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Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 0:50
da matteo_aleotti
Navigando in rete ieri sera ho trovato questo testo
http://psicologo-prato.com/2008/09/17/p ... eumatiche/.
Ne parlavamo la scorsa settimana io e mia moglie, quando ieri pomeriggio ne abbiamo parlato con la dott.ssa che segue Matteo aveva solo più da sputarci in faccia...mia moglie è convinta che la malattia di Matteo derivi da problemi di tipo psicosomatici, è da un po' che sta leggendo libri che riguardano la sfera famigliare, la psicologia, etc. per degli studi che sta seguendo (ha appena preso l'attestato di educatrice perinatale). Fortunatamente non siamo divorziati e non c'è stato nessun lutto, ma a gennaio è nata la sorellina e Matteo non l'ha presa bene e soprattutto ha assistito a parecchi litigi tra mia moglie e sua madre. Da anni si parlano solo per insultarsi e da mesi non si parlano più. A 11 mesi ha iniziato ad andare al nido al mattino ed al pomeriggio stava con mia suocera assistendo giornalmente ai litigi pesanti tra mia suocera e mio suocero. Purtroppo l'abbiamo capito tardi e questa tiritera è anda avanti per 19 mesi fino a quando mia moglie è andata in maternità anticipata ed al momento si è licenziata. Matteo è cresciuto in mezzo ai litigi e con 4 tipi di educazione differenti (genitori, nido, nonni materni 3/4 giorni su 7 e nonni paterni 1/2 giorni su 7), con mia suocera è sempre stato "legato" al seggiolone (le poche volte che va dai nonni lo fa mangiare sul seggiolone ha quasi 4 anni) al passeggino, nei sentimenti. Non si può essere troppo contenti, non si può piangere, non si può prendere il raffreddore, non si può giocare con la sabbia, vestito bene con camicia e pullover per passeggiare in via Maestra (via dello shopping albese). Tirando le somme è veramente difficile vedere ridere o piangere mio figlio. Se va alle giostre non ride come gli altri bambini, quando gli fanno gli esami del sangue non piange.
Ho trovato anche questi articoli:
http://www.psicoterapia-palermo.it/psic ... icilia.htm
http://www.donnainsalute.it/medicina/-/ ... reumatoide
Se il fattore scatenante può derivare anche da una condizione psicologica perchè in ospedale non mi è stato chiesto come sta Matteo da un punto di vista psicologico e non solo clinico? Gli unici che si sono interessati della sfera interiore di Matteo sono un'osteopata dal quale lo stiamo portando e da una dott.ssa chirurgo passata dall'altra parte della barricata agopunturista e omeopata.
Avete notizie di altri studi in materia? Può anche essere solo un effetto placebo per noi genitori, ma ci piacerebbe approfondire l'argomento.
Re: Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 9:19
da lorichi
CIAO PAPA' DI MATTEO (A PROPOSITO VUOI DIRCI ANCHE IL TUO NOME?) NON SONO UN MEDICO, QUI NESSUNO LO E', QUELLO CHE SO E' CHE FINO AD OGGI, QUELLO CHE SI SA CON CERTEZZA E' CHE QUESTE NOSTRE PATOLOGIE RISENTONO FORTEMENTE DELLO STRESS. IL SISTEMA IMMUNITARIO NON FUNZIONA COME DOVREBBE E UNA SITUAZIONE DI STRESS LO PUO' FAR ANDARE IN TILT, COSI' COME LO PUO' FAR ANDARE IN TILT UNA INFEZIONE (CHE E' COMUNQUE UNO STRESS FISICO), PERO' SI AMMALANO ANCHE BAMBINI PICCOLISSIMI DI 1 O 2 ANNI.... SI SONO AMMALATI SOLO PER LO STRESS?.... SONO ANCHE MALATTIE FAMIGLIARI, NEL SENSO CHE PIU' MEMBRI DELLA STESSA FAMIGLIA POSSONO AVERE PROBLEMI LEGATI AL SISTEMA IMMUNITARIO, NELLA MIA FAMIGLIA SONO 3 LE GENERAZIONI CHE SI SONO AMMALATE E SE LEGGI ALCUNE DELLE NOSTRE STORIE TROVI CHE IN QUALCHE FAMIGLIA C'ERA ARTRITE, PSORIASI, CELIACHIA ECC.......DIFFICILE CREDERE CHE SIA SOLO UN PROBLEMA PSICOSOMATICO. QUELLO CHE RACCONTI SU TUA SUOCERA MI SEMBRA CHE POSSA ESSERE STATO MOLTO STRESSANTE PER MATTEO, SPERO CHE ORA LE COSE SIANO CAMBIATE E MATTEO NON STIA TUTTO IL GIORNO CON I NONNI. SCUSA LA FRANCHEZZA MA VISTO CHE LO HAI RACCONTATO MI PERMETTO DI COMMENTARE.
