FORUM SULLE MALATTIE REUMATICHE INFIAMMATORIE CRONICHE AUTOIMMUNI (MA.R.I.C.A.) DEL GRUPPO REUMAMICI

ciao a tutti,
sono nuova della "famiglia" e ancora piena di dubbi e di paure.
come ho spiegato sintenticamente nella mia presentazione, fino a 5 mesi fa non sapevo dell'esistenza delle malattie autoimmuni, pensavo fossero "cosa da anziani" o quantomeno patologie genetiche. io, trentenne, sanissima, iperattiva con famiglia in cui tutti sono ipersani e iperlongevi e marito sportivone pensavo di esserne, quindi, immune. so che quanto ho detto è di una banalità estrema, ma è per farvi capire il mio punto di vista prima dell'arrivo di quella che pare sia artrite reumatoide.
ora sono 3 mesi che seguo terapia con salazopirina, inizialmente affiancata a cortisone andato poi a scalare fino all'eliminazione totale una decina di giorni fa.
da quando il cortisone se n'è andato sono tornati i dolori, in maniera del tutto casuale e assurda. vi spiego, un giorno mi si infiamma la caviglia sx, gonfia e dolorante all'ennesima potenza, tanto da non poter mettere il piede a terra. il giorno dopo mi sveglio e, come per magia, la caviglia è perfetta, potrei quasi ballare, in compenso è la volta della spalla, che si blocca tanto da non riuscire nemmeno ad appoggiare il gomito a tavola. altro giorno di patimento e imprecazioni. vado a dormire e al risveglio sono perfetta come se non avessi mai avuto alcun fastidio, tant'è che supplico il marito di giocare un'oretta a tennis (è la mia passione e una delle cose che mi fanno stare meglio - a livello emotivo - in assoluto).
lo stato di benessere dura un paio di giorni e, indovinate, al risveglio una mattina mi trovo il ginocchio dx gonfio e dolorante e, da un paio di giorni come se non bastasse il dito indice bloccato e a salsicciotto (solo un dito e solo su una mano...ma non è una cosa assurda??).
scusate il lungo preambolo, arrivo al dunque. è chiaro che date le premesse bramo altre dosi di quel cortisone magico che tanto mi ha fatto star bene quest'estate da farmi scalare le dolomiti e partecipare a tornei di tennis, però so benissimo che il cortisone, se da un lato dà, dall'altro toglie, e può rivelarsi un veleno.
in farmacia una dottoressa della quale ho molta stima mi ha consigliato il ribes nero ed il pinus, in macerato glicerico, che lei spesso utilizza come antinfiammatorio con ottimi risultati.
voi avete qualche esperienza al riguardo? il medico di base per alleviare questi problemi mi ha consigliato ibuprofene ma sinceramente dopo un'estate presa a prendere farmaci vorrei solo dedicarmi alla salazopirina senza abusare di altre sostanze.
grazie mille

Provai il ribes nero... quando cominci ad interessarti di integrazione e alimentazione scoperchi il vaso di pandora, vien fuori di tutto!
Si potrebbe scrivere per ore, citare studi, esperienze per poi trovare chi nega tutto per partito preso. Si possono spendere fiumi di parole sull'alimentazione più adatta per poi leggere che basta "di tutto un po'".
Il pinus, a meno che tu non intenda il pino silvestre concorrente dell'acqua velva non l'ho mai provato ma il ribes nero si. Con quali risultati? Non ho mai letto un necrologio : "Mancato improvvisamente all'affetto dei propri cari a causa del ribes nero..." se vuoi provalo e poi ne discutiamo. In bocca al lupo.

