PSORIASI
Inviato: 20/10/2009, 16:18
Malattia non solo della pelle
Psoriasi: una volta su due a far la spia sono le unghie
di Gian Ugo Berti
Minuscole placche rosse sotto le unghie possono essere un primo accenno della malattia infiammatorioa che colpisce in Italia due milioni di persone. Le cause, gli effetti, le cure
APPROFONDIMENTI
Psoriasi, malattia dello spirito
Qualcuno le scambia per verruche, altri invece per un mollusco, ma quelle minuscole placche rosse sotto le unghie, in un caso su due, possono essere l’inizio di una psoriasi, malattia infiammatoria a carico della pelle (gomito, orecchie, nuca), delle unghie e delle articolazioni. E’ un segnale spesso sottovalutato, che potrebbe invece favorire da parte del medico una diagnosi precoce e migliore effetto delle cure.
Il 60% dei pazienti con psoriasi iniziale alle unghie presenta già all’ecografia segni d’artrite, anche se non clinicamente manifesta. Se ne è parlato oggi a Roma in una conferenza stampa, cui hanno partecipato Mara Maccarone dell’ Associazione per la difesa dei malati psoriasici, Sergio Chimenti dell’Università romana di Tor Vergata e Patrizio Mulas dell’ Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani.
Nove anni d’attesa – Secondo un’indagine GFK-Eurisko , i pazienti che giungono all’attenzione degli PSOCARE, i 154 Centri specializzati in Italia sulla materia, riferiscono una storia clinica in media di 9 anni. A giudizio di Mara Maccarone dell’ ADIPSO occorre fare informazione anche sul medico di medicina generale per rendere più rapida la diagnosi.
Cause - Notevole è la prevalenza della predisposizione genetica. Cofattori scatenanti sono invece quelli comportamentali e psico-emotivi come stress, uso del litio nella cura di altre malattie, infezioni, abuso di alcol e nicotina.
Sistema immunitario in difficoltà – Alla base della malattia esiste uno stato di compromissione dei fattori del sistema immunitario, difensivo dell’organismo, degli enzimi e di altre sostanze biochimiche che regolano la divisione delle cellule della pelle. Da qui prende il via l’accumulo dei cheratinociti e di un processo infiammatorio reattivo.
Disturbi fisici e psicologici – Le unghie possono apparire infossate in alcuni punti o sollevate. Si riscontra sovente arrossamento e dolore agli occhi. Sulla pelle compaiono chiazze rosse, in rilievo o lesioni di color bianco argento dovute all’accumulo di squame, cioè cellule morte.
Specie nella forma artrosica ( 20% dei casi), i sintomi riguardano le articolazioni che appaiono gonfie, con difficoltà soprattutto al mattino nello scendere dal letto, lavarsi, vestirsi, sbrigare le faccende domestiche. Si tratta di soggetti in cui con maggiore frequenza si rileva pressione alta, malattie di cuore, diabete, alterazione dei grassi nel sangue. Il tutto è ancor più acuito dall’aspetto estetico (un malato riferisce: “sono costretto a far l’amore con mia moglie a luci spente”)
Amico sole – Spesso, ma non sempre, l’esposizione alla luce del sole si mostra favorevole, così come possono essere d’aiuto le applicazioni di creme idratanti ed emollienti. L’attività fisica a basso impatto consente, in certi casi, di preservare la forza muscolare e la mobilità articolare.
Farmaci antinfiammatori – Il ricorso a quelli “non steroidei”, e alle iniezioni di steroidi, consente di controllare temporaneamente il dolore e la rigidità associate all’infiammazione articolare. La scelta invece delle radiazioni ultraviolette, o fototerapia, è rivolta ai casi moderati o gravi e quelli refrattari alla terapia locale.
Cure biologiche – Sempre secondo l’indagine, il 62% dei pazienti in cura per la forma a placche ha riscontrato miglior benessere nell’impiego dell’Anti-Tumor Necrosis Factor alfa infliximab, un anticorpo monoclonale, ovvero una specifica proteina capace di ridurre il dolore articolare e migliorare il livello della qualità di vita. Su quest’ultimo particolare concorda l’85% dei dermatologi intervistati.
Centri PSOCARE – Dal 2005, sono istituiti in Italia 154 Centri per l’approcio diagnostico e terapeutico efficace, anche per la disponibilità di farmaci in grado di controllare la malattia e porsi obiettivi di cura più ambiziosi rispetto al passato. (www.adipso.org; www.adoi.it; www.sidemast.org) .
