Promossa l’attività fisica per l’artrite
Nuove conferme sui benefici della ginnastica mirata a migliorare capacità aerobiche e la tonicità muscolare
MILANO - Programmi di esercizio fisico mirati a migliorare la forza e la resistenza giovano a chi soffre di artrite reumatoide. Sono queste le conclusioni di una recente rassegna della Cochrane Library nella quale sono stati esaminati 8 studi clinici per un totale di quasi 600 pazienti. Autori dell’indagine alcuni ricercatori dell’University Medical Center di Leida, nei Paesi Bassi.
BENEFICI – I dati esaminati confermano in particolare che l’attività fisica dinamica è sia sicura sia efficace in quanto migliora la capacità aerobica e la forza muscolare. Non solo, l’esercizio praticato a lungo termine sembrerebbe avere effetti positivi anche sulla funzionalità. I ricercatori olandesi sottolineano però che i benefici sono evidenti soprattutto subito dopo aver praticato il programma di attività. Ancora, pare che possano risultare vantaggiosi anche i programmi di esercizi in acqua, rivelatesi in grado di avere ripercussioni positive sull’abilità.
RACCOMANDAZIONI - «Sulla base di quanto emerso dalla rassegna – riferisce Emalie Hurkmans dell’Università olandese – la nostra raccomandazione è quella di combinare esercizi per migliorare la capacità aerobica con attività che agiscono sulla forza muscolare, da eseguire con regolarità. Tuttavia è necessario eseguire studi più approfonditi per stabilire esattamente la durata e il tipo di programma di esercizio più valido e valutare se sia il meglio che il paziente sia supervisionato da un professionista nonché se nell’insieme ci siano dei vantaggi anche in termini del rapporto costi-benefici». Gli autori sottolineano inoltre la necessità di studi che verifichino quanto a lungo possano durare gli effetti benefici dell’attività fisica una volta che sia stata interrotta. «Nella rassegna non abbiamo considerato altri tipi di esercizio, per esempio quelli per migliorare flessibilità e stabilità, sarebbe pertanto interessante capire anche se questo tipo di allenamento possa in qualche modo essere d’aiuto» conclude Hurkmans. Il messaggio degli esperti pare chiaro: anche se le articolazioni dolgono non bisogna smettere di fare attività fisica con regolarità perché i vantaggi sono numerosi. Certo occorre un po’ cautela soprattutto nelle fasi in cui i dolori si riacutizzano: in questi casi è sempre meglio darsi una calmata e comunque chiedere consiglio al reumatologo per non rischiare di peggiorare la situazione.
Antonella Sparvoli
03 dicembre 2009(ultima modifica: 07 dicembre 2009)
DA "CORRIERE DELLA SERA - SALUTE"
AR - PROMOSSA ATTIVITA' FISICA
AR - PROMOSSA ATTIVITA' FISICA

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
In ottemperanza alle Linee guida in tema di trattamento di dati personali per finalità di pubblicazione e diffusione nei siti web esclusivamente dedicati alla salute - 25 gennaio 2012
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2012)
AVVERTENZE DI RISCHIO:
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare con la necessaria attenzione l'opportunità, nei propri interventi, di inserire, o meno, dati personali (compreso l'indirizzo e-mail), che possano rivelarne, anche indirettamente, l'identità (si pensi, ad esempio, al caso in cui in cui l'utente, nel testimoniare la propria esperienza o descrivere il proprio stato di salute, inserisca riferimenti a luoghi, persone, circostanze e contesti che consentano anche indirettamente di risalire alla sua identità);
• SI AVVERTONO gli utenti di valutare l'opportunità di pubblicare, o meno, foto o video che consentano di identificare o rendere identificabili persone e luoghi;
• SI AVVERTONO gli utente di prestare particolare attenzione alla possibilità di inserire, nei propri interventi (postati nei diversi spazi dedicati alla salute), dati che possano rivelare, anche indirettamente, l'identità di terzi, quali, ad esempio, altre persone accomunate all'autore del post dalla medesima patologia, esperienza umana o percorso medico;
• l'ambito di conoscibilità dei dati propri o altrui, immessi dall'utente nel proprio profilo personale, sono consultabili soltanto dagli iscritti al sito, tutto ciò che è scritto nei forums è invece consultabile da qualsiasi utente che acceda al sito stesso e tali dati pubblici sono reperibili mediante motore di ricerca interno
• i dati immessi dagli utenti nei forums sono indicizzabili e reperibili anche dai motori di ricerca generalisti (Google, Yahoo etc.);
• gli unici dati sensibili trattati sono gli indirizzi di posta elettronica indicati all'atto della propria iscrizione, gli amministratori del forum sono responsabili del loro trattamento viewtopic.php?f=103&t=291
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/
Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'
Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei