FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

c'è una cosa che mi sta un po' angustiando, quindi ne devo parlare con voi:
e' una storia un po' lunga, e la sintesi non è il mio forte.....conosco questa persona quando lei ha 17 anni e io 21, sul lavoro, ci troviamo simpatiche, ecc ecc....lavoriamo insieme (con altre impiegate, non solo io e lei) per diversi anni, poi lei va via, ci perdiamo per parecchi anni, ci sentiamo qualche volta, ci rivediamo quando abbiamo le ns. bimbe (per lei la prima e unica, per me la seconda figlia) per caso della stessa età, piccoline.....ci rifrequentiamo.....a periodi alterni, poi sempre più spesso......lei è piena di problemi, causati soprattutto dal marito che era un po' disturbato mentalmente,divorzia, anzi viene praticamente mandata via e va a vivere da sola con la bambina, e da qui praticamente ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo spessissimo, la invito, la supporto, la ascolto ore e ore al telefono, spesso è a cena da noi, le bimbe da piccole non tanto, poi diventano abb. amiche, ........
passano gli anni: lei è sempre più triste e depressa, non riesce a gestire la sua vita con la figlia, sente troppo la mancanza di un uomo che la guidi (!!!!????), la mancanza di un compagno, ma nello stesso tempo nessuno le va bene (uno ha le labbra strette, l'altro gli occhi troppo staccati, ecc ecc), incolpa la bambina di essere lei la causa di tutti i suoi guai, di non poter uscire quando vuole, di doverla accudire quando è malata, delle spese che deve fare per lei, (il marito era molto benestante, le passa tutt'ora una cifra pari al mio stipendio!).....finchè questa povera creatura (la bambina!) crolla, ha crisi che sembrano epilettiche, ma ricoverata d'urgenza su "forzatura" di un medico, si scopre che è una causa psicologica, parlano con la madre, per giorni, la reputano molto colpevole della situazione, anche il padre, naturalmente, dicono che non riescono a contenere le ansie della figlia, le spiegano che non devono parlare di tutto di fronte a lei, la strapazzano un po', lei piange, dice che non è una buona madre, ma non si presenta mai ai controlli successivi, non va dallo psicologo consigliato a lei soprattutto..... (abbiate pazienza, è una storia lunghissima.....).....io nel frattempo cerco di consolarla, di aiutarla a capire che certe frasi per la figlia sono come coltellate, che non deve dirle, non deve farsi sentire, le dico di portarmi la bambina, è stata un po' di giorni in campagna con Gloria con i miei genitori, benissimo......ma nello stesso tempo lei, questa mia amica (!!??) le sta addosso, non la rende autonoma, le fa i compiti lei, la comanda a bacchetta, pretende ora che faccia parecchi lavori in casa, non l'abbraccia mai, non le da baci e carezze, dice che le da fastidio il contatto (sapete, scrivendo mi rendo ancora più conto di quanto sia disturbata lei!!), non lo fa neppure se lo chiede la figlia, capite?
ci sono molti episodi, molti fatti in questi anni......io ho parlato anche con una delle sue sorelle, che conosco, ma anche lei non sa cosa fare, certe cose non puoi proprio fargliele capire......io sono sempre preoccupata per la figlia, chè è chiusa, non riesce molto bene a scuola, pur volendo essere tra le prime, non accetta i suoi limiti, è molto critica nei confronti degli altri, pretende sempre che siano gli altri ad aiutarla quando è assente (spessissimo!).
Ma ultimamente le due (madre-figlia) litigavano a più non posso, la madre mi telefonava sempre più scocciata e arrabbiata, io cercavo di calmarle, di farle capire che un po' è l'età, un po' la situazione, finchè un giorno al telefono, urlavano tutte e due, la madre piangeva, io le propongo di parlare un po' con la figlia, ma di persona.....lei acconsente volentieri (tra l'altro sono sua madrina di cresima), e vengo così a sapere che quando lei chiede affetto la madre la spinge via , le dice che è ruffiana, ecc ecc, insomma le da fastidio....e poi altre cose...io cerco di spiegare a questa piccola ragazzina (14 anni) che la madre ha avuto dei trascorsi che non le permettono di essere magari come lei vorrebbe, non do contro la madre, anche se avrei voluto, cerco comunque una motivazione al suo comportamento...........le dico che io ci sono, di telefonarmi quando vuole......poi parlo con la madre, che subito abbozza, le dico di cercare di darle almeno un po' di affetto quando lo chiede, come quando da piccola le chiedeva il latte, ne ha bisogno e lei mi risponde che ecco, quando era piccola e chiedeva il lattem lei aveva difficoltà ad allattarla ...per me questo è tutto dire!!! volevo dirle di mandare la figlia in una casa famiglia, o di darmela in affido....invece, ho cercato con dolcezza di spiegarle qualcosa, affinche andassero un po' d'accordo.....
nei giorni seguenti io ho sempre telefonato, ma lei mi sono accorta che aveva sempre fretta, finchè ho provato a non chiamare più: morale: è una settimana che non siva viva! (chiamava tutti i giorni!!!!).
ho sbagliato io qualcosa, volevo aiutarle, e invece......mi preoccupa solo che la ragazzina sia sola, non possa parlare.....vorrei chiamare questa pseudo-amica e dirgliene quattro!
cosa ne dite? non so proprio cosa fare, e se fare qualcosa ancora!

