FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

Fra l'Hulk pensionato e La donna cannone, e soprattutto l'ncaxxatura per il nostro stato di salute, i nostri medici devono solo augurarsi di far bene la loro parte, altrimenti li "asfaltiamo" a sganassoni!

Per il momento il mio reum si comporta bene a parte poche occasioni. Lo tengo sotto controllo.

Ancora ricordo la volta che gli chiesi: "Senta, ma per quanto riguarda l'assunzione di alcolici in concomitanza con il mtx come mi devo comportare?" e lui "Ma mica lei deve bere alcol!". Come no??? Non riuscì ad tirare fuori una parola di più e farmi quantificare il limite. Mi dissi: "Vabbè, ho vissuto fino ad ora non bevendo quasi mai, da ora non lo berrò proprio per stare sicuro"

Io per ora ho fatto solo due visite da due Reumatologhe diverse...
Sono state brave tutte e due devo dire, visite scrupolose, attente (anche se una non ha messo alcun timbro sul foglio bianco della diagnosi , non so nemmeno se potrò portare il suo certificato alla prossima visita medico-aziendale, c'è una firma illeggibile), rassicuranti.
Soprattutto rassicuranti.
Però nonostante le cure prescritte (che combaciavano, anche se il Fans prescritto era diversa, l'arcoxia la prima, il tauxib la seconda) sono ancora qui dolorante...
Tralasciamo i due ortopedici invece (e un fisiatra).
Il primo mi ha mollato mandandomi da un collega che riceveva solo in privato con super parcelle (mai visto ovviamente) e il secondo, come sai, l'avrei picchiato.
Il fisiatra poi..."In dieci giorni di fisioterapia torna come nuova!"

A me il medico sportivo. 3 mesi di pilates e resettiamo tutto. Sì, certo.

Ho dimenticato un'altra perla di saggezza del fisiatra (durante la fase acuta in cui non mi allacciavo nemmeno le scarpe):
"Con questi esami del sangue lei potrebbe portare a braccia persino un camion".
Stavo per mettermi a piangere...

Sotto sotto è nell'indole di tutti noi il desiderio di portare a braccia un camion quando si sta bene, soprattutto se le analisi buone.

Nella prossima vita solleverò la cassa e lancerò un camion.
E picchierò ben bene tutti i fisiatri.

Ammazza!

Stanotte nottata infame, completamente in bianco, con un dolore atroce al ginocchio...
Ho preso brufen 600 e me ne sono andata a lavorare. Uno strazio.
Dovevo muovermi di continuo, se stavo ferma il dolore era da piangere.
Ho cercato per telefono il mio medico di base ma non l'ho trovato, gli ho lasciato un messaggio dove gli spiegavo la situazione e gli chiedevo se mi faceva una richiesta per una visita reumatologica (che a questo punto prenoterei nel centro reumatologico migliore della città, anche se ci vorranno mesi di attesa, non importa!).
Non mi ha ancora risposto.
Ora il ginocchio è un po' gonfio, sempre dolorante, bollente al tatto, e ho qualche linea di febbre.
Se stanotte la ripasso così domattina pensavo di andare al Pronto Soccorso. Cosa ne pensate? E' esagerato? mi butteranno fuori anche da lì dandomi della cicciona?
Dono davvero disperata...

SI, VACCI DAL REUM, E PORTA CON TE LE ANALISI DEL SANGUE, MAGARI PROVA IN QUESTO MOMENTO DI DOLORE RIACUTIZZATO, A FARTI PRESCRIVERE ALMENO GLI INDICI DI FLOGOSI PER VEDERE SE SONO ALTERATI

sai che ti dico? se io fossi in te salterei di peso medico e liste d'attesa e pronto soccorsi dove ti danno antidolorifico e ti spediscono a casa e se sei proprio disperata mi permetto di consigliarti di chiamare il miglior reumatologo della tua città e fissare visita privata in tempi brevi.....è vero che ti costerà ma se alla fine lui ti seguirà anche in ospedale per visite esami etc (che farai con asl) sarai ben seguita e ne sarà valsa la pena.....lo so che non è giusto che oltre ad essere malati dobbiamo spendere un sacco di soldi in visite private.....ma a volte "l'investimento" iniziale è necessario.....questo purtroppo è lo stato della nostra assistenza sanitaria.....

Grazie ragazze, mi sto' attivando in questo senso.
Ho appena mandato una mail al centro reumatologico più quotato, domani chiamo, e vedo se qualcuno del centro riceve privatamente.
Anch'io so che non è giusto, ma che altro devo fare?
Non è possibile continuare a star male ingurgitando fans a vanvera...

Concordo con amica68. Meglio non aspettare che peggiori.. A me il primo reum non mi diede nessuna terapia di fondo mentre il secondo, dopo poco più di un anno perché nel frattempo ero riuscito a controllare i sintomi senza medicine e medici, non ci pensò 2 volte a farmi iniziare con il mtx. Cambia, senti più pareri e trai le conclusioni.

