SEMBRA DAVVERO UN LIBO CHE TOCCA UN ARGOMENTO TANTO INTERESSANTE QUANTO DELICATO E CORAGGIOSO
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 25/05/2012, 14:52
da Vincenzo
L'ultimo romanzo letto non è un romanzo ma un saggio
Jonathan Safran Foer - Se niente importa perchè mangiamo gli animali? (Guanda Le Fenici 363 pp 12 euro)
"Jonathan Safran Foer, da piccolo, trascorreva il sabato e la domenica con sua nonna. Quando arrivava, lei lo sollevava per aria stringendolo in un forte abbraccio, e lo stesso faceva quando andava via. Ma non era solo affetto, il suo: dietro c'era la preoccupazione costante di sapere che il nipote avesse mangiato a sufficienza. La preoccupazione di chi è quasi morto di fame durante la guerra, ma è stato capace di rifiutare della carne di maiale che l'avrebbe tenuto in vita, perché non era cibo kosher, perché "se niente importa, non c'è niente da salvare". Il cibo per lei non è solo cibo, è "terrore, dignità, gratitudine, vendetta, gioia, umiliazione, religione, storia e, ovviamente, amore". Una volta diventato padre, Foer ripensa a questo insegnamento e inizia a interrogarsi su cosa sia la carne, perché nutrire suo figlio non è come nutrire se stesso, è più importante. Questo libro è il frutto di un'indagine durata quasi tre anni che l'ha portato negli allevamenti intensivi, visitati anche nel cuore della notte, che l'ha spinto a raccontare le violenze sugli animali e i venefici trattamenti a base di farmaci che devono subire, a descrivere come vengono uccisi per diventare il nostro cibo quotidiano."
Non parla di guerra e polemiche fra vegetariani e carnivori ma è un'indagine dettagliata e rigorosa sulla carne, la sua produzione e il suo consumo visto che ormai il 99% di questo "alimento" proviene quasi esclusivamente da allevamenti intensivi dove l'imperativo non è sfamare gli uomini ma fare profitto. Perchè mangiare il pollo e non il gatto? Perchè il vitello si e il cane no? Perchè raccogliamo firme per non sperimentare lo shampo sulle scimmie e facciamo finta di non sapere cosa succede negli allevamenti di polli? Cosa facciamo mangiare ai nostri figli e che rapporto c'è fra cibo e malattie?Domande banali che portano a ricercare ragioni e abitudini e spesso delegare ad altri il "lavoro sporco". Si astengano dalla lettura gli stomaci deboli, rischierebbero di passare alle verdure.

Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 10/07/2012, 17:59
da Parissa74
M.L. Stedman The light between oceans (IT=La luce sugli oceani)2012. Opera prima di autrice australiana. Un giovane ingegnere torna dalla I° guerra carico di onori ma con tanto orrore in fondo al cuore. Stanco degli uomini e della loro malvagità sceglie una professione affascinante seppur dura: guardiano del faro. Il destino mette sulla sua strada una giovane sposa piena di vita che però viene sopraffatta dai numerosi aborti. Poco dopo l’ennesimo feto morto, una barca approda sulle sponde della piccola isola dove vivono: l’equipaggio è composto da un uomo morto e un neonato bisognoso di cure. Sembra un segno divino: la figlia tanto attesa! Qualche anno dopo il caso vuole che essi scoprano che la madre della neonata è alla sua disperata ricerca. Si apre difronte a loro un baratro che li inghiottirà nel più profondo. Le nozioni di giusto e sbagliato si (con)fondono e la felicità delle varie parti coinvolte sembra impossibile da conciliare. La narrazione regala meravigliosi scorci oceanici e un’altalena di emozioni che costringe il lettore ad immedesimarsi e schierarsi coi protagonisti. Forse la mia passione per i fari e l’oceano mi rende poco obbiettiva, ma mi sento di consigliarne la lettura, soprattutto al pubblico femminile cui consiglio di tenere un raccogli-lacrime a portata di mano!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 17/07/2012, 10:18
da Silvia
.