Ciao Mammona...non so se hai sbagliato qualcosa tu, ma sicuramente la tua amica ha dei problemi seri, tu sei una mamma a tutto tondo per cui ti sembra impossibile che esista una persona incapace di dare affetto al suo cucciolo, ma purtroppo esistono persone che non dovrebbero mai diventare madri. Io ne conosco molte, che dire tu hai provato a farle capire, ma ricordi il proverbio: "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", lei è sorda non solo verso la figlia...ma cosa ancor più grave verso se stessa, chi non si ascolta non sa ascoltare. So che sicuramente tu ci stai male, e dal momento che sei dolce ti preoccupi, ma lei sicuramente non ha capito anzi probabilmente si è fatta un film tutto suo sul tuo intervento con la figlia....
Io potendo starei vicina alla figlia...lei? Non so, probabilmente non è tua amica, sicuramente non è amica di se stessa. Baci Mammona Giò

Sconvolta da quanto letto...no no tu non hai nessun torto, anzi ti sei comportata benissimo pensando al benessere della ragazza e anche della madre...probabilmente questa è rimasta infastidita dai tuoi consigli, sentendosi indispettita nell'orgoglio...trattare così una figlia, farla sentire un peso fastidioso...ma con che coraggio una madre può fare una cosa del genere!!!
Non so consigliarti come comportarti perché è una situazione troppo complessa, probabilmente cercherei di stare vicino per quanto possibile alla figlia, per aiutarla nella crescita e non trovarsi con il futuro rovinato a causa delle frustrazioni e dei complessi creati da questa donna.
Sei una madre fantastica, tua figlia è davvero fortunata

CARA SILVANA TU TI SEI COMPORTATA FIN TROPPO DA AMICA E' QUESTA PERSONA CHE NON SA FARE NE' LA MADRE NE' L'AMICA ED HA SERI PROBLEMI DA RISOLVERE. IL TUO TENTATIVO DI AIUTARE LA FIGLIA E' ENCOMIABILE MA E' LA MADRE CHE DOVREBBE FARSI AIUTARE PER POTER DARE ALLA FIGLIA QUELL'AFFETTO CHE LE HA SEMPRE FATTO MANCARE.
IN OGNI CASO SE GLORIA E' QUESTA RAGAZZA HANNO PIACERE DI STARE INSIEME NON POTRA' CHE ESSERE UNA COSA POSITIVA.
MI SPIACE CHE QUESTA CHE TU CREDEVI UN'AMICA SI SIA RIVELATA UNA PERSONA COSI' PROBLEMATICA MA, PURTROPPO, SONO COSE CHE SUCCEDONO E NON E' FACILE INTERVENIRE.

UN ABBRACCIO

SILVANA CARA QUESTA PERSONA HA SERI PROBLEMI INNANZITUTTO CON SE' STESSA, OVVIO CHE POI LI ABBIA ANCHE CON LA FIGLIA E SE LA SORELLA PURE HA AMMESSO QUESTE STRANEZZE, SIGNIFICA CHE NON SONO NEPPURE RECENTI.
TU HAI FATTO CIO' CHE HAI POTUTO MA CI VORREBBE ANCHE UN AIUTO SPECIALISTICO, QUESTA DONNA PER COMPORTASI COSI' DEVE AVERE QUALCOSA CHE NON VA DENTRO DI SE' E QUESTO E' LA FONTE DI TUTTI I PROBLEMI CHE HA AVUTO POI CON LA FIGLIA.
NON VOLEVA ALLATTARLA......HA FORSE SUBITO VIOLENZE E VEDE LA FIGLIA COME UN BRUTTO RICORDO?
LE NEGA AFFETTO, PROBABILMENTE NE E' SEMPRE STATA PRIVA E NON SA QUINDI DONARLO?
INSOMMA SONO PROBLEMATICHE MOLTO DIFFICILI CHE TU PUOI AFFRONTARE RELATIVAMENTE.
AIUTA LA RAGAZZA PER QUANTO PUOI, LA COMPAGNIA DI GLORIA E LE DIMOSTRAZIONI DI AFFETTO SARANNO PER LEI UNA GIOIA CERTAMENTE, L'IDEALE OVVIAMENTE SAREBBE CHE SI RISOLVESSERO I PROBLEMI DELLA SUA MAMMA...SPERIAMO TU RIESCA A CONTATTARLA NUOVAMENTE E MAGARI CHE LEI ASCOLTI I TUOI CONSIGLI DA AMICA AFFETTUOSA QUALE HAI DIMOSTRATO ESSERE.

