TRE PIANTE PER PURIFICARE L'ARIA DI CASA
Inviato: 02/01/2010, 20:33
Uno studio condotto in India ha dimostrato che con solo tre varietà di piante è possibile migliorare la qualità dell’aria negli ambienti chiusi come case e uffici. Si tratta di: areca, sanseveria (nota come lingua di suocera) e pothos.
Nel Paharpur Business Centre di Nuova Delhi, edificio di oltre vent’anni in cui lavorano 300 persone, si trovano 1200 piante di queste tre specie. Praticamente un lavoratore ogni quattro piante, e i risultati sono sbalorditivi. I lavoratori hanno visto diminuire drasticamente disturbi come irritazione agli occhi, emicranie, problemi respiratori e asma. Il centro Affari Indiano è stato valutato come l’edificio più salutare di Nuova Delhi.
Le protagoniste di questa scoperta, ossia le tre piante sopracitate, sono molto diffuse e facili da coltivare, quindi non facciamole mancare nelle nostre case per assicurarci un ambiente più vivibile.
Ma già nel 1980 gli scienziati della NASA studiarono un sistema ecologico chiuso sfruttando le proprietà di alcune piante d'appartamento.
In pratica, alcune piante sono in grado di rimuovere dell'aria di ambienti chiusi sostanze chimiche volatili e nocive.
La capacità delle piante di migliorare la qualià dell'aria che respiriamo è insomma un fatto scientificamente accertato.
Nel 1990 altri studi voluti dal Plants for clean air council misero in evidenza le proprietà specifiche di 50 piante d'appartamento. In particolare fà evidente la capacità di eliminare la formaldeide, sostanza nociva prodotta da numerosi materiali ed oggetti presenti comunemente nelle case: tessuti, sacchi dell'immondizia, resine, rivestimenti, adesivi, fornelli a gas, fumo del tabacco. I bioeffluenti emessi dall'uomo, semplicemente con la respirazione, ( acetone, etanolo, etilacetato) sono altri responsabili della cattiva qualità dell'aria, compromessa anche dalla presenza di microbi nell'atmosfera. L'aria secca che spesso si trova negli appartamenti riscaldati irrita le mucose sensibili del naso e della gola aumentando la suscettibilità dell'individuo a sostanze chimiche, virus, polvere ecc. Nei locali chiusi ricchi di piante sono presenti almeno il 50% in meno di spore e batteri rispetto a stanze prive di piante.
Come AGISCONO le piante
Le specie interessate arrivano da habitat come le foreste pluviali tropicali, luoghi dove l'umidità ambientale è molto elevata. Sulle radici sono ospitati molti microbi che sono in grado di decomporre le strutture organiche gassose che vengono successivamente assimilate o trasportate verso le radici come nutrimento per i microbi.
Con la traspirazione la pianta riesce a veicolare gli inquinanti verso le colonie microbiche radicali che convertono l'azoto in nitrato, che costituisce nutrimento per la pianta.
Collocazione IDEALE per le PIANTE
Un fattore che può condizionare la scelta del luogo più adatto per le nostre piante si lega alla valutazione delle zone più vissute della casa, le zone individuali di respirazione. In pratica, i luoghi dove l'individuo trascorre più ore ( alla scrivania, sul divano, vicino alla tavola, durante il sonno). Le piante collocate in quel punto sono in grado di aumentare il livello di umidità, eliminare bioeffluenti o tossine.
Come soluzione casalinga per avere sempre aria fresca e pulita, con la possibilità di arredare e ravvivare la casa, soprattutto per chi vive in città dove i livelli d'inquinamento sono senz'altro più elevati. Di seguito l'elenco delle painte più adatte allo scopo.
