Poliartrite Serionegativa,Artrite Reumatoide,Cure Biologiche
Inviato: 23/10/2012, 14:32
Buon Giorno Dr. Gorla le scrivo la mia situazione:
Sono un ragazzo di 29 anni e vivo a Milano.
Sono in cura dal febbraio 2011 per problemi/dolori alle mani e polsi, pero negli ultimi 4 mesi inizio a sentire prima dei fastidi a spalle e gomiti ed ora dei dolori ai piedi.
Sono abbastanza soddisfatto di come sono migliorate le mani dal febbraio 2011, non pretendo di averle come prima ma ora questi disturbi che arrivano da gomiti , spalle , piedi mi stanno spaventando. Ho una zia a cui sono molto legato affetta da artrite reumatoide, è stata colpita da questa malattia in modo forte (anche perché identificata tardi) e l'idea di dover affrontare lo stesso mi spaventa e demoralizza.
Un conoscente, un ragazzo poco più giovane di me, ha l’artrite reumatoide ed è in cura presso Ospedale Sacco con i farmaci biologici, non può fare palestra ma comunque gioca a calcetto, fa bicicletta e per quanto possibile una vita normale. Questo mi fa ben sperare perché voglio pensare di poter anch’io convivere bene con questo problema.
-Mi piacerebbe capire se la cura attuale che seguo con mezza pastiglia di Deflan 6mg e una pastiglia Plaquenil 200 mg può essere la strada giusta, se consiglia di sentire il Sacco per capire se è consigliabile e possibile una cura biologica o altro ancora... Non voglio prendere sotto gamba quello che ho perché come in molte cose è importante curarle sul nascere e non sentirmi dire "se veniva prima…".
-Un altra domanda che le voglio porre è che differenza c'è tra una poliartrite serionegativa ,che al momento ho come diagnosi, e un artrite reumatoide?
-La poliartrite sieronegativa è una cosa che bisogna convivere per tutta la vita?
-Ultima cosa che volevo domandarle, sto continuando a prendere lansopranzolo 15 mg prescritto dal mio medico di base quando questa estate avevo iniziato a soffrire molto di attacchi di nausea e mal di testa, anche se credo dipendeva più dal caldo che altro, va bene continuare a prenderlo ora che non accuso più di questi sintomi?
La ringrazio per l'attenzione e mi scuso se mi sono dilungato sottraendo tempo prezioso ai suoi impegni.
Distinti Saluti
Marco
Sono un ragazzo di 29 anni e vivo a Milano.
Sono in cura dal febbraio 2011 per problemi/dolori alle mani e polsi, pero negli ultimi 4 mesi inizio a sentire prima dei fastidi a spalle e gomiti ed ora dei dolori ai piedi.
Sono abbastanza soddisfatto di come sono migliorate le mani dal febbraio 2011, non pretendo di averle come prima ma ora questi disturbi che arrivano da gomiti , spalle , piedi mi stanno spaventando. Ho una zia a cui sono molto legato affetta da artrite reumatoide, è stata colpita da questa malattia in modo forte (anche perché identificata tardi) e l'idea di dover affrontare lo stesso mi spaventa e demoralizza.
Un conoscente, un ragazzo poco più giovane di me, ha l’artrite reumatoide ed è in cura presso Ospedale Sacco con i farmaci biologici, non può fare palestra ma comunque gioca a calcetto, fa bicicletta e per quanto possibile una vita normale. Questo mi fa ben sperare perché voglio pensare di poter anch’io convivere bene con questo problema.
-Mi piacerebbe capire se la cura attuale che seguo con mezza pastiglia di Deflan 6mg e una pastiglia Plaquenil 200 mg può essere la strada giusta, se consiglia di sentire il Sacco per capire se è consigliabile e possibile una cura biologica o altro ancora... Non voglio prendere sotto gamba quello che ho perché come in molte cose è importante curarle sul nascere e non sentirmi dire "se veniva prima…".
-Un altra domanda che le voglio porre è che differenza c'è tra una poliartrite serionegativa ,che al momento ho come diagnosi, e un artrite reumatoide?
-La poliartrite sieronegativa è una cosa che bisogna convivere per tutta la vita?
-Ultima cosa che volevo domandarle, sto continuando a prendere lansopranzolo 15 mg prescritto dal mio medico di base quando questa estate avevo iniziato a soffrire molto di attacchi di nausea e mal di testa, anche se credo dipendeva più dal caldo che altro, va bene continuare a prenderlo ora che non accuso più di questi sintomi?
La ringrazio per l'attenzione e mi scuso se mi sono dilungato sottraendo tempo prezioso ai suoi impegni.
Distinti Saluti
Marco