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fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 23/09/2011, 16:04
da cucciola26
ciao sono grazia ho 26 anni da tre mesi mi è stata diagnosticata l'artrite reumatoide a sierologia negativa. finalmente quando ho ricevuto la diagnosi ho fatto un sospiro di sollievo finalmente conoscevo la malattia che mi affliggeva da più di un anno e mezzo . tutto comincio in autunno; una bella notte mi svegliai con la mano che mi faceva un gran male presi un antinfiammatorio e mi passo non diedi peso al dolore immaginai che era una semplice infiammazione andai dal medico e mi disse che era una tendinite dovuto al lavoro che facevo (lavoravo in fabbrica e sollevavo pesi che andavano sui 10 12 kg) presi gli anti infiammatori ma dopo un po non mi facevano effetto e il dolore persisteva sia giorno che notte. allora andai di nuovo dal medico e mi disse che non era nulla e che non mi dovevo lamentare. pensando che fosse tunnel carpale in quando oltre al dolore la mano mi si addormentava e mi formicolava presi appuntamento con il neurochirurgo mi prescrisse l'elettromiografia il quale risultò che avevo il tunnel carpale ma che non era ancora il caso di operare. nel frattempo svolgevo la mia mansione di operaia anche se facevo fatica con il dolore non prendevo troppo gli antinfiammatori per evitare che mi si accentuasse il reflusso gastroesofageo. man mano che passava il tempo vedevo che nelle mie mani comparivano dei noduli riandai dal medico e trovando il sostituto mi disse di andare dall'ortopedico infine l'ortopedico mi disse che non era competenza sua dovevo andare dal reumatologo l'ortopedico mi prescrisse anche delle analisi complete . finalmente dalle analisi mi risultarono solo gli anticorpi gli ana la risposta del medico fu non vorrai sprecare soldi per il reumatologo non hai niente si credono che abbiano fatto la scoperta dell'america avendo trovato questi anticorpi che non hanno nessun valore. Nel frattempo mi hanno licenziato ho pensato be adesso il dolore dovrebbe passare dicono che è dovuto al lavoro che faccio il dolore non passava nel frattempo trovai lavoro in un ristorante i dolori continuavano e oltre alle mani mi iniziarono a fare male piedi e ginocchia.alla fine mi decisi a prendere appuntamento dal reumatologo mi fece delle domande mi prescrisse degli esami il quale era tutto negativo e anche lui mi disse che ero una cosa meccanica. ormai ero arrivata al limite il medico mi prendeva per malata immaginaria come lo faceva mia madre al lavoro uguale.alla fine mi decisi a cambiare medico il nuovo mi fece rifare la visita dal reumatologo il quale mi prescrisse altri esami tra cui la risonanza magnetica e mi diede appuntamento dopo un mese nel frattempo facevo fatica ad alzarmi dal letto riuscì a fare la risonanza a tempo record la settimana dopo della prescrizione medica e li trovai una signora che aveva i miei stessi sintomi mi diede il numero del suo reumatologo presi appuntamento . quando arrivò quel giorno ero agitata ma convinta che avrei trovato una risposta e l ho avuta ringrazio molto la signora Iacono che mi ha aiutato e al medico TROTTA che ha indovinato la diagnosi adesso con i medicinali che prendo sto molto meglio . MI SONO TOLTA LA SODDISFAZIONE DI UMILIARE IL MIO EX MEDICO DI BASE IL MIO EX DATORE DI LAVORO la parte più dura è stata fare capire a mia madre dove aveva sbagliato. spero che non vi abbia annoiato. il mio motto è siamo duri non ci spezziamo
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 23/09/2011, 17:41
da Parissa74
Benvenuta Grazia. Diagnosi travagliata anche la tua vedo, addirittura ci hai rimesso il posto di lavoro!
Sono contenta che ora che ti curano in maniera corretta tu stia molto meglio. Che cura sta funzionando per te? anche io ho l'AR e sotto la mia firma trovi il mio 'percorso'. un saluto
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 23/09/2011, 18:22
da Tiffany
Ciao Grazia e benvenuta anche da me. Solo chi come te soffre (NOI), possiamo capirti. Leggo che la cura sta dando buoni risultati. In bocca al lupo per tutto!
