Le poesie di Sabina
Inviato: 22/06/2009, 17:07
Sab73
Bene inanzitutto... GRAZIE ILEANA..!!!
Sempre pronta e disponibile a soddisfare le nostre idee...
Dunque la mia passione, come avete sicuramente capito, è la poesia... a dire il vero io non consideravo affatto poesie ciò che scrivevo.
Mi piaceva chiamarle "creature"...
Comunque inizio con una scritta molto tempo fa...
IL SEGRETO DELLA VITA
Se tutti i giorni fossero con il sole,
se non esistessero le nuvole grigie,
se non esistesse la pioggia,
se la vita non fosse così complicata,
se non esistessero le malattie
che opprimono la gente che non merita di soffrire,
forse il mondo, pensandoci bene,
sarebbe noioso ed anormale.
Le giornate sarebbero tutte uguali,
la gente morirebbe solo di vecchiaia
e nessuno conoscerebbe il dolore
fisico e spirituale.
Sarebbe troppo bello!
Sarebbe un mondo “divino” e
simile al Paradiso.
Invece il nostro mondo
ha anche il lato negativo
perché Dio l’ha voluto così:
per farci capire che prima
di raggiungere il “giardino Divino”,
bisogna saper soffrire per dopo
assaporare meglio la pace che ci darà!
Questo è il segreto per vivere la vita
che lui ci ha donato;
ed io sto vivendo la mia vita soffrendo
perché Lui vuole ricordarmi che la felicità
si conquista con il dolore.
[1995]
Ditemi le vostre sensazioni, se vi va... e fate tutte le domande che volete, risponderò, sempre nelle mie possibilità.
Sabina
Anita
Bella anche questa Sabina, complimenti!!!! Un ivito a riflettere sulle prove che la vita ci presenta, a non vedere la sofferenza come punizione divina ma piuttosto come un mezzo per avvicinarci a Dio. La vita non è solo ciò che vorremmo ma ciò che Dio ha scelto per noi. Credo che questi tuoi versi siano un forte invito alla fede e diano da pensare anche a chi dubita della bontà del Signore
Ciaciao
Sab73
Grazie Anita...
Devi sapere che un tempo avevo molta rabbia contro Dio e il mondo. Me la prendevo con tutti, quando dovevo farlo solo con me stessa.
Ho desiderato di non essere mai nata...
scusate amici, ma l'ho pensato.
Sono arrivata al fondo... vedevo solo il mio dolore, quando nel mondo c'è molto peggio di me... :unsure:
Mi rendo conto che, dopo tutto questo tempo, è difficile ripensare al periodo di questo scritto... ma fa parte della mia vita e parlarne con voi credo mi faccia bene e sia un modo per capire me stessa.
Quindi, chiedetemi tutto quello che volete su ciò che scrivo, perché possa capire veramente chi sono.
saby
ILEANA
Carissima Sabina, complimenti per come hai saputo valorizzare attraverso la tua poesia la sofferenza quale dono di Dio per conquistare la felicità.
“Il segreto della vita” è senza dubbio un vero e proprio inno alla fede in Dio, quel Dio che ti ha donato tanta sofferenza per poter meglio apprezzare la serenità che ti darà poi.
Io ritengo che la fede sia qualcosa che ognuno di noi sente dentro e credo sia fondamentale “credere” per poter andare avanti e soprattutto nei momenti difficili è indubbiamente la Fede a darci la forza per superare gli ostacoli che si presentano lungo il nostro cammino.
Io come già detto anche in precedenza sono dell’idea che l’importante è credere in positivo che le cose possano migliorare e per questo ognuno è libero di credere in ciò che vuole, riguardo alla fede cristiana onestamente faccio molta fatica a concepire che la sofferenza è una volontà divina e addirittura un dono per far capire agli uomini che la felicità si conquista con il dolore.
Io non riesco a “metabolizzare” questo concetto perché penso che nel mondo esistano troppe ingiustizie, troppe disgrazie per portarmi a credere che sia opera di Dio quel Dio che vuole creare tanta sofferenza e tanto dolore semplicemente per poi farci assaporare meglio la felicità.
E i prescelti, quelli ai quali è toccata questa sorte con quale criterio sarebbero stati scelti?
E quelle persone alle quali non è capitata questa triste sorte significa che non meritano la felicità eterna, ma solo quella terrena?
Perchè non siamo tutti uguali?
