PANICOCominciata da kite79
FORUM SULLE MALATTIE CRONICHE AUTOIMMUNI DEL GRUPPO REUM AMICI > MALATTIE AUTOIMMUNI E PSICHE
Parte 1 di 1
kite797/2/2008, 19:10
ultimamente..soprattutto di notte..mi sveglio di soprassalto e sento il cuore che tenta di uscire dalla gola..
mi sembra di soffocare..
allora me ne sto tranquilla a letto, ma a ogni minimo rumore (reale o immaginario?) ricomincio..
e vado avanti così per parecchio..
ovunque mi trovi, non solo quando dormo nella mia stanza..
ci sono dei momenti, improvvisi, in cui..HO PAURA..
anche se so perfettamente che non dovrei..
esempio?
ieri ho cambiato il cerotto dove ho tolto il neo.
non mi fa male.
ma ero talmente rigida, impaurita, che poi mi è venuta la nausea, e ho iniziato a tremare.
poi mi rendo conto di essere "stupida" e piano piano mi calmo..
ma rimango senza forze.
in passato mi era già successo..
ma in quegli episodi iniziavo a respirare iperventilando, fino quasi a perdere i sensi.
senza accorgermi, ma soprattutto, senza riuscire a fermarmi e senza un valido motivo.
si, è un periodo di stress..sia contemporaneo che accumulato..
ma..inizio a preoccuparmi..
mai capitato qualcosa di simile?..
grazie
ziadadà7/2/2008, 19:34
a me succedeva quando ero disoccupata.
mi svegliavo e tremavo così tanto che la prima volta credevo ci fosse il terremoto (vivo in una zona sismica, non sono così paranoica...)
ovviamente di conseguenza non dormivo abbastanza, ero sempre + stressata ecc ecc, un circolo vizioso.
mi sono data una regolata cercando di cambiare atteggiamento verso la vita, cercando di prendere le cose una alla volta e pensando positivo.
non è facile ma di sicuro vale lo sforzo...
ti abbraccio e spero che tu posso cominciare a riposare tranquilla, nonostante la vita ti riservi sempre un sacco di guai.
anzi, proprio perchè la vita ti riserva sempre un bel po di schifezze...e tu, almeno certe cose, non le puoi cambiare, cambia te stessa e come guardi alla vita...forse potrebbe aiutarti a rilassare e poi a riposare meglio.
non è facile ma si può sempre provare!
lorichi7/2/2008, 19:47
SERENA CERTO CHE SEI STRESSATA CON TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO NELL'ULTIMO ANNO E TUTTI I PROBLEMI CHE HAI AFFRONTATO.
QUOTO ELISA MA CERTO LAVORARE SU SE STESSI NON E' FACILE. POTRESTI PROVARE COL TRAINING AUTOGENO.
camale7/2/2008, 20:09
Stellina cara,
anche io ne ho avuto in passato di periodi simili e a volte capita anche oggi.
Penso che la maggior parte degli uomini e donne di questo secolo ne soffrano direttamente o indirettamente.
Cerca di razionalizzare e di stare il più possibile in buoan compagnia. Presto passerà.
Ti abbraccio forte
Ale
selvaggia597/2/2008, 20:21
Ciao serena....sono attacchi di panico le ho avuti e le ho tuttora
l'ultimo lo avuto sabato scorzo....sono anche svenuta uff in casa di mamma
è lo stress...le ansie.....
cerca di respirare forte e siediti o sdraiati quando ti capita
cerca di pensare che tutto va bene...che tutto passa
cerca di amarti di più.........di coccolarti.......di essere anche un pochino egoista
per il tuo bene.......
ti voglio bene tesoro
francescahermione7/2/2008, 20:24
innanzitutto, ne hai parlato con lo psicologo?
a me capita di passare periodi in cui mi sveglio ogni due ore o faccio l'alba...ogni minimo rumore mi sembra un ladro (anche mio papà che russa), in passato qui vicino stavano scavando nella roccia e la casa tremava, ma sembrava che lo sentissi solo io...e gli incubi, sempre quei due...guarda caso, il tutto capita quando sono sotto esame, quindi quando sono iper-sensibile (non sono capace di fare del take it easy la mia filosofia di vita)...poi passa e torno "come nuova"...
cerca di distrarti, di non andare a letto pensando "stanotte succederà", io mi sfinisco a furia di leggere, metto sul comodino ogni genere di conforto: cellulare, libri, riviste, block notes, matita, etc...
