...quanto tempo è passato..
dito a scatto operato in ottobre, ma è esattamente come prima...
FINITA LA MIA AVVENTURA DI TRASLOCO, NUOVA "CASA" E CON LUI....
con ordine..
mi son trasferita a casa sua in novembre, avevo trovato un "lavoro" di collaborazione con una piccola casa editrice, un lavoro di marketing inerente alla mia laurea..
poi da fine dicembre assunta a tempo indeterminato in una ditta nazionale di Telesoccorso.. ma con 6 mesi di prova.. parti time, perfetto..
ma autonomia zero.. non posso ancora guidare, andavo in pullman, fermata a 2 km da casa, quindi suocero faceva avanti e indietro per portarmi..
fatta visita con gran professore a Padova il 23 dicembre.. risultato? ha scritto "refrattaria ai farmaci" (x' quelli per il les li ho provati tutti, tranne talidomide che non proverò mai).. e semplicemente detto di diminuire cortisone..d'inverno!!!!
di prenotare visita dopo 6 mesi.. quindi il 16 agosto come 1° posto libero, sempre a pagamento, naturalmente...
inverno passato con una visitina al ps praticamente ogni mese, ma stavo relativamente bene.. senza ulcere, senza stampelle..
ma lo stress si accumulava subdolo..
non erano sempre rose e fiori..
lui stava sempre peggio..
il 4 aprile ha fatto artoprotesi all'anca sx..
l'ho seguito io in ospedale (mi ero presa quella settimana di ferie), ma era massacrante..
infati poi.. a fine aprile son stata male al lavoro..
al ps han scritto "1° episodio di cefalea oftalmica", visita oculistica negativa, visita neuro negativa, rmn testa con contrasto negativa..
però mi son fatta un mese e mezzo a letto con testa che scoppiava.. qualsiasi cosa trovassi mandavo giù.. qualsiasi antidolorifico.. nulla..
Ho scoperto poi che esistono centri per cefalee e (pure in quell'ospedale...) e che se me l'avessero detto, mi avrrebbero fatto visite mirate, farmaci specifici, avrei evitato un mese a letto e.. di perdere il lavoro.. perchè cmq ero ancora in periodo di prova..
quindi..
il mio "star male" era una diretta conseguenza dello stress dovuto all'operazione e a tutto il post operazione del consorte...
e se 1+1 fa 2....
sarà sempre così...
abbiamo litigato parecchio.. io ero assillante x' cmq conoscevo cosa vuol dire operazione e fisio.. ma lui faceva cmq di testa sua..
non l'ho mai considerato un obbligo o un peso aiutarlo, anzi...
ma ero al limite.. non potevo e non ce la faccio a "star dietro" a me e a lui...
..e sarebbe così anche in futuro, se non peggio!
questo mesi li abbiamo passati a cas con i santi suoi genitori.. altrimenti come facevo?!
ma lui vorrebbe andarcene per conto nostro.. ma è impossibile!
non ho + un lavoro (ai colloqui mi sento dire "non sappiamo se ci conviene prendere una persona normale o una delle categorie protette..), non posso guidare x' ho ancora sbandamenti, ORA stan ricominciando ulcere..
lui lavora di notte..
primavera prox al massimo deve fare protesi all'altra anca.. i suoi han superato i 65 anni e han acciacchi pure loro..
io, lui e una badante ciascuno?!
no.. ho preferito andarmene.. lasciarlo libero e alleggerire il carico ai suoi..
il mio cuore in mille pezzi è rimasto là.. lui sta implorando ogni minuto affinchè io torni..
ma come faccio?!!!!
qui a casa è un macello..
mia sorella di nuovo in dolce attesa per metà dicembre, quindi in negozio quasi non ci va.. mio padre in pensione, ma in negozio quanto prima, anche se sta in piedi per miracolo..
mamma.. no comment..
fratello lavora..
ora sto qui, negozio mattina e pomeriggio..
ma sembro uno zombie..
mi sento solo stronza ed egoista..
mi manca come l'aria..
dovevo semplicemente pensarci prima, vero?!
mi son sentita dire da un'amica che me la son cercata, che ho fatto la fighetta trasferendomi là senza nemmeno pensarci..
(mi son trasferita x' lui non riusciva + a farsi 2 ore di macchina.. poi perchè avevo finalmente trovato un lavoro là.. che avrei ancora se fossi andata al centro per emicranie..)..
ma i sensi di colpa mi divorano..
scoppio a piangere in qualsiasi momento.. il mio pensiero è fisso là..
ero ossessionata da lui.. ma per colpa MIA..
son cresciuta girando ospedali, inconsciamente lo controllavo continuamente.. e l'ansia mi massacrava.. e sta succedendo ancora!
io non so + che fare.
Futuro non c'è. questo è sicuro..
Se è solo 1 ammalato può contare sull'aiuto dell'altro.. ma se ammalati entrambi.. no..
lui non ha fratelli. e nessuno è eterno..
l'ho mollato domenica 17/07/2011 dopo 8 anni e 7 mesi...
ho ricontattato il mio vecchio reum di RE.. mi ha detto che mi aspetta come prima, senza problemi..
in tutto questo periodo non son stata seguita da nessuno..
Lui mi ha chiesto di continuare a sentirci, anche solo per sms.. ha bisogno di sapere che ci sono.. per tutte le visite che deve ancora fare..
mi si stringe il cuore, ma non posso e non riesco a dire no.. è troppo importante per me.. e voglio mantenere questa Amicizia..
so cosa vuol dire "aver bisogno semplicemente anche di una spalla lontana.."
e questo è quanto...
ah, son andata (il giorno prima della mia grande decisione) al concerto di Ligabue.. una massacrata fisicamente, ma avevo bisogno di staccare..
scusate la mia lunga assenza..
un abbraccio a tutti..
Serena