matt81 ha scritto:buonasera a tutti!
dopo 3 anni di girovagare tra ortopedici, sospette lesioni menischi, risonanze, esami sangue, fisioterapie per tendinite cronica spalla, infiammazioni tendine di ACHILLE, "grazie" a un ricovero ospedaliero per forti dolori addominiali e relativa colonscopia, grazie all'istologico si è potuto vedere un infiammazione cronica idel colon messo poi in relazione a tutti i dolori dai 2 diversi reumatologi che mi hanno diagnosticato una "spondiloartrite sieronegativa" con hlb27, fattore reumatoide e ves e pcr negativi.
Se è vero che ho finito di "girare" e spender tempo e denaro ,d 'altra parte sono terrorrizzato sul futuro, sull'essere un malato cronico...mi chiedo..se sto cosi a 35 anni, come sarò a 50-60??
in questi 3 anni ho smesso di far sport sempre praticato intensamente da quando ho 6 anni, ho girato per medici , sono stato "accusato" di esser ansioso e malato immaginario..tutto questo mi ha portato a chidermi, intristirmi, allontanando da me anche la ragazza che avevo accanto..
In più non accetto il farmaco...cioè.. fino ad oggi non prendevo nemmeno un'aspirina per il mal di testa... e ora 4 pasticche al giorno (salazapirina) dai potenti effetti nocivi ed eventuale cortisone....è veramente dura.........si riesce ad accettarla prima o poi? si può tornare a fare una vita quasi normale? per ora faccio la cura da 20 giorni e mi sembra di star peggio....mi sta prendendo anche la schiena.....
Ciao Matt, come va?
Mi rispecchio nel tuo messaggio perché io ci sono già passato. Anche io ho 27 anni e sono uno sportivo nel sangue, in attività fin dalla prima infanzia per di più da agonista.
Dal 2013, a causa della diagnosi della patologia e di consulti fisiatrici, per me inaccettabili, ho avuto un lungo periodo di crisi. Sono stato molto depresso, ho anche pianto. Sentivo di aver perso l'identità.
Soluzione? Riprendere a fare sport! Ovviamente ascolta quello che hanno da dirti gli specialisti, specialmente i reumatologi, ma non fermarti al referto. Non tutto quello che ti viene detto è scritto nero su bianco, c'è anche la componente psicologica del paziente! Fino ad ora non ho mai incontrato un reum. che mi consigliasse di sospendere o ridurre lo sport... forse anche perché non sanno quello che faccio!
La cosa fondamentale che ho appreso nella mia esperienza di malato autoimmune è di ascoltare il corpo più di quanto abbia mai fatto prima, ricercare un sonno abbondante e mangiare bene, soprattutto non farsi mancare frutta e verdura.
Il discorso di ascoltare il corpo è la cosa più importante. Infatti, mi è stato ribadito coscienziosamente dal medico sportivo che tuttora continua a rilasciarmi certificati per idoneità agonistica.
Se senti che qualche muscolo, tendine o articolazione non ritorna perfettamente nuova entro l'allenamento successivo, è bene cercare di capire quali contromisure adottare perché il fastidio o dolore non si cronicizzi.
Oppure se sei in una fase di attività importante della malattia, potresti dover smettere per un po' e/o passare a sport leggeri senza alcuna velleità di allenamento.
Si trova davvero poco su quello che ti sto dicendo, forse perché vado controcorrente. Io ho osservato che le mie cronicizzazioni si risolvono o comunque rientrano da a sole nel giro di 1-2 anni a scapito di altre. È impossibile avere il corpo al 100% da sportivo reumatico. A mio parere, fare sport seriamente (come piace a me) richiede un compromesso sulla condizione generale, per esempio accettare di essere al 70-80% e avere sempre qualche acciacco al seguito.
Il bello è che il riposo, anche della durata di mesi, non risolve gli acciacchi. Smettere di muoversi può anche peggiorare la situazione muscolo-scheletrica, oltre a nel caso di sportivi portare a uno stato depressivo e (forse) in generale più infiammazione.
Prendi le tue medicine, cioè gli immunosoppressori. Gli antinfiammatori nei periodi migliori di solito non servono. Io non ne assumo da una vita.
Mantieni il peso ottimizzato se ti riesce, il tessuto adiposo può agire da organo endocrino pro-infiammatorio. La magrezza sgrava il lavoro delle articolazioni e lo sport migliora la tua elasticità, è anti-invecchiamento, ecc... insomma porta tutti i benefici che sappiamo.
Un po' di ottimismo verso gli ortopedici che tra 30 anni ci cureranno...
P.S. qualche dettaglio in più sulla mia storia lo trovi in firma.