FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

QUANTE VOLTE MI E' CAPITATO DI TRATTENERE LACRIME, BRUTTE NOTIZIE, BATTUTE SARCASTICHE, INSULTI CHE, PER QUANTO PESANTUCCI, CORRISPONDEVANO A VERITA'.
QUANTE VOLTE HO DETTO CHE AVREI SVOLTO LE PIU' SVARIATE INCOMBENZE PUR DI NON PESARE SUGLI ALTRI.
QUANTE VOLTE HO DETTO CHE STAVO COMBATTENDO QUANDO DENTRO STAVO MORENDO.
QUANTE VOLTE HO ABBOZZATO UN SORRISO PUR DI NON FAR PREOCCUPARE LA GENTE.

E POI IN CAMERA, DA SOLA, UN ROSARIO DI IMPROPERI VERSO QUELL'EDUCAZIONE IMPOSTA FIN DALLA CULLA.
MI ARRABBIO SERIAMENTE 2 O 3 VOLTE L'ANNO, E PER IL RESTO STO ZITTA, PIANGO E CHIEDO AL SIGNORE DI DARMI LA FORZA PER AFFRONTARE L'ENNESIMA DIFFICOLTA'.
A CAUSA DI MIO FRATELLO, CHE NON PARLA MA URLA, HO IL BRUTTO VIZIO DI SUSSURRARE. E SUSSURRO PIANO PIANO. MA QUANTE VOLTE AVREI VOGLIA DI MANDARE AL DIAVOLO TUTTO E TUTTI.
CI HO PROVATO QUALCHE GIORNO FA, COMPLICE IL CONTRAMAL, UNA BUONA DOSE DI TENSIONE, E UN GRAN NERVOSO. HO CERCATO DI FARMI UN TERRENO BRUCIATO INTORNO.
NON HA FUNZIONATO.

MAMMA DICE CHE CERTE COSE E' MEGLIO NON DIRLE AD ALTA VOCE, IL PUDORE DEI SENTIMENTI APPUNTO, LAVARE I PANNI SPORCHI IN CASA, MA IO MI CHIEDO, E SE NON POSSO NEMMENO SFOGARMI IN CASA COSA DEVO FARE?
UN TEMPO, QUANDO STAVO BENE, PRENDEVO SCOOTER O AUTO E ANDAVO A CORRERE E A NUOTARE FINO A SFINIRMI, MA ORA? RIGIRARSI OSSESSIVAMENTE NEL LETTO NON DA LA STESSA SODDISFAZIONE E RIEMPIRSI DI PSICOFARMACI E' UNA PESSIMA IDEA. QUINDI?
QUINDI ME NE STO ZITTA, IN ATTESA DI TEMPI MIGLIORI, GUARDANDO IL MONDO ATTRAVERSO LO SCHERMO DEL PORTATILE SPERANDO DI TROVARE, ALMENO QUI, UN PO' DI SOLE...

....io non ho (almeno x ora) tutti gli acciacchi che hai tu, e forse non dovrei permettermi di rispondere al tuo sfogo, ma ti capisco.
Io sono una che è sempre stata un po' vigliacca, che x il quieto vivere lascia correre, ma i pianti che mi faccio ultimamente non sono mai stati così tanti.
Sono stanca degli occhi di pietà.
Sono stanca degli "amici" che quando mi salutano con un bacio sulla guancia in realtà fanno solo il gesto ma nemmeno mi sfiorano, quasi che il mio eritema sul viso fosse lebbra.
Sono stanca di quelli che quando dico "oggi non sto bene" ti guardano come x dire "e la tua sarebbe una malattia??".
Sono stanca di dover mentire quando mi chiedono "come stai?" e x non mentire semplicemente non rispondo alla domanda facendone io una diversa.
Sono stanca di chiedermi da quando sono malata (sì lo so, è molto poco rispetto a te Pao) xchè doveva succedere proprio a me.
Sono stanca di non trovare una risposta.
Sono stanca di preoccuparmi di ogni piccolo doloretto.
Sono stanca di piangere in silenzio nel cuore della notte chiusa in bagno.
Sono stanca di nascondere che non riesco più a fare certe cose.
Sono stanca di mostrarmi x quello che non sono.
Sono stanca di essere stanca.
Vi voglio bene.

