COSA E' LA MEDICINA COMPLEMENTARE E QUELLA ALTERNATIVA
Inviato: 17/04/2012, 11:12
SPESSO MI SONO CHIESTA LA DIFFERENZA TRA QUELLA CHE VIENE CHIAMATA "MEDICINA COMPLEMENTARE" E QUELLA CHE VIENE CHIAMATA "MEDICINA ALTERNATIVA"
PER ME LA DIFFERENZA SOSTANZIALE STAVA PROPRIO NEL SIGNIFICATO LETTERALE DELLE DUE PAROLE:
COMPLEMENTARE, CIOE' DI COMPLEMENTO ALLE TERAPIE TRADIZIONALI, UNA MEDICINA CHE CIOE', SENZA ELIMINARE LA TERAPIA TRADIZIONALE, POTEVA AGGIUNGERE ULTERIORI BENEFICI AL PAZIENTE
ALTERNATIVA, CIOE' UNA MEDICINA DA PRATICARSI COMPLETAMENTE IN ALTERNATIVA A QUELLA TRADIZIONALE DELLA QUALE, I FAUTORI, NE RIPUDIANO PRINCIPI E TERAPIE
VOLEVO FARE UN PO' DI CHIAREZZA SU QUESTI TERMINI ANCHE PERCHE', ALLA FINE, ALCUNE "MEDICINE" POSSONO ESSERE COMUNI ALLE DUE SCUOLE DI PENSIERO ED E' QUINDI TUTTA QUESTIONE DI APPROCCIO E DI UTILIZZO DELLE VARIE PRATICHE, CIOE' SE IN COMPLEMENTO OPPURE IN ALTERNATIVA (naturopatia, chiropratica, fitoterapia, ayurveda, yoga, ipnosi, agopuntura, omeopatia, medicina tradizionale cinese e altre) E C'è DA DIRE CHE MOLTE DI QUESTE, SONO CONSIGLIATE ANCHE DAI MEDICI DELLA MEDICINA UFFICIALE IN "COMPLEMENTO" ALLE TERAPIE TRADIZIONALI E TALUNE VENGONO ANCHE OFFERTE DA ALCUNE A.S.L. TRA I SERVIZI (IO PER ESEMPIO, ANNI FA' HO PRATICATO AGOPUNTURA IN OSPEDALE CON LA RICETTA DEL MEDICO DI BASE)
HO TROVATO UN SPIEGAZIONE CHE MI HA RESO FINALMENTE MOLTO PIU' CHIARO IL CONCETTO E CHE VORREI CONDIVIDERE CON VOI E MAGARI RAGIONArci un pochino sopra:
MEDICINA ALTERNATIVA O COMPLEMENTARE (letto su: http://www.albanesi.it/Medalt/complementare.htm)
Questo articolo si propone di dare le esatte definizioni delle medicine in oggetto per evitare fraintendimenti. Purtroppo il concetto di alternativo si è diffuso a sproposito, demonizzando la medicina tradizionale, senza essere comunque in grado di sostituirla. I primi insuccessi dell'alternativo hanno fatto sì che si iniziasse a parlare di medicine complementari che affiancano il tradizionale per integrarlo ed eventualmente potenziarlo. Vediamo le definizioni.
1) Medicina alternativa (definizione confusa) - Forma di medicina diversa dalla tradizionale.
2) Medicina alternativa (definizione errata) - Forma di medicina che impiega solo metodi di cura naturali, perciò innocui e senza controindicazioni.
3) Medicina alternativa (definizione esatta) - Forma di medicina che si contrappone a quella tradizionale.
4) Medicina complementare (definizione esatta) - Forma di medicina non convenzionale (non tradizionale) che completa le metodiche di cura di una patologia.
È fondamentale comprendere che
una medicina può essere sia alternativa sia complementare: dipende da come la valuta il soggetto che la usa.
Da un punto di vista logico si deve scartare subito la definizione 2) in quanto inesatta. Ormai dovrebbe essere noto a tutti che naturale non significa "senza controindicazioni". Per avere qualche esempio...
La definizione 1) è inesatta, ma è la più diffusa e si deve impiegare se non si sa la valutazione che il terapeuta dà della sua disciplina.
