MANIPOLAZIONI E DIETA NELLE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE
Inviato: 17/06/2009, 16:42
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MANIPOLAZIONI E DIETACominciata da lorichi
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > BIBLIOTECA APERTA A TUTTI
Parte 1 di 1
lorichi24/10/2008, 18:00
DALL'INSERTO SALUTE DEL "LA REPUBBLICA" DEL 23/10/2008
http://www.repubblica.it/supplementi/sa ... 59723.html
Il trattamento delle patologie infiammatorie croniche e del dolore cronico degenerativo, anche di tipo oncologico, si basa essenzialmente su un approccio farmacologico, con evidenti rischi di eventi avversi ed effetti collaterali. È noto, però, che la terapia di manipolazione e la massoterapia sia in grado di ridurre i segni ed i sintomi articolari e muscolari nell'ambito di queste patologie. Così com'è noto che un opportuno regime dietetico possa ridurre i parametri dell'infiammazione sistemica, anche nel corso di malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide. Un programma di protezione cartilaginea, inoltre, ha già permesso di documentare un ridotto consumo di farmaci anti-infiammatori non-steroidei. L'applicazione di elettroterapia, infine, si è dimostrata utile in diverse condizioni patologiche in medicina interna, così come in oncologia, con un ottimo profilo di efficacia e di tollerabilità. (s. b.)
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lorichi24/10/2008, 18:00
DALL'INSERTO SALUTE DEL "LA REPUBBLICA" DEL 23/10/2008
http://www.repubblica.it/supplementi/sa ... 59723.html
Il trattamento delle patologie infiammatorie croniche e del dolore cronico degenerativo, anche di tipo oncologico, si basa essenzialmente su un approccio farmacologico, con evidenti rischi di eventi avversi ed effetti collaterali. È noto, però, che la terapia di manipolazione e la massoterapia sia in grado di ridurre i segni ed i sintomi articolari e muscolari nell'ambito di queste patologie. Così com'è noto che un opportuno regime dietetico possa ridurre i parametri dell'infiammazione sistemica, anche nel corso di malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide. Un programma di protezione cartilaginea, inoltre, ha già permesso di documentare un ridotto consumo di farmaci anti-infiammatori non-steroidei. L'applicazione di elettroterapia, infine, si è dimostrata utile in diverse condizioni patologiche in medicina interna, così come in oncologia, con un ottimo profilo di efficacia e di tollerabilità. (s. b.)
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