Ragazze anche io vi comprendo, il malato reumatico troppo spesso non viene visto, troppo spesso viene giudicato ingiustamente, ma questo lo sappiamo bene allora dobbiamo provvedere.
E si tocca proprio a noi porre rimedio a chi è "cieco e sordo" perchè la malattia c'è l'abbiamo noi, non l'abbiamo chiesto, ci è capitato, ma solo noi possiamo agire .... è dura e difficile, lo so per esperienza passata negli anni, e tutt'ora non sono esente da delusioni ma ho imparato che se riesco ad essere felice, pensare positivo e lasciarmi scivolare "le ignoranze altrui" io sto meglio.
A volte quando stai male, l'umore ti va sotto i piedi e proprio in quei momenti che vorresti essere capita dalle persone che condividono la tua vita invece ti deludono, allora ci vuole una bella forza, ma sopratutto la voglia di vita, felicità, amore che ci fa ignorare questa parte del mondo e ci fa riprendere.....
Non mollate mai, non lasciatevi mai sopraffare dalla malattia, ne uscireste sconfitte in anticipo.
e poi acettatevi voi per prime.... se non sai urlare allora non lo fare, non ti piaceresti... se ti scappa di urlare, allora va bene così anche i sordi possono sentire, forse non capiranno ma possono sentire la tua rabbia e questo fa già pensare.
Amatevi, curate tutto ciò che vi piace di voi, lasciate perdere le altre persone, avete già da occuparvi della vostra malattia e se proprio non ci riuscite bhè provateci, ma non permettete che le altre persone vi facciano soffrire più della malattia.
Va bene ragazze se vi sfogate qui, perchè qui parliamo la stessa lingua ma subito dopo siate più felici e sentitevi più leggere, anche il vostro corpo ne gioverà e la malattia calerà di intensità.....
Un abbraccio forte

Erika

PAO CIOTTINA
MA SFOGATEVI, MA URLATE , NON TENETEVI SEMPRE E PER FORZA LE COSE DENTRO
E' VERO POCHISSIMI CAPISCONO MA CHI VI AMA VI CAPISCE, CHI VI AMA E VI CONOSCE BENE SA CHE NON SIETE DELLE IPOCONDRIACHE, SA CHE SE STATE URLANDO E' PERCHE' NON VI E' PIU' POSSIBILE SUSSURRARE, PERCHE' NON CE LA FATE PIU' ED AVETE BISOGNO DI UNO SFOGO.
NON AVETE IDEA DI QUANTO SIA TERAPEUTICO UNO SFOGO
ANCHE QUESTO QUI' IN FORUM E' TERAPEUTICO ED IO CONSIGLIO SEMPRE DI BATTERE I TASTI CON TANTA FORZA QUANDO SCRIVETE I VOSTRI SFOGHI PERCHE' E' LIBERATORIO E LIBERARSI DEI PESI INTERIORI FA' BENE.
CARA PAO
CARA CIOTTA
CONDIVIDO IL CONSIGLIO DI MAMMA FALK, ASCOLTATELO E DOPO UN BEL URLO LIBERATORIO, OCCUPATEVI DI CIO' CHE VI PIACE, TRUCCATEVI, METTETEVI UN BEL VESTITO..... FA' NULLA SE NON POTETE USCIRE, LO FATE PER VOI E PER CHI VI AMA E VI E' VICINO, VEDRETE CHE VI SENTIRETE MEGLIO.

PAROLE SANTE QUELLE DELLA CAPA E CONDIVIDO IN PIENO
LO SAPETE PERCHE' ESISTE LA MONTAGNA? PER URLARE E IL MARE AGITATO ? PER URLARE E LA RADIO AD ALTO VOLUME ? PER URLARE .................E ALLORA FATELO
IO CARISSIME LO FACCIO IN CASA ANCHE SE POI INCONTRO LA VICINA E CHIEDO SCUSA MA NON BISOGNA SOFFOCARSI DENTRO
OPPURE SCARICHIAMOCI COME FA LUI BACI BACI