SPERO PROPRIO CHE IL SORRISO TORNI SUL VISINO DI MATTEO E STIA PRESTO BENE, TANTI BACINI PER IL CUCCIOLO E AUGURI ANCHE PER LA SORELLINA
Re: Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 11:20
da mammona
NON C'è DUBBIO CHE ALCUNI FATTORI CONCORRANO ALL'EVIDENZIARE LA malattia latente...ne abbiamo parlato in molti post, in questi anni qui in forum...però mi sembra anche che Matteo abbia qualche anticorpo positivo, ciò significa che aveva la predisposizione e che probabilmente lo stress abbia fatto il resto!
non si spiega il perchè altrimenti persone, bambini che hanno subito anche abusi, non si siano mai ammalati per es. di malattie autoimmuni!
mia figlia non ha vissuto in un ambiente di litigi, ma è il suo carattere secondo me che non l'ha aiutata, anche lei da piccola era difficile che si lasciasse andare al riso sfrenato, anche lei difficile che piangesse....e questo "tenere dentro" le emozioni può portare ad uno scompenso, ad una reazione eccessiva del sistema immunitario....sono supposizioni, ma rafforzate dall'osservazione di più casi!
in effetti anche nella ns. famiglia, come ti ha detto Lorichi, ci sono stati casi di psoriasi...un'altra malattia che si credeva fosse della pelle ed invece è autoimmune!
altri fattori sono anche nascere dopo le canoniche 41-42 settimane (mia figlia è nata nella 43°)...e altre cosucce... vaccini, ecc.
se riuscite a far rasserenare matteo questo non può che fargli bene, psicologicamente e poi fisicamente....
spero che nella famiglia di tua moglie possa tornare il sereno...i nonni sono importanti per i nipoti...in situazioni però "normali"....altrimenti meglio un buon asilo!
mi permetto di darti un consiglio...ok per osteopata, agopunturista e omeopata, ma soprattutto per quest'ultima medicina alternativa....state attenti a non trascurare la medicina classica...in questi casi è efficace prontamente, mentre l'omeopatia, se ci credete, può essere utile associata o in periodi di remissione .
le artriti in generale hanno bisogno subito di essere contrastate in maniera forte ed efficace...e non lasciate circolare liberamente, perchè oggi è un ginocchio, domani una mano, una caviglia o una spalla....o tutto insieme....
in bocca al lupo!
ci piacerebbe avere notizie poi aggiornate su Matteo...sai, i genitori dei piccoli hanno la tendenza poi a non dare più notizie...invece è importante anche per gli altri, per chi poi ha bisogno di altre testimonianze, oppure potresti trovarti a rassicurare qualcuno in futuro!
ciao
silvana
Re: Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 14:00
da matteo_aleotti
Ciao,
come chiesto giustamente da Lorichi mi presento, mi chiamo Fabio.
Ovviamente non crediamo che un fattore psicosomatico da solo possa generare la malattia, quello che ci chiedevamo era se potesse essere un fattore scatenante per chi è predisposto per familiarità, vaccino, etc.
Dagli studi che sta facendo mia moglie i bambini possono subire dei traumi già nella pancia e la stessa nascita può essere un trauma.
Porto un esempio dove rientra anche la sfera delle medicine alternative. Premetto che non siamo ultras ne delle medicine tradizionali ne dell'omeopatia, tifiamo per Matteo e per dargli tutto il supporto necessario, senza chiudere nessuna porta.
La mamma di un bimbo che va all'asilo con Matteo è da vent'anni che tiene a bada l'AR con l'omeopatia. Ci ha spiegato che è stato un percorso molto lungo, non compra prodotti omeopatici in farmacia o in parafarmacia. Dopo diverse sedute con il naturopata o omeopata ha associato l'evolversi della malattia ad un lutto che ha avuto in età adolescenziale e tutte le volte che subisce un lutto la malattia si ripresenta. Negli anni lei ed il naturopata sono riusciti a trovare la combinazione omeopatica giusta per lei è sta funzionando. Di sicuro i generici da banco omeopatici non credo siano l'ideale e soprattutto come ci ha detto la dott.ssa che ha in cura Matteo siamo sicuri che non ci sia una base cortisonica all'interno? Bella domanda.
