FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

Allora dopo tre mesi di cura con reumaflex i dolori sono pressochè spariti, il problema è che mi si sono alzate le transaminasi, gpt a 183 e got a 59... Per non parlare delle sensazioni di malessere che sto provando. Il reumatologo mi ha riferito di interrompere la cura. A tal punto ho preteso un incontro con Prof. del reparto.

Sono molto preoccupato; quanto tempo impiegheranno le transaminasi a tornare al valore normale? Quanto è grave? C'è stato un danno epatico irreversibile? Rimpiango di non aver seguito il consiglio del laboratorio di analisi, dove mi avevano consigliato di eseguire le analisi una al mese.

Prossima alternativa i farmaci biologici, dove girano in rete ricerche più o meno certificate che parlano di sospetta cancerosità... Ora: se avessi l'aspettativa di vita di un settantenne non me ne farei un problema, ma ho trent'anni di meno...


Ho un pò paura anche di questo, sto pensando di non curarmi più e vedere come reagice il mio fisico in assenza totale di antifiammatori, vedere se riesco ad andare avanti anche senza biologici...


Perdo tempo se vado da un medico legale per iniziare a pensare ad una invalidità?

carissimo, innanzitutto mi sento di rassicurarti per il danno epatico. tutti i medici e le casistiche sono concordi nel dire che il danno non è permanente, ma le transaminasi rientrano non appena si sospende il farmaco. in quanto tempo non saprei, dipende anche dal fisico, quanto ci mette a disintossicarsi un po'....ma penso che già dopo un mesetto vedrai un miglioramento!
e si, hai fatto male a non fare le analisi tutti i mesi, te ne saresti accorto prima, ma....dai, non è successo nulla!
il malessere che provi è in prte dovuto al farmaco, ma in parte credo al tuo fegato un po' "strapazzato"!
per quanto riguarda i bio....ce ne sono di diversi tipi, e alcuni anche che non hanno dato una maggiora incidenza di cancerosità....certo non è acqua di fonte, ma con i controlli assidui è possibile tenere tutto sotto controllo!
ma di questo dovresti parlarne in modo approfondito con il reum che ti segue!
per l'invalidità....c'è la sezione apposta, ma non credo tu debba andare da un medico legale...dovresti produrre certificati e documenti attestanti le tue patologie, e con queste recarti all'ASL dove ti daranno un appuntamento con una commissione medica che valuterà la eprcentuale di invalidità....comunque ti consiglio di chiedere appunto nella sezione più sotto.
io non ti consiglio di restare senza antinfiammatori (il reumaflex comunque non è un antinfiammatorio ma un immunosoppressore)....potresti pentirtene, ....stai calmo, parla col reum e vedete insieme il da farsi!
in bocca al lupo! tienici informati!!
Silvana

ciao!!!
Io mi sento d'accordo con silvana quando dice di sentire il reum e vedere insieme cosa fare.
Capisco le tue preoccupazioni ma non credo che scegliere autonomamente da un giorno all'altro di smettere una cura sia la soluzione migliore.
Quindi chiama quanto prima il reum e facci una bella chiaccherata, esponigli ogni tuo dubbio.
Facci sapere che ti dice, buona giornata.

Ilaria

CIAO TI LEGGO UN PO SPAVENTATO.....
DA QUELLO CHE SO UNO DEGLI EFFETTI COLLATERALI DEL MTX E PROPRIO L'INNALZAMENTO DELLE TRANSAMINASI; NON SEI IL PRIMO QUI IN FORUM CHE LO RACCONTA. CI SONO ALTRI IMMUNOSOPPRESSORI DA PROVARE....
QUELLA DI SOSPENDERE LE CURE NON MI SEMBRA UNA BUONA IDEA, ORA STAI BENE, DICI CHE I DOLORI SONO SPARITI, PERCHE' PRIVARSI DELLA POSSIBILITA' DI STARE BENE? I FARMACI, SI SA, HANNO SEMPRE ASPETTI NEGATIVI MA BISOGNA SEMPRE FARE IL BILANCIO COSTI/BENEFICI. SUI BIOLOGICI CIRCOLANO TANTE INFORMAZIONI E BISOGNA FARSI AIUTARE DAL MEDICO PER DISTRICARSI IN MEZZO A TANTE COSE. DI RECENTE E' STATA INNALZATA LA SOGLIA DI RISCHIO PER CHI HA ESPERIENZE PREGRESSE DI NEOPLASTIA ED E' STATA PORTATA A 10 ANNI; IO CHE HO AVUTO, APPUNTO,UN CARCINOMA DELLA TIROIDE NEL 2000 SONO D'ACCORDO COL MIO REUM CHE DICE CHE FINCHE' RISPONDO BENE AGLI IMMUNOSOPPRESSORI NON PRENDIAMO IN CONSIDERAZIONE I BIO.
IL NOSTRO, CARO DOCTOR, E' UN NAVIGARE A VISTA GIORNO PER GIORNO PER SEGUIRE L'ANDAMENTO ONDIVAGO DELLA NOSTRA MALATTIA. NON FASCIARTI LA TESTA PRIMA DEL TEMPO PERCHE' CERTAMENTE L'MTX NON E' L'UNICA SCELTA DI CURA. SE PENSI CHE IL TUO REUM SIA LA PERSONA GIUSTA PER TE CHIEDI CONSIGLIO A LUI E DAGLI ANCHE IL TEMPO DI FARE ALTRI TENTATIVI.
PER QUANTO RIGUARDA IL MEDICO LEGALE, SE SEI INTENZIONATO A CHIEDERE L'INVALIDITA' ALLORA COMINCIA A PARLARCI, RACCOGLIERE LE INFORMAZIONI TI POTRA' AIUTARE A FARE CHIAREZZA. AVERE L'INVALIDITA', SEMPRE CHE TE LA CONCEDANO VISTI I TEMPI, COMPORTA QUALCHE VANTAGGIO, DIPENDE DA CIO' CHE TI ASPETTI....
TIENICI AGGIORNATI......

