FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

VOLEVO CAPIRE SE SONO IO CHE SONO DIVENTATA UNA VECCHA BACCHETTONA O SE INVECE SI STA PROPRIO SUPERANDO IL LIMITE!

MIA FIGLIA GLORIA, DI 16 ANNI (17 AD OTTOBRE) E' ANDATA IN GITA UNA GIORNATA IN TRAGHETTO IN CORSICA, E DURANTE IL VIAGGIO DI RITORNO DOVEVANO OSSERVARE, ATTRAVERSANDO IL SANTUARIO-AREA PROTETTA DEI CETACEI, QUESTI ANIMALI, CON RELATIVA SPIEGAZIONE DELLA BIOLOGA, ECC ECC.
SONO PARTITI ALLE 18...ENTRO LA MEZZANOTTE LA MAGGIOR PARTE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI ERANO UBRIACHI, AVEVANO PORTATO, A GRUPPI, 5 GR DI "FUMO" (CREDO SIA IL LIMITE PER USO PERSONALE, COSì HANNO FATTO I GRUPPI), SUPERALCOLICI (VODKA ALLA FRAGOLA! )E ALTRO, IN PIù BIRRA A FIUMI, COMPRATA ANCHE IN TRAGHETTO DA UN RAGAZZO DICIANNOVENNE CHE SIERA PORTATO DIETRO 900,00 EURO, LIBRETTO ASSEGNI E ALCUNI BANCOMAT!
(NON VOGLIO FARE COMMENTI SU QUESTO RAGAZZO!!).
IN PIù, UNA RAGAZZA è ANDATA A LETTO...Sì, PROPRIO A FARE L'AMORE FINO IN FONDO, CON DUE RAGAZZI, DICO DUE, E UNO DI ESSI NON LO AVEVA MAI VISTO.....ESSENDO DI DUE CLASSI DIFFERENTI E IN PIANI DIVERSI A SCUOLA!
UN ALTRO RAGAZZO (QUELLO DEI SOLDI) è ANDATO A LETTO CON ALTRE DUE RAGAZZE......
UN'ALTR ANDAVA DICENDO CHE VOLEVA "FARSI" QUANTI PIù RAGAZZI ERA POSSIBILE ...UN RAGAZZO AD UN SUO INVITO DIRETTO, L'HA RIFIUTATA, COSì LEI SI è UBRIACATA E NON LA TROVAVANO PIù...ALLE 3 DI NOTTE I POCHI COMPAGNI ANCORA CON LA TESTA SULLE SPALLE (COMPRESA GLORIA, MENO MALE! E DUE RAGAZZI E UNA RAGAZZA) IN PIAGIAMA E GIACCA ERANO A CERCARLA IN TUTTA LA NAVE, L'HANNO POI TROVATA SU UN ALTRO PONTE CON LE PERSONE SENZA CABINA...A TERRA...NON SAPEVA DOVE SI TROVASSE.....;
UNA RAGAZZA (DOPO AVER PRESO ANCHE IL TRAVEL GUM) SI è TANTO DROGATA E UBRIACATA CHE è STATA MESSA A LETTO DA UNA COMPAGNA, STRUCCATA, SVESTITA, E IL GIORNO DOPO è STATA MALE TUTTO IL VIAGGIO, E GLORIA MI DICEVA CHE AVEVA DEGLI OCCHI ROSSI ROSSI, UNA EBETE.....MA LA COSA CHE HA STUPITO GLORIA è CHE MAI L'AVREBBE DETTO, è LA RAGAZZA PRATICAMENTE PIù BRAVA DELLA CLASSE, ALMENO FINO A POCO TEMPO FA......
DURANTE L'ULTIMO COLLOQUIO CON GLI INSEGNATI MI è STATO DETTO CHE GLORIA NON HA LEGATO MOLTO COL RESTO DELLA CLASSE, PARLA SOLO CON UNA COMPAGNA O DUE, CHE è MOLTO RISERVATA PIù CHE TIMIDA, CHE FORSE LA GITA POTEVA ESSERE UN MOMENTO PER FARSI CONOSCERE DI PIù E LEGARE CON LE ALTRE, PER STUDIARE MAGARI INSIEME, ECC ECC......
MA A QUESTO PUNTO I DICO: MENO MALE CHE NON HA LEGATO! E CAPISCO ANCHE LA SUA RITROSIA, IL SUO SCROLLARE LE SPALLE, IL FATTO CHE NON SI TROVI MAI CON LE ALTRE! LA SUA PROF DI ITALIANO MI HA DETTO CHE AVREBBE DOVUTO FORSE NASCERE IN UN'ALTRA EPOCA!! EPPURE A CASA NON SIAMO COSì ARRETRATI, NON LE HO MAI RIEMPITO LA TESTA DI TABù...SOLO IO LE PARLO MOLTO DI QUELLO CHE SUCCEDE, NEL BENE E NEL MALE....... LE HO CHIESTO SE SI è TROVATA IN IMBARAZZO NELLA GITA, MI HA DETTO DI NO, SOLO CHE.......E PER DUE GIORNI NON HA FATTO ALTRO CHE PARLARMENE! NE E' RIMASTA SICURAMENTE COLPITA!!!!!
...E POI IO DOVREI MANDARLA IN DISCOTECA? DOVREI MANDARLA A CASA DI ALTRI? DOVREI CERCARE DI FARLA USCIRE CON LE ALTRE COMPAGNE?? IO DICO: FACCIA QUELLO CHE SI SENTE, IO CERTO NON LA SPINGERO' PIù A FARE NULLA Nè A FREQUENTARE NESSUNO!!
NON POSSO DIRLO A SCUOLA, SI SAPREBBE CHI è STATO E LA ISOLEREBBERO ANCORA DI PIù........MA CHE NON MI DICANO PIù NULLA.... ALTRIMENTI PENSO CHE SCOPPIEREI!
VOI MI CHIEDERETE: MA GLI INSEGNANTI DOV'ERANO? I DUE CHE LI ACCOMPAGNAVANO (LA VICEPRESIDE PER LA CLASSE DI MIA FIGLIA E UN PROF PER L'ALTRA CLASSE) SI SONO FIONDATI IN CABINA DOPO CENA E NON LI HA PIù VISTI NESSUNO FINO AL MATTINO!!!
MIA FIGLIA MI DICE CHE SPECIE PER IL PROF ERA IMPOSSIBILE CHE NON SENTISSE IL CASINO CHE FACEVANO NELLA CABINA ACCANTO ALLA SUA, MA NON SI è NEPPURE AFFACCIATO!!
COSA MI DITE DI QUESTI COMPORTAMENTI? FANNO TUTTI COSì I RAGAZZI E LE RAGAZZE DI OGGI??

NON SI TRATTA SOLO DI MORALE, MA ANCHE DI SALUTE.....LE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI SONO IN AUMENTO, IGNORATE DAI GIOVANI......DI RISPETTO PER IL PROPRIO CORPO, PER SE STESSE/I......

GLORIA, CON UN'ALTRA RAGAZZA E ALTRI 3 COMPAGNI, SONO RIUSCITI A VEDERE LE BALENOTTERE!! SONO STATI MOLTO FORTUNATI! NON SEMPRE C'è QUESTA OCCASIONE, INVECE SONO CAPITATI IN MEZZO AD UN BRANCO DI 5 O 6!! DELFINI NULLA E CAPODOGLI NEPPURE! MA LE BALENE.......
LE ALTRE RAGAZZE ERANO IN SEMI COMA CHI IN CABINA, CHI SULLE SDRAIO, COMPLETAMENTE INDIFFERENTI O CON IL VOMITO SULLE LABBRA.........BAH!

