l'altro giorno come ho scritto altrove sono stata sia dal reum che dall'ematologa che mi seguiva (

).
anche qui indicazioni contrastanti: l'ematologa mi ha detto che avrei dovuto fare il vaccino, e il reum invece mi ha detto molto sinceramente che non sapeva cosa consigliarmi.
mi ha fatto presente che fra gli operatori sanitari dell'ospedale solo un 10% si è a tutt'oggi vaccinato, e anche lui non ha ancora deciso cosa fare per sé.
dice che ci sono ragioni pro e ragioni contro per vaccinarsi: noi siamo effettivamente categorie a rischio di complicanze di questa influenza (per inciso, ho un'amica che in questo momento è in terapia intensiva con flebo fissa e respiratore a causa di una polmonite che le è venuta proprio in seguito all'influenza... e lei non ha nessuna patologia che potrebbe favorire le complicanze), e questo renderebbe preferibile che noi si faccia il vaccino, ma c'è questo benedetto adiuvante (non ho letto i link, sono di fretta, lui mi ha parlato di squalene) che è contro-indicato per chi ha patologie auto-immuni.
quindi c'è un buon motivo per farlo e un buon motivo per non farlo. mi ha anche detto che stanno pensando di fare uno studio proprio sui malati reumatici e i vaccini, per avere dei numeri più certi sull'incidenza delle reazioni avverse da vaccino a chi ha le nostre patologie.
fra le righe, ho capito che, anche senza dirmelo esplicitamente, per lui la bilancia pendeva di più verso l'ipotesi di non farlo.
e dato che anche questo era il mio sentire, a meno che la situazione generali non cambi, penso che per ora passerò la mano.
fra l'altro io insegno, e ho due figli piccoli, quindi questo virus o l'ho già incontrato o lo incontrerò di sicuro. mia figlia ce l'ha avuto quasi sicuramente (non facendo più i tamponi, certezza non v'è, ma ha avuto la febbre alta per cinque giorni con tosse e disturbi respiratori).
quello che mi ha consigliato è di fare eventualmente la ricerca sierologica per gli anticorpi del ceppo A, perché se ho già sviluppato gli anticorpi, allora non solo il vaccino è inutile ma potrebbe essere ancora più dannoso (non ho capito bene perché, però).
io ho la sensazione che i medici non è che siano ondivaghi per pressappochismo, ma che proprio sia la situazione a non dare indicazioni precise.
resta il fatto che se anche in italia fossero stati disponibili vaccini contro la A senza l'adiuvante sarebbe stato mooooooooooolto meglio...

Connettivite mista con fenomeno di Raynaud, celiachia, ipertensione, linfoadenopatia, ernia iatale, incontinenza del cardias.
Tutto saltato fuori nell'ultimo anno... il 2008-2009, un anno eccezionale!
Anche il 2010 mi ha fatto il suo regalino, però: impegno renale (lieve).
Però cerco di prenderla bene, con allegria
http://lagaiaceliaca.blogspot.com