doctorwho ha scritto:Allora dopo tre mesi di cura con reumaflex i dolori sono pressochè spariti, il problema è che mi si sono alzate le transaminasi, gpt a 183 e got a 59... Per non parlare delle sensazioni di malessere che sto provando. Il reumatologo mi ha riferito di interrompere la cura. A tal punto ho preteso un incontro con Prof. del reparto.

Sono molto preoccupato; quanto tempo impiegheranno le transaminasi a tornare al valore normale? Quanto è grave? C'è stato un danno epatico irreversibile? Rimpiango di non aver seguito il consiglio del laboratorio di analisi, dove mi avevano consigliato di eseguire le analisi una al mese.

Prossima alternativa i farmaci biologici, dove girano in rete ricerche più o meno certificate che parlano di sospetta cancerosità... Ora: se avessi l'aspettativa di vita di un settantenne non me ne farei un problema, ma ho trent'anni di meno...


Ho un pò paura anche di questo, sto pensando di non curarmi più e vedere come reagice il mio fisico in assenza totale di antifiammatori, vedere se riesco ad andare avanti anche senza biologici...


Perdo tempo se vado da un medico legale per iniziare a pensare ad una invalidità?

CIAO CARISSIMO
DURANTE LA TERAPIA CON METHOTREXATE, L'EVENTO AVVERSO PIU' COMUNE E' PROPRIO UN RIALZO DELLE TRANSAMINASI, ED E' PROPRIO PER QUESTO CHE SI FANNO REGOLARMENTE GLI ADEGUATI ACCERTAMENTI QUANDO SI E' IN TERAPIA CON METX, PROPRIO PER BLOCCARE IMMEDIATAMENTE QUESTO OD ALTRI EVENTUALI EFFETTI COLLATERALI.
QUINDI STAI TRANQUILLO CHE LE TRANSAMINASI TORNERANNO A POSTO APPENA IL TUO ORGANISMO AVRA' SMALTITO IL FARMACO ....CERTO SAREBBE STATO MEGLIO SEGUIRE I GIUSTI CONSIGLI E FARE LE ANALISI DI ROUTINE OGNI MESE, ALMENO ALL'INIZIO DELLA TERAPIA, PROPRIO PER VEDERE COME REAGISCE L'ORGANISMO, IN QUESTO SEI STATO POCO DILIGENTE
PER QUANTO RIGUARDA I BIO, FORSE NON SAI CHE MOLTISSIMI DEGLI IMMUNOSOPPRESSORI (TRADIZIONALI E BIO) SONO ARMACI SCOPERTI PROPRIO PER CURARE ALCUNI TUMORI, PER ESEMPIO CON IL METHOTREXATE SI CURA IL CARCINOMA DELLA MAMMELLA E LA LEUCEMIA AVUTA, CON IL RITUXIMAB (UN BIO) SI CURA IL LINFOMA DI HODKING....E COSI' VIA PER ALTRI.
IL RISCHIO DI CONTRARRE TUMORI CON QUESTI FARMACI E' TRA I RISCHI "RARI O RARISSIMI" ...INSOMMA...PER LA VITA CHE FACCIAMO OGGI SIAMO A RISCHIO PER CENTOMILA E PIU' MOTIVI
IN MERITO ALLA SOPRAVVIVENZA, .....MA DOV MAI HAI LETTO CHE E' RIDOTTA LA SOPRAVVIVENZA PER CHI PRENDE I BIO???? MA NON ESISTE!!!!
SEMMAI DEVI SAPERE CHE I MALATI EUMATICI SONO GIA', PER LA MALATTIA DI FONDO, PERSONE CHE HANNO UNA ASPETTATIVA DI VITA INFERIORE A QUELLA DI PERSONE NON MALATE E QUESTO SOPRATTUTO PERCHE' L'INFIAMMAZIONE CRONICA COMPORTA AUMENTO DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE, DEL RISCHIO DI CONTRARRE LINFOMI....E ALTRO ANCORA.
PENSA CHE A ME CHE FACCIO IL RITUXIMAB, UN EMATOLOGO CHE CONSULTAI ANNI FA' PER DEI LINFONODI INGROSSATI MI DISSE CHE ERO PAZIENTE A RISCHIO LINFOMA PER AVERE ARTRITE REUMATOIDE DA TANTI ANNI MA CHE, VISTO CHE FACEVO IL RITUXIMAB, QUESTO MAGGIOR RISCHIO SI AZZERAVA NEL MIO CASO.
POI C'è IL DISCORSO DELLA QUALITA' DELLA VITA CHE SI DECIDE DI VIVERE, RINUNCIARE A CAMMINARE???VIVERE CON IL DOLORE????RISCHIARE COINVOLGIMENTO DI ORGANI INTERNI????(ED IN TAL CASO SI CHE DOVRESTI PREOCCUPARTI DELL'ASPETTATIVA DI VITA) ...INSOMMA METTI SUI PIATTI DI UNA BILANCIA PRO ED I CONTRO DI UNA TERAPIA IN GRADO DI BLOCCARE LA MALATTIA DI FONDO