CARISSIME MERAVIGLIOSE CREATURE
A VOLTE IL MALE PRENDE PRIMA IL CORPO, POI IL CUORE E INFINE LA TESTA.
NON SENTI NIENT'ALTRO.
NON UN PROFUMO, NON IL SAPORE DELL'ACQUA, NON IL PIZZICOTTO DI UNA SIRINGA, NON IL SAPORE DEL CIBO, NON IL RESPIRO CHE TI VIENE TOLTO DAL DOLORE.
SENTI SOLO MALE, MALE E BASTA.
E NON SERVE URLARE, NON SERVE SUSSURRARE, NON SERVE NIENTE, PERCHE' IL MALE RIMANE LO STESSO ED E' ANCORA PIU' DOLOROSO.
BELLA L'IDEA DI FARSI BELLA PER SE' STESSA, PECCATO NON RIUSCIRE AD ANDARE IN BAGNO A PREPARARSI SE NON DOPO ORE DI INENARABILE DOLORE. E DOVER TRATTENERE LA PLIN PLIN PER 7 ORE PERCHE' SEI SOLA A CASA E NON RIESCI AD ALZARTI DAL LETTO. E NON PUOI SCALDARTI QUALCOSA PERCHE' LA CUCINA, SEPPUR A POCHI METRI, E' SEMPRE TROPPO LONTANA. E QUANDO CI PROVI, CONFORTATA DALLA PRESENZA DI QUALCUNO IN CASA, POI FUGGI IN CAMERA A PIANGERE IN SILENZIO, PER NON FAR CAPIRE QUANTO TI HA FATTO MALE PREPARARE UNA BANALISSIMA CENA. E QUANDO TI DICONO CHE POTEVI EVITARE, RIBATTI CHE SAREBBE COME MORIRE UN'ALTRA VOLTA. ED UNA E' PIU' CHE SUFFICIENTE.
DICONO TUTTI CHE L'INCUBO FINIRA'.
IO NON CI CREDO PIU'.

CARA PAO,
DALLE TUE PAROLE "DICONO TUTTI CHE L'INCUBO FINIRA'.IO NON CI CREDO PIU' "EMERGE UNA FORTE SOFFERENZA LEGATA AD UN MOMENTO SICURAMENTE DIFFICILE, DIRTI DI MOLLARE POTRà SEMBRARTI QUASI UN INSULTO, MA CERCA QUELLA FORZA CHE è DENTRO DI TE CHE UN GIORNO, FORSE NON TROPPO LONTANO, TI HA FATTO SCRIVERE "IO SONO UNA PERSONA FORTUNATA, HO UNA SPLENDIDA FAMIGLIA, UN FIDANZATO PESTIFERISSIMO CHE E' LA MIA VITA, AMICI MERAVIGLIOSI, E ULTIMI, MA MAI DAVVERO ULTIMI, HO VOI. GRAZIE"
NON MOLLARE E TIENI GLI OCCHI SEMPRE SPALANCATI, POTRESTI VEDERE LA GIOIA..... LO SO è DURA, QUINDI SCRIVI SCRIVI E SCRIVI E NON MOLLARE.
TI HO GIà DETTO CHE SEI MOLTO SAGGIA, E LA TUA SAGGEZZA TI PORTERà DOVE LE PERSONE "NORMALI" NON SONO MAI ARRIVATE, LA DOVE MALATTIA E GIOIA DI VITA CONVIVONO, LA DOVE NON ARRIVA IL CORPO CI ARRIVA LA MENTE, LA DOVE IL DOLORE TI RENDE SAGGIA, DOVE LA PAZIENZA E LA TENACIA SONO UN VALORE, DOVE SOLO UN MALATO CRONICO CHE NON MOLLA MAI PUò ARRIVARE.

TI ABBRACCIO

ERIKA

CARA ERIKA
LA MIA PRESUNTA FORZA E' SOLO UNA DELLE PIU' GRANDI, ENORMI, BUGIE DELLA MIA VITA. SONO DEBOLE MA CERCO DI NASCONDERLO PER SOCCOMBERE IL PIU' LENTAMENTE POSSIBILE. MA POI CADO LO STESSO, MI FACCIO MALISSIMO, E SPESSO NON HO L'ENERGIA PER RIALZARMI.
NON SONO UNA PERSONA NORMALE, MAGARI LO FOSSI, SONO SOLO UNA PERSONA RIDICOLMENTE PATETICA CHE SOFFRE E SI LAMENTA. UNO STRAZIO CHE DEAMBULA MALE, QUANDO RIESCE A DEAMBULARE.
VORREI ESSERE SPECIALE MA NON LO SONO, PURTROPPO, SONO SOLO UNA DELLE TANTE CHE PERDE E NON SA MAI SE RIUSCIRA' A RIALZARSI.
MA TI RINGRAZIO UGUALMENTE PER LA FIDUCIA, IL CONFORTO E IL BENE.
GRAZIE, DI CUORE E CON IL CUORE.
PAOLA