PRESENTAZIONE DI LORENZA

[mammona]

Lorenzaaaaa....come stai? non ci fai gli auguri?
ti auguro di passare una Natale sereno!!
e spero che il nuovo anno ti porti un po' di calma, di soddisfazioni e tanta, tanta salute, a te e a tuo padre!
silvana

[marzia5258]

Lorenza

Volevo augurarti di trascorrere delle splendide Feste in pace e serenita'
te lo meriti

[sveva63]

Tanti auguri Lorenza....un natale tranquillo e sereno,
e un anno 2010 meno sterile di quello che sta finendo!

[DANY45]

CIAO LORENZA,
UN AFFETTUOSO AUGURIO DI BUON NATALE, IN SERENITA' E SALUTE.
OGGI HO FESTEGGIATO IL COMPLEANNO DI MIO FIGLIO INSIEME A MIO NIPOTE E AD AMICI CHE SI TRATTERRANNO QUI A BOLOGNA CIRCA UNA SETTIMANA.
COSI' AVRO' COMPAGNIA.
NON E' UN NATALE CHE SENTO QUESTO. E' TUTTO MOLTO FORZATO E, DEVO DIRE UN PO' TRISTE. LA SITUAZIONE FAMILIARE NON E' BELLA E NON VEDO PROSPETTIVE MIGLIORI. BAH ! SARA' QUEL CHE SARA'.
TI MANDO TANTISSIMI AUGURI E UN GROSSO BACIO.

[vince68]

Carissima Lorenza, anche io voglio farti gli auguri di un Santo e sereno Natale.
Spero sempre in notizie positive!!!!!!!! Ti auguro tante cose belle.......... A presto

[llorenza]

grazie a tutti, ricambio con affetto.
un periodo un po' buio questo per me. sono stanca.
scendo a napoli il 30 e spero nn ci siano imprevisti ad impedirmelo.
vorrei un po' di pace e qualche sicurezza in più.
auguri a tutti e grazie ancora.

[giovigio]

Ciao cara Lorenza...spero proprio che il tempo che passa sia più generoso con te, e con tutti noi...un abbraccio grande Giò

[antonellaserafini]

FORZA LORE' CHE IL 31. A MAZZANOTTE, BUTTIAMO TUTTI I NOSTRI GUIAI , I NOSTRI ACCIACCHI, LE NOSTRE INCERTEZZE, I TORTI SUBITI...LO DICO OGNI ANNO MA QUEST'ANNO DEVE ESSERE SPECIALE DAVVERO, NIENTE DI ECCEZIONALE SOLO UN PO' DI GRINTA IN PIU' PER AFFRONTARE LE TORTUOSITA' DI UNA VITA CHE CI HA REGALATO PATOLOGIE PARTICOLARI CHE CI HANNO ACUITO SENSIBILITA' E DESIDERIO DI ESSERE CAPITI. AUGURI LORENZA

[BabiGe]

Ciao Lorenza,

un caro abbraccio e tantissimi Auguri di un 2010 sereno e felice
e senza problemi e dolori.

Bacioni

Barbara

[llorenza]

GRAZIE A TUTTI. RICAMBIO CON AFFETTO.

[llorenza]

stamattina mi hanno chiamato da una scuola media in povincia di asti per un incarico a tempo determinato. anche se la sede è scomoda da raggiungere ho accettato per iltimore di restare senza lavoro. così devo rientrare prima e mi dispiace perchè avrei dovuto fare parecchie cose ancoradomani mattina, nn ultima prenotarmi per l'intervento al polso che ho deciso di fare a napoli, vista la disastrosa situazione di asti. stasera tocca pure sistemare casa.
mi sento triste, arrabbiata. mi chiedo quando finirà questa vita difficile. so che lavorare in questo modo peggiorerà la mia salute, col senno di poi è sempre stato così. ma che posso fare?
ora questo problema agli occhi, mi veniva da piangere quando la latanza me lo ha detto. mi sono dovuta mantenere per nn imbarazzare la mia amica eleonora che mi aveva accompagnato.
beh, visto che pare io debba andare a bologna per i controlli, vuol dire che vedrò daniela e i pelosini più spesso;-)))vediamo anche il buono della cosa.