SILVANA MIO FIGLIO HA 20 ANNI PIU' DI GLORIA, ANCHE ALLA SUA EPOCA LE GITE SCOLASTICHE ERANO IL MOMENTO PER SCATENARSI, DARE IL PEGGIO DI SE, ERA COME SE SALTASSERO I FRENI INIBITORI E SI SENTISSERO LIBERI DI FARE QUALSIASI COSA DAI DANNEGGIAMENTI AL FUMO E TUTTO IL RESTO. NON CREDO SIA CAMBIATA LA MORALE E' CHE A SCUOLA, MI PERDONINO GLI INSEGNANTI CHE LEGGONO, SI FA POCO O NIENTE PER "INSEGNARE" E COL TERMINE INSEGNARE INTENDO QUELL'INSIEME DI REGOLE CHE PERMETTEREBBERO AGLI INSEGNANTI DI RIUSCIRE A MANTENERE LA DISCIPLINA E RENDERE I RAGAZZI RESPONSABILI. CON QUESTO NON STO DICENDO CHE E' COLPA DEGLI INSEGNANTI, PERCHE' TUTTO PARTE DALLE FAMIGLIE E DALLA SOCIETA' DI OGGI CHE DA PESSIMI ESEMPI. LA SCUOLA SI LIMITA A FARE IL MINIMO INDISPENSABILE VISTO CHE QUANDO QUALCUNO PROVA A FARE QUALCOSA IN PIU' O, PEGGIO, TENTARE UN PO DI RIGORE SI RITROVA CONTRO PROPRIO LE FAMIGLIE CHE INVECE DOVREBBERO FARE CORPO UNICO CON LA SCUOLA. LEGGIAMO SPESSO DI GENITORI CHE HANNO PICCHIATO O DENUNCIATO GLI INSEGNANTI MAGARI SOLO PER UN BRUTTO VOTO E SE TANTO MI DA TANTO.........
PENSO DI ESSERE STATA POCO CHIARA MA L'ARGOMENTO E' MOLTO INTERESSANTE.
IMMAGINO COME SIA STATA GLORIA, IO PERO' AL POSTO TUO ANDREI A PARLARE CON LA PRESIDE E FAREI PRESENTE CHE GLI INSEGNANTI NON SONO INTERVENUTI. E' VERO CHE ERA NOTTE E TUTTI AVREBBERO DOVUTO DORMIRE MA SE SI SENTIVA IL CASINO CHE FACEVO QUALCUNO SAREBBE DOVUTO INTERVENIRE.

lorichi ha scritto:SILVANA MIO FIGLIO HA 20 ANNI PIU' DI GLORIA, ANCHE ALLA SUA EPOCA LE GITE SCOLASTICHE ERANO IL MOMENTO PER SCATENARSI, DARE IL PEGGIO DI SE, ERA COME SE SALTASSERO I FRENI INIBITORI E SI SENTISSERO LIBERI DI FARE QUALSIASI COSA DAI DANNEGGIAMENTI AL FUMO E TUTTO IL RESTO. NON CREDO SIA CAMBIATA LA MORALE E' CHE A SCUOLA, MI PERDONINO GLI INSEGNANTI CHE LEGGONO, SI FA POCO O NIENTE PER "INSEGNARE" E COL TERMINE INSEGNARE INTENDO QUELL'INSIEME DI REGOLE CHE PERMETTEREBBERO AGLI INSEGNANTI DI RIUSCIRE A MANTENERE LA DISCIPLINA E RENDERE I RAGAZZI RESPONSABILI. CON QUESTO NON STO DICENDO CHE E' COLPA DEGLI INSEGNANTI, PERCHE' TUTTO PARTE DALLE FAMIGLIE E DALLA SOCIETA' DI OGGI CHE DA PESSIMI ESEMPI. LA SCUOLA SI LIMITA A FARE IL MINIMO INDISPENSABILE VISTO CHE QUANDO QUALCUNO PROVA A FARE QUALCOSA IN PIU' O, PEGGIO, TENTARE UN PO DI RIGORE SI RITROVA CONTRO PROPRIO LE FAMIGLIE CHE INVECE DOVREBBERO FARE CORPO UNICO CON LA SCUOLA. LEGGIAMO SPESSO DI GENITORI CHE HANNO PICCHIATO O DENUNCIATO GLI INSEGNANTI MAGARI SOLO PER UN BRUTTO VOTO E SE TANTO MI DA TANTO.........
PENSO DI ESSERE STATA POCO CHIARA MA L'ARGOMENTO E' MOLTO INTERESSANTE.
IMMAGINO COME SIA STATA GLORIA, IO PERO' AL POSTO TUO ANDREI A PARLARE CON LA PRESIDE E FAREI PRESENTE CHE GLI INSEGNANTI NON SONO INTERVENUTI. E' VERO CHE ERA NOTTE E TUTTI AVREBBERO DOVUTO DORMIRE MA SE SI SENTIVA IL CASINO CHE FACEVO QUALCUNO SAREBBE DOVUTO INTERVENIRE.

Sì, LO SO CHE ALLE GITE SCOLASTICHE POSSONO ACCADERE COSE SGRADEVOLI PER USARE UN EUFEMISMO....SONO ANCHE MORTI DEI RAGAZZI PER AVER FATTO DELLE STUPIDAGGINI INCOMPRENSIBILI......PERò IO PENSO CHE SE SI PORTANO DEI RAGAZZI MINORENNI IN GITA, CI DEVE ESSERE UNA CERTA SORVEGLIANZA!! STIMO MOLTO DI PIù QUEGLI INSEGNANTI CHE SI RIFIUTANO, PERCHè PROBABILMENTE SI RENDONO CONTO DELLE RESPONSABILITà !
E SI CHE CI FANNO FIRMARE IL FOGLIETTO (TRA L'ALTRO DICONO CHE DAVANTI AD UN GIUDICE NON è VALIDO) CHE LA SCUOLA SI MANLEVA ECC ECC, MA SI MANLEVA SE IL RAGAZZO NON SEGUE LE DIRETTIVE DELLA PERSONA ADULTA CHE L'ACCOMPAGNA!
ED IN QUESTA GITA NON CI SONO STATE DIRETTIVE!! DI NESSUN GENERE! NEPPURE: ANDATE A DORMIRE MAX A MEZZANOTTE E NON USCITE PIù DALLE VS. CABINE.....OPPURE UNO DEI PROF AVREBBE POTUTO FARE UN GIRO VERSO LA MEZZANOTTE , CONTROLLARE UN PO', E MINACCIARE DI TORNARE (ANCHE SE POI NON L'AVREBBE FATTO!). INVECE, DOPO CENA, L'UNICA COSA CHE E' STATO DETTO A DUE RAGAZZINI DI 16 ANNI CHE VOLEVANO BERE UNA BIRRA è STATO: "NON ESAGERATE!" E POI SE NE SONO LAVATI LE MANI E SONO SPARITI!!!

NON VOGLIO NEPPURE GIUDICARE QUA L'EDUCAZIONE CHE RICEVONO QUESTI RAGAZZI, MA SE SONO SOTTO LA RESPONSABILITà DELLA SCUOLA, E RIPETO, MINORENNI, IO PENSO CHE LA STESSA DEBBA GARANTIRE AI GENITORI UNA CERTA TRANQUILLITà, O ALMENO FARE DI TUTTO PERCHè NON ACCADANO CERTE COSE!
CHE I RAGAZZI DI OGGI PROVINO DISAGIO PER IL FUTURO CHE LI ATTENDE LO CAPISCO ANCHE, MA NON GIUSTIFICO COMUNQUE CERTI COMPORTAMENTI!
A QUELL'ETà SECONDO ME SI DEVE COMINCIARE A PENSARE A SE STESSI, A QUELLO CHE SI è, A QUELLO CHE SI VUOLE DIVENTARE, O MEGLIO, LA PERSONA CHE SI VUOLE ESSERE, E NON VIVERE SOLAMENTE IN PREDA DI PULSIONI TRA L'ALTRO AMPLIFICATE DA DROGA ED ALCOOL (FORSE AI NS. TEMPI CI METTAVONO BROMURO NEL PIATTO?? ). IN POCHE PAROLE RESPONSABILIZZARSI!|!
INVECE TI DO RAGIONE LORI, QUANDO DICI CHE I GENITORI IN GENERE......GIUSTIFICANO TUTTO, CERCANO SEMPRE UNA SPIEGAZIONE A TUTTO, FORSE SI SENTONO COLPEVOLI DI QUALCOSA, NON SO, FATTO STA CHE GUAI A DIRE QUALCOSA DEI LORO FIGLIOLETTI! LE LORO FIGLIE SONO SANTE, I LORO FIGLI DEI PRODI CAVALIERI!!!
E COSì I NS. FIGLI NON CRESCONO, NON IMPARANO A MATURARE, SEMPRE PROTETTI, SEMPRE NON COLPEVOLI DI NULLA.....PRATICAMENTE LA NS. CLASSE POLITICA!!!


lORI, NON POSSO ANDARE IN DIREZIONE...L'ACCOMPAGNATRICE ERA LA VICE PRESIDE!! OTTIMA INSEGNANTE E PERSONA, MA......INADATTA IN QUESTO CASO!