è lo stress, avresti bisogno di un paio di mesi lontano da tutti i problemi, tuoi e di chi ti circonda...ma non è possibile, vero? fai delle camminate, porta il bello nella tua giornata...
tvb
ziadadà7/2/2008, 20:40
CITAZIONE (francescahermione @ 7/2/2008, 19:24) innanzitutto, ne hai parlato con lo psicologo?
visto che l'ha scritto francina, mi permetto di chiedertelo anche io.
tra l'altro tu hai ricevuto la notizia della malattia di andrea e hai bisogno di metabolizzare questa cosa.
anche i malati di cancro e i loro familiari, x esempio, hanno un sostegno psicologico quando ricevono la diagnosi e durante la malattia.
x questo devi chiedere aiuto a chi ne sa + di te e possa darti gli strumenti e le indicazioni x ritrovare la serenità.
tvb
Babettina7/2/2008, 20:52
Anche a me è capitato diverse volte, mi capita nei periodi di stress, allora capisco che devo staccare e pensare un po' di più a me... non sempre ci riesco ma la soluzione per me è quella.
Tranquilla, è solo stress... cerca di tranquillizzerti, prendere le cose con calma, e soprattutto cerca di fare le cose che ti piacciono... ne hai tutti i diritti

tarantola177/2/2008, 22:06
Sere, qualche volta è capitato anche a me. Non spaventarti per questo e nemmeno devi lasciarti andare.
So che andavi da una psicologo che ti piaceva, vai ancora da lui?
Ultimamente avevo notato che eri troppo pessimista e che qualcosa nn andava, sono contenta che tu abbia deciso di sfogarti con noi, sai che ti vogliamo bene e vogliamo che tu ritrovi il sorriso e soprattutto un pò di fiducia in te stessa.
Un abbraccio.
elis607/2/2008, 22:14
è capitato anche a me molte volte; comunque anche io penso che adesso, più che mai avresti bisogno di un sostegno psicologico, una figura esperta che ti aiuta a elaborare tutti gli eventi negativi che ti hanno toccata.
ti abbraccio forte
rosaria19567/2/2008, 23:34
è capitato anche a me, una crisi di panico: mi avevano da poco diagnosticato la fibrosi polmonare e leggevo di tutto su questa patologia immaginando sempre il peggio, la dispnea si faceva (e si fa) sentire al più piccolo sforzo, a volte anche solo per parlare.
Mi successe in ufficio, avvertii la dispena che aumentava, mi spaventai, il cuore mi batteva forte ed avevo dolore in petto e senso di oppressione, i miei colleghi si spaventarono chiamarono un'altra collega che è anestesista (ma essendo precaria in ospedale lavora part time nel nostro ente), dovo aver misurato pressione e battiti, mi disse appunto che era solo una crisi di panico, mi fece bere e respirare profondamente per farmi rilassare....piano piano la crisi si calmò.
In seguito mi è capitato qualche altra volta soprattutto nei momenti di particolare stress.
selvaggia598/2/2008, 00:17
tutti per te serena.......................
(IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif) (IMG:http://www.chatitaliachat.it/serpe/amore/2.gif)
kite798/2/2008, 11:25
grazie a TUTTI per le pronte risposte...
con andrea mi è già capitato 3 volte...
perdo le forze..ma "sento" tutto quello che dice, anche se non riesco nemmeno a aprire gli occhi e continuo a respirare stile mantice.
si è già spaventato parecchio, anche x' poi non ho + la forza pr muovere nemmeno un dito.
e mi incxxxx!
per dormire prendo ansiolitico, anche se ultimamente riesco a dormire al max 4-5 ore per notte..con pastiglia!
cara Frà, magari riuscissi a leggere quando non dormo!
ma non ho la foza nemmeno di girarmi sul cuscino, figurati accendere la luce e TENERE IN MANO un libro..
non ho la concentrazione nemmeno di giorno..
stamattina giornata fantastica, ma..non ho la FORZA FISICA per usicre..
e mi sento "di +"...
vedo gli altri fare le corse..e io?
me ne devo stare buona e zitta, per non "pesare" ulteriormente..
potrei andare qualche gg da lui, ma cosa risolvo?
la testa non posso staccarla e mandarla in ferie..magari!
vado ancora da psico..ma per ora..non sento "cambiamenti"..
o forse sono proprio queste sensazioni che vengono a galla..
non so..davvero..
non posso nemmeno ricominciare a studiare, eventualmente..
non riesco a tenere in mano la biro, e al solo pensiero di esami...cuore galoppa.
si, forse la "batosta" dell'anno scorso fa ancora effetto...
ma devo conviverci...
un bacio a tutti
tarantola178/2/2008, 11:35
A questo punto credo che stia venendo tutto a galla proprio grazie allo psicologo e che forse tu abbia proprio bisogno di far uscire tutto, magari anche tramite questi attacchi.