mammona ha scritto:c'è una cosa che mi sta un po' angustiando, quindi ne devo parlare con voi:
e' una storia un po' lunga, e la sintesi non è il mio forte.....conosco questa persona quando lei ha 17 anni e io 21, sul lavoro, ci troviamo simpatiche, ecc ecc....lavoriamo insieme (con altre impiegate, non solo io e lei) per diversi anni, poi lei va via, ci perdiamo per parecchi anni, ci sentiamo qualche volta, ci rivediamo quando abbiamo le ns. bimbe (per lei la prima e unica, per me la seconda figlia) per caso della stessa età, piccoline.....ci rifrequentiamo.....a periodi alterni, poi sempre più spesso......lei è piena di problemi, causati soprattutto dal marito che era un po' disturbato mentalmente,divorzia, anzi viene praticamente mandata via e va a vivere da sola con la bambina, e da qui praticamente ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo spessissimo, la invito, la supporto, la ascolto ore e ore al telefono, spesso è a cena da noi, le bimbe da piccole non tanto, poi diventano abb. amiche, ........
passano gli anni: lei è sempre più triste e depressa, non riesce a gestire la sua vita con la figlia, sente troppo la mancanza di un uomo che la guidi (!!!!????), la mancanza di un compagno, ma nello stesso tempo nessuno le va bene (uno ha le labbra strette, l'altro gli occhi troppo staccati, ecc ecc), incolpa la bambina di essere lei la causa di tutti i suoi guai, di non poter uscire quando vuole, di doverla accudire quando è malata, delle spese che deve fare per lei, (il marito era molto benestante, le passa tutt'ora una cifra pari al mio stipendio!).....finchè questa povera creatura (la bambina!) crolla, ha crisi che sembrano epilettiche, ma ricoverata d'urgenza su "forzatura" di un medico, si scopre che è una causa psicologica, parlano con la madre, per giorni, la reputano molto colpevole della situazione, anche il padre, naturalmente, dicono che non riescono a contenere le ansie della figlia, le spiegano che non devono parlare di tutto di fronte a lei, la strapazzano un po', lei piange, dice che non è una buona madre, ma non si presenta mai ai controlli successivi, non va dallo psicologo consigliato a lei soprattutto..... (abbiate pazienza, è una storia lunghissima.....).....io nel frattempo cerco di consolarla, di aiutarla a capire che certe frasi per la figlia sono come coltellate, che non deve dirle, non deve farsi sentire, le dico di portarmi la bambina, è stata un po' di giorni in campagna con Gloria con i miei genitori, benissimo......ma nello stesso tempo lei, questa mia amica (!!??) le sta addosso, non la rende autonoma, le fa i compiti lei, la comanda a bacchetta, pretende ora che faccia parecchi lavori in casa, non l'abbraccia mai, non le da baci e carezze, dice che le da fastidio il contatto (sapete, scrivendo mi rendo ancora più conto di quanto sia disturbata lei!!), non lo fa neppure se lo chiede la figlia, capite?
ci sono molti episodi, molti fatti in questi anni......io ho parlato anche con una delle sue sorelle, che conosco, ma anche lei non sa cosa fare, certe cose non puoi proprio fargliele capire......io sono sempre preoccupata per la figlia, chè è chiusa, non riesce molto bene a scuola, pur volendo essere tra le prime, non accetta i suoi limiti, è molto critica nei confronti degli altri, pretende sempre che siano gli altri ad aiutarla quando è assente (spessissimo!).
Ma ultimamente le due (madre-figlia) litigavano a più non posso, la madre mi telefonava sempre più scocciata e arrabbiata, io cercavo di calmarle, di farle capire che un po' è l'età, un po' la situazione, finchè un giorno al telefono, urlavano tutte e due, la madre piangeva, io le propongo di parlare un po' con la figlia, ma di persona.....lei acconsente volentieri (tra l'altro sono sua madrina di cresima), e vengo così a sapere che quando lei chiede affetto la madre la spinge via , le dice che è ruffiana, ecc ecc, insomma le da fastidio....e poi altre cose...io cerco di spiegare a questa piccola ragazzina (14 anni) che la madre ha avuto dei trascorsi che non le permettono di essere magari come lei vorrebbe, non do contro la madre, anche se avrei voluto, cerco comunque una motivazione al suo comportamento...........le dico che io ci sono, di telefonarmi quando vuole......poi parlo con la madre, che subito abbozza, le dico di cercare di darle almeno un po' di affetto quando lo chiede, come quando da piccola le chiedeva il latte, ne ha bisogno e lei mi risponde che ecco, quando era piccola e chiedeva il lattem lei aveva difficoltà ad allattarla ...per me questo è tutto dire!!! volevo dirle di mandare la figlia in una casa famiglia, o di darmela in affido....invece, ho cercato con dolcezza di spiegarle qualcosa, affinche andassero un po' d'accordo.....
nei giorni seguenti io ho sempre telefonato, ma lei mi sono accorta che aveva sempre fretta, finchè ho provato a non chiamare più: morale: è una settimana che non siva viva! (chiamava tutti i giorni!!!!).
ho sbagliato io qualcosa, volevo aiutarle, e invece......mi preoccupa solo che la ragazzina sia sola, non possa parlare.....vorrei chiamare questa pseudo-amica e dirgliene quattro!
cosa ne dite? non so proprio cosa fare, e se fare qualcosa ancora!

