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Giorno di assenza per TerapiaCominciata da Mark960
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > INVALIDITA' ED ESENZIONI
Parte 1 di 1
Mark96014/1/2009, 19:36
Salve a tutti, che a voi risulti, nella Pubblica Amministrazione, il giorno ad esempio, che viene somministrato il Farmaco Biologico e quelli eventualmente di Ricovero in Ospedale sempre per A.R. vengono conteggiati nel computo totale della malattia o sono una cosa a parte???
Gz per la risposta.
rosaria195614/1/2009, 20:10
io lavoro in un Ente Pubblico del comparto Autonomie Locali e da noi vengono regolarmente conteggiati come malattie ai fini del conteggio dei periodi di malattia di cui si possono usufruire nell'arco degli ultimi 3 anni.
Per quanto riguarda invece la detrazione prevista dalla legge Brunetta, sia i DH che i ricoveri non sono soggetti a tale detrazione, così come imposto dalla stesa Legge.
Mark96014/1/2009, 20:14
CITAZIONE (rosaria1956 @ 14/1/2009, 19:10) io lavoro in un Ente Pubblico del comparto Autonomie Locali e da noi vengono regolarmente conteggiati come malattie ai fini del conteggio dei periodi di malattia di cui si possono usufruire nell'arco degli ultimi 3 anni.
Per quanto riguarda invece la detrazione prevista dalla legge Brunetta, sia i DH che i ricoveri non sono soggetti a tale detrazione, così come imposto dalla stesa Legge.
Avevo letto che essendo terapie "salvavita" questo dal Corriere della sera" non dovrebbero fare cumulo per i 3 anni, anche se da me sono 5.
rosaria195614/1/2009, 20:18
metti il link per favore?
la faccenda se per noi i bio siano oppure non considerate "salvavita" pare sia ancora una matassa da sbrogliare, infatti nessuna normativa ha stabilito con precisione quali siano le "malattie gravi" che hanno bisogno di terapie salvavita" e questa situazione, come tutte le situazioni legislative di confusione, sembra creata ad hoc per rifiutare anzichè concedere.
Se tu hai letto qualcosa di diverso e ce lo inserisci anche quà te ne sarei davvero grata perchè è un argomento che interessa tantissimi di noi.
grazie mille Mark
Mark96014/1/2009, 21:51
CITAZIONE (rosaria1956 @ 14/1/2009, 19:18) metti il link per favore?
la faccenda se per noi i bio siano oppure non considerate "salvavita" pare sia ancora una matassa da sbrogliare, infatti nessuna normativa ha stabilito con precisione quali siano le "malattie gravi" che hanno bisogno di terapie salvavita" e questa situazione, come tutte le situazioni legislative di confusione, sembra creata ad hoc per rifiutare anzichè concedere.
Se tu hai letto qualcosa di diverso e ce lo inserisci anche quà te ne sarei davvero grata perchè è un argomento che interessa tantissimi di noi.
grazie mille Mark
è qui, http://forum.corriere.it/malati_reumati ... 76637.html, parla di decurtazione stipendio ma anche di giorni per terapie salvavita. Sarebbe una cosa importante, ma mi sembra tu ne sappia di piu', io come giorni sono oramai fuori tempo massimo.
rosaria195615/1/2009, 00:19
ho inserito nel forum condotto dal dr. Pastorello una richiesta in merito. aspettiamo se risponde e vediamo che interpretazione ci dà.
E' un argomento estremamente interessante per moltissimi di noi.
(nella domanda da te segnalata, il paziente cita alcuni articoli di un C.C.N.L. ma non precisa tale C.C.N.L. a quale comparto di impiego si riferisce: pubblico, privato, enti locali, commercio, industria ecc. ecc.)
Inoltre il paziente pone la domanda limitatamente alla eventuale decurtazione dalo stipendio delle indennità mensili per i gg. di malattia, NON chiede quello che vuoi sapere tu e cioè se tali giorni, qualora riconosciuti per patologia grave, si computano o meno con tutti i giorni di malattia.
Io ho posto anche questa domanda, aspettiamo la risposta dell'esperto.
Mark96015/1/2009, 10:02
Bene lo seguiro' anche io, vediamo se risponde e in quale modo. La cosa sarebbe molto importante. Buona giornata.
rosaria195618/1/2009, 01:20
Caro Mark, l'esperto del forum Corriere Salute mi ha risposto :
http://forum.corriere.it/malati_reumati ... 82840.html
ma onestamente trovo lacunosa anche la sua risposta, gli avevo chiesto i riferimenti normativi ma lui non me li ha citati:
LA MIA DOMANDA:
riconoscimento di patologia grave
Egr. dr.
avrei bisogno di un chiarimento, premetto che soffro di A.R. con una serie di gravi complicazioni ad orgni interni, che ho invalidità al 100% e Legge 104/92 con connotazione di gravità.