Io mi pongo tanti interrogativi ai quali non so dare una risposta e per questo non mi aspetto che sia tu a darmela , sono semplicemente dubbi e perplessità che popolano la mia mente perché non riesco a capacitarmi che Dio voglia per forza vederci soffrire.
Io infatti (forse troppo egoisticamente) non disdegnerei affatto un mondo dove la gente morisse solo di vecchiaia e dove nessuno conoscesse il dolore fisico e spirituale, per me sarebbe un sogno perché io davvero non sopporto più di vedere guerre inutili, bambini che muoiono per fame e malattie, terrorismo, stragi ecc.
D’accordo che la causa di tutto ciò è l’uomo, quell’uomo che pensa solo al denaro e al potere, ma perché devono soffrire e morire tanti innocenti ?
Io comunque spero possa davvero essere come tu dici e cioè che tutto questo accada perchè il fine ultimo sia quello di raggiungere la felicità eterna, passando prima attraverso dolore e sofferenza che gli uomini devono provare perché altrimenti significherebbe che realmente non esisterebbe nessun essere superiore in cui valga la pena credere e che i fatti che accadano sono semplicemente un brutto scherzo del destino.
Perdona la mia miscredenza, io non voglio assolutamente mettere in dubbio niente ho solo espresso le mie incertezze e i miei dubbi difronte alla mia fede cristiana verso la quale ho molte domande senza risposta, che mi lasciano tante perplessità nell’accettare certi concetti.
Un abbraccio fortissimo
Ileana
Sab73
Carissima Ileana mi fa un immenso piacere leggerti... e quello che hai scritto rispecchia molto il pensiero che avevo tempo fa.
Devi sapere che anch'io avevo le stesse domande tue, e spesso le facevo a Dio. Mi dicevo perché è successo a me, che ho fatto per meritarmi tanto dolore e sofferenza? Perché Dio permette tutto ciò?
Non ho avuto risposte, o forse non le ho capite. Forse una risposta me l'ha data... dandomi la vita, facendomi vivere giorno per giorno e non acconsentendo alla mia supplica di morire.
Ho molte domande come te Ileana, ma non voglio risposte, voglio vivere e non dò la colpa a Dio della malattia.
Ma sono felice che ti sei aperta e ammiro la tua forza.
Ciao e a presto.
Grazie di questo spazio... :wub:
Saby
Bene inanzitutto... GRAZIE ILEANA..!!!
Sempre pronta e disponibile a soddisfare le nostre idee...
Dunque la mia passione, come avete sicuramente capito, è la poesia... a dire il vero io non consideravo affatto poesie ciò che scrivevo.
Mi piaceva chiamarle "creature"...

Comunque inizio con una scritta molto tempo fa...
IL SEGRETO DELLA VITA
Se tutti i giorni fossero con il sole,
se non esistessero le nuvole grigie,
se non esistesse la pioggia,
se la vita non fosse così complicata,
se non esistessero le malattie
che opprimono la gente che non merita di soffrire,
forse il mondo, pensandoci bene,
sarebbe noioso ed anormale.
Le giornate sarebbero tutte uguali,
la gente morirebbe solo di vecchiaia
e nessuno conoscerebbe il dolore
fisico e spirituale.
Sarebbe troppo bello!
Sarebbe un mondo “divino” e
simile al Paradiso.
Invece il nostro mondo
ha anche il lato negativo
perché Dio l’ha voluto così:
per farci capire che prima
di raggiungere il “giardino Divino”,
bisogna saper soffrire per dopo
assaporare meglio la pace che ci darà!
Questo è il segreto per vivere la vita
che lui ci ha donato;
ed io sto vivendo la mia vita soffrendo
perché Lui vuole ricordarmi che la felicità
si conquista con il dolore.
[1995]
Ditemi le vostre sensazioni, se vi va... e fate tutte le domande che volete, risponderò, sempre nelle mie possibilità.
Sabina
Anita
Bella anche questa Sabina, complimenti!!!! Un ivito a riflettere sulle prove che la vita ci presenta, a non vedere la sofferenza come punizione divina ma piuttosto come un mezzo per avvicinarci a Dio. La vita non è solo ciò che vorremmo ma ciò che Dio ha scelto per noi. Credo che questi tuoi versi siano un forte invito alla fede e diano da pensare anche a chi dubita della bontà del Signore
Ciaciao
Sab73
Grazie Anita...

Devi sapere che un tempo avevo molta rabbia contro Dio e il mondo. Me la prendevo con tutti, quando dovevo farlo solo con me stessa.