Sono Tiffany e la mia storia è sotto la firma.
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 23/09/2011, 18:56
da rosaria1956
CIAO GRAZIA, BENVENUTA IN FORUM
HAI DOVUTO PERCORRERE UN DOLOROSO E PURTROPPO ABITUALE PERCORSO CHE TANTI DI NOI BEN CONOSCONO, PASSARE DA LAVATIVA SCANSAFATICA A MALATA IMMAGINARIA MENTRE AVRESTI POTUTO ESSERE BEN CURATA FIN DALL'ESORDIO
MA ORMAI E' ANDATA COSI' SAPPI SOLO CHE SEI PURTROPPO IN OTTIMA COMPAGNIA, E' COSI' DIFFICILE ANCOR OGGI FARE UNA DIAGNOSI CORRETTA, MOLTE VOLTE PROPRIO PER INCOPENTENZA E POCA ATTENZIONE DEL MEDICO
PUOI DIRMI ADESSO CHE TERAPIA STAI FACENDO?
IL TUO MOTTO CI STA BENISSIMO IN QUESTO CLUB OVE GLI ISCRITTI SONO DEI VERI "ACCIACCATI FELICI" TANTO CHE NE ABBIAMO FATTO ANCHE ANCHE UNA COMPAGNIA TEATRALE ED UNA COMMEDIA DI CUI POTRAI VEDERE DEGLI SPEZZINI CLICCANDO SUL LINK DEL BLOG "A NOI LA MALATTIA CI FA' UN BAFFO" NELLA MIA FIRMA
CARA GRAZIA SPERO TI TROVERAI BENE QUI' CON NOI PER CONDIVIDERE LE NOSTRE ESPERIENZE E SUPPORTARE GLI AMICI QUANDO CI SONO I MOMENTI DI RICADUTA, MA ANCHE PER FARCI TANTE CHIACCHIERE IN LIBERTA'
ECCOTI IL LINK AL NOSTRO REGOLAMENTO CHE TI INVITO A LEGGERE:
viewtopic.php?f=103&t=291
E SPERO DI LEGGERE TUE NOZIE PRESTISSIMO

Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 23/09/2011, 22:40
da klaroline
Benvenuta anche da parte mia grazia.
Vedrai che ti troverai bene qui con noi... ti possiamo capire benissimo.
Purtroppo non tutti i medici sanno riconoscere da subito i nostri sintomi e ci umiliano chiamandoci malate immaginarie, una volta trovato il medico che ti sa ascoltare non lasciarlo più.
Un abbraccio.
Stefania
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 24/09/2011, 1:56
da Azzurra99
CIAO GRAZIA
BENVENUTA AL FORUM
LA TUA STORIA E' ABBASTANZA COMUNE FRA NOI, ANCH'IO HO PASSATO UNA STORIA SIMILE E PENSO ANCHE ALTRI DI NOI! IL MIO MEDICO MI AVEVA MANDATO PRIMA DAL'ORTOPEDICO, POI DAL FISIATRA, E SOLO IL FISIATRA MI HA MANDATO CON UNA RICHIESTA DI VISITA URGENTE DAL REUMATOLOGO! QUANDO IL MIO MEDICO L'HA SAPUTO SI ERA ANCHE LAMENTATA DICENDO A CHE COSA MI SERVIVA ANDARE DAL REUMATOLOGO NONOSTANTE L'EVIDENZA! ALLA FINE SE NE E' RESA CONTO, MA PER CONVINCERSI DELLA DIAGNOSI HA DOVUTO VEDERE I REFERTI E LE DIAGNOSI DI TRE REUMATOLOGI DIVERSI, COMPRESI GLI ESAMI RADIOLOGICI!
PER QUANTO RIGUARDA IL LAVORO NON NE PARLIAMO, ALL'INIZIO PRENDONO LA MALATTIA COME SCUSE PER NON LAVORARE E DOPO AVERE OTTENUTO DAL MEDICO LEGALE UNA INVALIDITA' CON LIMITAZIONI SPESSO POSSONO INSORGERE ANCHE ALTRI PROBLEMI!
