FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

DA 3 MESI HO DOLORE ALLE GINOCCHIA E ALLE CAVIGLIE CON PICCOLI RIGONFIAMENTI SOTTO L'OSSO ESTERNO DELLA CAVIGLIA E SOTTO LA ROTULA. VES 48 PCR 98,7 TUTTI GLI ALTRI ESAMI COMPRESI RX E RM NEGATIVI. RIGIDITA' E DOLORE AL MATTINO. DOPO CIRCA 2 MESI E AVER SOSPESO IL CORTISONE (50 MG AL GIORNO) IL DOLORE E' COMPARSO ALLE DITA DELLE MANI SOPRATTUTTO QUANDO LE CHIUDO A PUGNO. INIZIALMENTE IL DOLORE ERA NON SOPPORTABILE E MI SVEGLIAVA DI NOTTE ORA DOPO 2 MESI DI CORTISONE E 2 MESI DI DICLOREUM 150 E' SOPPORTABILE MA SEMPRE PRESENTE. ATTUALMENTE IL MEDICO DI BASE MI HA FATTO SOSPENDERE IL DICLOREUM E IL DOLORE STA LENTAMENTE AUMENTANDO. IL REUMATOLOGO CHE MI HA VISTO NON MI HA DATO UNA DIAGNOSI IL MIO MEDICO SOSPETTA SIN DAL PRINCIPIO ARTRITE REUMATOIDE. PUO' ESSERE NONOSTANTE GLI ESITI DEGLI ESAMI SIANO NEGATIVI? (ps IL DOLORE E' COMPARSO SIMMETRICAMENTE PRIMA A ENTRAMBE LE GINOCCHIA, POI ALLE CAVIGLIE E ORA ALLE MANI E SPALLE)
GRAZIE

In effetti sembra una artrite (non so se reumatoide). Gli esami sono molto significativi, vista la PCR.
Criminale prendere 50 mg di cortisone... ne bastano 5 mg al giorno. Visti che sono passati 3 mesi con continua tumefazione forse è meglio sentire un altro reumatologo per iniziare una terapia anti-reumatica.
REUM