CARISSIMA secondo mè non ti devi sentire in colpa purtroppo persone così ce ne sono a migliaia,lei a quanto pare ha veramente seri problemi e tu a mio avviso ti converrebbe lasciare perdere perchè ci rimetti in tutti i sensi e pure di salute,
lei avrebbe bisogno di un buon psicologo che le facesse capire quanto stà sbagliando,e se si voltasse a guardare alla sua vita passata se è così non felice alla fine è solo colpa sua.Tu hai cercato di aiutarla e piuttosto che ringraziarti ti ha chiuso la porta in faccia bene io fossi in tè quella porta non la aprirei più neppure se ti viene a chiedere scusa,perchè ti userebbe di nuovo poi al primo problema farebbe di nuovo come ha fatto ora.un abbraccio brù

innanzitutto, grazie per la fiducia.....avete capito subito che io ero in buona fede!
Brù, hai ragione, spesso ho perso anche un po' di sonno a pensare ai suoi problemi, e anche questa mattina mentre venivo al lavoro ci pensavo e....non me ne capacito! mi chiedo chissà la figlia come sta, e le diverse motivazioni, torno indietro con la mente.....spesso lei parlando diceva che non riusciva a gestire la situazione con sua figlia, l'aveva portata anche da una psicologa, che immancabilmente voleva parlare con la madre.....
mi è venuto in mente che un giorno al tel.,sentendola sempre sul disperato-lamentoso, le ho suggerito di andare a parlare un po' con una psicologa, per trovare sollievo, per sentirsi più serena, ma lei ad un certo punto mi ha detto che è stufa di raccontare gli affari suoi (anni fa ci era stata per il rapporto con suo marito, che ha avuto davvero problemi seri...), che è stufa di mettersi in gioco, che lei non vuole cambiare, che lei sta bene così come è.....detto con rabbia, io le avevo risposto che non mi senbrava che stesse bene così, comunque se voleva....restasse così!
so per certo che non ha subito violenze, che la figlia l'ha avuta dopo tanti anni di convivenza, quando lui si stava forse stancando.....così si sono sposati......lei da subito ha avuto problemi ad accudire la bambina, meno male che c'era ancora sua madre in vita che la aiutava, ma.....asili e baby sitter.........e ricordo che io a quel tempo (le bimbe avevano 3 anni), avevo detto che io avrei voluto lavorare (per bisogno) solo la mattina, quando Gloria cominciava ad andare all'asilo qualche volta, e lei mi diceva: ma no, sbagli, i bambini si abituano a tutto......" e io le avevo risposto: "per forza, non possono fare altro! " Già allora avevo capito che la bimba la infastidiva, anche se non posso dire che non la curasse, ....l'ha sempre portata dai medici, salvo fare poi quello che voleva,...ma penso in buona fede...
sono addolorata.........io le volevo bene, nonostante tutto..........nonostante come ho già avuto modo di dire in qualche post, quando GLoria si è ammalata, ed eravamo in ospedale nella ns. città, lei non sia venuta a trovarci nemmeno 10 minuti (io ero andata invece a GE al Gaslini a trovare lei e la figlia quando era stata ricoverata in neuropsichiatria), una telefonata laconica dopo qualche giorno, io che le chiedevo di venire a trovare Gloria che si sentiva sola,a letto dopo le infiltrazioni di cortisone e non poteva scendere... è venuta poi una mezz'ora con la figlia, ma come se Glo avesse l'influenza.......eppure io le ho spiegato bene di cosa si trattava! ancora le ultime volte mi ha chiesto :ma le dai ancora il MTX? ma stai attenta che le fa male.....! benedetta ignoranza!
lei curerebbe tutto e solo con l'omeopatia!
lo so, ho capito che è il classico tipo che crede di essere lei e sua figlia al centro del mondo.........egoista al massimo, egocentrica, lei che si fa fare i massaggi ma fa una scena pietosa per comprare uno zaino nuovo alla figlia! (poi acquistato!)........lei che non mi chiede mai della malattia di Gloria, lei che fa dare ripetizioni di grammatica e di inglese da mia figlia grande alla sua, per giorni, e non le da un centesimo....nulla......anche solo 10 € ......(i soldi ce li ha!)...lei che è venuta spesso con la figlia a cena da me, ma quando io suono al suo citofono perchè passavo da lì e c'era un ingorgo, non mi chiede neppure di salire......, e se ci penso,, tornano cose rimosse.........ma io le volevo bene, la ricordavo la ragazzina che era venuta a lavorare nel mio ufficio......non è più lei..........
grazie a tutte ragazze, per dimostrarmi ancora una volta cos' è l'amicizia!