SONO D'ACCORDO SUL FATTO DI CRESCERE I RAGAZZI IN MODO CHE DIVENTINO PERSONE RESPONSABILI MA SE UN GRUPPO DI MINORENNI IN GITA FA QUELLO CHE HAI DESCRITTO TU GLI INSEGNANTI AVREBBERO POTUTO FARE BEN POCO. QUELLI SONO MINORENNI SENZA CONTROLLO E SENZA FRENI SE HANNO SENTITO IL BISOGNO DI FARE IN UNA NOTTE TUTTO QUELLO CHE CI HAI RACCONTATO. CERTO GLI INSEGNANTI SONO RESPONSABILI .........MA COME? POTEVANO RIMANERE SVEGLI, METTERE TUTTI I RAGAZZI INSIEME (DOVE?) E CONTROLLARLI A VISTA? NON SAREBBE STATO ASSOLUTAMENTE POSSIBILE. ALLORA E' GIUSTO COME DICI TU: NON DOVEVANO PORTARLI IN GITA. MA MI SORGE SPONTANEA UNA DOMANDA: QUESTI "PICCOLI" ATTILA IL RESTO DELL'ANNO, A SCUOLA, COME SI COMPORTANO? TUTTI RAGAZZI ESEMPLARI E IN GITA SONO DIVENTATI DR. JECKILL? DEVONO ESSERE BEN REPRESSI SE HANNO BEVUTO, FUMATO E FATTO SESSO E ORGE ..... CHISSA' QUAL'E' IL MECCANISMO CHE FA SCATTARE QUESTI COMPORTAMENTI FUORI CASA......
COMUNQUE SONO SEMPRE DELL'IDEA CHE L'EDUCAZIONE INIZIA IN CULLA

D'ACCORDISSIMO CON LORI QUANDO SCRIVE CHE PROBABILMENTE QUESTI RAGAZZI NON SONO STINCHI DI SANTO ANCHE DURANTE IL RESTO DELL'ANNO E NON SOLO IN GITA, E SU QUESTO C'è DAVVERO DA RIFLETTERE COME DA TITOLO DEL TOPIC: DOVE E' FINITA LA MORALE????
MA SENZA PASSARE PER BACCHETTONA, PER ME MORALE NON E' IL PERBENISMO SIA CHIARO
MORALE SONO QUEI VALORI DI BASE CHE TUTTI, MA PROPRIO TUTTI DEVONO RISPETTARE ANCHE PERCHE', RICORDIAMOCELO, SE E' VERO CHE CI SPETTA ESSERE LIBERI, MA LA NOSTRA LIBERTA' FINISCE DOVE INIZIA QUELLA DEGLI ALTRI ECCO QUINDI CHE OCCORRONO REGOLE ED OCCORRE CHE LE REGOLE SIANO RISPETTATE.
SE NE SENTONO E SE NE LEGGONO DAVVERO DI TUTTI I COLORI SULLE MODALITA' DI PORSI DEI RAGAZZI DI OGGI, E' INUTILE GIRARCI INTORNO, SONO INNANZITUTTO LA FAMIGLIA E POI LA SCUOLA CHE NON SONO PIU' IN GRADO DI FORMARE I RAGAZZI FACENDO LORO ASSIMILARE IL CONCETTO DI "MORALE" INTESO COME REGOLE DA RISPETTARE PER RISPETTARE LE ALTRUI LIBERTA'
NEL CASO SPECIFICO DELLA GITA PERO', SONO D'ACCORDO CON SILVANA: LI' CI SONO STATE PRECISE REPSOINSABILITA' DISATTESE DA PARTE DEGLI INSEGNANTI
NON E' VERO CHE NON SI POTEVA FAR NULLA PER TENERE TESTA AD UN GRUPPO DI RAGAZZI, SI DOVEVA DAR LORO LE FAMOSE "REGOLE DA RISPETTARE", INDICARE ORARI DI RIENTRO ED ISPEZIONARE, ANCHE DURANTE LA NOTTE (BASTAVA FARE UN PAIO DI TURNI) SE QUALCUNO MANCAVA DALLA PROPRIA CABINA
STIAMO PARLANDO DI MINORENNI IN GITA SCOLASTICA, MA SE SUCCEDEVA QUALCOSA POI I GENITORI CHE ABREBBERO FATTO????? SOLO PIANGERE?????
QUINDI CREDO SAREBBE UTILE CHE TUTTI I GENITORI SEGNALASSERO QUANTO ACCADUTO, PER FORTUNA NESSUN RAGAZZO HA SUBITO OPPURE PROVOCATO DANNI, MA SE INVECE SUCCEDEVA QUALCOSA DI BRUTTO?
NON CI SONO SCUSANTI PER GLI INSEGNANTI

Premetto che ho letto molto velocemente i vostri post...
Quello che penso è che quella è porprio l'età in cui si fanno le prime esperienze diciamo trasgressive, pensateci bene, una sbronza ogni tanto la si può anche prendere a 17 anni... e poi in gita.... per quanto riguarda il sesso mi viene da dire che ci sono 40/50enni che fanno ben peggio di quello che hai detto tu, in fondo l'importante è che nessuno obblighi l'altro a fare quello che non vuole...
Il fatto che la tua Gloria fosse così sorpresa credo che non dipenda solo dall'educazione ma anche dal carattere della persona... Se penso alle mie esperienze, io che caratterialmente sono più razionale e responsabile ho fatto esperienze più "oculate" rispetto alla mia migliore amica, ma vi assicuro che ora che siamo adulte la nostra "integrità morale" non è per niente differente...
Si tratta solo di maturare.... poi bè... c'è chi non matura mai ma quello è un altro discorso...

Insomma un genitore può metterci tutto l'impegno che vuole e non metto in dubbio che molti dei genitori di quei ragazzi siano assenti ma secondo a me a quell'eta c'è già il libero arbitrio e il genitore ha solo parte della responsabilità...

Peace & Love

Ilaria

Ho letto attentamente il primo messaggio di Silvana, velocemente gli altri soffermandomi su quello di Ilaria.
Che dire?! sono sbalordita... un resoconto orripilante. Anche ai miei tempi si trasgrediva nelle gite ma NON in questo modo, si sgattaiolava da una camera all'altra contravvenendo al copri-fuoco dei professori ma giusto per fare due chiacchiere o flirtare innocentemente. Io poi ero della categoria Gloria 'giudiziosa e assennata'. Quello che mi ha shockato del resoconto di Silvana è che temo per i miei figli, chissà a quale 'categoria' apparterranno. Per quanto possiamo impegnarci come genitori, la loro indole e carattere, soprattutto a quell'età, li possono portare agli eccessi che hai narrato tu. Più che il sesso (vabbè basta che stiano attenti) mi spaventano droghe e alcool...AIUTOOOO

lorichi ha scritto:SONO D'ACCORDO SUL FATTO DI CRESCERE I RAGAZZI IN MODO CHE DIVENTINO PERSONE RESPONSABILI MA SE UN GRUPPO DI MINORENNI IN GITA FA QUELLO CHE HAI DESCRITTO TU GLI INSEGNANTI AVREBBERO POTUTO FARE BEN POCO. QUELLI SONO MINORENNI SENZA CONTROLLO E SENZA FRENI SE HANNO SENTITO IL BISOGNO DI FARE IN UNA NOTTE TUTTO QUELLO CHE CI HAI RACCONTATO. CERTO GLI INSEGNANTI SONO RESPONSABILI .........MA COME? POTEVANO RIMANERE SVEGLI, METTERE TUTTI I RAGAZZI INSIEME (DOVE?) E CONTROLLARLI A VISTA? NON SAREBBE STATO ASSOLUTAMENTE POSSIBILE. ALLORA E' GIUSTO COME DICI TU: NON DOVEVANO PORTARLI IN GITA. MA MI SORGE SPONTANEA UNA DOMANDA: QUESTI "PICCOLI" ATTILA IL RESTO DELL'ANNO, A SCUOLA, COME SI COMPORTANO? TUTTI RAGAZZI ESEMPLARI E IN GITA SONO DIVENTATI DR. JECKILL? DEVONO ESSERE BEN REPRESSI SE HANNO BEVUTO, FUMATO E FATTO SESSO E ORGE ..... CHISSA' QUAL'E' IL MECCANISMO CHE FA SCATTARE QUESTI COMPORTAMENTI FUORI CASA......
COMUNQUE SONO SEMPRE DELL'IDEA CHE L'EDUCAZIONE INIZIA IN CULLA