Se non erro il ribes nero, genericamente chiamato "cortisone naturale" aiuta l'organismo ad utilizzare il cortisolo prodotto dalle surrenali in maniera ottimale
tempo fà (quando assumevo cortisone tutti i giorni) un reum mi disse che avrei potuto prenderlo e probabilmente avrei potuto diminuire la dose di cortisone sintetico assunto ogni giorno
sarei lieta di conoscere esperienze in merito anche perchè, a causa della fibrosi polmonare, diciamo che di tanto in tanto sono costretta a prenderne un pò per calmare le crisi di dispnea e prenderne di meno non può che essere una cosa ottima per noi reumatici che, chi più chi meno, siamo costretti nelle fasi di riacutizzazione, ad aiutarci anche con il cortisone
vorrei anche sapere come và assunto ed in che dosi

la farmacista mi ha dato questa posologia: 40 gocce al risveglio preferibilmente mezz'ora prima della colazione e 40 gocce mezz'ora prima di pranzo, in abbinamento al pinus montano, 40 gocce al risveglio e 40 gocce mezz'ora prima di cena. io ho iniziato ieri, vi aggiornerò su eventuali effetti (si spera) benefici, nel frattempo ho pianificato un consulto da un altro reumatologo per avere conferma della diagnosi e della terapia, mi preoccupa il fatto che, a 3 mesi dall'inizio della salazopirina, non solo non ci siano miglioramenti, ma addirittura sto peggio di quando non seguivo alcuna terapia.

rosaria1956 ha scritto:Se non erro il ribes nero, genericamente chiamato "cortisone naturale" aiuta l'organismo ad utilizzare il cortisolo prodotto dalle surrenali in maniera ottimale
tempo fà (quando assumevo cortisone tutti i giorni) un reum mi disse che avrei potuto prenderlo e probabilmente avrei potuto diminuire la dose di cortisone sintetico assunto ogni giorno
sarei lieta di conoscere esperienze in merito anche perchè, a causa della fibrosi polmonare, diciamo che di tanto in tanto sono costretta a prenderne un pò per calmare le crisi di dispnea e prenderne di meno non può che essere una cosa ottima per noi reumatici che, chi più chi meno, siamo costretti nelle fasi di riacutizzazione, ad aiutarci anche con il cortisone
vorrei anche sapere come và assunto ed in che dosi

Visto che scoperchiate voi... azione simil cortisonica che viene esercitata anche dalla più comune ed economica liquirizia che però esercita anche la sua azione (a dosaggi elevati e in associazione al cortisone) ipertensiva. La liquirizia per altro, per chi assume FAN in associazione al cortisone, ha un effetto gastroprotettivo. Sembra abbia un effetto antiradicalico.
Vedrei bene la liquirizia e il ribes nero nei periodi senza cortisonici per tenere meglio sotto controllo l'infiammazione, facendo molta attenzione (sempre sotto controllo medico) negli ipertesi e in chi ha problemi cardiaci e renali.

Esperienza personale : "nella fase acuta non serve ad un piffero, ci voleva il cortisone e anche quello spesso non mi bastava. Nelle fasi di quiescenza possono essere utili per evitare riacutizzazioni. La liquirizia mi ha fatto dimenticare la gastrite."

a me la liquirizia invece dà proprio fastidio allo stomaco
mi provoca un eccesso di succhi gastrici....la cosiddettà "liquidità di stomaco"
ne posso mangiare davvero pochissima, giusto una caramellina al giorno non di più

ANNI FA SONO STATA DA UN OMEOPATA MOLTO CONOSCIUTO NELLA MIA ZONA CHE FACEVA TEST PER INTOLLERANZE ALIMENTARI E DAVA UNA DIETA. INSIEME ALLA DIETA MI HA PRESCRITTO IL RIBES NIGRUM ED UN ALTRA COSA CHE NON RICORDO; MI SPIEGO' CHE IL PRIMO MI AVREBBE AIUTATA NELLA MIA MALATTIA REUMATICA PERCHE' AVEVA UNA AZIONE ANTINFIAMMATORIA...............HO FATTO LA DIETA E SONO DIMAGRITA TANTO MA EFFETTI SULLA MALATTIA NON NE HO VISTI.....

io la liquirizia la adoro e la mangio sempre volentieri anche perché soffro di pressione bassa, e l'anima pia del mio amato nonno, medico, me la consigliò proprio per questo. bene quindi per l'effetto gastroprotettivo anche perché oggi ho dovuto cedere all'oki per riuscire a passare una domenica senza dolori.
so che non è la sezione adatta per chiedervelo, ma approfitto per un consiglio ulteriore: io vivo ancora nella convinzione che la mia sia un'artrite reattiva, perché insorta dopo una brutta tonsillite. gli illustri luminari che mi hanno visitato finora hanno però liquidato la cosa con sufficienza. esistono degli esami che possono verificare (o magari escludere definitivamente) questa ipotesi?