[llorenza]

stamattina ho fatto la presa di servizio in questo paesino vicino asti. sveglia alle 5.15, pullmann, corriera. tutto per un'ora di lezione. le corriere nn sono frequenti, così ho impegnato il tempo a leggere la documentazione sui due ragazzini che seguirò. è la stessa scuola in cui ha prestato servizio l'anno scorso mia cognata. ho fatto il viaggio con una collega che la conosce e che conosce anche mio fratello. inutile dire che godono di grande reputazione. ah, come rosaria mi aveva consigliato, ho detto a mio fratello dell'uveite, così da renderlo più 'affettuoso'. ad oggi nn l'ho ancora visto. ieri, tornata a casa, ho dovuto anche coricare da sola mio padre, preparare la cena e il pranzo di oggi per lui e per la ragazza che lo segue . nn aveva fatto la spesa soprattutto di ciò che serve a mio padre. mentre ero in viaggio avevo pensato di chiamarlo per chiedergli di venirmi a prendere alla stazione, perchè avevo due trolley, mi è arrivato un suo messaggio che mi diceva che a casa c'era la ragazza ad attendermi. lì ho capito che la sua corveè con mio padre era finita già dalla mattina, dal momento che tornavo io, uveite o nn uveite, stanchezza del viaggio compresa. invece, mi ha chiamato mentre ero in viaggio, una bidella della scuola dove ero prima. l'avevo chiamata il giorno prima per sapere il numero dell'istituto che nn avevo con me, per sapere se continuavo a lavorare lì o no, prima di accettare la nuova supplenza.
mi ha chiesto chi mi veniva a prendere alla stazione e io le ho detto che avrei preso un taxi, a tutti i costi ha voluto accompagnarmi a casa con la sua macchina e io l'hoinvitata a prendere un caffè da me.
resta il fatto che quando penso alla mia famiglia mi sento male. sono veramente a disagio.

ps. ora dormo sotto il piumone ed è un'altra cosa. ho fatto la scorta a napoli e poi purtroppo alcuni dei sacchi sottovuoto che avevo nn hanno funzionato, così sono stata costretta a partire con due trolley.

[franca]

Ciao Lorenza, leggo tutte le tue peripezie, e il tuo barcamenarti fra tanti problemi, e dico, la forza d'animo non ti manca,
ed e' l'unica forza che non ti puo togliere nessuno,nenche la malattia. Inutile dirti che faccio il tifo per te.
Ti abbraccio con affetto Franca

[rosaria1956]

Lorenza, come spesso accade, purtroppo, ti ha aiutata più una quasi sconosciuta che tuo fratello!!!!!!!
che tristezza veramente
Non prendertela, ormai lo sai ch devi contare sulle tue forze e basta, per quanto mi riguarda, resta valido e ti dò sempre lo stesso consiglio: ogni tanto prenditi del tempo per te, stacca la spia, chiama tuo fratello e digli: "....io per 2 giorni non ci sono....pensa tu a papà..." stacca il telefono e non dargli tempo di recriminare....dovrà per forza muoversi e correre a fare un po' quello che non è solo tuo, ma anche su dovere.

[giovigio]

Ciao Lorenza mi spiace che ancora le cose non vadano per il verso giusto...ma sei una tosta , non mollare, un bacio Giò

[llorenza]

