AIG - Artrite idiopatica giovanile oligoarticolare + uveite
Inviato: 17/07/2012, 15:09
Salve a tutti !!
Ecco di seguito la situazione di mio figlio:
Simone 5 anni, dopo un ricovero settimanale all'ospedale pediatrico bambino gesù avvenuto tra le fine maggio e giugno 2012, abbiamo scoperto che é affetto da Artrite Idiopatica Giovanile oligoarticolare (articolazioni coinvolte: ginocchio, caviglia e forse anca) con compromissione degli occhi affetti da iridociltite o uveite, prima ad un solo occhio poi anche all'altro. Per quanto riguarda gli occhi dopo trattamenti con diversi tipi di colliri, dopo l'ultima visita pare che ci siano degli miglioramenti.
Sono ormai 2 settimane che ha iniziato con il methotrexate che assume a compresse settimanali, per la quanità di 5 compresse da 2.5 mg. per un totale di 12.50 mg. (Simone pesa 22 Kg. per altezza 1.117 mt.) Il giorno dopo assume 1/2 compressa di lederfolin per ridurre gli effetti collaterali del mtx.
Inoltre assume per 2/3 volte al giorno l'antinfiammatorio FANS SINIFEV (10 mg.a dose) poiché accusa dolori al ginocchio ed un pò da tutte le altre articolazioni (schiena, braccia, etc.). Ha avuto putroppo recentemente anche la gastroenterite con febbre, diarrea, inappetenza, motivo per il quale non é stato possibile somministare la terapia settimanale con mtx..
Il mio quesito era sapere se il dosaggio dell'mtx. sia più o meno giusto, se altri si siano trovati in una situzione simile, dopo quanto tempo si manifestano gli effetti collaterali dell'mtx., e se non é possibile somministare il mtx. quale sia l'altro medicinale da assumere, etc.
Insomma testimonianze di persone che si trovino nella mia stessa situazione, per scambiare consigli, opinioni, suggerimenti, se qualcuno é o é stato in cura al bambin gesù di Roma o di Roma Palidoro, come si sono trovati, se ci siano stati casi di remissione, dopo quanto tempo, come si fà a capire che la malattia sia in remissione ??
Scusate ma le domande sono tante, il nostro reumatologo - di cui ci fidiamo e che sicuramente sarà una persona competente - ci dà risposte molto veloci, sbrigative, forse per non darci preoccupazioni sdrammatizza, o forse per loro i pazienti sono tali e basta.
Grazie a chi vorrà fornire i propri contributi.
Aldo
Ecco di seguito la situazione di mio figlio:
Simone 5 anni, dopo un ricovero settimanale all'ospedale pediatrico bambino gesù avvenuto tra le fine maggio e giugno 2012, abbiamo scoperto che é affetto da Artrite Idiopatica Giovanile oligoarticolare (articolazioni coinvolte: ginocchio, caviglia e forse anca) con compromissione degli occhi affetti da iridociltite o uveite, prima ad un solo occhio poi anche all'altro. Per quanto riguarda gli occhi dopo trattamenti con diversi tipi di colliri, dopo l'ultima visita pare che ci siano degli miglioramenti.
Sono ormai 2 settimane che ha iniziato con il methotrexate che assume a compresse settimanali, per la quanità di 5 compresse da 2.5 mg. per un totale di 12.50 mg. (Simone pesa 22 Kg. per altezza 1.117 mt.) Il giorno dopo assume 1/2 compressa di lederfolin per ridurre gli effetti collaterali del mtx.
Inoltre assume per 2/3 volte al giorno l'antinfiammatorio FANS SINIFEV (10 mg.a dose) poiché accusa dolori al ginocchio ed un pò da tutte le altre articolazioni (schiena, braccia, etc.). Ha avuto putroppo recentemente anche la gastroenterite con febbre, diarrea, inappetenza, motivo per il quale non é stato possibile somministare la terapia settimanale con mtx..
Il mio quesito era sapere se il dosaggio dell'mtx. sia più o meno giusto, se altri si siano trovati in una situzione simile, dopo quanto tempo si manifestano gli effetti collaterali dell'mtx., e se non é possibile somministare il mtx. quale sia l'altro medicinale da assumere, etc.
Insomma testimonianze di persone che si trovino nella mia stessa situazione, per scambiare consigli, opinioni, suggerimenti, se qualcuno é o é stato in cura al bambin gesù di Roma o di Roma Palidoro, come si sono trovati, se ci siano stati casi di remissione, dopo quanto tempo, come si fà a capire che la malattia sia in remissione ??
Scusate ma le domande sono tante, il nostro reumatologo - di cui ci fidiamo e che sicuramente sarà una persona competente - ci dà risposte molto veloci, sbrigative, forse per non darci preoccupazioni sdrammatizza, o forse per loro i pazienti sono tali e basta.
Grazie a chi vorrà fornire i propri contributi.
Aldo