Ok vi ringrazio per la vicinanza dimostratami.

nel frattempo sono stato dal mio medico di base che mi ha consigliato un periodo di sospensione di qualche mese di ogni farmaco di base e mi ha prescritto una eco addome completo urgente. In ogni caso martedì verrò visitato dal Professore responsabile dell'Istituto di Reumatologia, è un tipo un pò ""Scarno di parole" dopo trarrò delle conclusioni.

All'atto pratico il tornare a camminare normalmente mi è costato un'intossicazione da farmaci.

SE POSSO PERMETTERMI UN CONSIGLIO LA SOSPENSIONE DEI FARMACI DOVREBBE VENIRE DAL REUMATOLOGO, MAGARI SI PUO' CAMBIARE TERAPIA; SOSPENDENDO TUTTO RISCHI DI VANIFICARE IL VANTAGGIO AVUTO. CHE I FARMACI ABBIANO EFFETTI COLLATERALI E' RISAPUTO E QUANDO SI ASSUMONO IMMUNOSOPPRESSORI SI E' COSTANTEMENTE MONITORATI, FORSE NON E' PROPRIO UNA INTOSSICAZIONE MA SOLO L'EFFETTO SECONDARIO DEL FARMACO, PERALTRO NOTO. FACCI SAPERE COSA DIRA' IL REUM.

In sintesi il referto dell'eco addominale è stato di fegato ingrossato e steatosi di grado medio; può il reumaflex provocare anche steatosi?

IL METOTRESSATO E' TRA LE SOSTANZE CHE POSSONO PROVOCARE ANCHE PROBELAMI EPATICI, MA DALLA TABELLA CHE HO TROVATO IN FARMACOVIGILANZA E CHE T LINK, SEMBREREBBE ALTRI TIPI DI PROBLEMI MENTRE LA STEATOSI E' ADDEBITATA A SOSTAZE DIVERSE (V.REAZIONI DI TIPO B)
http://www.farmacovigilanza.org/corsi/20020715.02/
CMQ ANCHE PER LA STEATOSI, IL MEDICO SAPRA' BEN VALUTARE E TIENI PRESENTE CHE LA STEATOSI EPATICA E' SPESSO LEGATA AD UN PROBLEMA DI ALIMENTAZIONE, DA CARENZA DI VITAMINA B, DA DIABETE.
TU STAI ASSUMENDO ACIDO FOLICO (O FOLINA) IN CORSO DI TERAPIA CON METHOTREXARE VERO?

Si, sto assumendo folina. Nel frattempo le transaminasi sono rientrate, ma il mio timore è ora focalizzato sul grado medio di questa steatosi. Il mio timore è che se non è il reumaflex a provocare questa steatosi, ci sia una qualche patologia concorrente, dal momento che tutto il gruppo lipidico è nella norma...