L'HO SEMPRE SOSTENUTO DI ESSERE UN TANTINO SFORTUNATA.
IERI SONO STATA A TORINO. UNA STANCHEZZA AVEVO, SONO PARTITA DOPO ESSERE TORNATA AD ASTI DAL LAVORO. IERI HA NEVICATO TUTTO IL GIORNO, PERCIò PULLMANN IN RITARDO E QUINDI TRENO PERSO.
ARRIVO COMUNQUE A TORINO IN TEMPO PER L'APPUNTAMENTO, SONO Lì SOTTO IL PORTONE CHE BUSSO E NIENTE. TELEFONO AL DOTTORE DUE VOLTE, FINALMENTE MI RISPONDE. GLI CHIEDO COME MAI NN C'è E LUI, MA NOI DOVEVAMO VEDERCI ALLE 18, NO FACCIO IO, ALLE 16. GLIEL'HO DETTO CHE VENGO DA ASTI E QUINDI POI DEVO RIENTRARE IN UN'ORARIO DECENTE.
MORALE, NIENTE VISITA.
IL MIO MORALE A TERRA, NEVE ADDOSSO PERCHè ERO USCITA SENZA OMBRELLO E ATORINO NEVICAVA PIù CHE AD ASTI. OK, ANDATA COSì.
UNA GIORNATA PESSIMA, 5 ORE SENZA INTERVALLO. PERCHè O DEVO SORVEGLIARE IL CORRIDOIO O L'ALLIEVO VIOLENTO. L'ALLIEVO VILENTO IERI MI HA MINACCIATO PRIMA CON LA PENNA E POI CON IL DIARIO, TI SPACCO GLI OCCHIALI. PERCHè, AVENDO TRE ORE, GLI HO DETTO CHE NELL'ULTIMA LO AVREI PORTATO A GIOCARE AL PC, MENTRE NELLE ALTRE DUE AVREMMO FATTO DELLE ALTRE ATTIVITà, A SUA SCELTA. APRITI CIELO.
PASSATE LE DUE ORE, ALTRE DUE ORE CON IL RAGAZZO CHE NN SI LAVA. GIURO, MI è VENUTA LA NAUSEA E MI SENTIVO SUI PANNI IL SUO OEDORE ANCHE FUORI DA SCUOLA, I COLLEGHI CARINAMENTE HANNO DETTO CHE DOVRò CONVOCARE IO LA FAMIGLIA. POTEVANO GIà FARLO, PERCHè TUTTI SI LAMENTANO DI QUESTO PROBLEMA.
AVEVO PROPOSTO DI FARE PASSARE UNA CIRCOLARE PERCHè IN VERITà NN è IL SOLO A NN LAVARSI E GIà SIAMO INTERVENUTI PER IL PROBLEMA PIDOCCHI. MA HANNO DECISO CHE LA PATATA BOLLENTE PASSA A ME.
SE PENSO CHE I FIGLI DEGLI IMMIGRATI VENGONO A SCUOLA PULITISSIMI, MI VIENE UNA RABBIA QUANDO SENTO CERTE AFFERMAZIONI RAZZISTE SU DI LORO E SU DI NOI MERIDIONALI.

[rosaria1956]

Lorenza cara è vero capitano tutte a te, ma forse essendo già a Torino ti conveniva aspettare, magari un po' anticipava il medico un po' aspettavi tu vi potevate reciprocamente incontrare a metà, vabbè che io non conosco la distanza Asti - Torino e perchè alla fine hai preferito così.....ma almeno te lo ha dato un altro appuntamento?

In merito alla scuola, sei evidentemente capitata in un istituto frequentato da ragazzi problematici e certamente provenienti da famiglie problematiche, ma sappiamo tutti bene che in questo tutto il mondo è paese e famiglie problematiche con bambini abbandonati a loro stessi che devono sopravvivere senza un minimo di guida, spesso intere giornate in strada, è piena l'Italia, non c'è sud e non c'è nord in questo, non si deve generalizzare perchè sono problemi che si possono riscontrare ovunque là dove il tessuto culturale fà acqua e vengono meno le più elementari norme di civiltà.....(avevo un'amica che insegnava italiano alle media nella 167 di secondigliano e non hai idea dei racconti raccapriccianti che ci faceva).