Loredana, I RAGAZZI DELLA CLASSE DI GLORIA CHE HANNO PARTECIPATO ALLA GITA A SCUOLA SI COMPORTANO BENISSIMO! A QUESTO PUNTO CREDO ANCHE IO CHE NON SIA STATA LA PRIMA VOLTA CHE SI SONO DROGATI, CHE SI SIANO UBRIACATI, CHE ABBIANO FATTO SESSO.
E' UNA CLASSE PORTATA QUASI A MODELLO.....IN GENERE EDUCATI E STUDIOSI (QUASI TUTTI). FORSE I FINE SETTIMANA HANNO GIà PROVATO DI TUTTO....TRASFORMANDOSI COME DICI IN DR JECKILL!!! E' PER QUESTO CHE HO SCRITTO IL POST! SONO VERAMENTE STUPITA!
I PROFESSORI AVREBBERO POTUTO E DOVUTO INTERVENIRE SENZ'ALTRO, ANZI PREVENIRE!!
QUANDO ACCOMPAGNI DEGLI ADOLESCENTI, E' CERTO CHE NON PUOI DORMIRE 8-9 ORE!
ALMENO A MEZZANOTTE CIRCA ANDAVA FATTO UN GIRO DI CONTROLLO, PER RENDERSI CONTO! AVREBBERO VISTO RAGAZZI GIà UBRIACHI O QUASI, MAGARI SENTITO UN PO' DI ODORE DI CANNE...."FORSE" SI SAREBBERO RESI CONTO CHE STAVANO ESAGERANDO!
INNANZITUTTO DARE DELLE REGOLE, COME DICE ANCHE ROSARIA, DEGLI ORARI, NON PUOI DIRE A DUE RAGAZZINI "DI NON ESAGERARE" A BERE ALCOLICI E POI ANDARTENE! FARE FINTA DI NULLA! AVALLARE IL TUTTO! !! SICCOME UNO SI SENTE IMPOTENTE NON FA NULLA?? SICCOME UNO PENSA CHE LE FAMIGLIE NON LI HANNO EDUCATI BENE, LASCIA PERDERE?
IO AVREI DETTO: SE I VS. GENITORI VI LASCIANO USCIRE DI SERA, A FARE TUTTO QUELLO CHE VOLETE, è LORO RESPONSABILITà, MA QUI, IN QUESTO MOMENTO, IN QUESTA GITA, SIETE SOTTO LA RESPONSABILITà DELLA SCUOLA, MIA IN PARTICOLARE, E VI COMPORTATE SECONDO LE MIE REGOLE, GUAI A SGARRARE!
NON CI STO A "SUBIRE" LA MALEDUCAZIONE, LA INEDUCAZIONE DEGLI ALTRI, A DIRE "TANTO CHISSà COSA FANNO DI SOLITO".....IN QUEL CONTESTO ANDAVA FATTO QUALCOSA DI SICURO!!! ANCHE SOLO UNA LAVATA DI CAPO!
SE SI CONTINUA IN QUESTO MODO I RAGAZZI PRENDERANNO PER "NORMALI" CERTI COMPORTAMENTI, "LECITI" E ACCETTATI DA TUTTI! E INVECE DA "TUTTI" NON DEVONO VENIRE ACCETTATI!

rosaria1956 ha scritto:D'ACCORDISSIMO CON LORI QUANDO SCRIVE CHE PROBABILMENTE QUESTI RAGAZZI NON SONO STINCHI DI SANTO ANCHE DURANTE IL RESTO DELL'ANNO E NON SOLO IN GITA, E SU QUESTO C'è DAVVERO DA RIFLETTERE COME DA TITOLO DEL TOPIC: DOVE E' FINITA LA MORALE????
MA SENZA PASSARE PER BACCHETTONA, PER ME MORALE NON E' IL PERBENISMO SIA CHIARO
MORALE SONO QUEI VALORI DI BASE CHE TUTTI, MA PROPRIO TUTTI DEVONO RISPETTARE ANCHE PERCHE', RICORDIAMOCELO, SE E' VERO CHE CI SPETTA ESSERE LIBERI, MA LA NOSTRA LIBERTA' FINISCE DOVE INIZIA QUELLA DEGLI ALTRI ECCO QUINDI CHE OCCORRONO REGOLE ED OCCORRE CHE LE REGOLE SIANO RISPETTATE.
SE NE SENTONO E SE NE LEGGONO DAVVERO DI TUTTI I COLORI SULLE MODALITA' DI PORSI DEI RAGAZZI DI OGGI, E' INUTILE GIRARCI INTORNO, SONO INNANZITUTTO LA FAMIGLIA E POI LA SCUOLA CHE NON SONO PIU' IN GRADO DI FORMARE I RAGAZZI FACENDO LORO ASSIMILARE IL CONCETTO DI "MORALE" INTESO COME REGOLE DA RISPETTARE PER RISPETTARE LE ALTRUI LIBERTA'
NEL CASO SPECIFICO DELLA GITA PERO', SONO D'ACCORDO CON SILVANA: LI' CI SONO STATE PRECISE REPSOINSABILITA' DISATTESE DA PARTE DEGLI INSEGNANTI
NON E' VERO CHE NON SI POTEVA FAR NULLA PER TENERE TESTA AD UN GRUPPO DI RAGAZZI, SI DOVEVA DAR LORO LE FAMOSE "REGOLE DA RISPETTARE", INDICARE ORARI DI RIENTRO ED ISPEZIONARE, ANCHE DURANTE LA NOTTE (BASTAVA FARE UN PAIO DI TURNI) SE QUALCUNO MANCAVA DALLA PROPRIA CABINA
STIAMO PARLANDO DI MINORENNI IN GITA SCOLASTICA, MA SE SUCCEDEVA QUALCOSA POI I GENITORI CHE ABREBBERO FATTO????? SOLO PIANGERE?????
QUINDI CREDO SAREBBE UTILE CHE TUTTI I GENITORI SEGNALASSERO QUANTO ACCADUTO, PER FORTUNA NESSUN RAGAZZO HA SUBITO OPPURE PROVOCATO DANNI, MA SE INVECE SUCCEDEVA QUALCOSA DI BRUTTO?
NON CI SONO SCUSANTI PER GLI INSEGNANTI

ROSARIA.....TU SI CHE MI CAPISCI!!!

gnoma82 ha scritto:Premetto che ho letto molto velocemente i vostri post...
Quello che penso è che quella è porprio l'età in cui si fanno le prime esperienze diciamo trasgressive, pensateci bene, una sbronza ogni tanto la si può anche prendere a 17 anni... e poi in gita.... per quanto riguarda il sesso mi viene da dire che ci sono 40/50enni che fanno ben peggio di quello che hai detto tu, in fondo l'importante è che nessuno obblighi l'altro a fare quello che non vuole...
Il fatto che la tua Gloria fosse così sorpresa credo che non dipenda solo dall'educazione ma anche dal carattere della persona... Se penso alle mie esperienze, io che caratterialmente sono più razionale e responsabile ho fatto esperienze più "oculate" rispetto alla mia migliore amica, ma vi assicuro che ora che siamo adulte la nostra "integrità morale" non è per niente differente...
Si tratta solo di maturare.... poi bè... c'è chi non matura mai ma quello è un altro discorso...

Insomma un genitore può metterci tutto l'impegno che vuole e non metto in dubbio che molti dei genitori di quei ragazzi siano assenti ma secondo a me a quell'eta c'è già il libero arbitrio e il genitore ha solo parte della responsabilità...

Peace & Love

Ilaria

CARA ILARIA, TU SAI CHE TI TROVO SIMPATICA E CARA....MA PROPRIO QUESTA VOLTA NON SONO D'ACCORDO CON TE QUASI SU NULLA!!
NO, GUARDA, A 16 ( E NON 17), MA ANCHE A 17 ANNI IO CREDO CHE NON SIA GIUSTO "PRENDERSI UNA SBRONZA OGNI TANTO"!!!
MA NEPPURE A 30, O A 40! POSSO CAPIRE CHE "UNA" VOLTA UNO NON SI SIA RESO CONTO DI ESAGERARE AD AVER BEVUTO, E SI RITROVI UBRIACO, MA RIPETERE L'ESPERIENZA QUELLO NO! CHE TRA L'ALTRO NON E' PER NULLA DIVERTENTE, VISTO CHE POI VOMITANO, ECC ECC.
SUL FATTO CHE UNO OBBLIGHI O MENO L'ALTRO A FARE CERTE COSE....SEI COSì SICURA CHE DOPO AVER BEVUTO, ED ESSERE ALTICCIA, NESSUNO POSSA "CONVINCERTI" A FARE COSE CHE ALTRIMENTI NON AVRESTI FATTO, PER POI PENTIRTI DOPO?? SIAMO SICURI CHE IN QUESTE OCCASIONI USINO DELLE PRECAUZIONI PER LE MALATTIE E PER LE GRAVIDANZE??
LASCIA PERDERE PER FAVORE LE 40ENNI E LE CINQUANTENNI CHE FANNO PEGGIO....NON MI SEMBRA CHE CALZI IL PARAGONE!
QUI SI STA PARLANDO DI RAGAZZI MINORENNI IN GITA SCOLASTICA! FORSE A 40 ANNI UNO (UNA) SA QUELLO CHE VUOLE, QUELLO CHE E'!
GLI ADULTI IN QUESTIONE AVREBBERO DOVUTO "PROTEGGERE" I RAGAZZI, ANCHE DA SE STESSI SE IL CASO!
E POI, COME SAPRAI, IN COMPAGNIA, TRA RAGAZZI UBRIACHI E "FATTI" E' PIù FACILE SBAGLIARE.....
MA PERCHè BISOGNA PER FORZA "FARE ESPERIENZE TRASGRESSIVE"??? ANCHE DA RAGAZZA (ORA LO SO CHE DIRESTI CHE SONO VECCHIA E MORALISTA) NON HO MAI PENSATO CHE PER FORZA DOVEVO PROVARE DI TUTTO, PER CAPIRE CHE ERA SBAGLIATO!
PER ES: NON HO MAI VOLUTO PROVARE LE DROGHE, PERCHè SECONDO ME, SE HAI UN PO' DI CERVELLO, CAPISCI CHE FANNO MALE.....SE POI NON CI CREDI, O DECIDI DI FARLO LO STESSO OK.....MA LE CONSEGUENZA POSSONO ESSERE DISASTROSE!

VEDO CHE PRATICAMENTE TUTTE "GIUSTIFICATE" IL SESSO! MA GUARDATE CHE IO NON DEMONIZZO IL SESSO, IO HO AVUTO IL PRIMO RAPPORTO COL MIO RAGAZZO CHE ERO MOLTO GIOVANE, HO AVUTO QUALCHE STORIA, .....QUELLO CHE NON MI VA GIù PERò, è IL SESSO SENZA NEPPURE UN BRICIOLO DI SENTIMENTO, SIGNIFICA SVILIRE IL SESSO, E' RENDERLO NON IMPORTANTE, SENZA SIGNIFICATO!
E A QUELL'ETà INVECE DOVREBBE ESSERE DIVERSO! MA POI NON PARLO DI RAPPORTI COL TUO RAGAZZO, O CON UNO CHE TI PIACE E COL QUALE SPERI POI DI AVERE MAGARI UNA STORIA, PARLO DI SESSO CON PIù PERSONE NEL GIRO DI TRE ORE....SINCERAMENTE NON SO CHE PIACERE NE ABBIANO TRATTO....MA SONO SICURA CHE UNA TRACCIA LA LASCI NELLA TESTA, COL SENNO DEL POI...... CERTO OGGI PARLARE DI RISPETTO PER SE STESSI NON HA PIù SENSO.....ALMENO PERò IL RISPETTO PER GLI ALTRI CHE NON DEVONO ASSISTERE A DEGLI AMPLESSI IMPROVVISATI.....QUELLO ANDREBBE CONSIDERATO.
CREDETEMI, NON HO ESAGERATO SU QUELLO CHE è SUCCESSO! ANZI, CON GLORIA HO CERCATO DI RIDIMENSIONARLO UN PO'!
...IL LIBERO ARBITRIO, COME DICI TU, è VERO CHE A QUELL'ETà CI DOVREBBE ESSERE.....MA ANCHE A TRE ANNI SAI CHE UN'AUTO SE TI PASSA SOPRA PUò FARTI MALE.....MA TI BUTTI IN MEZZO ALLA STRADA COSì, PER PROVARE....NON CI CREDI IN FONDO CHE PUOI MORIRE......A TRE ANNI MI DIRAI UNO E' IMMATURO.....MA APPUNTO CHE PARLI DI MATURITà....SE UNO NON LO è ANCORA, VISTO CHE è MINORENNE RAGIONE DI PIù, (E FORSE QUALCUNO NON LO SARà MAI) ANDAVA PROTETTO O ALMENO ANDAVA PRESO PER MANO COME COL BIMBO E SPIEGARGLI CHE CERTE COSE NON VANNO FATTE PERCHè TI POSSONO FARE MALE, NEL CORPO E NELL'ANIMA!
NON SO SE MAI RIUSCIRò A SPIEGARMI SU QUESTO ARGOMENTO!!
VABBè, ALMENO MI SONO SFOGATA UN PO'!!
ILARIA, NON CE L'HO CON TE, NON POTREI MAI.....

Parissa74 ha scritto:Ho letto attentamente il primo messaggio di Silvana, velocemente gli altri soffermandomi su quello di Ilaria.
Che dire?! sono sbalordita... un resoconto orripilante. Anche ai miei tempi si trasgrediva nelle gite ma NON in questo modo, si sgattaiolava da una camera all'altra contravvenendo al copri-fuoco dei professori ma giusto per fare due chiacchiere o flirtare innocentemente. Io poi ero della categoria Gloria 'giudiziosa e assennata'. Quello che mi ha shockato del resoconto di Silvana è che temo per i miei figli, chissà a quale 'categoria' apparterranno. Per quanto possiamo impegnarci come genitori, la loro indole e carattere, soprattutto a quell'età, li possono portare agli eccessi che hai narrato tu. Più che il sesso (vabbè basta che stiano attenti) mi spaventano droghe e alcool...AIUTOOOO

