REFLUSSO GASTROESOFAGEO - REGOLE A TAVOLA
Inviato: 13/01/2010, 8:27
Reflusso gastroesofageo: le regole
a tavola,e non solo, per farlo passare
La riduzione di alcuni alimenti e l'abolizione di fumo e alcol in molti casi sono sufficienti. In altri è opportuno assumere alcuni farmaci specifici
MILANO - Il reflusso gastroesofageo è il ritorno del contenuto gastrico in esofago. Il sintomo più classico con cui si presenta è una sensazione di bruciore dietro lo sterno. «Le regole da seguire in questo caso» spiega Alessandro Repici, responsabile del servizio di endoscopia digestiva dell'Istituto Humanitas, di Milano, «sono l'abolizione di alcol e fumo, e la riduzione di cioccolato, pomodoro, fritti, menta e liquirizia. Anche semplici regole come lasciar trascorrere due ore fra la cena e il momento in cui si va a letto sono molto utili. Per la diagnosi certa servono la visita del medico e la gastroscopia. Se il reflusso non viene curato l’esofago può andare incontro a infiammazioni e , a lungo andare, anche a tumori. Per questo motivo in diversi casi sono consigliati farmaci specifici».
Da " Il corriere della sera - salute"
a tavola,e non solo, per farlo passare
La riduzione di alcuni alimenti e l'abolizione di fumo e alcol in molti casi sono sufficienti. In altri è opportuno assumere alcuni farmaci specifici
MILANO - Il reflusso gastroesofageo è il ritorno del contenuto gastrico in esofago. Il sintomo più classico con cui si presenta è una sensazione di bruciore dietro lo sterno. «Le regole da seguire in questo caso» spiega Alessandro Repici, responsabile del servizio di endoscopia digestiva dell'Istituto Humanitas, di Milano, «sono l'abolizione di alcol e fumo, e la riduzione di cioccolato, pomodoro, fritti, menta e liquirizia. Anche semplici regole come lasciar trascorrere due ore fra la cena e il momento in cui si va a letto sono molto utili. Per la diagnosi certa servono la visita del medico e la gastroscopia. Se il reflusso non viene curato l’esofago può andare incontro a infiammazioni e , a lungo andare, anche a tumori. Per questo motivo in diversi casi sono consigliati farmaci specifici».
Da " Il corriere della sera - salute"