Allora, ecco cosa ho saputo stamani.
Al centro reumatologico migliore della regione le liste di attesa sono del tutto chiuse.
Devo riprovare una volta alla settimana a chiamare per poter avere una speranza di visita
A livello privato tutti i numeri che ho trovato in rete sono "inesistenti" o non rispondono.
Fra due settimane la mia amica che ha il lupus, che è in cura presso questo rinomato centro fiorentino, ha la sua visita, e proverà a parlare alla sua Dottoressa del mio caso, per vedere se riesce a farmi avere un appuntamento, anche privato.
Intanto io non mollo e ogni settimana farò la mia chiamata al centro prenotazioni della Asl.
Il sistema sanitario a Firenze è un po' particolare, l'assistenza pubblica ormai è impraticabile per le liste di attesa, negli ospedali ci entri solo con i piedi avanti, in ambulanza.
In compenso il mio medico di base mi ha chiamato ieri (di domenica), scusandosi per il ritardo della risposta.
Mi ha ricevuto stamane senza appuntamento e mi ha fatto subito la richiesta per la visita reumatologica.
Ah dimenticavo...Giovedì ho la visita dal Medico aziendale per vedere se posso tornare a movimentare carichi in magazzino.
Spero davvero che le mie RM con tendiniti, borsiti, artrosi, protrusioni, un 'ernia lombare e osteopenia, bastino e avanzino per dissuaderlo, altrimenti sì che sarei nella...cacca!
Il lavoro che la mia salute mi stà permettendo di fare ora non è certo gratificante (sono in cassa) ed è noiosissimo, ma almeno lo reggo.
Se mi rimettono in magazzino (sembra più brutto a dirsi, ma è molto più divertente) mi romperei del tutto in qualche mese...

Ho fatto la visita dal medico aziendale.
Innanzitutto dei referti dei Reuma privati non se ne fa nulla (ma io non lo sapevo), quindi meno male che fra dieci giorni ho la visita a una centro ospedaliero.
E' rimasto basito del fatto che nessuno ancora mi ha fatto fare ENA ANA ecc., a suo parere è chiaro che si tratta di una qualche forma di connettivite.
"Vuole" una diagnosi entro 4 mesi.
In questi 4 mesi ancora cassa.
Se la diagnosi sarà invece di artrosi e tendiniti, (no malattie autoimmuni infiammatorie) tornerò a breve al rifornimento leggero.
E' ovvio che vorrei non avere nulla e tornare al lavoro che amavo, ma pensare di rifornire con questi dolori (che comunque ci sono, diagnosi o no) mi fa venire i brividi.
Sono stanca.

Eh già, questa è la solita bella e allo stesso tempo brutta notizia a cui un po' tutti siamo andati in contro. Essere contenti di avere la diagnosi, ma allo stesso tempo sapere di dover convivere, praticamente per sempre, con un male.

Forza e coraggio.

Bellino il medico aziendale.......... .......lui VUOLE una diagnosi entro 4 mesi............
.............non gli hai detto che tu l'avresti voluta già 4 mesi fa???? ............no cioè come se una si diverte a star male e non riuscire a sapere che hai......................o come se tutte le diagnosi x queste malattie non fossero sempre molto sofferte, ricercate e attese ma molto spesso non facili da fare...............ah bello!!!! ma chi si crede di essere lui, il DOCTOR HOUSE della COOP???............no comment a lui......
Un abbraccio ed un in bocca al reumatologo a te!!!
PS: quasi tutte le cose fiscali richiedono documentazione di specialista ospedaliero, questo immagino per evitare che un medico privato tuo amico e/o "comprabile" ti agevoli (invalidità, esenzioni etc etc).................che poi tutti i falsi cechi/invalidi hanno "comprato" i medici ospedalieri, quindi................

Già, una diagnosi in quattro mesi per malattie che a volte richiedono anni...
Credo che il nocciolo nel mio caso stia nel fatto che ho svolto un lavoro usurante per molti anni.
Per cui è ovvio che i medici che mi hanno visitato e il mio stesso medico di base hanno visto un nesso fra sintomi e usura meccanica e hanno "tardeggiato" aspettando che col riposo, fans e fkt passasse (non è passato, anzi) ma è altrettanto ovvio che per il medico aziendale sia forse meglio che il mio malessere sia dovuto a problemi di salute miei, e non al lavoro.
Ho du' palle così!
Meno male che fra poco ho la visita in ospedale, almeno loro, spero, saranno obiettivi.
Prego per trovare un medico "illuminato" il giorno della mia visita, di avere almeno in questo un pizzico di fortuna.
Spero tanto di trovare una cura che mi faccia stare bene (o almeno meglio), non ho paura della fatica che il lavoro comporta, mai avuta (ho amato molto il mio lavoro) ma paura di lavorare col dolore sì.
Si può lavorare provando fatica, ed è normale, ma provando dolore no.

tieni duro, posso chiederti presso quale ospedale farai la visita reumatologica?

Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio, meglio noto come Torregalli.
So che il reparto di reumatologia è molto quotato, tu ne sai qualcosa?