LE PIANTE PIU' EFFICACI PER PURIFICARE L'ARIA
Aechmea
Aloe
Anthurium
Araucaria
Areca
Azalea japonica
Banano nano
Begonia
Chamedorea
Ciclamino
Crisantemo margherita
Croton
Dieffenbacchia maculata
Dieffenbachia camilla
Dracaena deremensis
Dracaena fragrans
Dracaena marginata
Edera
Falangio
Ficus benjamina
Ficus elastica
Filodendro emerard
Filodendro pertusum
Gerbera
Homalomena
Kalanchoe
Liriope
Maranta
Nephrolepis
Orchidea
Phoenix roebelenii
Pothos
Rhoicissus
Sanseveria
Schefflera
Schlumbergera
Spatiphyllum
Stella di natale
Tulipano
Nel Paharpur Business Centre di Nuova Delhi, edificio di oltre vent’anni in cui lavorano 300 persone, si trovano 1200 piante di queste tre specie. Praticamente un lavoratore ogni quattro piante, e i risultati sono sbalorditivi. I lavoratori hanno visto diminuire drasticamente disturbi come irritazione agli occhi, emicranie, problemi respiratori e asma. Il centro Affari Indiano è stato valutato come l’edificio più salutare di Nuova Delhi.
Le protagoniste di questa scoperta, ossia le tre piante sopracitate, sono molto diffuse e facili da coltivare, quindi non facciamole mancare nelle nostre case per assicurarci un ambiente più vivibile.
Ma già nel 1980 gli scienziati della NASA studiarono un sistema ecologico chiuso sfruttando le proprietà di alcune piante d'appartamento.
In pratica, alcune piante sono in grado di rimuovere dell'aria di ambienti chiusi sostanze chimiche volatili e nocive.
La capacità delle piante di migliorare la qualià dell'aria che respiriamo è insomma un fatto scientificamente accertato.
Nel 1990 altri studi voluti dal Plants for clean air council misero in evidenza le proprietà specifiche di 50 piante d'appartamento. In particolare fà evidente la capacità di eliminare la formaldeide, sostanza nociva prodotta da numerosi materiali ed oggetti presenti comunemente nelle case: tessuti, sacchi dell'immondizia, resine, rivestimenti, adesivi, fornelli a gas, fumo del tabacco. I bioeffluenti emessi dall'uomo, semplicemente con la respirazione, ( acetone, etanolo, etilacetato) sono altri responsabili della cattiva qualità dell'aria, compromessa anche dalla presenza di microbi nell'atmosfera. L'aria secca che spesso si trova negli appartamenti riscaldati irrita le mucose sensibili del naso e della gola aumentando la suscettibilità dell'individuo a sostanze chimiche, virus, polvere ecc. Nei locali chiusi ricchi di piante sono presenti almeno il 50% in meno di spore e batteri rispetto a stanze prive di piante.
Come AGISCONO le piante
Le specie interessate arrivano da habitat come le foreste pluviali tropicali, luoghi dove l'umidità ambientale è molto elevata. Sulle radici sono ospitati molti microbi che sono in grado di decomporre le strutture organiche gassose che vengono successivamente assimilate o trasportate verso le radici come nutrimento per i microbi.
Con la traspirazione la pianta riesce a veicolare gli inquinanti verso le colonie microbiche radicali che convertono l'azoto in nitrato, che costituisce nutrimento per la pianta.
Collocazione IDEALE per le PIANTE
Un fattore che può condizionare la scelta del luogo più adatto per le nostre piante si lega alla valutazione delle zone più vissute della casa, le zone individuali di respirazione. In pratica, i luoghi dove l'individuo trascorre più ore ( alla scrivania, sul divano, vicino alla tavola, durante il sonno). Le piante collocate in quel punto sono in grado di aumentare il livello di umidità, eliminare bioeffluenti o tossine.
Come soluzione casalinga per avere sempre aria fresca e pulita, con la possibilità di arredare e ravvivare la casa, soprattutto per chi vive in città dove i livelli d'inquinamento sono senz'altro più elevati. Di seguito l'elenco delle painte più adatte allo scopo.
LE PIANTE PIU' EFFICACI PER PURIFICARE L'ARIA
Aechmea
Aloe
Anthurium
Araucaria
Areca
Azalea japonica
Banano nano
Begonia
Chamedorea
Ciclamino
Crisantemo margherita
Croton
Dieffenbacchia maculata
Dieffenbachia camilla
Dracaena deremensis
Dracaena fragrans
Dracaena marginata
Edera
Falangio
Ficus benjamina
Ficus elastica
Filodendro emerard
Filodendro pertusum
Gerbera
Homalomena
Kalanchoe
Liriope
Maranta
Nephrolepis
Orchidea
Phoenix roebelenii
Pothos
Rhoicissus
Sanseveria
Schefflera
Schlumbergera
Spatiphyllum
Stella di natale
Tulipano