Ho desiderato di non essere mai nata...

Sono arrivata al fondo... vedevo solo il mio dolore, quando nel mondo c'è molto peggio di me... :unsure:
Mi rendo conto che, dopo tutto questo tempo, è difficile ripensare al periodo di questo scritto... ma fa parte della mia vita e parlarne con voi credo mi faccia bene e sia un modo per capire me stessa.
Quindi, chiedetemi tutto quello che volete su ciò che scrivo, perché possa capire veramente chi sono.

saby
ILEANA
Carissima Sabina, complimenti per come hai saputo valorizzare attraverso la tua poesia la sofferenza quale dono di Dio per conquistare la felicità.
“Il segreto della vita” è senza dubbio un vero e proprio inno alla fede in Dio, quel Dio che ti ha donato tanta sofferenza per poter meglio apprezzare la serenità che ti darà poi.
Io ritengo che la fede sia qualcosa che ognuno di noi sente dentro e credo sia fondamentale “credere” per poter andare avanti e soprattutto nei momenti difficili è indubbiamente la Fede a darci la forza per superare gli ostacoli che si presentano lungo il nostro cammino.
Io come già detto anche in precedenza sono dell’idea che l’importante è credere in positivo che le cose possano migliorare e per questo ognuno è libero di credere in ciò che vuole, riguardo alla fede cristiana onestamente faccio molta fatica a concepire che la sofferenza è una volontà divina e addirittura un dono per far capire agli uomini che la felicità si conquista con il dolore.
Io non riesco a “metabolizzare” questo concetto perché penso che nel mondo esistano troppe ingiustizie, troppe disgrazie per portarmi a credere che sia opera di Dio quel Dio che vuole creare tanta sofferenza e tanto dolore semplicemente per poi farci assaporare meglio la felicità.
E i prescelti, quelli ai quali è toccata questa sorte con quale criterio sarebbero stati scelti?
E quelle persone alle quali non è capitata questa triste sorte significa che non meritano la felicità eterna, ma solo quella terrena?
Perchè non siamo tutti uguali?
Io mi pongo tanti interrogativi ai quali non so dare una risposta e per questo non mi aspetto che sia tu a darmela , sono semplicemente dubbi e perplessità che popolano la mia mente perché non riesco a capacitarmi che Dio voglia per forza vederci soffrire.
Io infatti (forse troppo egoisticamente) non disdegnerei affatto un mondo dove la gente morisse solo di vecchiaia e dove nessuno conoscesse il dolore fisico e spirituale, per me sarebbe un sogno perché io davvero non sopporto più di vedere guerre inutili, bambini che muoiono per fame e malattie, terrorismo, stragi ecc.
D’accordo che la causa di tutto ciò è l’uomo, quell’uomo che pensa solo al denaro e al potere, ma perché devono soffrire e morire tanti innocenti ?
Io comunque spero possa davvero essere come tu dici e cioè che tutto questo accada perchè il fine ultimo sia quello di raggiungere la felicità eterna, passando prima attraverso dolore e sofferenza che gli uomini devono provare perché altrimenti significherebbe che realmente non esisterebbe nessun essere superiore in cui valga la pena credere e che i fatti che accadano sono semplicemente un brutto scherzo del destino.
Perdona la mia miscredenza, io non voglio assolutamente mettere in dubbio niente ho solo espresso le mie incertezze e i miei dubbi difronte alla mia fede cristiana verso la quale ho molte domande senza risposta, che mi lasciano tante perplessità nell’accettare certi concetti.
Un abbraccio fortissimo
Ileana
Sab73
Carissima Ileana mi fa un immenso piacere leggerti... e quello che hai scritto rispecchia molto il pensiero che avevo tempo fa.
Devi sapere che anch'io avevo le stesse domande tue, e spesso le facevo a Dio. Mi dicevo perché è successo a me, che ho fatto per meritarmi tanto dolore e sofferenza? Perché Dio permette tutto ciò?
Non ho avuto risposte, o forse non le ho capite. Forse una risposta me l'ha data... dandomi la vita, facendomi vivere giorno per giorno e non acconsentendo alla mia supplica di morire.
Ho molte domande come te Ileana, ma non voglio risposte, voglio vivere e non dò la colpa a Dio della malattia.
Ma sono felice che ti sei aperta e ammiro la tua forza.
Ciao e a presto.
Grazie di questo spazio... :wub:
Saby