dolore mani - raynaud - artrite ?
Inviato: 18/03/2013, 12:27
buongiorno dottore,
soffro da anni di raynaud, quest'anno ho avuto un peggioramento, per la prima volta mi sono comparsi geloni con piccole ma numerose ulcere/taglietti su dorso e nocche dita, che nonostante adesso le dita si siano un po' sgonfiate non riescono a guarire, la pelle è indurita e tesa, e come ne guarisce uno o due altrettanti se ne formano.
la reum mi ha consigliato capillaroscopia:
"architettura numero e disposizione nei limiti. anse perpendicolari alla superficie cutanea megaliche con perdita del fisiologico rapporto arteriolo/venulare. ectasie di calibro variabile da lievi a severe (48 micron). focale e lieve riduzione numerica. isolati depositi di emosiderina. PVSP non visibile, flusso rallentato. CO: microangiopaia compatibile con il sospetto clinico di fenomeno di raynaud ad impronta acrocianotica. si consiglia monitoraggio nei mesi freddi."
il problema è che nonostante lo sgonfiamento delle mani e il miglioramento dei geloni ho ancora dolore, soprattutto a piegarle e toccare le nocche. mi chiedo se non sia anche l'artrite a fare il suo, però sto assumendo humira, e mi sembra strano che non riesca a coprire i dolori alle mani.
ho fatto analisi del sangue consigliatimi, avevo tutto negativo, solo ana debolemente positivi 1:80.
cosa ne pensa? possono i geloni dare dolore anche dopo essere quasi guariti o devo pensare che sia l'artrite che si fa di nuovo viva? (anche se alle mani non ne avevo mai sofferto particolarmente!?) questi geloni e raynaud sono destinati a peggiorare nel tempo, visto che la capillaroscopia era notevolmente peggiore della precedente effettuata nel 2008?
grazie!
soffro da anni di raynaud, quest'anno ho avuto un peggioramento, per la prima volta mi sono comparsi geloni con piccole ma numerose ulcere/taglietti su dorso e nocche dita, che nonostante adesso le dita si siano un po' sgonfiate non riescono a guarire, la pelle è indurita e tesa, e come ne guarisce uno o due altrettanti se ne formano.
la reum mi ha consigliato capillaroscopia:
"architettura numero e disposizione nei limiti. anse perpendicolari alla superficie cutanea megaliche con perdita del fisiologico rapporto arteriolo/venulare. ectasie di calibro variabile da lievi a severe (48 micron). focale e lieve riduzione numerica. isolati depositi di emosiderina. PVSP non visibile, flusso rallentato. CO: microangiopaia compatibile con il sospetto clinico di fenomeno di raynaud ad impronta acrocianotica. si consiglia monitoraggio nei mesi freddi."
il problema è che nonostante lo sgonfiamento delle mani e il miglioramento dei geloni ho ancora dolore, soprattutto a piegarle e toccare le nocche. mi chiedo se non sia anche l'artrite a fare il suo, però sto assumendo humira, e mi sembra strano che non riesca a coprire i dolori alle mani.
ho fatto analisi del sangue consigliatimi, avevo tutto negativo, solo ana debolemente positivi 1:80.
cosa ne pensa? possono i geloni dare dolore anche dopo essere quasi guariti o devo pensare che sia l'artrite che si fa di nuovo viva? (anche se alle mani non ne avevo mai sofferto particolarmente!?) questi geloni e raynaud sono destinati a peggiorare nel tempo, visto che la capillaroscopia era notevolmente peggiore della precedente effettuata nel 2008?
grazie!