MOLTO BENE PER LA SODDISFAZIONE CHE TI SEI PRESA PER IL TUO EX MEDICO E DATORE DI LAVORO!
VAI DAL PROF. TROTTA DI FERRARA?
UN ABBRACCIO
A PRESTO!
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 24/09/2011, 11:44
da margot
ciaoo! benvenuta nel forum!
anche io negli anni lavorativi ho cambiato spesso lavori xk avevo sempre dei disturbi e dolori pazzeschi che mi inpedivano di riposare e vivere la vita e quella lavorativa da operaia come te.
ho trovato dottori che nn mi hanno dato nessuna diagosi per mi dicevano che mi inventavo tutto e ho fatto esami infiniti che mettono alla prova e ti danno la forza di crederci e non smettere mai di fermarsi a trovare qualcosa che c faccia stare meglio e che purtroppo stai male davvero.
su questo forum ho trovato tanti consigli e persone che mi hanno aiutato con i miei disturbi.
Spero che anche tu possa trovare la stessa cosa!!!!!!!!!!! un abbracio !!!!!!!!!!!
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 24/09/2011, 14:08
da pinkie79
Ciao Grazia e benvenuta
sapere contro chi combatti è un punto a tuo favore, quindi nonostante il passato da incompresa che hai dovuto trascorrere, ti auguro che d'ora in poi la cura continui a darti i suoi benefici.
In bocca al lupo!
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 24/09/2011, 19:53
da lorichi
CIAO GRAZIA, BENVENUTA NEL NOSTRO FORUM
COME PRATICAMENTE TUTTI GLI ISCRITTI A QUESTO FORUM ANCHE TU HAI DOVUTO PASSARE PER LE "FORCHE CAUDINE" SULLA SUPERFICIALITA' DI CERTI MEDICI E PER LA BRUTTA ESPERIENZA DI NON ESSERE CREDUTI. E' UN PERCORSO CHE CI HA ACCOMUNATO TUTTI, L'IMPORTANTE E' AVERE UNA DIAGNOSI ED ORA CE L'HAI.
TIENICI AGGIORNATI ED IN BOCCA AL LUPO PER TUTTO
SONO LOREDANA LA MIA STORIA E' SOTTO LA FIRMA
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 07/04/2012, 9:36
da Azzurra99
CIAO GRAZIA
SONO PASSATA A TROVARTI NELLA TUA PRESENTAZIONE PER AUGURARTI UN BUON FINE SETTIMANA E MANDARTI MIGLIORI AUGURI DI UNA BUONA PASQUA SERENA 2012!
UN SALUTO E UN ABBRACCIO

Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 08/04/2012, 13:24
da cucciola26
grazie lori anche a te ti auguro una bona pasqua
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 08/04/2012, 15:09
da DANY45
CIAO GRAZIA,
ANCHE DA PARTE MIA BENVENUTA NEL FORUM.
MANCO DAL FORUM DA MOLTO TEMPO MA ORA RECUPERERO' IL TEMPO PERDUTO ANDANDO A
SALUTARE TUTTI QUANTI SI SONO ISCRITTI IN MIA ASSENZA.
COME TI HA GIA' DETTO CHI MI HA PRECEDUTO, ANCHE TU HAI AVUTO TANTE TRAVERSIE PER
ARRIVARE AD UNA DIAGNOSI. IO HO IMPIEGATO 6 ANNI...
SONO DANIELA E I MIEI PROBLEMI LI LEGGI SOTTO LA FIRMA.
A PRESTO.
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 08/04/2012, 17:59
da cucciola26
ciao dani grazie del benvenuto anche te hai passato il calvario prima di una diagnosi almeno in questo forum ci comprendiamo.
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 08/04/2012, 19:09
da Nilleshna
Benvenuta!!!L'importante è che hai trovato chi ti capisca e sappia curare, purtroppo secondo alcuni medici è solo stress...

Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 09/04/2012, 16:31
da cucciola26
a me mi hanno preso per malata immagginaria e perchè cercavo attenzioni certo che ne hanno di fantasia io vado dal medico per passare tempo siccome ne ho da perdere!!!!!!!!!! a presso a loro e alle bestialità che dicono e meglio che si ridanno l'esame di reumatologia
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 09/04/2012, 17:09
da laura75
cucciola26 ha scritto:ciao sono grazia ho 26 anni da tre mesi mi è stata diagnosticata l'artrite reumatoide a sierologia negativa. finalmente quando ho ricevuto la diagnosi ho fatto un sospiro di sollievo finalmente conoscevo la malattia che mi affliggeva da più di un anno e mezzo . tutto comincio in autunno; una bella notte mi svegliai con la mano che mi faceva un gran male presi un antinfiammatorio e mi passo non diedi peso al dolore immaginai che era una semplice infiammazione andai dal medico e mi disse che era una tendinite dovuto al lavoro che facevo (lavoravo in fabbrica e sollevavo pesi che andavano sui 10 12 kg) presi gli anti infiammatori ma dopo un po non mi facevano effetto e il dolore persisteva sia giorno che notte. allora andai di nuovo dal medico e mi disse che non era nulla e che non mi dovevo lamentare. pensando che fosse tunnel carpale in quando oltre al dolore la mano mi si addormentava e mi formicolava presi appuntamento con il neurochirurgo mi prescrisse l'elettromiografia il quale risultò che avevo il tunnel carpale ma che non era ancora il caso di operare. nel frattempo svolgevo la mia mansione di operaia anche se facevo fatica con il dolore non prendevo troppo gli antinfiammatori per evitare che mi si accentuasse il reflusso gastroesofageo. man mano che passava il tempo vedevo che nelle mie mani comparivano dei noduli riandai dal medico e trovando il sostituto mi disse di andare dall'ortopedico infine l'ortopedico mi disse che non era competenza sua dovevo andare dal reumatologo l'ortopedico mi prescrisse anche delle analisi complete . finalmente dalle analisi mi risultarono solo gli anticorpi gli ana la risposta del medico fu non vorrai sprecare soldi per il reumatologo non hai niente si credono che abbiano fatto la scoperta dell'america avendo trovato questi anticorpi che non hanno nessun valore. Nel frattempo mi hanno licenziato ho pensato be adesso il dolore dovrebbe passare dicono che è dovuto al lavoro che faccio il dolore non passava nel frattempo trovai lavoro in un ristorante i dolori continuavano e oltre alle mani mi iniziarono a fare male piedi e ginocchia.alla fine mi decisi a prendere appuntamento dal reumatologo mi fece delle domande mi prescrisse degli esami il quale era tutto negativo e anche lui mi disse che ero una cosa meccanica. ormai ero arrivata al limite il medico mi prendeva per malata immaginaria come lo faceva mia madre al lavoro uguale.alla fine mi decisi a cambiare medico il nuovo mi fece rifare la visita dal reumatologo il quale mi prescrisse altri esami tra cui la risonanza magnetica e mi diede appuntamento dopo un mese nel frattempo facevo fatica ad alzarmi dal letto riuscì a fare la risonanza a tempo record la settimana dopo della prescrizione medica e li trovai una signora che aveva i miei stessi sintomi mi diede il numero del suo reumatologo presi appuntamento . quando arrivò quel giorno ero agitata ma convinta che avrei trovato una risposta e l ho avuta ringrazio molto la signora Iacono che mi ha aiutato e al medico TROTTA che ha indovinato la diagnosi adesso con i medicinali che prendo sto molto meglio . MI SONO TOLTA LA SODDISFAZIONE DI UMILIARE IL MIO EX MEDICO DI BASE IL MIO EX DATORE DI LAVORO la parte più dura è stata fare capire a mia madre dove aveva sbagliato. spero che non vi abbia annoiato. il mio motto è siamo duri non ci spezziamo
ciao io sono nuova di questo forum, la tua storia, come quelle di tante altre,sembra la mia!
Problemi con il lavoro(da gennaio sono a casa, mi hanno lasciato a casa, perchè ogni due per tre avevo un "acciacco",anche se la loro motivazione è stata un'altra), medico che non approfondisce e mi liquida dicendomi che dovrei cambiare lavoro, familiari che non credono che possa avere problemi reumatici e pensano che sia colpa del mio stile alimentare (io sono vegetariana)...
settimana scorsa finalmente ho fatto la visita dalla reumatologa e secondo lei potrei avere dei problemi di artrite psoriasica, ora aspetto gli esiti degli esami e delle radiografie.
