giorgio,nuovo iscritto
Inviato: 30/08/2012, 18:26
ciao a tutti,
dopo un po di ricerche finalmente ho trovato un forum come il Vostro/Nostro dove poter esporre i miei dubbi che ogni giorno nascono con questa malattia fino a due mesi fa per me assolutamente sconosciuta.
Ho 33 anni e sono di Roma e la mia storia reumatica nasce alla fine di giugno quando ,dopo un mese che avevo contratto una infezione urinaria, una mattina svegliatomi avevo seri problemi a muovere la gambe che mi facevano malissimo e lo stesso accadeva con la schiena.nel giro di una settimana i dolori sono passati ma una settimana dopo è comparsa una febbre alta che non passava e dopo un paio di giorni di febbre sono comparse delle strane bolle su tutto il busto e sulle gambe....inizialmente il mio medico ,avendo una bambina piccola, ha pensato avessi contratto una malattia esentematica ma una sera avevo un dolore bestiale sotto la pianta del piede e durante la notte mi sono svegliato con dei dolori alle dita della mano e ad un polso da non poter nemmeno parlare.
con un taxi,non sapevamo a chi lasciare la bambina e dunque mia moglie è rimasta a casa,sono andato al p.s. alle 3 di notte e qui hanno deciso di ricoverarmi (avevo la proteina c reattiva a 250 e la ves a 989). Anche in ospedale per 5 giorni hanno pensato mi avesse punto qualche insetto ma nonostante gli antibiotici e le infinite analisi che mi facevano non si riusciva ad uscire dal tunnel e anzi il dolore alle articolazioni accompagnato da gonfiore e rossore non scompariva ma aumentava non permettendomi piu di alzarmi.
Alla fine il primario del reparto di medicina generale ha deciso di chiamare un reumatologo (la mia salvezza) che non ha avuto dubbi nel visitarmi e nello scorrere le mie analisi che avevo contratto la sindrome di reiter.
dopo 21 giorni di ospedale(durante i quali il mio sistema immunitario ha sviluppato tutti gli anticorpi contro le malattie reumatiche (ana..punteggiato qualcosa etc etc),dopo che i valori erano tornati normali e dopo aver iniziato una cura a base di salazopyrina e cortisone,sono tornato a casa.
il 10 agosto ho fatto la visita di controllo e le relative analisi che sembrano essere tornate apposto.ho sospeso il cortisone e prendo la salazopyrina 4 compresse al giorno.
Cio che mi preoccupa un po è che nonostante l ottimismo manifestato dal dott i dolori non spariscono del tutto...la mattina quando mi alzo e anche durante la giornata ho spesso dolori alle ginocchia e alle dita di mani e piedi oltre che (principalmente direi) ai gomiti che ho la sensazione di averli perennemente urtati contro qualcosa.
ultimo ma non per importanza (credo....) è un dolore molto frequente molto simile alla sciatica per capirci.
forse vi ho un po annoiato e vi chiedo scusa per questo.
vi saluto e aspetto vostri consigli illuminanti su questa malattia.
un abbraccio e piacere di conoscervi
Giorgio da Roma
ora ha fine settembre ho l ennesimo controllo...magari le analisi saranno ottime ...ma possibile che i dolori non scompaiono
dopo un po di ricerche finalmente ho trovato un forum come il Vostro/Nostro dove poter esporre i miei dubbi che ogni giorno nascono con questa malattia fino a due mesi fa per me assolutamente sconosciuta.
Ho 33 anni e sono di Roma e la mia storia reumatica nasce alla fine di giugno quando ,dopo un mese che avevo contratto una infezione urinaria, una mattina svegliatomi avevo seri problemi a muovere la gambe che mi facevano malissimo e lo stesso accadeva con la schiena.nel giro di una settimana i dolori sono passati ma una settimana dopo è comparsa una febbre alta che non passava e dopo un paio di giorni di febbre sono comparse delle strane bolle su tutto il busto e sulle gambe....inizialmente il mio medico ,avendo una bambina piccola, ha pensato avessi contratto una malattia esentematica ma una sera avevo un dolore bestiale sotto la pianta del piede e durante la notte mi sono svegliato con dei dolori alle dita della mano e ad un polso da non poter nemmeno parlare.
con un taxi,non sapevamo a chi lasciare la bambina e dunque mia moglie è rimasta a casa,sono andato al p.s. alle 3 di notte e qui hanno deciso di ricoverarmi (avevo la proteina c reattiva a 250 e la ves a 989). Anche in ospedale per 5 giorni hanno pensato mi avesse punto qualche insetto ma nonostante gli antibiotici e le infinite analisi che mi facevano non si riusciva ad uscire dal tunnel e anzi il dolore alle articolazioni accompagnato da gonfiore e rossore non scompariva ma aumentava non permettendomi piu di alzarmi.
Alla fine il primario del reparto di medicina generale ha deciso di chiamare un reumatologo (la mia salvezza) che non ha avuto dubbi nel visitarmi e nello scorrere le mie analisi che avevo contratto la sindrome di reiter.
dopo 21 giorni di ospedale(durante i quali il mio sistema immunitario ha sviluppato tutti gli anticorpi contro le malattie reumatiche (ana..punteggiato qualcosa etc etc),dopo che i valori erano tornati normali e dopo aver iniziato una cura a base di salazopyrina e cortisone,sono tornato a casa.
il 10 agosto ho fatto la visita di controllo e le relative analisi che sembrano essere tornate apposto.ho sospeso il cortisone e prendo la salazopyrina 4 compresse al giorno.
Cio che mi preoccupa un po è che nonostante l ottimismo manifestato dal dott i dolori non spariscono del tutto...la mattina quando mi alzo e anche durante la giornata ho spesso dolori alle ginocchia e alle dita di mani e piedi oltre che (principalmente direi) ai gomiti che ho la sensazione di averli perennemente urtati contro qualcosa.
ultimo ma non per importanza (credo....) è un dolore molto frequente molto simile alla sciatica per capirci.
forse vi ho un po annoiato e vi chiedo scusa per questo.
vi saluto e aspetto vostri consigli illuminanti su questa malattia.
un abbraccio e piacere di conoscervi
Giorgio da Roma
ora ha fine settembre ho l ennesimo controllo...magari le analisi saranno ottime ...ma possibile che i dolori non scompaiono