Richiesta parere se fare indagini reumatologiche.
Inviato: 20/12/2010, 13:24
Gentile Prof. Gorla,
mi sono appena iscritta a questo forum in quanto sono molto preoccupata da alcuni sintomi che potrebbero far pensare ad una malattia reumatica.
Vorrei esporle brevemente la mia situazione e chiederLe un parere in merito.
Ho 41 anni, ho una disgenesia gonadica pura, dovuta probabilmente a alterazione cromosomica,all'età di 14 anni ho fatto tutte le indagini del caso, è risultato cariotipo femminile normale con cromatina sessuale positiva.
Sono in terapia ormonale estropogestinica dall'età di 14 anni a tutt'oggi.
Durante l'adolescenza mi hanno diagnosticato anche delle cataratte giovanili, operate all'età di 19 anni con innesto di cristannio artificiale. Nel 2001 ho avuto un distacco di retina all'occhio destro, ho subito 4 interventi in un anno.
Nell'anno 2000 mi viene diagnosticata una sindroma ansioso-depressiva, curata sia con psicofarmaci che con terapia psico-analitica. Attualmente prendo solo mezza compressa di sereupin al dì.
Nell'ottobre del 2008 rimango incinta di gravidanza gemellare facendo PMA (ovodonazione in Spagna).
Negli ultimi mesi di gravidanza inizio ad avere problemi di formicolii e dolore e senso di gonfiore alle mani, al risveglio, che dopo qualche minuto passavano. Partorisco con TC alla 34 settimana, a causa di un'epatogestosi.
Qualche mese dopo il parto ho fato EMG risultata negativa, ripetuta la settimana scorsa, sempre negativa.
Ora i miei bimbi hanno un anno e mezzo, lo sforzo fisico è rilevante a prenderli continuamente in braccio.
Col passare dei mesi la situazione delle mani mi sembra peggiorata, mi sveglio la mattina con parecchio dolore alle articolazioni delle mani, le sento come un po' rigide e bloccate, ma che svanisce nel giro di qualche minuto specialmente se apro e chiudo le mani. Rimane però un piccolo dolore latente a entrambe le dita indice, specialmente se premo sopra la prima articolazione (quella + vicino alle unghie). Nelle ultime settimane inoltre alla mano sinistra mi è stato diagnosticata sindrome di de quervain con dito a scatto, la chirurga che mi ha visitato mi ha detto che dovrebbe essere operato.
Mi sembra inoltre di fare + difficoltà ad aprire ad esempio il tappo di un barattolo.
Ho sempre sofferto molto anche di cervicale, ho una verticalizzazione. Ho quasi continuamente rigidità cervicale e dolori alla schiena diffusi, soprattutto nella parte lombare. Data la situazione ovarica, ho una situazione di osteopenia, e alla colonna di un inizio di osteoporosi, Sono in cura con calcio+vitamina D.
Inoltre a febbraio scorso ho avuto una polmonite che mi ha provocato anche broncospasmo.
A settembra ho avuto un forte raffreddore ed ho riavuto episodi di broncospasmo.
In quest'ultima settimana i miei bimbi si sono presi una bronchite asmatica ed ora sono raffreddata anch'io tantissimo.
La chirurga della mano mi ha detto di indagare meglio la situazione, potrei avere qualche malattia autoimmune.
Mio nonno materno e la sorella di mia nonna materna hanno sofferto di AR.
Come professione lavoro in campo informatico, quindi con il computer 8 ore al dì.
Che cosa ne pensa dal quadro che le ho fatto? E' il caso di indagare? Potrebbe essere AR o semplice artrosi?
La ringrazio tantissimo.
mi sono appena iscritta a questo forum in quanto sono molto preoccupata da alcuni sintomi che potrebbero far pensare ad una malattia reumatica.
Vorrei esporle brevemente la mia situazione e chiederLe un parere in merito.
Ho 41 anni, ho una disgenesia gonadica pura, dovuta probabilmente a alterazione cromosomica,all'età di 14 anni ho fatto tutte le indagini del caso, è risultato cariotipo femminile normale con cromatina sessuale positiva.
Sono in terapia ormonale estropogestinica dall'età di 14 anni a tutt'oggi.
Durante l'adolescenza mi hanno diagnosticato anche delle cataratte giovanili, operate all'età di 19 anni con innesto di cristannio artificiale. Nel 2001 ho avuto un distacco di retina all'occhio destro, ho subito 4 interventi in un anno.
Nell'anno 2000 mi viene diagnosticata una sindroma ansioso-depressiva, curata sia con psicofarmaci che con terapia psico-analitica. Attualmente prendo solo mezza compressa di sereupin al dì.
Nell'ottobre del 2008 rimango incinta di gravidanza gemellare facendo PMA (ovodonazione in Spagna).
Negli ultimi mesi di gravidanza inizio ad avere problemi di formicolii e dolore e senso di gonfiore alle mani, al risveglio, che dopo qualche minuto passavano. Partorisco con TC alla 34 settimana, a causa di un'epatogestosi.
Qualche mese dopo il parto ho fato EMG risultata negativa, ripetuta la settimana scorsa, sempre negativa.
Ora i miei bimbi hanno un anno e mezzo, lo sforzo fisico è rilevante a prenderli continuamente in braccio.
Col passare dei mesi la situazione delle mani mi sembra peggiorata, mi sveglio la mattina con parecchio dolore alle articolazioni delle mani, le sento come un po' rigide e bloccate, ma che svanisce nel giro di qualche minuto specialmente se apro e chiudo le mani. Rimane però un piccolo dolore latente a entrambe le dita indice, specialmente se premo sopra la prima articolazione (quella + vicino alle unghie). Nelle ultime settimane inoltre alla mano sinistra mi è stato diagnosticata sindrome di de quervain con dito a scatto, la chirurga che mi ha visitato mi ha detto che dovrebbe essere operato.
Mi sembra inoltre di fare + difficoltà ad aprire ad esempio il tappo di un barattolo.
Ho sempre sofferto molto anche di cervicale, ho una verticalizzazione. Ho quasi continuamente rigidità cervicale e dolori alla schiena diffusi, soprattutto nella parte lombare. Data la situazione ovarica, ho una situazione di osteopenia, e alla colonna di un inizio di osteoporosi, Sono in cura con calcio+vitamina D.
Inoltre a febbraio scorso ho avuto una polmonite che mi ha provocato anche broncospasmo.
A settembra ho avuto un forte raffreddore ed ho riavuto episodi di broncospasmo.
In quest'ultima settimana i miei bimbi si sono presi una bronchite asmatica ed ora sono raffreddata anch'io tantissimo.
La chirurga della mano mi ha detto di indagare meglio la situazione, potrei avere qualche malattia autoimmune.
Mio nonno materno e la sorella di mia nonna materna hanno sofferto di AR.
Come professione lavoro in campo informatico, quindi con il computer 8 ore al dì.
Che cosa ne pensa dal quadro che le ho fatto? E' il caso di indagare? Potrebbe essere AR o semplice artrosi?
La ringrazio tantissimo.