lorichi ha scritto:ANNI FA SONO STATA DA UN OMEOPATA MOLTO CONOSCIUTO NELLA MIA ZONA CHE FACEVA TEST PER INTOLLERANZE ALIMENTARI E DAVA UNA DIETA. INSIEME ALLA DIETA MI HA PRESCRITTO IL RIBES NIGRUM ED UN ALTRA COSA CHE NON RICORDO; MI SPIEGO' CHE IL PRIMO MI AVREBBE AIUTATA NELLA MIA MALATTIA REUMATICA PERCHE' AVEVA UNA AZIONE ANTINFIAMMATORIA...............HO FATTO LA DIETA E SONO DIMAGRITA TANTO MA EFFETTI SULLA MALATTIA NON NE HO VISTI.....

Omeopata? Cos'è?
Mangiare meno e meglio allunga la vita e riduce l'infiammazione, è dimostrato scientificamente. Ne parla spesso anche Veronesi...

rosaria1956 ha scritto:a me la liquirizia invece dà proprio fastidio allo stomaco
mi provoca un eccesso di succhi gastrici....la cosiddettà "liquidità di stomaco"
ne posso mangiare davvero pochissima, giusto una caramellina al giorno non di più

La dose giusta di liquirizia (pura) non dovrebbe essere molto distante da una caramella.
Strano però che causi acidità, agisce in maniera diversa.

alicia ha scritto:io la liquirizia la adoro e la mangio sempre volentieri anche perché soffro di pressione bassa, e l'anima pia del mio amato nonno, medico, me la consigliò proprio per questo. bene quindi per l'effetto gastroprotettivo anche perché oggi ho dovuto cedere all'oki per riuscire a passare una domenica senza dolori.
so che non è la sezione adatta per chiedervelo, ma approfitto per un consiglio ulteriore: io vivo ancora nella convinzione che la mia sia un'artrite reattiva, perché insorta dopo una brutta tonsillite. gli illustri luminari che mi hanno visitato finora hanno però liquidato la cosa con sufficienza. esistono degli esami che possono verificare (o magari escludere definitivamente) questa ipotesi?

Tuo nonno la sapeva lunga, probabilmente Medico con la M maiuscola, quando non esisteva una pillolina per tutto salvo poi star mai bene. Esiste qualcosa si più “mobile qual piuma al vento”... una diagnosi medica! Scherzo... ma non troppo.

CHE FAI SFOTTI?
35 ANNI FA SONO ANDATA DAL MIGLIOR OMEOPATA D'ITALIA PER CERCARE DI FAR PASSARE IL DOLORE, NON AVEVO DIAGNOSI, NON SAPEVO NIENTE MA CI SONO ANDATA CON RISULTATI ZERO. SU QUESTO ULTIMO DI CUI PARLO PER I TEST SULL'INTOLLERANZA PRATICAMENTE CI SONO ANDATI TUTTI GLI ABITANTI DELLA MIA ZONA, E' UN MEDICO PEDIATRA OMEOPATA CONVINTO. IO NON SONO CONTRARIA IN ASSOLUTO DICO, ED HO SEMPRE DETTO, CHE L'OMEOPATIA (E LE ALTRE TERAPIE ALTERNATIVE) PER L'ARTRITE AUTOIMMUNE NON SERVONO, AL MASSIMO AIUTANO. PUO' DARSI CHE SBAGLIO MA E' UN MIO CONVINCIMENTO. LA DIETA HA FUNZIONATO E QUELLO ERA IL MOTIVO PER IL QUALE C'ERO ANDATA.
SUL FATTO CHE UN'ALIMENTAZIONE SANA ALLUNGA LA VITA, CON ME SFONDI UNA PORTA APERTA MA E' UNA REGOLA CHE PUO' VALERE PER TUTTI TRANNE ME CHE SONO PIGRA, INCOSTANTE E INCAPACE DI SEGUIRE QUALSIVOGLIA "REGOLA" IN TEMPI LUNGHI. QUANDO HO FAME APRO IL FRIGO E PRENDO QUELLO CHE TROVO CHE PUO' ESSERE UN PEZZO DI SALAME O UN BUDINO AL CIOCCOLATO SE POI E' FAME NERVOSA (QUASI SEMPRE) DIO CE NE SCAMPI!