L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di
Oliver Sacks, Gli Adelphi
Pietro Citati in proposito scrive:
«Sono un appassionato lettore di storie cliniche ... ma non ho mai letto dei racconti psicologici così intensi come quelli narrati da Oliver Sacks ... È un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di romanzi e di poesia, cultori di psicologia e di metafisica, vagabondi e sedentari, realisti e fantastici. La prima musa di Sacks è la meraviglia per la molteplicità dell’universo»
dal mio piccolo: ...la capacità, la disponibilità e il desiderio di un uomo di voler andare oltre, non soffermandosi "solo" sul deficit organico ma incontrando la personalità umana ri-dandole vita
Silvia
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 17/07/2012, 11:33
da Parissa74
Silvia ha scritto:.
L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks, Gli Adelphi
Silvia
lo lessi tanti anni fa ma anche io ne ho un bel ricordo!
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 17/07/2012, 13:45
da rosaria1956
IL SUPERSTITE thriller di Wulf Dorn
Una notte d’inverno, la strada ghiacciata, neve tutt’intorno, un’auto sbanda, si schianta contro un albero, il guidatore è gravemente ferito. Aveva appuntamento con lo sconosciuto che poche ore prima aveva rapito suo figlio Sven, mentre era fuori casa con il fratello maggiore. Adesso tutto è inutile: l’uomo sa che sta per morire. E sa che anche suo figlio morirà. Dopo il silenzio. Da ventitré anni lo psichiatra Jan Forstner vive con l’angoscia della scomparsa del fratellino. Tutto ciò che gli resta è un registratore che Jan aveva portato con sé la notte in cui erano usciti insieme e dove sono incise le ultime parole di Sven: «Quando torniamo a casa?» E poi il silenzio. E gli incubi che da quella notte non hanno smesso di tormentarlo. La notte in cui il padre è morto in un incidente d’auto.
La vita di Jan si riassume tutta in quella notte: ha studiato psichiatria come suo padre, si è specializzato in criminologia e ora è tornato al punto di partenza: alla Waldklinik, la clinica dove lavorava il padre e dove adesso lavorerà anche lui. Vorrebbe ricominciare a vivere, lasciarsi alle spalle l’incubo, ma quando una paziente della clinica si suicida, Jan si trova coinvolto in un’indagine che svelerà un segreto atroce rimasto sepolto per ventitré anni…
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 27/08/2012, 2:44
da monstiz
Da pochi minuti ho finito di leggere il libro di Massimo Gramellini "Fai bei sogni" e anche se la ragione e l'implacabile sveglia che troneggia sul comodino suggerivano di mettersi a dormire per le poche ore rimanenti prima che debba rialzarmi e andare a lavorare, ho voluto condividere subito con voi questa scoperta.
Ho letto il libro in tre giorni. La prima sera, stremato forse dal lavoro, forse dal caldo, avevo ceduto, cullato dal letto e dalla piacevole leggera brezza del climatizzatore alla trentesima pagina. La seconda sera, piacevolmente conquistato e rapito dal libro, avevo spento la luce dopo la settantesima pagina e stasera, complice la giornata di riposo e con la la fresca compagnia di Beatrice (la perturbazione) ho letto le rimanenti cento e passa pagine con tanto di colpo di scena finale. Mi sono riconosciuto nella storia dell'autore, non so se forse un po' tutti ci si possono riconoscere ma io certamente si. Non vi racconterò la trama del libro, non ci riuscirei senza storpiarla. Vi soggerisco di cercarlo in libreria, sfogliarlo leggere le prime pagine... sono certo che lo porterete a casa.
Buonanotte.
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 28/08/2012, 11:30
da rosaria1956
letto durante le vacanze, letto veramente in un "soffio" : NON TI ADDORMENTARE di S.J. Watson
Su questo sito vi segnalo la recensione e la trama:
http://affarinostriinformand.blogspot.i ... atson.html
Il libro mi è piaciuto molto ma su due cose sono d'accordo con il critico che ha scritto la recensione: all'inizio ci vuole un pò per "ingranare" e la fine poteva essere più "spettacolare"
Resta comunque un libro che si fà leggere davvero in brevissimo tempo perchè incuriosisce ed avvinghia il lettore
Re: L'ultimo romanzo letto di cui vale la pena parlare
Inviato: 07/09/2012, 0:44
da Vincenzo
due capolavori di Josè Saramago per i quali non scrivo commenti
"Le intermittenze della morte" e l'inedito postumo primo romanzo "Il lucernario" entrambi editi da Feltrinelli