Parlane con lui, visto che mi sembra una persona disponibile o almeno così mi dicevi. Almeno per capire se è un momento "normale".
Dai Sere, non perdere le speranza, un passo alla volta tutto si può risolvere.
kite798/2/2008, 11:38
ci devo andare la settimana prox, questa settimana è in ferie..
renza688/2/2008, 13:24
Eccomi anch'io.
Penso che ciò che descrivi abbia, come ha detto Simona, Rosaria ed altre, un qualcosa che ha a che vedere con l'attacco di panico. Ho avuto nella mia vita 3 episodi analoghi. La paura, il senso di morte dominante, una sorta di paralisi nel movimento e nella parola e poi la sudorazione improvvisa ed ancora un senso incoercibile di vertigine.... sono elementi che accomunano spesso questo disturbo.
Io conosco la tua storia, anche se non nei dettagli e nelle pieghe più intime. Nel tuo modo di raccontarti mi rimandi l'immagine di una persona buona, autentica, incapace di valutazioni caustiche su situazioni o persone. E nello stesso tempo mi sono costruita l'idea che tu sia una persona caparbia, più forte di quanto appari, più determinata di quanto tu non voglia ammettere ai tuoi occhi.
Sicuramente la tua situazione non è stata nè è facile.
Però penso che, se solo tu lo volessi, potrebbe modificarsi almeno il tuo atteggiamento verso la vita e, di rimando, il tuo stato d'animo nell'affrontarla.
Tu profondi a piene mani amore e preoccupazioni per gli altri: per mamma, papà, Aisha, Andrea. Ma non riesci ad amare te stessa. Accetti e subisci una Serena dal corpo dolorante, che si è laureata ma non riuscirà a trovare un lavoro, indipendente ma sempre ancorata a doveri e dettati familiari che talvolta ti sovrastano.
A me spiace percepirti così e sai che, se ciò di cui hai bisogno ora è di essere ascoltata, accolta e accettata, troverai in me ed in molte altre amiche/amici del forum braccia aperte e tese a riceverti.
Eppure io spero, mi auguro, che tu riesca ad amare te stessa, a rafforzare il tuo grado di autostima e credere che le persone che ami sopravvivono anche senza il tuo costante sforzo di esserci per loro sempre, e per te stessa ancora troppo poco.
Io penso che un aiuto da parte di un tecnico possa esserti utile. Ma ricorda che loro, i terapeuti, non ti risolvono i problemi, ma ti forniscono delle chiavi per porte che starà a te decidere di aprire o lasciare chiuse.
Penso tu sappia che in forum ci sono persone che ti vogliono bene ed apprezzano la tua tenerezza, ed io sono tra quelle.
Però io penso che potrebbe godere di eguale affetto ed attenzione anche una Serena positivamente agguerrita contro le avversità, che sappia amarsi e apprezzarsi veramente, che voglia essere costruttiva in primo luogo per la sua vita...
leonessa699/2/2008, 23:17
Cara sere, io non conosco bene la tua stoia ma voglio dirti che anche io ho sofferto di attacchi di panico. Li ho avuti nel 2001. Personalmente ho pensato di rivolgermi subito ad uno psicanalista (non uno psicologo, perche credo sia più adatto per una terapia)-
E' stato un percorso difficile ma l'ho sueperato.
Renza ha ragione quando dice che i psicoterapeuti ti mettono in condizioni di gestire i tuoi sentimenti, le tue emozioni, la tua vita.. insomma ti danno "le chiavi per aprire le porte", e aggiungerei le chiavi del passato, del presente e del futuro.
Il tuo corpo/mente ti sta sicuramente mandando dei messaggi...ascoltali. Non è facile sono momenti duri, sono momenti di crescita. Quando poi li avrai superati, perchè sicuramente li supererai (parlarne e accettarli è il primo passo) ti renderai conto che ti hanno resa più forte.
Barbara
voglioilsole10/2/2008, 20:38
ciao serena.... anche a me è capitato di stare male così.... ma se non sono solo episodi, l'aiuto di un medico competente è necessario! un forte abbraccio. aurora.