monstiz ha scritto:

lorichi ha scritto:ANNI FA SONO STATA DA UN OMEOPATA MOLTO CONOSCIUTO NELLA MIA ZONA CHE FACEVA TEST PER INTOLLERANZE ALIMENTARI E DAVA UNA DIETA. INSIEME ALLA DIETA MI HA PRESCRITTO IL RIBES NIGRUM ED UN ALTRA COSA CHE NON RICORDO; MI SPIEGO' CHE IL PRIMO MI AVREBBE AIUTATA NELLA MIA MALATTIA REUMATICA PERCHE' AVEVA UNA AZIONE ANTINFIAMMATORIA...............HO FATTO LA DIETA E SONO DIMAGRITA TANTO MA EFFETTI SULLA MALATTIA NON NE HO VISTI.....

Omeopata? Cos'è?
Mangiare meno e meglio allunga la vita e riduce l'infiammazione, è dimostrato scientificamente. Ne parla spesso anche Veronesi...

alicia ha scritto:io la liquirizia la adoro e la mangio sempre volentieri anche perché soffro di pressione bassa, e l'anima pia del mio amato nonno, medico, me la consigliò proprio per questo. bene quindi per l'effetto gastroprotettivo anche perché oggi ho dovuto cedere all'oki per riuscire a passare una domenica senza dolori.
so che non è la sezione adatta per chiedervelo, ma approfitto per un consiglio ulteriore: io vivo ancora nella convinzione che la mia sia un'artrite reattiva, perché insorta dopo una brutta tonsillite. gli illustri luminari che mi hanno visitato finora hanno però liquidato la cosa con sufficienza. esistono degli esami che possono verificare (o magari escludere definitivamente) questa ipotesi?

RIPORTO LA DOMANDA NELLA TUA PRESENTAZIONE E TI RISPONDO Là

PER RISPONDERE A TIZIANO: ...BOH!!!! SARA' IL MIO STOMACO CHE E' STRANO
CMQ SE DICI CHE LA DOSE OTTIMALE GIORNALIERA E' PARI AD UNA CARAMELLA....BE' QUELLA LA SOPPORTO

rosaria1956 ha scritto:

alicia ha scritto:io la liquirizia la adoro e la mangio sempre volentieri anche perché soffro di pressione bassa, e l'anima pia del mio amato nonno, medico, me la consigliò proprio per questo. bene quindi per l'effetto gastroprotettivo anche perché oggi ho dovuto cedere all'oki per riuscire a passare una domenica senza dolori.
so che non è la sezione adatta per chiedervelo, ma approfitto per un consiglio ulteriore: io vivo ancora nella convinzione che la mia sia un'artrite reattiva, perché insorta dopo una brutta tonsillite. gli illustri luminari che mi hanno visitato finora hanno però liquidato la cosa con sufficienza. esistono degli esami che possono verificare (o magari escludere definitivamente) questa ipotesi?

RIPORTO LA DOMANDA NELLA TUA PRESENTAZIONE E TI RISPONDO Là

PER RISPONDERE A TIZIANO: ...BOH!!!! SARA' IL MIO STOMACO CHE E' STRANO
CMQ SE DICI CHE LA DOSE OTTIMALE GIORNALIERA E' PARI AD UNA CARAMELLA....BE' QUELLA LA SOPPORTO

Beh... la dose ottimale... bisognerebbe sapere quanto principio attivo contiene, il peso della persona, il tipo e l'entità del disturbo... comunque bastano uno o pochi tranci di liquirizia purissima per sortire un effetto. Non si dovrebbe esagerare per i motivi che ho scritto sopra e perchè se si volesse un effetto "terapeutico" bisognerebbe continuare per molti giorni, forse mesi.