Il delirio di onnipotenza - La definizione 1) e la 3) si equivalgono quando il terapeuta (o il paziente) ritengono che la medicina in questione può o sostituire la medicina tradizionale o essere comunque impiegata per un numero praticamente illimitato di patologie. La definizione di medicina complementare è invece la rinuncia al delirio di onnipotenza e il riconoscimento che la medicina in questione può essere solo complementare a quella tradizionale, potendosi applicare solo in un numero limitato di patologie dove è riconosciuta la sua efficacia. Questo sito è contro le medicine alternative perché il delirio di onnipotenza è scientificamente riprovevole (è come se un medico tradizionale, scoperta l'efficacia del cortisone in molte patologie, lo volesse usare per ogni malanno...). È contro anche la filosofia del "tentar non nuoce", visto che molte medicine alternative non hanno controindicazioni. In realtà hanno controindicazioni "cerebrali": chi si affida a tutto senza capire e senza applicare il proprio spirito critico non potrà mai possedere la propria vita.
Dove si possono usare le medicine complementari
La ricerca evoluta in scienza (cioè non sporadica, ma ripetibile e quindi ormai con risultati consolidati) e la legge di guarigione totale sono i mezzi per definire dove le medicine complementari hanno un'utilità. Vediamo quali sono questi risultati (l'elenco verrà periodicamente aggiornato):
Agopuntura: azione antidolorifica (lombalgie, torcicollo, mal di schiena, dolori articolari ecc.; sindromi premestruali e menopausa).
Chiropratica: mal di schiena (controindicata in presenza di ernia del disco grave che va dunque esclusa), dolori a collo-spalla-braccio, sciatica, torcicollo, dolori alle articolazioni, alcune forme di cefalea
Fitoterapia: forme leggere di ansia, di depressione, di allergie, di patologie gastrointestinali, di insonnia. La discriminante è la gravità della patologia. quanto più è seria, tanto meno la fitoterapia è indicata.
Omeopatia: nessuna patologia è sicuramente guarita dall'omeopatia. In base alla legge di guarigione totale la sua efficacia non è pertanto scientificamente provata (esistono ricerche che ne dimostrano l'efficacia in una patologia e altre che sconfessano le prime...)
Poco? Purtroppo questa è la realtà...
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INSOMMA MI SEMBRA CHE IL CONCETTO SIA MOLTO CHIARO, NON E' TANTO LA PRATICA DI PER SE' MA IL SUO UTILIZZO IN MANIERA COMPLEMENTARE OPPURE IN MANIERA ASSOLUTA NEGANDO CATEGORICAMENTE I BENEFICI DELLA MEDICINA UFFICIALE.
NEL CAMPO DELLE COSIDETTE MEDICINE ALTERNATIVE POI, CERCANDO CERCANDO, HO TROVATO ANCORA ALTRE PRATICHE PIU' ESTREME E, SE POSSO PERMETTERMI DI ESPRIMERE UN GIUDIZIO DEL TUTTO PERSONALE, ANCHE FANATICHE E PARLO DELL'URINOTERAPIA, UTILIZZO DI ARGENTO COLLOIDALE, L'UTILIZZO DI STRANI APPARECCHI ELETTROMAGNETICI CHE DOVREBBERO GUARIRE DA OGNI POSSIBILE MALE, I RITI DI GUARIGIONE COLLETTIVA ED UNIVERSALE.....DAVVERO C'è DI TUTTO E C'è DA RIMANERE SBALORDITI CONSIDERANDO QUANTO L'UOMO SI FACCIA POI MANIPOLARE DA SETTE DI PENSIERO PERICOLOSE COME TUTTE LE SETTE.
