L'ARTRITE NON E' UN LIMITE ALL'USO DEL PC

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lorichi
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L'ARTRITE NON E' UN LIMITE ALL'USO DEL PC

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L’artrite non è un limite all’uso del PC
Chi soffre di artrite reumatoide è in grado di utilizzare il computer con un’efficienza paragonabile a quella di persone sane, soprattutto se impara a dattilografare


MILANO - Chi soffre di artrite reumatoide sa bene quanto piccoli gesti quotidiani possano a volte rappresentare una vera e propria sfida. La buona notizia è che scrivere su una tastiera di un computer non è tra questi: i pazienti con artrite reumatoide lavorano al pc altrettanto bene di soggetti sani. Lo segnalano ricercatori della University of Pittsburgh dalle pagine della rivista Arthritis Care & Research.
USO DEL PC - Oggi gran parte delle attività lavorative richiede l’uso del computer. Dati del Census Bureau statunitense indicano che già nel 1993 il 46 per cento delle persone utilizzava il pc per motivi lavorativi, percentuale salita al 56 nel 2003 e ancora in crescita. Chi soffre di artrite reumatoide potrebbe però avere difficoltà nello scrivere su una tastiera a causa di limitazioni nei movimenti della mano causate dall’infiammazione articolare. «Proprio perchè sempre più persone con artrite reumatoide sono chiamate a utilizzare il computer, è essenziale capire l’associazione tra la limitata funzione della mano ed eventuali limitazioni nell’uso di tastiera e mouse» premette Nancy Baker, coordinatrice del nuovo studio. Per cercare di fare chiarezza i ricercatori statunitensi hanno preso in esame 45 soggetti, affetti da artrite reumatoide da ben 17 anni. Metà dei partecipanti lavorava, svolgendo attività che richiedevano l’uso di un computer.

CAPACITÀ E LIMITI - Dai raccolti è emerso che la velocità di scrittura con il pc è legata all’età del soggetto nonchè alla capacità di dattilografare, cosa che era stata insegnata a circa il 73 per cento dei partecipanti. Per quanto riguarda invece la velocità nell’utilizzo del mouse, questa è risultata associata principalmente all’età del soggetto: i più giovani si sono rivelati più veloci dei soggetti più in là con gli anni. Confrontando i dati ottenuti nel nuovo studio con quelli ricavati da una ricerca precedente su individui sani è inoltre emerso che i pazienti con artrite reumatoide lavorano al pc altrettanto bene di soggetti sani, anche se in alcuni casi possono avere difficoltà nell’utilizzare al meglio il mouse. «I nostri dati indicano che chi ha problemi motori è comunque in grado di imparare a dattilografare, cosa che può aumentarne notevolmente la velocità di scrittura – puntualizza Baker -. Purtroppo ad oggi non esiste un specifico allenamento per l’uso del mouse e la ridotta produttività legata a un utilizzo non ottimale può compromettere l’attività lavorativa del soggetto con artrite reumatoide. Ecco perchè in futuro sarebbe utile concentrare gli sforzi per individuare strategie mirate per mantenere alta la produttività degli utilizzatori del computer con artrite reumatoide».


DA SEZIONE "SALUTE" DEL CORRIERE DELLA SERA
Antonella Sparvoli
12 febbraio 2010
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Nonnalory
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Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/


Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'


Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei
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