lorichi ha scritto:CHE FAI SFOTTI?
35 ANNI FA SONO ANDATA DAL MIGLIOR OMEOPATA D'ITALIA PER CERCARE DI FAR PASSARE IL DOLORE, NON AVEVO DIAGNOSI, NON SAPEVO NIENTE MA CI SONO ANDATA CON RISULTATI ZERO. SU QUESTO ULTIMO DI CUI PARLO PER I TEST SULL'INTOLLERANZA PRATICAMENTE CI SONO ANDATI TUTTI GLI ABITANTI DELLA MIA ZONA, E' UN MEDICO PEDIATRA OMEOPATA CONVINTO. IO NON SONO CONTRARIA IN ASSOLUTO DICO, ED HO SEMPRE DETTO, CHE L'OMEOPATIA (E LE ALTRE TERAPIE ALTERNATIVE) PER L'ARTRITE AUTOIMMUNE NON SERVONO, AL MASSIMO AIUTANO. PUO' DARSI CHE SBAGLIO MA E' UN MIO CONVINCIMENTO. LA DIETA HA FUNZIONATO E QUELLO ERA IL MOTIVO PER IL QUALE C'ERO ANDATA.
SUL FATTO CHE UN'ALIMENTAZIONE SANA ALLUNGA LA VITA, CON ME SFONDI UNA PORTA APERTA MA E' UNA REGOLA CHE PUO' VALERE PER TUTTI TRANNE ME CHE SONO PIGRA, INCOSTANTE E INCAPACE DI SEGUIRE QUALSIVOGLIA "REGOLA" IN TEMPI LUNGHI. QUANDO HO FAME APRO IL FRIGO E PRENDO QUELLO CHE TROVO CHE PUO' ESSERE UN PEZZO DI SALAME O UN BUDINO AL CIOCCOLATO SE POI E' FAME NERVOSA (QUASI SEMPRE) DIO CE NE SCAMPI!

Mangiare meno e meglio allunga la vita e riduce l'infiammazione sistemica, questo è certo. Nelle nostre patologie è basilare.
Test sulle intolleranze... comincia ad esserci ora qualche lavoro serio. I test però non li farei in maniera empirica ma con esami di laboratorio. Per quanto riguarda "gli altri modi di curarsi" , a parte che più volte scrissi cosa ne penso dell'omeopatia,certi questi metodi diversi non sono tutti uguali e qualcuno potrebbe esser meglio di un altro per certe patologie.

BUON GIORNO TIZIANO,IO HO FATTO ESAMI DI LABORATORIO PER LE INTOLLERANZE CON RISCONTRI, PRENDO IL MIRTILLO PER MICROCIRCOLO (VISTA),UN ALTRO CON -CURCUMA E VIT.D3-(IL REUM LO SA),VORREI PROVARE ANCHE IL RIBES,PER UN CERTO PERIODO.ASSUMO DIVERSI MEDICINALI.UN SALUTO GRANDE.GIULIA-HO DIMENTICATO :VORREI IL TUO PARERE. GRAZIE

[quote="monstiz.............. Non si dovrebbe esagerare per i motivi che ho scritto sopra e perchè se si volesse un effetto "terapeutico" bisognerebbe continuare per molti giorni, forse mesi.[/quote]

QUESTO E' IN EFFETTI .....CREDO...IL LIMITE DELLE COSIDDETTE CURE ALTERNATIVE O NATURALI O COME ALTRO SI VOGLIONO CHIAMARE
PER AVERE UN QUALCHE EFFETTO TERAPEUTICO POSITIVO, LE SOSTANZE "NATURALI" DOVREBBERO ESSERE ASSUNTE A DOSI DA CAVALLO
CREDO CHE SIA SEMPRE MOLTO PIU' GIUSTO E CORRETTO PARLARE QUI NDI DI "AIUTO" PIUTTOSTO CHE DI "CURA"
SE IO ASSUMESSI TANTA LIQUIRIZIA AL GIORNO PER MESI......OH POVERO STOMACO MIO CHE GIA' SI RIBELLA SE INVECE CI UNA CARAMELLA NE MANGIO DUE

dopo 3 giorni di ribes e pinus stamattina mi sono svegliata senza i consueti dolori del risveglio, prendete con le pinze chiaramente questo dato perché ancora sono in una fase iniziale e ci sono comunque giorni in cui sto bene. oggi è uno di quelli, che sia stato il ribes o sia stato il mio cervello che pensa sia stato il ribes (perdonate il gioco di parole) o che sia stata solamente una mera casualità, questo non lo so, comunque oggi non ci sono infiammazioni, quindi val la pena provare. come ha detto Monstiz nessuno è mai morto per aver assunto il ribes.