STEFANIA....ANCHE AI MIEI TEMPI SI FACEVA COME DICI TU....E CI DIVERTIVAMO ANCHE MOLTO, PUR SENZA DROGA E ALCOL E SESSO IN COMPAGNIA!
IO NON SO SE GLORIA SIA PROPRIO GIUDIZIOSA E ASSENNATA.....NON LO SO...NON VOGLIO PASSARE PER QUELLE MADRI TROPPO SICURE DI SE' E DELLE FIGLIE E POI....AVERE BRUTTE SORPRESE!
QUELLO CHE MI FA PENSARE CHE LO SIA E' CHE MI ABBIA PARLATO DI QUELLO CHE E' SUCCESSO....CREDO CHE NON LO AVREBBE FATTO ALTRIMENTI! MA NON SOLO QUELLO...IN GENERE I SUOI DISCORSI, MOLTO RARI, IN VERITà, MA RIVELATORI!
STEFANIA, FARE I GENITORI è MOLTO DIFFICILE, QUELLO CHE POSSIAMO FARE PER LORO, OLTRE AD AMARLI, è PARLARE, PARLARE E PARLARE, DI TUTTO! CONSIDERARE IL BENE E IL MALE DI OGNI COSA, DELLE PERSONE, DI OGNI SITUAZIONE!
PERCHè PENSO CHE SE SANNO DI AVERE ALLE SPALLE GENITORI CHE LI CAPISCONO, CHE LI AIUTANO, CHE QUELLO CHE DICONO è DAVVERO PER IL LORO BENE....FORSE , DICO FORSE, POTREBBERO ESSERE PIù FELICI (PAROLONA GROSSA, VERO?)...E NON INCAPPARE IN CERTE BRUTTE SITUAZIONI!
E POI...ASCOLTIAMOLI I NS. FIGLI, ANCHE I LORO SILENZI E LA LORO RABBIA....NON PENSIAMO SEMPRE "E' L'ETà", PASSERà....A VOLTE RACCONTI LUNGHI E COMPLICATI ...NOIOSI, ANCHE, NASCONDONO COSE APPENA ACCENNATE, STA A NOI CAPIRE.......E' DIFFICILE, PROPRIO TANTO, MA ANCHE APPASSIONANTE......CONOSCERE I NS. FIGLI......
L'INDOLE E IL CARATTERE VANNO COLTIVATI PER IL LORO LATO BUONO, NESSUNO HA UN'INDOLE O UN CARATTERE "CATTIVO"!!
STAI TRANQUILLA....SARANNO OTTIMI RAGAZZI.....SI CAPISCE DALLA LORO MAMMA!!
SILVANA

LEGGENDO I VOSTRI SCRITTI HO CONDIVISO,È COME SE AVESSI ELABORATO IO I PENSIERI LETTI.CON ALTRI EPISODI RECENTI, NASCE TIMORE PER I NOSTRI GIOVANI MA ANCHE TANTA TANTA MALINCONIA E DISORIENTAMENTO.UN AFFETTUOSO SALUTO.GIULIA

mammona ha scritto:ILARIA, NON CE L'HO CON TE, NON POTREI MAI.....

Anche senza scriverlo lo sapevo... ci si cofrontà ed è giusto...

Io sono dell'idea che molte cose sono sempre accadute solo che magari venivano tenute più nascoste, o i figli non parlavano molto con i genitori non so... magari non a tutti però....

mammona ha scritto:MA PERCHè BISOGNA PER FORZA "FARE ESPERIENZE TRASGRESSIVE"???

Io non dico per forza... ma quella è' l'età cui si fanno le prime esperienze.... se a te non andava di farle, ben per te... ma perchè altri non le possono fare??? Io non voglio dire cosa è giusto o sbagliato.... Perchè per quel che mi riguarda, tu puoi bere fino a spaccarti l'importante è che non mi infastidisci (o non mi vieni addosso con l'auto etc etc infatti per limitare interviene la legge).... e se tu vuoi bere sono fatti tuoi... Però forse il caso che tu riporti riflettendoci è un po' meno generico e più specifico ma nello stesso tempo credo che non sia nulla di così drammatico... tutto qui... Forse da parte tua c'è un po' l'ansia della mamma, che questi ragazzi magari possano far fare a Gloria cosa che non vuole, o che Gloria si senta obbligata a fare cose di cui si penta... questo lo posso comprendere...
Forse quello che un genitore deve fare è spiegare quale siano le consguenze di certe scelte come non usare precauzioni, bere troppo, fumare etc etc... questo si, ma il genitore non può essere un vigile e sapere cosa fa sempre in ogni momento suo figlio...

E poi penso anche che dare sempre la colpa agli adulti (genitori ed insegnati) di cose che fanno i figli... bè nel tempo abbia reso i giovani più giustificabili e meno responsabili...

Buon weekenddd!!!

baci baci

BELLISSIMO ARGOMENTO, CI SAREBBE DA PARLARNE PER SETTIMANE.
SILVANA IO CONDIVIDO QUELLO CHE DICI ANCHE SE, EVIDENTEMENTE, QUELLO CHE HO SCRITTO NON E' SUFFICIENTE E SEMBRA CHE LA PENSO AL CONTRARIO. CERCO DI SPIEGARE MEGLIO IL MIO PENSIERO PARTENDO PROPRIO DA GLORIA.
PERCHE' GLORIA E' TORNATA A CASA QUASI SHOCCATA E TI HA RACCONTATO TUTTO? PERCHE' TU HAI INSEGNATO CERTE COSE A GLORIA FIN DA QUANDO ERA PICCOLA E ORA LEI, A 16/17 ANNI, SI FIDA DI TE E SI CONFIDA CON TE. I SUOI COMPAGNI DI GITA CERTAMENTE NON HANNO FATTO LA STESSA COSA NELLE PROPRIE FAMIGLIE.
GLI INSEGNANTI AVREBBERO DOVUTO CONTROLLARE, CERTO, ASSOLUTAMENTE SI, MA APPENA L'INSEGNANTE SE NE FOSSE ANDATO AVREBBERO FATTO COME E PEGGIO DI PRIMA. TU, GIUSTAMENTE, DIRAI "SI MA ERA SUA RESPONSABILITA' PRECISA DARE DELLE REGOLE E FARLE RISPETTARE ALMENO IN SUA PRESENZA"... PERFETTAMENTE D'ACCORDO MA QUESTO DOVREBBE SIGNIFICARE CHE QUELLA INSEGNANTE HA SEMPRE DATO REGOLE A SCUOLA E S'E' SEMPRE ACCERTATA CHE VENISSERO RISPETTARE, E' COSI? DOVREBBE ESSERE COSI' E QUESTO DOVREBBE SIGNIFICARE CHE L'INSEGNANTE HA AUTORITA' E, SOPRATTUTTO, AUTOREVOLEZZA TALI DA MERITARSI IL RISPETTO DEGLI ALUNNI..... NON MI SEMBRA CHE QUESTO SIA SUCCESSO.
IERI DICEVO CHE L'EDUCAZIONE INIZIA DALLA CULLA E RESTO CONVINTA DI QUESTO; MA POI OGNI "PARTECIPANTE" ALLA CRESCITA DEL BAMBINO DEVE FARE LA SUA PARTE: LA FAMIGLIA PER PRIMA E POI L'INSEGNANTE DELL'ASILO, QUELLO DELLE ELEMENTARI, QUELLO DELLE MEDIE ECC ECC. QUESTO COMPORTA UN LAVORO A STRETTO CONTATTO FRA FAMIGLIA E SCUOLA...
UN BEL SOGNO, TU L'HAI MAI VISTO? IO NO. E' PRATICAMENTE IMPOSSIBILE E NELLA VITA DI UNO STUDENTE, IN QUALUNQUE MOMENTO DELLA SUA VITA DA STUDENTE, PUO' CAPITARE (TROPPO SPESSO) DI INCONTRARE CHE UN INSEGNANTE (O PIU' DI UNO, O TUTTO IL CORPO INSEGNANTI) NON SIA CAPACE O FACCIA IL MINIMO INDISPENSABILE. A QUESTO AGGIUNGI CHE SPESSO SONO LE FAMIGLIE A RENDERE DIFFICILISSIMO IL LAVORO DELL'INSEGNANTE ED IL RISULTATO E': CLASSI INGESTIBILI E INSEGNANTI SENZA POLSO.
ORA NON CREDO CHE LA CLASSE DI GLORIA SIA INGESTIBILA MA MI RIESCE ANCHE DIFFICILE CREDERE CHE SIA UNA CLASSE DA PORTARE AD ESEMPIO E CHE QUEI RAGAZZI SI SIANO TRASFORMATI IN DR. JECKILL NEL GIRO DI UN ATTIMO SOLO PERCHE' ERANO FUORI CASA E FUORI SCUOLA. MI PIACEREBBE SAPERE COSA DIREBBE QUELL'INSEGNANTE SE VENISSE A SAPERE COSA E' SUCCESSO E COME GIUSTIFICHEREBBE IL COMPORTAMENTO DEI RAGAZZI, PERCHE', IMMAGINO, SIANO TUTTI RAGAZZI CHE LEI STIMA MOLTISSIMO.......

gnoma82 ha scritto:

mammona ha scritto:ILARIA, NON CE L'HO CON TE, NON POTREI MAI.....