(Settembre 29, 2009)
Tag: cure biologiche, infiammazione, psoriasi
LA REPUBBLICA - SALUTE
Psoriasi: una volta su due a far la spia sono le unghie
di Gian Ugo Berti
Minuscole placche rosse sotto le unghie possono essere un primo accenno della malattia infiammatorioa che colpisce in Italia due milioni di persone. Le cause, gli effetti, le cure
APPROFONDIMENTI
Psoriasi, malattia dello spirito
Qualcuno le scambia per verruche, altri invece per un mollusco, ma quelle minuscole placche rosse sotto le unghie, in un caso su due, possono essere l’inizio di una psoriasi, malattia infiammatoria a carico della pelle (gomito, orecchie, nuca), delle unghie e delle articolazioni. E’ un segnale spesso sottovalutato, che potrebbe invece favorire da parte del medico una diagnosi precoce e migliore effetto delle cure.
Il 60% dei pazienti con psoriasi iniziale alle unghie presenta già all’ecografia segni d’artrite, anche se non clinicamente manifesta. Se ne è parlato oggi a Roma in una conferenza stampa, cui hanno partecipato Mara Maccarone dell’ Associazione per la difesa dei malati psoriasici, Sergio Chimenti dell’Università romana di Tor Vergata e Patrizio Mulas dell’ Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani.
Nove anni d’attesa – Secondo un’indagine GFK-Eurisko , i pazienti che giungono all’attenzione degli PSOCARE, i 154 Centri specializzati in Italia sulla materia, riferiscono una storia clinica in media di 9 anni. A giudizio di Mara Maccarone dell’ ADIPSO occorre fare informazione anche sul medico di medicina generale per rendere più rapida la diagnosi.
Cause - Notevole è la prevalenza della predisposizione genetica. Cofattori scatenanti sono invece quelli comportamentali e psico-emotivi come stress, uso del litio nella cura di altre malattie, infezioni, abuso di alcol e nicotina.
Sistema immunitario in difficoltà – Alla base della malattia esiste uno stato di compromissione dei fattori del sistema immunitario, difensivo dell’organismo, degli enzimi e di altre sostanze biochimiche che regolano la divisione delle cellule della pelle. Da qui prende il via l’accumulo dei cheratinociti e di un processo infiammatorio reattivo.
Disturbi fisici e psicologici – Le unghie possono apparire infossate in alcuni punti o sollevate. Si riscontra sovente arrossamento e dolore agli occhi. Sulla pelle compaiono chiazze rosse, in rilievo o lesioni di color bianco argento dovute all’accumulo di squame, cioè cellule morte.
Specie nella forma artrosica ( 20% dei casi), i sintomi riguardano le articolazioni che appaiono gonfie, con difficoltà soprattutto al mattino nello scendere dal letto, lavarsi, vestirsi, sbrigare le faccende domestiche. Si tratta di soggetti in cui con maggiore frequenza si rileva pressione alta, malattie di cuore, diabete, alterazione dei grassi nel sangue. Il tutto è ancor più acuito dall’aspetto estetico (un malato riferisce: “sono costretto a far l’amore con mia moglie a luci spente”)
Amico sole – Spesso, ma non sempre, l’esposizione alla luce del sole si mostra favorevole, così come possono essere d’aiuto le applicazioni di creme idratanti ed emollienti. L’attività fisica a basso impatto consente, in certi casi, di preservare la forza muscolare e la mobilità articolare.
Farmaci antinfiammatori – Il ricorso a quelli “non steroidei”, e alle iniezioni di steroidi, consente di controllare temporaneamente il dolore e la rigidità associate all’infiammazione articolare. La scelta invece delle radiazioni ultraviolette, o fototerapia, è rivolta ai casi moderati o gravi e quelli refrattari alla terapia locale.
Cure biologiche – Sempre secondo l’indagine, il 62% dei pazienti in cura per la forma a placche ha riscontrato miglior benessere nell’impiego dell’Anti-Tumor Necrosis Factor alfa infliximab, un anticorpo monoclonale, ovvero una specifica proteina capace di ridurre il dolore articolare e migliorare il livello della qualità di vita. Su quest’ultimo particolare concorda l’85% dei dermatologi intervistati.
Centri PSOCARE – Dal 2005, sono istituiti in Italia 154 Centri per l’approcio diagnostico e terapeutico efficace, anche per la disponibilità di farmaci in grado di controllare la malattia e porsi obiettivi di cura più ambiziosi rispetto al passato. (www.adipso.org; www.adoi.it; www.sidemast.org) .
(Settembre 29, 2009)
Tag: cure biologiche, infiammazione, psoriasi
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