Ovvio che dipende dal grado della malattia ed è ovvio che essedo le cause sconosciute non esiste un'unica certezza. Dalle letture che ho postato ed il sesto senso di mamma come dice mia moglie ci portano a pensare che sia stato uno dei fattori scatenanti, ovviamente legato alla predisposizione, sto parlando di Matteo e non di tutti.
La mia richiesta era se qualcun altro aveva letto o trovato qualcosa a riguardo o se poteva riconoscersi con quanto scritto...la dottoressa ci ha già detto che se si arriva ad una certezza scientifica si è in odore di nobel...a noi interessa aiutare Matteo e ricevere aiuto e dare aiuto a chi si trova nelle sue stesse condizioni.

Re: Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 14:45
da lorichi
CIAO FABIO, CONCORDO CON QUANTO DICI: UN FATTORE SCATENANTE IN UN SOGGETTO CON PREDISPOSIZIONE. VA A CAPIRE QUALE E' IL FATTORE SCATENANTE....COME DICE SILVANA PUO' ESSERE QUALSIASI COSA MA, AD OGGI, ANCHE I MEDICI DICONO CHE E' PROPRIO COSI'. PER ORA LA COSA IMPORTANTE, CREDO, SIA METTERE MATTEO IN BUONE MANI ED INTRAPRENDERE TUTTE LE STRATEGIE POSSIBILI PER TENERE A BADA LA MALATTIA E FARE IL TIFO PERCHE' CI SIA UNA REMISSIONE IN TEMPI RAPIDI. MI ASSOCIO A SILVANA NEL CONSIGLIO DI ESSERE VELOCI E NON LASCIARE SPAZIO ALLA MALATTIA DI ALLARGARE I SUOI CONFINI.
CONTINUA AD AGGIORNARCI SU MATTEO E FAGLI TANTE COCCOLE DA PARTE MIA.
UN ABBRACCIO A TUTTO IL RESTO DELLA FAMIGLIA.
Re: Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 15:14
da matteo_aleotti
Grazie mille,
ricambio gli abbracci a tutti/e.
Re: Fattori Psicosomatici.
Inviato: 25/10/2012, 22:33
da rosaria1956
MATTEO ANCHE IO MI UNISCO QUOTO QUANTO GIA' TI HANNO SCRITTO LE AMICHE CHE MI HANNO PRECEDUTA ED ANCHE NEL MIO CASO E' ANDATA COSI' COME LORO HANNO RACCONTATO
FAMILIARITA' E FORSE ALTRO TIPO DI PREDISPOSIZIONE.....CHISSA'...MAGARI GENETICA...UN GIORNO LO SCOPRIRANNO....PREDISPONGONO OGNUNO DI NOI, LO STRESS SIA FISICO CHE PSICO E' SPESSO UN FATTORE SCATENANTE SIA DELLA MALATTIA CHE DI UN PERIODO DI RIACUTIZZAZIONE QUANDO SI E' GIA' MALATI.
SONO ANCHE D'ACCORDO CON SILVANA QUANDO SCRIVE...MEGLIO L'ASILO OPPURE LA BABY SITTER...SE DIVERSAMENTE IL BAMBINO VIENE TROPPO STRESSATO, FARLO SENTIRE AMATO TANTISSIMO QUANDO E' CON VOI GENITORI.
E' CHIARO CHE QUANDO SI PARLA DI STRESS, DI FATTORI PSICOSOMATICI, DI PREDISPOSIZIONE FAMILIARE, DI EVENTI TRAUMATICI ECC. ECC. NE PARLIAMO TANTO PER PARLARNE VISTO CHE NON VI SONO CERTEZZE IN MERITO SE NON CHE TALUNI BIMBI O ADULTI SI AMMALANO ALTRI INVECE SUPERANO BENE I TRAUMI CHE LA VITA A TUTTI IMPONE DI PROVARE.
LA TERAPIA GIUSTA, IL VOSTRO AFFETTO E LA GIUSTA DOSE DI SPENSIERATEZZA CHE UN BAMBINO DI QUELLA ETA' DEVE AVERE, SARANNO I FATTORI VINCENTI ED IL TUO PICCOLO STARA' MEGLIO.