SONO D'ACCORDISSIMO E BEN VENGA TUTTO CIO' CHE PUO' AIUTARCI IN QUALUNQUE MODO SENZA ULTERIORMENTE DANNEGGIARCI IN ALCUN MODO (BELLA MASSIMA VERO???? )

rosaria1956 ha scritto:[quote="monstiz.............. Non si dovrebbe esagerare per i motivi che ho scritto sopra e perchè se si volesse un effetto "terapeutico" bisognerebbe continuare per molti giorni, forse mesi.

QUESTO E' IN EFFETTI .....CREDO...IL LIMITE DELLE COSIDDETTE CURE ALTERNATIVE O NATURALI O COME ALTRO SI VOGLIONO CHIAMARE
PER AVERE UN QUALCHE EFFETTO TERAPEUTICO POSITIVO, LE SOSTANZE "NATURALI" DOVREBBERO ESSERE ASSUNTE A DOSI DA CAVALLO
CREDO CHE SIA SEMPRE MOLTO PIU' GIUSTO E CORRETTO PARLARE QUI NDI DI "AIUTO" PIUTTOSTO CHE DI "CURA"
SE IO ASSUMESSI TANTA LIQUIRIZIA AL GIORNO PER MESI......OH POVERO STOMACO MIO CHE GIA' SI RIBELLA SE INVECE CI UNA CARAMELLA NE MANGIO DUE [/quote]

No no, per niente... mi hai chiesto un dosaggio ed io ti ho risposto che ci sono molte variabili per poterne stabilire uno, se superi già le 4/5 caramelline di liquirizia purissima potrebbe diventare dannoso (a lungo termine) quindi niente dosi da cavallo. La fitoterapia si usa anche in ambito medico "ufficiale", non bisogna scordare che moltissimi farmaci derivano da molecole naturali che vengono sintetizzati per una questine di comodità . Il problema è un altro ma non mi sembra il topic ne la sede adatta per scriverne.
Temo che non sia la liquirizia a causarti il mal di stomaco, indagherei altrove.

alicia ha scritto:dopo 3 giorni di ribes e pinus stamattina mi sono svegliata senza i consueti dolori del risveglio, prendete con le pinze chiaramente questo dato perché ancora sono in una fase iniziale e ci sono comunque giorni in cui sto bene. oggi è uno di quelli, che sia stato il ribes o sia stato il mio cervello che pensa sia stato il ribes (perdonate il gioco di parole) o che sia stata solamente una mera casualità, questo non lo so, comunque oggi non ci sono infiammazioni, quindi val la pena provare. come ha detto Monstiz nessuno è mai morto per aver assunto il ribes.

Bene, sono felice che tu stia meglio, qualunque sia il merito. Continua con questi rimedi, aiutano a prevenire le riacutizzazioni. Ci sono anche altre sostanze che potrebbero aiutarti ma anche altre da evitare. In bocca al lupo.

monstiz ha scritto: Temo che non sia la liquirizia a causarti il mal di stomaco, indagherei altrove.

NO, NON HO MAL DI STOMACO ABITUALMENTE, MI DA' FASTIDIO LA LIQUIRIZIA SE SUPERO UNA CARAMELLINA, MI PROVOCA COME UN ECCESSO DI SUCCHI GASTRICI...QUELLA CHE COMUNEMENTE VIENE CHIAMATA "LIQUIDITA' DI STOMACO" , TUTTO QUA'
SOLO PER QUESTO DICEVO CHE, SE DOVESSI ASSUMERNE UNA QUANTITA' CHE SUPERI 1 CARAMELLA AL GIORNO, IL MIO STOMACO NE SOFFRIREBBE