DALLA ESPERIENZA POI DI 9 ANNI DI FORUM E DI CHAT MI VIENE INOLTRE DA PENSARE CHE, SPESSISSIMO, NON SIAMO TANTO NOI FAUTORI DELLA MEDICINA UFFICIALE AD ESSERE DI MENTALITA' RISTRETTA, IO HO TROVATO CON I PARAOCCHI PROPRIO QUELLE PERSONE CHE NEL CORSO DI QUESTI ANNI SONO ENTRATI IN FORUM OPPURE IN CHAT PER PROPORRE QUALCHE PRATICA ESTREMA, BENE, MENTRE NOI ABBIAMO COMUNQUE APERTO LA PORTA E QUANTO MENO ABBIAMO ESPRESSO QUINDI UNA OSPITALITA' ED UNA VOGLIA QUANTO MENO DI ASCOLTARE COSA AVEVANO DA DIRCI, DALL'ALTRA PARTE C'è SEMPRE STATO IL FANATISMO E LA CHIUSURA PIU' TOTALE VERSO QUELLI CHE ERANO I NOSTRI PENSIERI E LE NOSTRE CONVINZIONI.
INSOMMA, AVEVANO SEMPRE E SOLO RAGIONE LORO ED ERANO GUARITORI DELL'INTERA UMANITA' (NON VI METTO IL LINK MA L'UTENTE CHE DICHIARO' DI AVERMI GUARITA....PENSATE CHE ADDIRITTURA HA FATTO UN ESPERIMENTO DI GUARIGIONE GLOBALE DELL'INTERA UMANITA'.....ESPERIMENTO FALLITO MI SA......NEPPURE IO SONO GUARITA!!!!!) NOI POVERI PAZIENTI TUTTI STUPIDI DA ASCOLTARE SOLO I MEDICI E DA AVVELENARCI CON LE NOSTRE MEDICINE CHIMICHE.
INSOMMA, BEN POIU' CHIUSURA MENTALE HO DOVUTO MIO MALGRADO RISCONTRARE PROPRIO IN CHI INVECE PUBBLICIZZAVA ED IDOLATRAVA PRATICHE ESTREME ED ALTERNATIVE.
IN CONCLUSIONE, BEN VENGANO TUTTE QUELLE PRATICHE IN COMPLEMENTO ALLE NOSTRE TERAPIE, CHE POSSONO AIUTARCI ANCHE UN POCHINO A STARE MEGLIO OPPURE A DIMINUIRE UN PO' I FARMACI, SE NON PROVOCANO DANNI, ATTENZIONE ALLE PRATICHE ILLUSORIE ED ESTREME CHE DI DANNI POSSONO COMPORTARNE PARECCHI
PER ME LA DIFFERENZA SOSTANZIALE STAVA PROPRIO NEL SIGNIFICATO LETTERALE DELLE DUE PAROLE:
COMPLEMENTARE, CIOE' DI COMPLEMENTO ALLE TERAPIE TRADIZIONALI, UNA MEDICINA CHE CIOE', SENZA ELIMINARE LA TERAPIA TRADIZIONALE, POTEVA AGGIUNGERE ULTERIORI BENEFICI AL PAZIENTE
ALTERNATIVA, CIOE' UNA MEDICINA DA PRATICARSI COMPLETAMENTE IN ALTERNATIVA A QUELLA TRADIZIONALE DELLA QUALE, I FAUTORI, NE RIPUDIANO PRINCIPI E TERAPIE
VOLEVO FARE UN PO' DI CHIAREZZA SU QUESTI TERMINI ANCHE PERCHE', ALLA FINE, ALCUNE "MEDICINE" POSSONO ESSERE COMUNI ALLE DUE SCUOLE DI PENSIERO ED E' QUINDI TUTTA QUESTIONE DI APPROCCIO E DI UTILIZZO DELLE VARIE PRATICHE, CIOE' SE IN COMPLEMENTO OPPURE IN ALTERNATIVA (naturopatia, chiropratica, fitoterapia, ayurveda, yoga, ipnosi, agopuntura, omeopatia, medicina tradizionale cinese e altre) E C'è DA DIRE CHE MOLTE DI QUESTE, SONO CONSIGLIATE ANCHE DAI MEDICI DELLA MEDICINA UFFICIALE IN "COMPLEMENTO" ALLE TERAPIE TRADIZIONALI E TALUNE VENGONO ANCHE OFFERTE DA ALCUNE A.S.L. TRA I SERVIZI (IO PER ESEMPIO, ANNI FA' HO PRATICATO AGOPUNTURA IN OSPEDALE CON LA RICETTA DEL MEDICO DI BASE)
HO TROVATO UN SPIEGAZIONE CHE MI HA RESO FINALMENTE MOLTO PIU' CHIARO IL CONCETTO E CHE VORREI CONDIVIDERE CON VOI E MAGARI RAGIONArci un pochino sopra:
MEDICINA ALTERNATIVA O COMPLEMENTARE (letto su: http://www.albanesi.it/Medalt/complementare.htm)
Questo articolo si propone di dare le esatte definizioni delle medicine in oggetto per evitare fraintendimenti. Purtroppo il concetto di alternativo si è diffuso a sproposito, demonizzando la medicina tradizionale, senza essere comunque in grado di sostituirla. I primi insuccessi dell'alternativo hanno fatto sì che si iniziasse a parlare di medicine complementari che affiancano il tradizionale per integrarlo ed eventualmente potenziarlo. Vediamo le definizioni.