Anche senza scriverlo lo sapevo... ci si cofrontà ed è giusto...

Io sono dell'idea che molte cose sono sempre accadute solo che magari venivano tenute più nascoste, o i figli non parlavano molto con i genitori non so... magari non a tutti però....

mammona ha scritto:MA PERCHè BISOGNA PER FORZA "FARE ESPERIENZE TRASGRESSIVE"???

Io non dico per forza... ma quella è' l'età cui si fanno le prime esperienze.... se a te non andava di farle, ben per te... ma perchè altri non le possono fare??? Io non voglio dire cosa è giusto o sbagliato.... Perchè per quel che mi riguarda, tu puoi bere fino a spaccarti l'importante è che non mi infastidisci (o non mi vieni addosso con l'auto etc etc infatti per limitare interviene la legge).... e se tu vuoi bere sono fatti tuoi... Però forse il caso che tu riporti riflettendoci è un po' meno generico e più specifico ma nello stesso tempo credo che non sia nulla di così drammatico... tutto qui... Forse da parte tua c'è un po' l'ansia della mamma, che questi ragazzi magari possano far fare a Gloria cosa che non vuole, o che Gloria si senta obbligata a fare cose di cui si penta... questo lo posso comprendere...
Forse quello che un genitore deve fare è spiegare quale siano le consguenze di certe scelte come non usare precauzioni, bere troppo, fumare etc etc... questo si, ma il genitore non può essere un vigile e sapere cosa fa sempre in ogni momento suo figlio...

E poi penso anche che dare sempre la colpa agli adulti (genitori ed insegnati) di cose che fanno i figli... bè nel tempo abbia reso i giovani più giustificabili e meno responsabili...

Buon weekenddd!!!

baci baci

allora, io non ho detto che non mi andava di fare esperienze, ma "esperienze trasgressive", che è un po' diverso.
sul fatto che sono cose sempre successe....io sono una testimone del tempo....e ti assicuro che io avevo molte amicizie, frequentavo anche quelle di mia sorella , che è un po' più grande di me, uscivo coi ragazzi più vecchi di me....ma cose così non ne sono mai accdute, o erano proprio rare rare!
e non parlo di andare a letto con qualcuno che ti piace, come ho già detto più volte, ma di farlo da ubriaca, drogata, e con più partner in poche ore!
se vogliamo dire che questa è la norma, bhè......non voglio più commentare allora!!
mi da anche molto fastidio quando dici : Perchè per quel che mi riguarda, tu puoi bere fino a spaccarti l'importante è che non mi infastidisci (o non mi vieni addosso con l'auto etc etc infatti per limitare interviene la legge).... e se tu vuoi bere sono fatti tuoi...
il fatto è anche questo.... pensare che ogni nostra azione non si ripercuota mai su nessuno se non su noi stessi......è deleterio secondo me!
come puoi pensare che drogarsi non si ripercuota sulla società o su nessun singolo che non sia lo stesso!!?? o anche bere "fino a spaccarsi"......ma cosa dici? pensi che se uno lo fa lo fa solo tra le sue proprie quattro mura e basta? stop? noooo, si mette certamente alla guida prima o poi....si dovrà far curare il fegato , prima o poi .....
siamo o no una società?? ci lamentiamo o no che i ns. politici tirino tutti di coca?? e ti sembrano tutti equilibrati?? alcol e droga non possono che portare all'autoditruggimento e alla rovina, sì, anche danneggiando gli altri senza averne avuto intenzione!!
il nostro orticello.......finirà di essere solo nostro......
come puoi dire così? lo diresti ad un Vigile del Fuoco che deve venire a salvarti? o ad un chirurgo che ti deve operare? a queste persone diresti le stesse frasi, o penseresti in cuor tuo che siano persone che non si droghino o che non bevano?per quanto riguarda mia figlia (ti ricordo che ne ho anche un'altra di 29 anni)....ho cercato di educarla a non essere una pecora, a non aver paura di essere se stessa e mantenere le cose che vuole lei....cose discusse molte volte.......credo in tal senso sia abbastanza forte, ...se poi vorrà fare certe esperienze "trasgressive" dovrà solo dire grazie a se stessa e alla decisione che vorrà prendere!
E poi penso anche che dare sempre la colpa agli adulti (genitori ed insegnati) di cose che fanno i figli... bè nel tempo abbia reso i giovani più giustificabili e meno responsabili...
ma infatti io non do sempre la colpa agli adulti.....ma non puoi neppure dire che genitori ed insegnanti non debbano educare, dalla culla (come dice Lori), fino ad un'età adulta!! e ribadisco che se uno sbaglia e può farsi male, è giusto che un insegnante intervenga!
io dico sempre che a quell'età un cervello lo devono avere......ma se in quel momento funziona male, IN QUEL CONTESTO, era giusto avere "UNA RETE" di soccorso.
mettiamo che Gloria si fosse messa a fumare droga o ad ubriacarsi con superalcolici.......come l'avrei trovata all'arrivo? non l'ha mai fatto.....e certo che sarei andata dagli insegnanti a fare le mie rimostranze molto sentite! gli avrei detto che era loro preciso dovere dare un'occhiata!!!
ma allora cosa ci vanno a fare alle gite gli insegnanti? sarebbe sufficiente una guida esterna!!
Si vede Ilaria, che sei figlia e non ancora madre!!....io sono cambiata molto con il mio cambio di "status"!!

lorichi ha scritto:BELLISSIMO ARGOMENTO, CI SAREBBE DA PARLARNE PER SETTIMANE.
SILVANA IO CONDIVIDO QUELLO CHE DICI ANCHE SE, EVIDENTEMENTE, QUELLO CHE HO SCRITTO NON E' SUFFICIENTE E SEMBRA CHE LA PENSO AL CONTRARIO. CERCO DI SPIEGARE MEGLIO IL MIO PENSIERO PARTENDO PROPRIO DA GLORIA.
PERCHE' GLORIA E' TORNATA A CASA QUASI SHOCCATA E TI HA RACCONTATO TUTTO? PERCHE' TU HAI INSEGNATO CERTE COSE A GLORIA FIN DA QUANDO ERA PICCOLA E ORA LEI, A 16/17 ANNI, SI FIDA DI TE E SI CONFIDA CON TE. I SUOI COMPAGNI DI GITA CERTAMENTE NON HANNO FATTO LA STESSA COSA NELLE PROPRIE FAMIGLIE.
GLI INSEGNANTI AVREBBERO DOVUTO CONTROLLARE, CERTO, ASSOLUTAMENTE SI, MA APPENA L'INSEGNANTE SE NE FOSSE ANDATO AVREBBERO FATTO COME E PEGGIO DI PRIMA. TU, GIUSTAMENTE, DIRAI "SI MA ERA SUA RESPONSABILITA' PRECISA DARE DELLE REGOLE E FARLE RISPETTARE ALMENO IN SUA PRESENZA"... PERFETTAMENTE D'ACCORDO MA QUESTO DOVREBBE SIGNIFICARE CHE QUELLA INSEGNANTE HA SEMPRE DATO REGOLE A SCUOLA E S'E' SEMPRE ACCERTATA CHE VENISSERO RISPETTARE, E' COSI? DOVREBBE ESSERE COSI' E QUESTO DOVREBBE SIGNIFICARE CHE L'INSEGNANTE HA AUTORITA' E, SOPRATTUTTO, AUTOREVOLEZZA TALI DA MERITARSI IL RISPETTO DEGLI ALUNNI..... NON MI SEMBRA CHE QUESTO SIA SUCCESSO.
IERI DICEVO CHE L'EDUCAZIONE INIZIA DALLA CULLA E RESTO CONVINTA DI QUESTO; MA POI OGNI "PARTECIPANTE" ALLA CRESCITA DEL BAMBINO DEVE FARE LA SUA PARTE: LA FAMIGLIA PER PRIMA E POI L'INSEGNANTE DELL'ASILO, QUELLO DELLE ELEMENTARI, QUELLO DELLE MEDIE ECC ECC. QUESTO COMPORTA UN LAVORO A STRETTO CONTATTO FRA FAMIGLIA E SCUOLA...
UN BEL SOGNO, TU L'HAI MAI VISTO? IO NO. E' PRATICAMENTE IMPOSSIBILE E NELLA VITA DI UNO STUDENTE, IN QUALUNQUE MOMENTO DELLA SUA VITA DA STUDENTE, PUO' CAPITARE (TROPPO SPESSO) DI INCONTRARE CHE UN INSEGNANTE (O PIU' DI UNO, O TUTTO IL CORPO INSEGNANTI) NON SIA CAPACE O FACCIA IL MINIMO INDISPENSABILE. A QUESTO AGGIUNGI CHE SPESSO SONO LE FAMIGLIE A RENDERE DIFFICILISSIMO IL LAVORO DELL'INSEGNANTE ED IL RISULTATO E': CLASSI INGESTIBILI E INSEGNANTI SENZA POLSO.
ORA NON CREDO CHE LA CLASSE DI GLORIA SIA INGESTIBILA MA MI RIESCE ANCHE DIFFICILE CREDERE CHE SIA UNA CLASSE DA PORTARE AD ESEMPIO E CHE QUEI RAGAZZI SI SIANO TRASFORMATI IN DR. JECKILL NEL GIRO DI UN ATTIMO SOLO PERCHE' ERANO FUORI CASA E FUORI SCUOLA. MI PIACEREBBE SAPERE COSA DIREBBE QUELL'INSEGNANTE SE VENISSE A SAPERE COSA E' SUCCESSO E COME GIUSTIFICHEREBBE IL COMPORTAMENTO DEI RAGAZZI, PERCHE', IMMAGINO, SIANO TUTTI RAGAZZI CHE LEI STIMA MOLTISSIMO.......