Carissima amica mia,credi a mè ora ci starai male ma poi con il tempo,ti renderai conto che non ne è vale la pena coltivare un'amicizia di questo tipo,
purtroppo pure a mè è capitata una cosa quasi simile,con un amicizia durata per ben 22 anni,ma alla fine si è rivelata solo una persona falsa e opportunista mi dispiace solo di essermene accorta così tardi dopo averci perso dietro tanto tempo per nulla,
io sono stata sempre disponibile,con lei x qualsiasi cosa avesse bisogno,e se vedevo cose che non mi piacevano,facevo finta di nulla x non creare equivoci,insomma per farla breve io mi sono annullata per questa persona facendo sempre ciò che voleva lei,aveva creato un vuoto intorno a noi che se non uscivo con lei ,ero da sola come un cane,e tutto x la sua gelosia morbosa
e nessuna persona le andava a genio,la fortuna dopo tanto tempo è arrivata nel 2008 quando mi ha fatto parecchi torti uno dietro l'altro e così alla fine gli ho dato le canne da andare a pesce come si dice in gergo,non sono mai stata così bene in vita mia ho tanti nuovi amici e riallacciato con vecchi,ed ogni sabato usciamo x andare a ballare o a cena,la mia vita è migliorata in tutti i sensi pure con mio marito.Non mi era mai capitato di rompere i ponti con qualcuno o di sgridare perchè sono molto pacifica e cerco sempre l'armonia con tutti,ma ero talmente satura e la cosa che mi ha fatto più arrabbiare è che mi ha dato dell'opportunista lei a mè,capisci?lei che spesso era a cena da mè,lei che ogni volta si andava fuori mio marito doveva pagare di più perchè le mancava sempre dei soldi,lei che cercava sempre di scroccare in tutti i sensi.bè ora sono veramente felice di essere completamente libera da vincoli e di potere vivere finalmente in pace.ti auguro che pure tu presto possa trovare la serenità che meriti....ti abbraccio brù

Silvana,
tu sei una donna dal cuore grande. Situazioni del genere credo capitino un po' a tutti, almeno una volta nella vita. Ci si rimane male, lo so ma, quando mi tornano alla mente certe situazioni, mi viene in mente Euripide: "Non sprecare nuove lacrime per vecchi dolori".....
un bacio e un abbraccio.

Brunella, mi sembra quasi di leggere la mia storia con quella persona!!
Io sono un tipo che quando succedono queste cose, si sente in colpa.....penso e ripenso cosa può avere urtato l'altro......mi arrovello, cerco di capire, di comprendere, ma.....spesso non ci sono cose da capire, da comprendere, sono persone così....che succhiano l'affetto, la disponibilità degli altri, senza null'altro dare in cambio........ bisogna solo prenderne atto, anche se io non concepisco una cosa così|!
Dany.....sei sempre saggia!! Grazie!

Sabato ho preso il telefono e l'ho chiamata, avessa da dirmi quello che voleva in faccia, ero pronta!
invece.....mi ha detto che non ce l'ha con me, che voleva stare sola , non aveva voglia di parlare con nessuno, ci sono molte cose che deve decidere, nessuno la capisce......io le ho ribadito che io la capisco ma non so come fare ad aiutarla.......comunque, mi ha augurato buona domenica....senza dirmi ci sentiamo,.....questa volta non la chiamerò più davvero, io sono a posto con me stessa e con lei! certo che deve avere una forte depresisone, e questo mi fa preoccupare!

grazie ancora ragazze!

Non sò se sia depressione oppure lei che è così,mi rincresce essere ripetitiva,perchè tù è giusto che ti comporti come ti senti di fare.Ma ad esempio nel mio caso,lei mi ha offeso ed io lo cercata,per diverso tempo,ma non era più un rapporto basato sulla fiducia,mi mandava messaggi
dicendomi che se volevo fare due chiacchiere potevo telefonarle e quando lo fatto mi sono ritrovata a parlare con un una persona che non conoscevo e in ogni sua parola si capiva la sua falsità,per poi troncare la telefonata con un adesso ti saluto che devo uscire.poi un ultima cosa
il nostro rapporto si era tramutato solo in un augurio per mss x le feste,non ha voluto chiarire,non ha voluto più frequentarmi quindi per mè
non andava più a genio di continuare questa farsa solo per le apparenze quindi è stato meglio troncare del tutto e devo dire che sono soddisfatta
di averlo fatto,l'unico rimorso è stato quello di non aver troncato molti anni prima perchè veramente ho perso 22 anni della mia vita dietro ad una persona che credevo amica e non mi ha lasciato neppure un bel ricordo ma solo delusioni.
ti abbraccio e forza un bacio brù

Brù....non è per caso che sia la stessa persona?
a me quello che brucia è che mi ha sempre considerato la sua "terza sorella", diceva che potevamo litigare ma poi ci si chiariva, non ci saremmo mai perse di vista, Cresima: madrina di sua figlia a tutti i costi, e poi.........sì, al telefono sembrava molto diversa dal solito...fredda, un'altra persona,.......se lei voleva cambiare vita o meglio, stile di vita, non è che debba fare terra bruciata intorno per forza!
pensa che le ho chiesto dei piedi di sua figlia, poichè è stata operata 5 mesi fa e le fanno ancora male, e lei mi ha detto che le fanno ancora male,e alla mia sollecitazione molto cauta e cortese di chiedere anche un parere on line ad un ortopedico, lei mi ha risposto che è stufa di chiedere ai medici, che non le interessa più niente, che non vuole più sapere niente........sono rimasta allibita, perchè si parlava di sua figlia, !!!
ecco perchè parlo di depressione, perchè rifiuto un tale atteggiamento!
so anche che ho solo da guadagnarci a tagliare con lei, ma dispiace lo stesso, io mi affeziono anche a un muro.....
Comunque, la cosa più importante per me è che la mia cucciola stia bene, sia serena, è la sola cosa che mi fa andare avanti, e anche per lei queste sono lezioni di vita, anche se non voglio che non creda all'amicizia......
ciao Brù, mi ha fatto molto piacere questo scambio con te!
un bacio
silvana