1) Medicina alternativa (definizione confusa) - Forma di medicina diversa dalla tradizionale.
2) Medicina alternativa (definizione errata) - Forma di medicina che impiega solo metodi di cura naturali, perciò innocui e senza controindicazioni.
3) Medicina alternativa (definizione esatta) - Forma di medicina che si contrappone a quella tradizionale.
4) Medicina complementare (definizione esatta) - Forma di medicina non convenzionale (non tradizionale) che completa le metodiche di cura di una patologia.
È fondamentale comprendere che
una medicina può essere sia alternativa sia complementare: dipende da come la valuta il soggetto che la usa.
Da un punto di vista logico si deve scartare subito la definizione 2) in quanto inesatta. Ormai dovrebbe essere noto a tutti che naturale non significa "senza controindicazioni". Per avere qualche esempio...
La definizione 1) è inesatta, ma è la più diffusa e si deve impiegare se non si sa la valutazione che il terapeuta dà della sua disciplina.
Il delirio di onnipotenza - La definizione 1) e la 3) si equivalgono quando il terapeuta (o il paziente) ritengono che la medicina in questione può o sostituire la medicina tradizionale o essere comunque impiegata per un numero praticamente illimitato di patologie. La definizione di medicina complementare è invece la rinuncia al delirio di onnipotenza e il riconoscimento che la medicina in questione può essere solo complementare a quella tradizionale, potendosi applicare solo in un numero limitato di patologie dove è riconosciuta la sua efficacia. Questo sito è contro le medicine alternative perché il delirio di onnipotenza è scientificamente riprovevole (è come se un medico tradizionale, scoperta l'efficacia del cortisone in molte patologie, lo volesse usare per ogni malanno...). È contro anche la filosofia del "tentar non nuoce", visto che molte medicine alternative non hanno controindicazioni. In realtà hanno controindicazioni "cerebrali": chi si affida a tutto senza capire e senza applicare il proprio spirito critico non potrà mai possedere la propria vita.
Dove si possono usare le medicine complementari
La ricerca evoluta in scienza (cioè non sporadica, ma ripetibile e quindi ormai con risultati consolidati) e la legge di guarigione totale sono i mezzi per definire dove le medicine complementari hanno un'utilità. Vediamo quali sono questi risultati (l'elenco verrà periodicamente aggiornato):
Agopuntura: azione antidolorifica (lombalgie, torcicollo, mal di schiena, dolori articolari ecc.; sindromi premestruali e menopausa).
Chiropratica: mal di schiena (controindicata in presenza di ernia del disco grave che va dunque esclusa), dolori a collo-spalla-braccio, sciatica, torcicollo, dolori alle articolazioni, alcune forme di cefalea
Fitoterapia: forme leggere di ansia, di depressione, di allergie, di patologie gastrointestinali, di insonnia. La discriminante è la gravità della patologia. quanto più è seria, tanto meno la fitoterapia è indicata.
Omeopatia: nessuna patologia è sicuramente guarita dall'omeopatia. In base alla legge di guarigione totale la sua efficacia non è pertanto scientificamente provata (esistono ricerche che ne dimostrano l'efficacia in una patologia e altre che sconfessano le prime...)