sì, Lory....quell'insegnante a scuola ha sempre dato regole e le ha fatte rispettare, è stimata e apprezzata dagli alunni,.....il fatto è che sul quel traghetto, in gita, non ne ha date, di regole, è sparita, perchè se lo avesse fatto penso che le avrebbero dato retta! almeno la cosa non avrebbe preso la piega esagerata che ha preso! e per fortuna non ci sono stati danneggiamenti!
ci sono ragazzi che sono ancora immaturi (per quello che fa comodo!) e hanno bisogno di precise regole "dette" verbalmente! almeno provarci!!
infatti quell'insegnante mi ha delusa molto!!
certo, capita di non trovare tutte le persone della vita di studente perfette, ed è dalla famiglia, in quei casi, secondo me che devono attingere i ragazzi : l'educazione ricevuta, la forza, la consapevolezza di quello che fanno o no! certo, e poi decidere! e' giusto decidere, come avevo detto all'inizio mi sembra della discussione, quello che si vuole essere o diventare, ma è anche giusto essere aiutati a decidere al meglio per se stessi!
io cerco di insegnare l'obiettività alle mie figlie......non do mai ragione "a priori" agli insegnanti o a chicchessia, ma neppure torto, ...voglio conoscere prima le cose fatte e dette......tutti possiamo sbagliare, ma l'importante è farlo in buona fede, e non per pigrizia o menefreghismo!
non so che dirti Loredana, quella classe è proprio portata d'esempio a scuola, ecco anche perchè sono rimasta a dir poco molto meravigliata di quanto successo!

Molti a quell'età sono ancora ragazzini, e non pensano alle conseguenze che i loro gesti possano avere sugli altri, figuriamoci su se stessi.
E' capitato in gita quando facevo il 4° (sono passati 10 anni) che delle mie compagne si siano portati ragazzi in camera, alcune hano fatto sesso, ed una in particolare ricordo che aveva scelto la sua "vittima" già da una settimana prima!
E' inconcepibile come certe ragazze al giorno d'oggi non vogliano bene a se stesse e non gliene freghi nulla della morale.
L'educazione ed il sapersi comportare con gli altri deriva in primis dalla famiglia. E' quello il fulcro di tutto.
Droghe? io mai provate in vita mia. Che senso aveva? se sei responsabile e sai che fanno male non lo fai. Punto.
Orge?? ma neanche a pensarci mi sarebbe mai venuto in mente.
Forse alcune ragazze hanno famiglie in cui non si discute mai, hanno problemi in famiglia o hanno frequentazioni poco raccomandabili.
Ma non sono maleducate, sono ineducate, il che è diverso!
Ovviamente io non conoscendo le famiglie non posso permettermi di dire che i genitori non li abbiano educati bene, però posso essere certa che almeno la metà di questi genitori è come se non ci fossero proprio stati.
Il buon genitore deve, secondo me, discutere col proprio figlio, impostare delle regole di base per affrontare la vita.
Saper indirizzare il figlio verso il rendersi conto di quello che è giusto e di quello che è sbagliato.
Non basta solo un proibire le cose, bisogna spiegarle, ed un insegnante più di tanto non può fare, certo avrebbero potuto controllare di più, farsi un giro e ovviamente se sentivano il casino richiamare tutti all'ordine, ma dipende anche dall'autorità che uno riveste e dipende se il ragazzo sa riconoscere questa autorità o meno.

stefyeluca ha scritto:Molti a quell'età sono ancora ragazzini, e non pensano alle conseguenze che i loro gesti possano avere sugli altri, figuriamoci su se stessi.
E' capitato in gita quando facevo il 4° (sono passati 10 anni) che delle mie compagne si siano portati ragazzi in camera, alcune hano fatto sesso, ed una in particolare ricordo che aveva scelto la sua "vittima" già da una settimana prima!
E' inconcepibile come certe ragazze al giorno d'oggi non vogliano bene a se stesse e non gliene freghi nulla della morale.
L'educazione ed il sapersi comportare con gli altri deriva in primis dalla famiglia. E' quello il fulcro di tutto.
Droghe? io mai provate in vita mia. Che senso aveva? se sei responsabile e sai che fanno male non lo fai. Punto.
Orge?? ma neanche a pensarci mi sarebbe mai venuto in mente.
Forse alcune ragazze hanno famiglie in cui non si discute mai, hanno problemi in famiglia o hanno frequentazioni poco raccomandabili.
Ma non sono maleducate, sono ineducate, il che è diverso!
Ovviamente io non conoscendo le famiglie non posso permettermi di dire che i genitori non li abbiano educati bene, però posso essere certa che almeno la metà di questi genitori è come se non ci fossero proprio stati.
Il buon genitore deve, secondo me, discutere col proprio figlio, impostare delle regole di base per affrontare la vita.
Saper indirizzare il figlio verso il rendersi conto di quello che è giusto e di quello che è sbagliato.
Non basta solo un proibire le cose, bisogna spiegarle, ed un insegnante più di tanto non può fare, certo avrebbero potuto controllare di più, farsi un giro e ovviamente se sentivano il casino richiamare tutti all'ordine, ma dipende anche dall'autorità che uno riveste e dipende se il ragazzo sa riconoscere questa autorità o meno.

grazie Stefy!! sono d'accordissimo con te!
l'unica cosa.....se un insegnante non ha autorevolezza non dovrebbe accompagnare dei ragazzi, ma quell'insegnante di solito è ascoltata dalla classe, la temono abbastanza!
io ricordo che la gita scolastica fa parte di un pecorso scolastico, è come se si fosse in classe, certo con le dovute differenze!!
e allora se un insegnante nulla può, ....uno può anche fumare droghe a scuola...magari nell'intervallo? o fare sesso nei bagni?
perchè a scuola sanno che "non si può" e in gita "tutto è lecito"?? per paura di una sospensione? anche in gita si può essere sospesi al ritorno! questo prova che sanno benissimo cosa stanno facendo, ma se ne fregano altamente di se stessi e anche degli altri!!
al consiglio di classe il prof di ginnastica, (una persona magnifica, al quale ho detto privatamente qualcosina, ma poco, nulla di eclatante....) mi ha detto che lui preferisce non accompagnare più le classi, ma che quando ci è andato, per es. l'anno scorso, lui ha passato la notte a fare avanti e indietro! mi ha detto: si sa, che se un prof va in gita passa le notti così!! ...o forse è perchè lui è padre di tre figlie femmine??