Mi auguro di riuscire ad avere una risposta e quindi di poter iniziare una cura...primo perchè vorrei riuscire a far passare almeno qualche dolore (non ce la faccio più), secondo perchè vorrei ricominciare a cercare lavoro, nelle condizioni in cui sono ora ho paura..
in trentasette anni ho dovuto affrontare diversi problemi, ma sono sempre riuscita ad rialzarmi e ad andare avanti, questa volta è diverso, sono moolto giù, non mi sento capita, la cosa che più di tutte mi ha depresso è stato il mancato rinnovo del contratto, io sono una persona seria e dedita al lavoro, anche quando ho avuto problemi con una spalla(avevo rotto due tendini)non mi sono mai assentata, in questi ultimi due anni non ce l'ho fatta a non stare a casa, mi era proprio impossibile lavorare (negli ultimi otto anni ho lavorato come operaia).
spero di riuscire a superare questo brutto periodo...e di potermi togliere le tue stesse soddisfazioni su un po' di gente!!
Ti auguro di stare bene e di continuare ad essere sempre così forte e determinata...
Un bacione
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 09/04/2012, 22:40
da cucciola26
ciao laura ti capisco perfettamente , per il lavoro pasienza anche a me mi hanno licenziato ci sono rimasta male perchè era una persona che mi facevo un mazzo ma si sa la politica in fabbrica è fare i lecca culo non fare niente e li che vai avanti se ti spacchi la schiena e solo tempo perso. la gente non ti comprenderà con le nostre tipologie di malattie, quindi è una costante lotta all'ignoranza e la cosa più deludente e all'ignoranza di alcuni medici. la mia forza e il mio coraggio sono derivate da due fatti che mi sono accaduti uno quando non riuscivo più ad alzarmi dal letto e piangevo e mentalmente mi sono detta se ti muovi starai bene da quella mattina ho iniziato a reagire un altro fatto che mi sta aiutando a reagire in modo positivo è il racconto del fratello del mio ex moroso che ha 4 anni gli hanno diagnosticato una leucemia rara è vissuto fino all'età di 24 anni con molta sofferenza lavorava come rappresentante e studiava per sei ore consecutive la chitarra ogni sera e non si lamentava mai aveva una parola buona per tutti . per me lui è un esempio che nulla è impossibile lo devi volere .quindi ringrazio sempre dio che una possibilità di vita me l'ha data grazie alle nuove terapie che mi permettono di fare le cose nel modo più normale possibile. ho imparato a vedere il lato positivo anche nei periodi brutti che non vedi via di uscita. vedi il lato positivo laura hai perso un lavoro che per te era diventato un danno per la tua salute ( che un bene )il lato negativo e che non hai uno stipendio mensile però hai diritto ad una disoccupazione se non lavori per una cooperativa se no ti sogni pure quella; cerca qualche lavoretto come commessa ecc... cose leggere nulla è impossibile devi credere solo in te stessa. non pensare mai che non sei capace a fare qualcosa perchè non è vero . ti auguro che presto avrai finalmente la tua diagnosi cosi' inizierai la cura che ti farà stare meglio baci dammi tue notizie a presto
Re: fidarsi o non fidarsi dei medici?
Inviato: 10/04/2012, 13:43
da laura75
ciao ho appena letto il tuo messaggio...effettivamente come dici tu devo vedere come una cosa positiva il fatto di essere rimasta a casa...io la sto vedendo così, ma più che lavori in ditte non mi viene proposto altro..ho un diploma che purtroppo non riesco a far "fruttare"...e chi seleziona personale non va oltre gli ultimi due o tre lavori che ho svolto...
per il momento comunque ho deciso di fermarmi un po', curarmi e poi con calma guardarmi un po' intorno...
ti ringrazio delle belle parole di incoraggiamento e ribadisco: sei una persona forte...continua così!!! anche io cercherò di fare lo stesso!
ti farò sapere come sono andati gli esami e se finalmente avrò una cura.
Un bacione!!