E' purtroppo non è la stessa persona e ciò vuol dire che di tipi così cè nè fin troppi in questo mondo,vivono solo per creare problemi agli altri si professano tanto affidabili,sinceri ed infine si rivelano solo delle persone senza emozioni e senza sentimento.
Si è sempre vantata di essere cristiana e pure praticante a volte pure facendomi sentire in colpa perchè io non praticavo,ma alla fine non mi ha dato una gran bella dimostrazione anzi.Ho ancora una cosa da raccontarti lei oltre mè aveva altre due "amiche"con mè ci usciva ogni sabato e domenica con loro quasi mai,quando io avevamo un impegno,bè di loro con mè ne diceva di cotte e di crude,ovviamente con loro pure di mè
così faceva in modo che sicuramente anche se ci aveva presentato non poteva succedere ciò che è successo e cioè che abbiamo cominciato a frequentarci e a capire il gioco che stava facendo,inoltre lei è arrabbiata con le sorelle,tratta i figli come dei poveri dementi allontanandoli sempre più,e in quanto le amiche non ha più nessuno per colpa del suo schifoso carattere che deve ad ogni costo fare sempre ciò che vuole lei.bè forse mi dirai che sono cattiva,o insensibile ma a vedere tutto questo non immagini quante soddisfazioni mi dà,finalmente
la ruota ha incominciato a girare per il verso giusto sono stata molto paziente per ben 22 anni,ho aspettato sulla riva del fiume il corpo del nemico passare lo stò già intravedendo ma solo quando sarà passato giustizia sarà compiuta.Non volermene per queste parole ma sono stata profondamente ferita nonostante io a quella amicizia ci credevo davvero,un'altra cosa che mi ha fatto pensare e non sò se lo già detto,12 anni fà sono venuta a stare in questa casa e piantato nel giardino cera un bellissimo alberello di agrifoglio variegato era bellissimo e lei ogni anno x natale mi chiedeva dei rami x fare dei centrotavola e stravedeva x quel alberello,bè come abbiamo smesso di parlarci la pianta nel giro di una settimana si è seccata. io non sono superstiziosa ma questa cosa mi ha lasciato parecchi dubbi,pure il giardiniere è rimasto sorpreso,forse il male esiste proprio scusami forse ho esagerato e come al solito mi sono dilungata,ma ne ho approfittato per sfogarmi un pò..... un bacio brù la vita può essere veramente bella con le dovute amicizie

MAMMONA, SONO D'ACCORDO CON ROSARIA.
IL PUNTO NN è 'è UNA VERA AMICA?', PERCHè CHI STA MALE NN RIESCE AD ESSERE AFFETTUOSO NEANCHE CON Sè STESSO, FIGURIAMOCI CON GLI ALTRI.
PUOI FARLE CAPIRE CHE SEI Lì SE HA VOGLIA DI PARLARE. FORSE SI è ALLONTANATA PERCHè SENTE DI ESSERE ARRIVATA AL REDDE RATIONEM, TU NN PUOI CHE DIRLE DI AFFRONTARE I SUOI PROBLEMI, MAGARI LEI VEDE TE CAPACE COME PERSONA E COME MADRE E SI SENTE PEGGIO.
SEI AMICA DELLA SORELLA. MAGARI TRAMITE LEI PUOI FARLE SAPERE DELLA TUA DISPONIBILITà, SE E QUANDO VUOLE, ANCHE DI OCCUPARTI PER UN PO' DELLA FIGLIA, COSì DA ALLEGGERIRLA QUANDO LA TENSIONE è TROPPA.
MA SONO QUESTIONI DELICATE. DEVONO INTRAPRENDERE UN LAVORO CON UNO SPECIALISTA. NN PUOI AIUTARLE MOLTO TU IN QUESTO MOMENTO. PUOI SOLO FARLE SAPERE CHE CI SEI SE HA BISOGNO E SUGGERIRE AI PARENTI DI INSISTERE PERCHè SI SOTTOPONGANO AD UNA TERAPIA FAMILIARE.