Ciò premesso vorrei chiederle chi e come deve certificare se la mia è oppure non è una patologia grave per non incorrere nelle detrazioni salariali previste dalla Legge brunetta nonchè del cumulo dei giorni di malattia causati da tali eventuali mie "malattie gravi" con le altre normali malattie al fine del raggiungimento del limite massimo previsto dal CCNL di categoria.
Ho letto la normativa che disciplina le cosiddette "malattie gravi" è decisamente lacunosa, non ci sono elenchi di patologie considerate gravi, non c'è scritto CHI deve eventualmente certificare tale condizione, non fa testo l'invalidità perchè, per esempio, una persona senza una gamba può avere anche il 100% ma certamente non ha una malattia grave......insomma, con le leggi confuse si gioca sulla pelle dei malati e si corre il rischio di ricevere più rifiuti che concessioni.
La ringrazio se potrà chiarirmi le idee in merito con precisi riferimenti normativi.
Cordiali saluti
LA RISPOSTA DEL DR. PASTORELLO
Sabato, 17 Gennaio 2009
Certamente la legge è lacunosa e carente, ma un po' come tutte le leggi che si prestano sempre ed in ogni caso ad interpretazioni tra le più diverse una dall'altra.
Comunque sistono poi circolari e chiarimenti vari che indicano la strada percorribile.
Nel Suo caso ritengo (ma esiste anche una circolare ministeriale in tal senso) che sia sufficiente una certificazione rislasciata dal suo medico curante.
Per quanto riguarda malattie gravi e/o invalidanti, stia bene attento che si parla di malattie che necessitano cure continue e particolari, non si parla in generale di invalidità; comunque anche in qusto caso esiste un decreto che elenca la serie di patologie considerate gravi ed invalidanti.
Onestamente non mi ha affatto chiarito le idee, al contrario!!!!!
Marco gliela vuoi inserire tu una nuova domanda chiedendo CHIARAMENTE quale è il decreto che elenca la serie di patologie considerate gravi ed invalidanti????????
Io sapevo che un decreto del genere non esisteva, lui dice di sì ma non mi dice qual'è........
Mark96018/1/2009, 10:50
Grazie Rosaria per avermi informato della risposta, certo che se questo è l'esperto dell' ANMAR del Corriere della Sera siamo a posto. Ho appena inoltrato la domanda che tu mi hai suggerito, se risponde (ne dubito) ti informero' immediatamente. Buona settimana Marco.
Mark96022/1/2009, 17:06
Mi ha risposto a questo link:
http://forum.corriere.it/malati_reumati ... 84954.html
rosaria195623/1/2009, 11:33
Marco ho letto.
La normativa citata si riferisce alla patologie invalidanti che hanno diritto ad esenzioni.
A questo punto, secondo il parere del dr. Pastorello, è a tale elenco che ci si deve riferire per il riconoscimento di patologia grave?
Onestamente non so cosa consigliarti, magari senti un patronato gratuito dove ci sarà personale preparato nella materia oppure rivolgiti alla tua ASL, ai servizi sociali, e chiedi delucidazioni.
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GIORNO DI ASSENZA PER TERAPIA (MARK960)
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Nonnalory
Una cosa alla volta un giorno dopo l'altro
Sono nata cieca. A volte sono triste, ma poi penso ai ragazzi meno fortunati di me, quelli che mi prendono in giro. A loro è andata peggio. Sono nati senza cuore.
Cecilia Camellini (Campionessa olimpica alle paralimpiadi 2012)
A noi la malattia ci fa un baffo!
http://anoilamalattiacifaunbaffo.blogspot.com/
Tutto inizia nel 1975 con lombosciatalgia bilaterale e curata come tale, senza alcun risultato, per 12 anni. Nel 1987 diagnosi di Sacroileite alla quale nel 2007 si è aggiunta una Pancolite (infiammazione cronica dell'intestino), da metà dicembre 2007 diagnosi di spondiloartrite (ogni tanto cambia il nome della malattia, quello definitivo pare essere enteroartrite) farmaci: balzide per l'intestino, azatioprina, e, al bisogno, cortisone e indometacina per l'artrite. Ad aprile 2010 intervento di artroprotesi 4° dito mano dx.
Da novembre 2014 problemi di calo linfociti con conseguente sospensione di azatioprina. Da meta' marzo 2015 iniziato metotrexate che pero' ho dovuto sospendere dopo due mesi per sopraggiunti effetti collaterali. Nel 2015 diagnosi di gastrite cronica sempre causata dai problemi autoimmuni. Da novembre 2016 ripreso azatioprina e si e' aggiunta la psoriasi. A conti fatti la diagnosi attuale sembra essere artrite psorisiaca con infiammazione intestinale e gastrite tutto riconducibile ad autoimmunita'
Amicizia è la capacità di dare senza chiedere nulla.E' la spalla su cui piangere, è una mano che stringe la tua e ti consola.E' anche la capacità di ascoltare i silenzi, grazie per aver ascoltato i miei