In quanto alle tue colleghe insegnanti, non vedo perchè ti devi prendere tu che fai solo pochissime ore di sostegno, una patata bollente se a tutte loro dà fastidio questo stato di cose, non farti manipolare da chi manda avanti gli altri e si nasconde, piuttosto sono problemi che tutto il corpo insegnante deve far presente alle famiglie e, quando è il caso, segnalare ai servizi di assistenza sociale, non sta scritto da nessuna parte che questa incombenza debba ricadere solo su di te, fatti sentire e fatti valere.

[llorenza]

Lorenza cara è vero capitano tutte a te, ma forse essendo già a Torino ti conveniva aspettare, magari un po' anticipava il medico un po' aspettavi tu vi potevate reciprocamente incontrare a metà, vabbè che io non conosco la distanza Asti - Torino e perchè alla fine hai preferito così.....ma almeno te lo ha dato un altro appuntamento?
NO, ROSARIA. IL MEDICO AVEVA UN SUO APPUNTAMENTO DAL DENTISTA CHE NN HA VOLUTO DISDIRE. LE 6 ERA TROPPO TARDI. PENSA CHE L’ULTIMO PULLMAN DALLA STAZIONE DI ASTI PER TORNARE A CASA è ALLE 8,19, PERCIò…POI PER ME IL SABATO è LAVORATIVO E COMUNQUE NN MI PAREVA PRUDENTE STARMENE IN GIRO AL FREDDO.

In merito alla scuola, sei evidentemente capitata in un istituto frequentato da ragazzi problematici e certamente provenienti da famiglie problematiche, ma sappiamo tutti bene che in questo tutto il mondo è paese e famiglie problematiche con bambini abbandonati a loro stessi che devono sopravvivere senza un minimo di guida, spesso intere giornate in strada, è piena l'Italia, non c'è sud e non c'è nord in questo, non si deve generalizzare perchè sono problemi che si possono riscontrare ovunque là dove il tessuto culturale fà acqua e vengono meno le più elementari norme di civiltà.....(avevo un'amica che insegnava italiano alle media nella 167 di secondigliano e non hai idea dei racconti raccapriccianti che ci faceva).
IN MERITO ALLA SCUOLA, CARA ROSARIA, SEI FUORI PISTA PER DUE MOTIVI ALMENO:
1)- IO NN FACCIO GENERALIZZAZIONI. HO SOLO DETTO CHE LE PERSONE CON LE QUALI HO A CHE FARE QUI A VARIO TITOLO E CHE PARLANDO DI NOI DICONO ‘QUELLA GENTE Lì’ CREDENDOSI UN GRADINO Più SU IN TUTTO, DOVREBBERO OCCUPARSI E PREOCCUPARSI DI PROGREDIRE PER LE LORO COSE, PERCHè NN è CHE STANNO MESSI BENE (SANITà, TRASPORTI, SERVIZI SOCIALI, LIVELLO DI PULIZIA DEI PUBBLICI UFFICI, ETC)
2)- L’ISTITUTO IN CUI LAVORO NN è UNA DIFFICILE SCUOLA DI PERIFERIA. LE FAMIGLIE SONO NORMALI FAMIGLIE DELLA PICCOLA E MEDIA BORGHESIA, CON UNA DISCRETA PRESENZA DI IMMIGRATI CHE PERò A SCUOLA VENGONO IN PERFETTO ORDINE. C’è UNA RAGAZZINA TUNISINA CHE PORTA IL VELO, AD ESEMPIO, E LO CAMBIA OGNI DUE GIORNI. FA IL VIAGGIO INSIEME A ME ED è SEMPRE IN ORDINE, MAI LE UNGHIE ORLATE DI NERO COME INVECE SPESSO HANNO GLI ALTRI RAGAZZINI.
STUPISCITI, SE CREDI, MA IL PAPà DEL RAGAZZINO IN QUESTIONE è UN INGEGNERE, NN UN POVERO DISOCCUPATO O CARCERATO O ROM.
E DEL RESTO QUANDO HO ACCENNATO AL MEDICO DI BASE DEL PROBLEMA PIDOCCHI CHE C’ERA STATO A SCUOLA, MI HA DETTO, TESTUALI PAROLE, VEDRà PROFESSORESSA IN PRIMAVERA, QUESTO è NIENTE.
EVIDENTEMENTE UN PROBLEMA ESISTE QUI IN ZONA. E MI SONO FATTA UN'IDEA DELLE CAUSE.
VA ANCHE DETTO PER CHI LEGGE CHE NELLE SCUOLE DELLA 167 DI SECONDIGLIANO C’è UNA DISCRETA PRESENZA DI RAGAZZINI ROM CHE VIVONO IN BARACCOPOLI E CHE HANNO QUINDI UNA OBIETTIVA DIFFICOLTà A PRESENTARSI IN ORDINE A SCUOLA. CI SONO ANCHE PRESIDI CHE TENGONO LA SCUOLA APERTA LA MATTINA Più PRESTO PER CONSENTIRE A CHI NE HA BISOGNO DI FARE LA DOCCIA PRIMA DI ENTRARE IN CLASSE.

In quanto alle tue colleghe insegnanti, non vedo perchè ti devi prendere tu che fai solo pochissime ore di sostegno, una patata bollente se a tutte loro dà fastidio questo stato di cose, non farti manipolare da chi manda avanti gli altri e si nasconde, piuttosto sono problemi che tutto il corpo insegnante deve far presente alle famiglie e, quando è il caso, segnalare ai servizi di assistenza sociale, non sta scritto da nessuna parte che questa incombenza debba ricadere solo su di te, fatti sentire e fatti valere.

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CARA ROSARIA, QUANDO C’è STATO IL CONSIGLIO AL QUALE NN HO PARTECIPATO perché ERO IN MALATTIA, IL PROBLEMA è STATO POSTO ALLA PRESIDE, CHE HA , BONTà SUA, AFFIDATO A ME L’INGRATO COMPITO. IO AVEVO PROPOSTO UNA CIRCOLARE PER TUTTI, ANCHE perché L’ALLIEVO DISABILE NN è IL SOLO, CHE INVITASSE I GENITORI A VIGILARE SULL’IGIENE DELLA PERSONA E DEGLI ABITI.
SE FOSSI STATA PRESENTE AVREI INSISTITO SU QUESTA VIA. LUNEDì HO INVITATO A SCUOLA LA SIGNORA. LE PARLERò PRIMA DI ALTRE COSE, POI AFFRONTERò IL DISCORSO IGIENE.

[rosaria1956]

="llorenza IN MERITO ALLA SCUOLA, CARA ROSARIA, SEI FUORI PISTA PER DUE MOTIVI ALMENO:
1)- IO NN FACCIO GENERALIZZAZIONI. HO SOLO DETTO CHE LE PERSONE CON LE QUALI HO A CHE FARE QUI A VARIO TITOLO E CHE PARLANDO DI NOI DICONO ‘QUELLA GENTE Lì’ CREDENDOSI UN GRADINO Più SU IN TUTTO, DOVREBBERO OCCUPARSI E PREOCCUPARSI DI PROGREDIRE PER LE LORO COSE, PERCHè NN è CHE STANNO MESSI BENE (SANITà, TRASPORTI, SERVIZI SOCIALI, LIVELLO DI PULIZIA DEI PUBBLICI UFFICI, ETC)
2)- L’ISTITUTO IN CUI LAVORO NN è UNA DIFFICILE SCUOLA DI PERIFERIA. LE FAMIGLIE SONO NORMALI FAMIGLIE DELLA PICCOLA E MEDIA BORGHESIA, CON UNA DISCRETA PRESENZA DI IMMIGRATI CHE PERò A SCUOLA VENGONO IN PERFETTO ORDINE. C’è UNA RAGAZZINA TUNISINA CHE PORTA IL VELO, AD ESEMPIO, E LO CAMBIA OGNI DUE GIORNI. FA IL VIAGGIO INSIEME A ME ED è SEMPRE IN ORDINE, MAI LE UNGHIE ORLATE DI NERO COME INVECE SPESSO HANNO GLI ALTRI RAGAZZINI.
STUPISCITI, SE CREDI, MA IL PAPà DEL RAGAZZINO IN QUESTIONE è UN INGEGNERE, NN UN POVERO DISOCCUPATO O CARCERATO O ROM.
E DEL RESTO QUANDO HO ACCENNATO AL MEDICO DI BASE DEL PROBLEMA PIDOCCHI CHE C’ERA STATO A SCUOLA, MI HA DETTO, TESTUALI PAROLE, VEDRà PROFESSORESSA IN PRIMAVERA, QUESTO è NIENTE.
EVIDENTEMENTE UN PROBLEMA ESISTE QUI IN ZONA. E MI SONO FATTA UN'IDEA DELLE CAUSE.
VA ANCHE DETTO PER CHI LEGGE CHE NELLE SCUOLE DELLA 167 DI SECONDIGLIANO C’è UNA DISCRETA PRESENZA DI RAGAZZINI ROM CHE VIVONO IN BARACCOPOLI E CHE HANNO QUINDI UNA OBIETTIVA DIFFICOLTà A PRESENTARSI IN ORDINE A SCUOLA. CI SONO ANCHE PRESIDI CHE TENGONO LA SCUOLA APERTA LA MATTINA Più PRESTO PER CONSENTIRE A CHI NE HA BISOGNO DI FARE LA DOCCIA PRIMA DI ENTRARE IN CLASSE.

CARA ROSARIA, QUANDO C’è STATO IL CONSIGLIO AL QUALE NN HO PARTECIPATO perché ERO IN MALATTIA, IL PROBLEMA è STATO POSTO ALLA PRESIDE, CHE HA , BONTà SUA, AFFIDATO A ME L’INGRATO COMPITO. IO AVEVO PROPOSTO UNA CIRCOLARE PER TUTTI, ANCHE perché L’ALLIEVO DISABILE NN è IL SOLO, CHE INVITASSE I GENITORI A VIGILARE SULL’IGIENE DELLA PERSONA E DEGLI ABITI.
SE FOSSI STATA PRESENTE AVREI INSISTITO SU QUESTA VIA. LUNEDì HO INVITATO A SCUOLA LA SIGNORA. LE PARLERò PRIMA DI ALTRE COSE, POI AFFRONTERò IL DISCORSO IGIENE.

Lorenza scusami se mi permetto e, considerandomi soprattutto amica, sono certa che accetterai il diverso parere e la critica assolutamente costruttiva che da amica mi sento di rivolgerti:
che ti riferivi a persone che hai incontrato è ovvio ma è bene precisarlo altrimenti si rischia di far credere che tu stia facendo un discorso generalizzato sui "bambini del nord" cosa che so bene tu NOn vuoi fare ma solo raccontare la tua esperienza con un esiguo numero (2/3) bambini della tua classe nello specifico, quando parliamo in maniera generalizzata quindi, è ovvio creare difficoltà di comprensione, e poi voglio sperare che NON TUTTE le persone con le quali sei venuta a contatto parlando di noi dicono "....quella gente lì...." anche questa credo sia una inopportuna generalizzazione, siamo tutti italiani e in forum abbiamo pari presenze dal nord, dal sud dal centro e dalle isole eppure nessuno ha mai usato quella espressione rivolta verso nessuno.

E' chiaro che tu sei capitata in una classe con bambini che hanno difficoltà ed il fatto che le famiglie non siamo famiglie bisognose ma famiglie agiate non depone assolutamente nulla, spesso capita proprio che nelle cosiddette "famiglie per bene" i bambini siano lasciati a loro stessi perchè i genitori "non hanno tempo" così come certe volte proprio famiglie più umili tengono tantissimo alla dignità e curano i propri figli, la ricchezza e l'agiatezza oggi non è assolutamente sinonimo di moralità, di giusti principi, di affetti sani ecc. ecc.....anzi.....oggi avviene spesso il contrario.