llorenza ha scritto:MAMMONA, SONO D'ACCORDO CON ROSARIA.
IL PUNTO NN è 'è UNA VERA AMICA?', PERCHè CHI STA MALE NN RIESCE AD ESSERE AFFETTUOSO NEANCHE CON Sè STESSO, FIGURIAMOCI CON GLI ALTRI.
PUOI FARLE CAPIRE CHE SEI Lì SE HA VOGLIA DI PARLARE. FORSE SI è ALLONTANATA PERCHè SENTE DI ESSERE ARRIVATA AL REDDE RATIONEM, TU NN PUOI CHE DIRLE DI AFFRONTARE I SUOI PROBLEMI, MAGARI LEI VEDE TE CAPACE COME PERSONA E COME MADRE E SI SENTE PEGGIO.
SEI AMICA DELLA SORELLA. MAGARI TRAMITE LEI PUOI FARLE SAPERE DELLA TUA DISPONIBILITà, SE E QUANDO VUOLE, ANCHE DI OCCUPARTI PER UN PO' DELLA FIGLIA, COSì DA ALLEGGERIRLA QUANDO LA TENSIONE è TROPPA.
MA SONO QUESTIONI DELICATE. DEVONO INTRAPRENDERE UN LAVORO CON UNO SPECIALISTA. NN PUOI AIUTARLE MOLTO TU IN QUESTO MOMENTO. PUOI SOLO FARLE SAPERE CHE CI SEI SE HA BISOGNO E SUGGERIRE AI PARENTI DI INSISTERE PERCHè SI SOTTOPONGANO AD UNA TERAPIA FAMILIARE.

ciao Lorenza....mi hai fatto riflettere....ma il fatto è che lei con se stessa è affettuosa fin troppo.....va da parrucchiere tutte le settimane, vorrebbe fare dei massaggi spesso (si è resa conto che costano e non poco!), si compra delle cose......non si priva di quasi nulla, per se'......no, il fatto è che è solo una grande egoista e opportunista, soprattutto nei confronti della figlia......ci sono molte cose che non ho riportato, sennò veniva un libro......
il fatto è che non avrebbe mai dovuto fare un figlio, fatto solo per tenere accanto a sè un uomo.....sono cose che non pagano....che non si fanno...i risultati sono scarsi......ma di solito però si ama il figlio.........io sono arrivata al punto di pensare che per lei non sia così.....lei lasciava la figlia quando era piccolina (2-3-4-anni) col padre, quando sapeva che forse........ci siamo capite? io queste cose le ho sapute dopo, ed è forse lì che ho iniziato a criticarla maggiormente, pur cercando di parlarne, di capire....l'incapibile! mi rendo conto che è una storia molto lunga e complessa........sono giorni che non riesco ad addormentarmi e penso a lei, a loro......mi viene una rabbia.....!!! e sono anche addolorata, forse mi ero illusa di essere un'ancora, di riuscire a controllare come andavano le cose......ma col tempo so che anche io ne guadagnerò di salute..
io le ho detto che per la figlia sono disponibile sempre, di dirmelo quando vuole venire che la vado a prendere......per la terapia famigliare, gli psicologi, hai letto.....dice che non vuole cambiare, che non vuole raccontare a loro....che vuole restare così com'è!

per il fatto che lei si confronti con me....forse è vero, in effetti sua figlia tempo fa le ha detto che vorrebbe me come madre....(frase durissima!!) io mi sarei sentita un'incapace, disperata, lei invece me lo ha detto con serenità.......e io mi sono meravigliata di questo, le ho detto di non farci caso, che gli altri ci sembrano sempre migliori, ma che senza lei la figlia si sentirebbe perduta ecc ecc...
poi poco tempo fa mi ha anche detto che sua figlia vorrebbe una madre "con le palle", che la portasse in vacanza anche da sola (sono due anni che io vado senza marito, con Gloria e quest'anno anche con l'altra mia figlia in montagna, ), o da qualche parte, ma che lei non ce la fa, non se la sente.....e anche qui a tranquillizzarla, a dirle di scegliere un posto servito dai mezzi.......ho sempre minimizzato.....cosa ci posso fare se io me la sento e lei no? non me ne vanto affatto....credetemi! anzi, ci ho sempre dato poca importanza, ma si vede che ha cominciato a soffrirne, ma troverà sempre qualcuno con cui confrontarsi........e ci soffrirà sempre?

SILVANA, VEDI, NOI DIAMO PER SCONTATO L'ISTINTO MATERNO, MA LA VERITà è CHE NN è AFFATTO INNATO. ANCHE TRA GLI ANIMALI, CI SONO FEMMINE CHE IN PARTICOLARI CIRCOSTANZE MANGIANO I CUCCIOLI, PERCIò...
COSì è PER LE DONNE. ANCHE IL FATTO CHE IN APPARENZA SI PRENDE CURA DI Sè, SAI BENE CHE HA BISOGNO DI ALTRE CURE. C'ERA LA MAMMA DI UNA MIA AMICA CHE ANDAVA TUTTE LE SETTIMANE DAL PARRUCCHIERE, POI MISURAVA QUELLO CHE METTEVA NEL PIATTO ALLA FIGLIA. ED ERA UNA PERSONA DISTURBATA.
QUELLO CHE PUOI FARE è MATENERE RAPPORTI DISTESI, FAR SAPERE ALLA FIGLIA CHE PUò CONTARE SU DI TE. MAGARI QUANDO SARà PIù GRANDE POTRà LEI CHIEDERE UN AIUTO PSICOLOGICO PER LIMITARE I DANNI CHE SUA MADRE LE HA FATTO. MA NN è LA TUA FAMIGLIA, SILVANA, QUNDI IL TUO MARGINE DI AZIONE è NECESSARIAMENTE LIMITATO.
COMPRENDO IL TUO STATO D'ANIMO. CAPITA ANCHE A ME DI AVERE A CHE FARE CON RAGAZZI DISTURBATI E CON GENITORI ANCORA PIù DISTURBATI. NN SONO AMICI, CERTO, MA IL SENSO è LO STESSO, BISOGNA IMPARARE A RASFORMARE LA RABBIA CHE SENTIAMO PER QUALCOSA DI PROFONDAMENTE INGIUSTO E FORNIRE UN SUPPORTO POSSIBILE, CHE POI CREDIMI, è GIà MOLTO. PER CHI VIVE UNA SITUAZIONE FMILIARE DIFFICILE E SI SENTE SENZA VIA 'USCITA PERCHè QUELLO è IL SUO TUTTO, GIà SNTIRE ATTENZIONE, GIà SAPERE CHE EVENTUALMENTE POTRà RIVOLGERSI A QUALCUNO CHE LO ASCOLTA, è MOLTO ED APRE SPIRAGLI AD ALTRO DI BUONO E BELLO.

Grazie Lorenza, hai ragione......

ciao Silvana,in questa tua storia mi ci ritrovo quasi in toto,ho una amica a cui voglio molto bene e sono sicura che anche lei me ne voglia altrettanto,però se prima avevamo una amicizia al 100% ora purtroppo siamo arrivate a soli sms,é con grande dolore che penso questo..Quindi Silvana ti capisco pienamente!La penso tanto,e mi manca,ma purtroppo non tornerà più niente come prima..mi intristisce molto. A volte ho necessità di sentirla...ma mi blocco.Anche pechè anche lei non si fa mai sentire..almeno che non abbia bisogno..A quante cose mi vengono in mente!!!che tristezza.
Per quanto riguarda il tuo racconto,mi sembra che tua sia a posto con te stessa,lei secondo me dovrebbe farsi aiutare da qualche seduta dallo psicologo,ma non lo dico con cattiveria,ma con rispetto.Dove non riusciamo da soli,ci si deve fare aiutare da qualcuno..a volte basta anche una amica o amico sincero..o da uno specialista se si uò economicamente..Deve farlo per se stessa e per sua figlia..

Sai, Silvia, a volte mi chiedo..... perchè ci siano in giro così tante persone che trattano un'amicizia sincera anzichè come il classico "tesoro", come una pattumiera, da riempire a dismisura e da buttare! salvo poi lamentarsi in giro che nessuno le capisce, che nessuno le aiuta, che sono sole, ecc ecc...! Misteri della psiche umana!!!???
Ma tu e la tua amica perchè non vi frequentate più? e' successo qualcosa di particolare, o hai capito che ti chiamava solo se aveva bisogno lei?
io forse faccio il solito sbaglio: se una persona mi piace inizialmente, se mi dimostra simpatia, interesse, io dò la mia amicizia in tutto e per tutto, e poi, spesso, dopo avermi spremuto ben bene, mi prendo una portata in faccia!
non è la prima volta che mi capita, e di conseguenza mi sto cominciando a fare dei problemi in tal senso.....sono io che scambio per amicizia una semplice conoscenza, o sono sempre io che sbaglio qualcosa? non ne sono ancora venuta a capo, ma nel caso dell'amicizia che ho raccontato, non me l'aspettavo, dopo tanti anni, per me erano come parte della mia famiglia, e invece capisco che era solo una mia idea, supportata però dalle sue parole, (ero la sua terza sorella, sempre a casa mia, telefonate tutti i giorni, richieste di aiuto per i compiti, pareri su come parlare ai prof. delle difficoltà della figlia, aiuto per la malattia del padre, consulto per la situazione della ditta dell'ex marito dove lavora anche lei.....ecc ecc ecc).
sai Silvia, anche io pensavo che a volte possa bastare l'aiuto di una vera amica /o, ma la volontà deve essere di dare e di ricevere, sennò è un'amicizia sterile........è un inutile sfogo a senso unico, non ascoltare mai davvero, non provare a mettere in pratica nulla, (tipo insistere perchè sua figlia andasse a scuola, anche se non era troppo preparata, invece di fare assenze di mesi!)......ci sono situazioni in cui e' assoutamente necessario uno psicologo, almeno in questo caso è così!
io, quando mi stavo per separare dal mio primo marito, ho avuto un'amica che mi è stata davvero vicina, le ho rotto le scatole per un bel po' di tempo, lei mi ha davvero aiutata, anche solo ascoltando, anche solo capendomi....dandomi affetto, più di mia sorella.....io ho preso, e ho avuto poi modo di ricambiare, con gioia! siamo ancora ora molto amiche, molto vicine, solo non riusciamo a vederci spesso, ma se ci sentiamo siamo davvero sulla stessa lunghezza d'onda! io e lei abbiamo sempre davvero parlato di tutto, con sincerità, e c'è stato un momento in cui la nostra amicizia avrebbe potuto rovinarsi....per un qui pro quo per un uomo.. (Gulp! non ne avevo mai parlato con nessuno!!) invece ne abbiamo parlato, sulla spiaggia, a cuore aperto, con sincerità, e abbiamo risolto tutto.......abbracciandoci....questa per me è la vera amicizia!! E' ascoltare col cuore, volere capire, volersi bene davvero!