FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

Scusate l'infinita ignoranza, ma qualcuno può spiegarmi la differenza tra farmaci "normali" e quelli biologici?
Grazie

CERTO OVVIAMENTE NON SONO UNA BIOTECNOLOGA DEL FARMACO PER CUI TE LO SPIEGHERO' "TERRA TERRA" !!!

I FARMACI BIOLOGICI SONO, DETTO A PAROLE POVERISSIME, DEI FARMACI "INTELLIGENTI" CIOE' FARMACI CHE SONO STATI FABBRICATI GRAZIE ALLE MODERNE BIOTECNOLOGIE, PER COLPIRE UN BERSAGLIO SPECIFICO.
NEL CASO DELLE PATOLOGIE REUMATICHE AUTOIMMUNI, LA CUI CASCATA INFIAMMATORIA E' CAUSATA DA DIVERSI FATTORI, I PIU' UTILIZZATI SONO I COSIDDETTI ANTI TNF-ALFA (REMICADE/INFLIXIMAB, ENBREL/ETANERCEPT, HUMIRA/ADALIMUMAB) CHE VANNO A COLPIRE QUESTA CITOCHINA (IL TNF-ALFA APPUNTO) CHE E' UNO DEI FATTORI RESPONSABILI DELLA INFIAMMAZIONE NELLE MALATTIE REUMATICHE.
CI SONO POI FARMACI BIOLOGIGI CHE VANNO A COLPIRE ALCUNE INTERLUCHINE (KINERET/ANAKINRA E ANCHE ACTEMRA/TOCIIZUMAB) CHE SONO SONO UN ALTRO DEI FATTORI RESPONSABILI DELLE INFIAMMAZIONI.
C'è POI IL MABTHERA/RITUXIMAB CHE E' INVECE UN FARMACO CHE PROVOCA LA DEPLEZIONE DEI LINFOCITI B, CIOE' LE CELLULE CHE PRODUCONO ANTICORPI, INSOMMA SONO FARMACI CHE RIESCONO A DEBELLARE ALCUNI DEI FATTORI CHE PROVOCANO L'INFIAMMAZIONE AGENDO QUINDI DIRETTAMENTE QUASI DALL'INTERNO DEL PROCESSO INFIAMMATORIO

GLI IMMUNOSOPPRESSORI TRADIZIONALI INVECE HANNO UNA AZIONE IMMUNOSOPPRESSIVA DICIAMO....PIU' A LARGO SPETTRO SE COSI' SI PUO' DIRE, SCUSAMI SE NON SONO BRAVISSIMA SPIEGARTELO MA E' UNA MATERIA DAVVERO MOLTO TECNICA.

TI SEGNALO ALCUNE PAGINETTE CHE SPIEGANO LE DIFFERENZE TRA I DIVERSI FARMACI ANTIREUMATICI:

http://www.amrei.it/PrimoPiano/FarmaciB ... _testo.htm
http://www.amrer.it/download_documenti/ ... df?st=home
http://www.amarv.it/relazioni%20patolog ... azione.pdf
http://www.humanitasalute.it/index.php/ ... autoimmuni

L'ULTIMO ARTICOLO CHE TI HO SEGNALATO, QUELLO SU HUMANITAS SALUTE, ACCENNA ANCHE A QUELLA CHE SARA' LA PROSSIMA META DA RAGGIUNGERE PER IL PROGRESSO DELLA MEDICINA E CIOE' LA TERAPIA FARMACO-GENOMICA, CIOE' TERAPIE PERSONALIZZATE E MIRATE.
PURTROPPO FINO A QUANDO NON SI CONOSCERA' LA CAUSA CHE SCATENA L'ABNORME RISPOSTA IMMUNITARIA NELLE PATOLOGIE AUTOIMMUNI, SI PUO' SOLO AGIRE SUI SINTOMI E SUL PROCESSO INFIAMMATORIO CHE E' ALLA BASE DELLA MALATTIA PER CERCARE DI LIMITARE I DANNI ALL'ORGANISMO, SOLO QUANDO SI SCOPRIRA' LA CAUSA SI POTRA' SPERARE IN UNA CURA RISOLUTIVA

Grazie x la risposta Rosaria. In pratica x noi sono meglio i farmaci biologici, giusto? Io credevo che fossero semplicemente medicine naturali...

ciotta ha scritto:Grazie x la risposta Rosaria. In pratica x noi sono meglio i farmaci biologici, giusto? Io credevo che fossero semplicemente medicine naturali...

CARA ANTONELLA,
HAI RAGIONE, IL TERMINE "BIOLOGICO" E' MOLTO INGANNEVOLE. LA PAROLA PIU' CORRETTA, QUELLA CHE IN EFFETTI HA USATO LA CAPISSIMA, E' BIOTECNOLOGICI.
NON SONO MEDICO, QUINDI QUELLA CHE ESPRIMO E' SOLO UN'OPINIONE PERSONALE. QUESTO E' FONDAMENTALE.
PER QUANTO LA LORO EFFICACIA SIA AMPIAMENTE DIMOSTRATA, NON SI SANNO GLI EFFETTI COLLATERALI A LUNGO TERMINE PER ALCUNI, E PER QUELLI PIU' RECENTI ADDIRITTURA A BREVE TERMINE. SONO FARMACI MOLTO IMPEGNATIVI E PERSONALMENTE NON SONO SICURA SIANO MIGLIORI DI QUELLI TRADIZIONALI. UN MARGINE DI RISCHIO, PIU' O MENO ALTO, C'E' SEMPRE, MA LO STESSO VALE PER LA BANALE ASPIRINA. DICIAMO CHE, A MIO AVVISO, E' IMPORTANTISSIMO CHE IL REUM CHE LI PRESCRIVE DIA TUTTE LE SPIEGAZIONI NECESSARIE E CHE POI, IL PAZIENTE, DECIDA LIBERAMENTE.
SE MAI TI DOVESSERO SERVIRE QUI TROVERAI INFORMAZIONI ED ESPERIENZE MOLTO UTILI PER CAPIRE COSA E' PIU' GIUSTO PER TE
TI ABBRACCIO