Poco? Purtroppo questa è la realtà...
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INSOMMA MI SEMBRA CHE IL CONCETTO SIA MOLTO CHIARO, NON E' TANTO LA PRATICA DI PER SE' MA IL SUO UTILIZZO IN MANIERA COMPLEMENTARE OPPURE IN MANIERA ASSOLUTA NEGANDO CATEGORICAMENTE I BENEFICI DELLA MEDICINA UFFICIALE.
NEL CAMPO DELLE COSIDETTE MEDICINE ALTERNATIVE POI, CERCANDO CERCANDO, HO TROVATO ANCORA ALTRE PRATICHE PIU' ESTREME E, SE POSSO PERMETTERMI DI ESPRIMERE UN GIUDIZIO DEL TUTTO PERSONALE, ANCHE FANATICHE E PARLO DELL'URINOTERAPIA, UTILIZZO DI ARGENTO COLLOIDALE, L'UTILIZZO DI STRANI APPARECCHI ELETTROMAGNETICI CHE DOVREBBERO GUARIRE DA OGNI POSSIBILE MALE, I RITI DI GUARIGIONE COLLETTIVA ED UNIVERSALE.....DAVVERO C'è DI TUTTO E C'è DA RIMANERE SBALORDITI CONSIDERANDO QUANTO L'UOMO SI FACCIA POI MANIPOLARE DA SETTE DI PENSIERO PERICOLOSE COME TUTTE LE SETTE.
DALLA ESPERIENZA POI DI 9 ANNI DI FORUM E DI CHAT MI VIENE INOLTRE DA PENSARE CHE, SPESSISSIMO, NON SIAMO TANTO NOI FAUTORI DELLA MEDICINA UFFICIALE AD ESSERE DI MENTALITA' RISTRETTA, IO HO TROVATO CON I PARAOCCHI PROPRIO QUELLE PERSONE CHE NEL CORSO DI QUESTI ANNI SONO ENTRATI IN FORUM OPPURE IN CHAT PER PROPORRE QUALCHE PRATICA ESTREMA, BENE, MENTRE NOI ABBIAMO COMUNQUE APERTO LA PORTA E QUANTO MENO ABBIAMO ESPRESSO QUINDI UNA OSPITALITA' ED UNA VOGLIA QUANTO MENO DI ASCOLTARE COSA AVEVANO DA DIRCI, DALL'ALTRA PARTE C'è SEMPRE STATO IL FANATISMO E LA CHIUSURA PIU' TOTALE VERSO QUELLI CHE ERANO I NOSTRI PENSIERI E LE NOSTRE CONVINZIONI.
INSOMMA, AVEVANO SEMPRE E SOLO RAGIONE LORO ED ERANO GUARITORI DELL'INTERA UMANITA' (NON VI METTO IL LINK MA L'UTENTE CHE DICHIARO' DI AVERMI GUARITA....PENSATE CHE ADDIRITTURA HA FATTO UN ESPERIMENTO DI GUARIGIONE GLOBALE DELL'INTERA UMANITA'.....ESPERIMENTO FALLITO MI SA......NEPPURE IO SONO GUARITA!!!!!) NOI POVERI PAZIENTI TUTTI STUPIDI DA ASCOLTARE SOLO I MEDICI E DA AVVELENARCI CON LE NOSTRE MEDICINE CHIMICHE.
INSOMMA, BEN POIU' CHIUSURA MENTALE HO DOVUTO MIO MALGRADO RISCONTRARE PROPRIO IN CHI INVECE PUBBLICIZZAVA ED IDOLATRAVA PRATICHE ESTREME ED ALTERNATIVE.
IN CONCLUSIONE, BEN VENGANO TUTTE QUELLE PRATICHE IN COMPLEMENTO ALLE NOSTRE TERAPIE, CHE POSSONO AIUTARCI ANCHE UN POCHINO A STARE MEGLIO OPPURE A DIMINUIRE UN PO' I FARMACI, SE NON PROVOCANO DANNI, ATTENZIONE ALLE PRATICHE ILLUSORIE ED ESTREME CHE DI DANNI POSSONO COMPORTARNE PARECCHI