Ho letto anche io ...
Innanzitutto ti ringrazio per aver messo a nudo i tuoi pensieri così intimi e personali, e' un test coraggioso e non da tutti.
Devo dire che le tue parole fanno molto riflettere e ho letto tra le righe che lo stesso messaggio e' giunto anche a Paola in termini di riflessione sui propri limiti personali ...
Io però come al solito vorrei se mi permetti aggiungere una nota positiva a quello che leggo sin qui.
In fondo non e' da tutti avere la possibilità di sperimentare così a lungo e in maniera altrettanto alienante la propria caducità.
Da qualche parte ci sarà pure un senso in tutto questo ...
Forse si tratta solo di trovare in noi la forza della continua rimodulazione ...
Come una radio che perde continuamente la frequenza della stazione che stai ascoltando, obbligandoti a prestare attenzione ogni volta a ritrovarla per dare un senso e una continuità... Per far si che sia musica e non rumore ...
Io sto cercando di non fare la guerra con quel sintonizzatore guasto.
Sto cercando con tutta me stessa di farci pace, oddio santa pazienza ... Alle volte lo considero quasi un figlio da crescere...
Alle volte non sta capito ... Oppure fa di testa sua ... O sennò e' un ingrato che mi ripaga degli sforzi con il disinteresse... Va per la sua strada ignorando la mia volontà e si beffa della mia autorità di proprietaria dell'organismo che mina ...
Come si permette alle volte mi pento di averlo estrinsecato ... Chi me l'ha fatto fare ...
cara Morgana in fondo la tua e' un ottima idea perché serve a far pensare ... Aspetto quei famosi aneddoti che citi come burleschi delle tue disavventure ... Perché ci vuole anche un sorriso per affrontare questo bisonte.. La bestia come dice Paola...
E bisogna non perderlo mai. E' fondamentale. Un abbraccio lieve. L.