Il bambino che ti hanno affidato è violento perchè purtroppo è un bambino sfortunato con un handicap evidentemente grave tanto da avere avuto diritto all'insegnante di sostegno quindi purtroppo, và supportato nella sua problematica, per quanto nelle tue condizioni di salute immagino possa essere davvero difficile fisicamente stare dietro ad un problema così grosso, ma resta il compito dell'insegnante di sostegno e la "violenza" di un bambino con handicap grave non và intesa come "violenza" ma come espressione dell'handicap stesso, le problematiche che vivono questi bambini sono talmente gravi che il coinvolgimento spesso è pressochè totale e totale è l'attenzione che richiedono certi casi.

In merito al compito che ti hanno affidato in sede di consiglio ed in tua assenza, sono daccordo che le tue colleghe e la preside non si sono certo comportate bene, io al tuo posto avrei ribattuto su questa incombenza che certamente non spettava a te risolvere o, quanto meno, non da sola, io adesso di come funzioni la scuola al suo interno non ne so nulla ovviamente ma tu non puoi replicare che non può essere un compito affidato solo a te?

P.S. in merito alla mia amica che insegna alla 167, i fatti raccapriccianti non si riferifano affatto a bambini rom ma a bambini napoletanissimi provenienti da famiglie di quel quartiere il cui tessuto umano, purtroppo, lascerebbe spazio a tante inopportune "generalizzazioni" che io assolutamente non voglio commettere scrivendo cosa ne penso nel generico.

[emilia62]

CARA LORENZO, IO CON I BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI CI LAVORO DA PIUì DI 10 ANNI E TI POSSO DIRE CHE MI SONO CAPITATI DI TUTTI I COLORI E DI TUTTE LE PUZZE!
MA TI VOGLIO PARLARE DEL MIO BAMBINO DI QUEST'ANNO, E' UN BAMBINO SPLENDIDO HA 4 ANNI MA è ROBUSTO E GROSSO ED HA UNA FORZA INCREDIBILE. LA SUA DIAGNOSI E' DISTURBO PERVASIVO DELLO SVILUPPO CON CARATTERISTICHE AUTISTICHE ED AGGRESSIVE. QUANDO L'HO CONOSCIUTO A SETTEMBRE NON TI DICO COSA HO PASSATO, LUI ALL'IMPROVVISO VA VICINO AD UN BAMBINO E GLI FA MALE AD ESEMPIO GLI DA DEI FORTI PIZZICOTTI CON TUTTA LA MANO IN FACCIA ED ANCHE CON ME QUANDO GLI DICEVO UN NO SI SCARAVENTAVA ADDOSSO E SE GLI TENEVO LE MANI USAVA I PIEDI E SE GLI CLOCCAVO ANCHE I PIEDI MI DAVA TESTAE. PENSA UN GIORNO SONO TORNATA A CASA CON IL COLLO TUTTO GRAFFIATO E ROSSISSIMO. TUTTO QUESTO SUCCEDEVA ALL'INIZIO DELL'ANNO ADESSO, INVECE, Cìè MOLTA PIU' SINTONIA, PENDE DALLE MIE LABBRA, PER QUALSIASI DISAGIO MI PRENDE X MANO E CERCA DI FARMI CAPIRE, LA SUA AGGRSSIVITA' SI è UN Pò CALMATA MA è ANCORA IMPREVEDIBILE, MA IO ORMAI RIESCO SUBITO A CAPIRE QUANDO è PERICOLOSO, ANCHE PERCHèMOLTE VOLTE MENTRE CAMMINA TRANQUILLAMENTE LUI SI AVVENTA SUI COMPAGNI. UN'ALTRA COSA CHE SONO RIUSCITA AD OTTENERE è CHE INCOMINCIA A SOCIALIZZARE CON I SUOI COMPAGNI E POSSO DIRTI CHE SONO BELLISSIME SODDISFAZIONI ANCHE SE MOLTO DIFFICILI E LUNGHE DA OTTENERE.
UN PO' DI PAZIENZA QUESTO è UN LAVORO MOLTO DELICATO E VA FATTO CON MOLTO CUORE....LORO LO AVVERTONO.
IN BOCCA AL LUPO