MARIUCCIA5612/2/2008, 15:37
ANCHE A ME E' CAPITATO SPESSO ED ANCORA CAPITA. MI SEMBRA DI AVERE UN FUOCO CHE SALE DAL BASSO FINO ALLA TESTA, MI RONZANO FORTE LE ORECCHIE E MI SEMBRA DI NON RESPIRARE PIU'. PRIMA ACCADEVA SOLO NEI POSTI SUPER AFFOLLATI, MI SEMBRAVA DI MORIRE, POI QUANDO AVEVO LE GIORNATE PIENE... INSOMMA IMPREVEDIBILI. CARE AMICHE SONO QUASI 12 ANNI CHE VADO DALL'ANALISTA...E DEVO DIRE CHE I PROBLEMI NON ME LI HA TOLTI PERO' MI HA INSEGNATO A PORMI DIVERSAMENTE NEI CONFRONTI DEI PROBLEMI, A GUARDARLI COME SE IO FOSSI FUORI DAL MIO CORPO E DOVE NON POSSO ARRIVARE ME LI FACCIO SCIVOLARE ADDOSSO. NON E' FACILE MA CI SI ARRIVA, CON UN PO' DI ALLENAMENTO, UN PO' DI PAZIENZA, UN PO' DI AMORE VERSO NOI STESSI MA SOPRATTUTTO (SEMBRA BRUTTO DIRLO) MENO AMORE VERSO GLI ALTRI CHE SPESSO CI FAGOCITANO. NON E' CHE BISOGNA AMARE MENO MA CON LA GIUSTA MISURA, ALMENO LA STESSA MISURA CON LA QUALE SIAMO OBBòLIGATI AD AMARE NOI STESSI, PERCHE' E' UN NOSTRO DOVERE MANTENERE QUESTO CORPO EFFICIENTE. NON PER NIENTE LE AUTOIMMUNI INSORGONO (PARE) NEI PAZIENTI ULTRA SENSIBILI, ULTRA STRESSATI, CON POCA AUTOSTIMA... ECC ECCC. ABBIATE FEDE FUNZIONA AUGURISSIMI A TUTTI (IMG:http://www.vocinelweb.it/faccine/zodiaco/02a.gif)
selvaggia5912/2/2008, 20:11
come mi ritrovo in queste parole
cara............sabato sono svenuta...e
anche ieri.........io vedo anche giallo
prima di svenire.......................
baci ti capiso in pieno
tivoli14/2/2008, 00:27
ciao kite79 penso che solo io ti posso capire ,tra la teoria e la pratica ci passa la so......... (IMG:http://www.magiagrafica.com/images/onion/48.gif) (IMG:http://www.magiagrafica.com/images/onion/2.gif) :sick:


leonarda197814/2/2008, 15:57
Piccola....ti comprendo ..sai??!!!
Gli attacchi di panico sono micidiali...nè so qualcosa perchè nel 2000 mi sembrava di impazzire non andavano più via....in quel periodo viveno in ospedale per colpa della setticemia...ma una volta guarita era ora di ritornare a casa....ma ecco il blocco il terrore di uscire fuori dal reparto!!! Avevo la sensazione di morire....che brutto...se ci penso mi vengono i brividi!!!!
Non respiravo...piangevo...e la paura della morte era sopra il mio petto...faceva parte di me! Per ben un anno sono rimasti con me! Poi grazie all'incompetenza del psicologo...che secondo me non doveva prendere lalaurea...mi sono fatta forza e senza prendere medicinali sono riuscita a bloccarli...dovevo...non era vita...
che brutto periodo!!!
piccola nel mio caso le parole erano tante e tutti dispensavano consigli...su come dovevo respirare....pensare...ecc... non capivano che mi ci voleva del tempo.....dovevo tirare fuori altra forza....
ti voglio bene!!!!
MARIUCCIA5615/2/2008, 14:21
ECCO LE PAROLE CHE NON TROVAVO, QUELLE DI LEONESSA... GLI PSICOTERAPEUTI TI DANNO LE "CHIAVI" ESATTAMENTE. E DI SOLITO SONO CHIVI DEL PASSATO, ANCHE SE GLI EFFETTI SI VERIFICANO IN ETA' ADULTA PERCHE' ANDIAMOIN OVER DOSE DI TUTTO. NEL CASO MIO (MA SEMPRE SCOPERTO A POSTERIORI) IL FATTO SCATENANTE E' STATA LA MORTE DI MIO PADRE CHE HO CREDUTO PER 40 ANNI FOSSE EGOISTA, BURBERO, MESCHINO, A VOLTE CATTIVO, SEVERO... ECC ECC. NIENTE DI PIU' FALSO. PURTROPPO NON HO POTUTO CONDIVIDERE CON LUI IL CARATTERE CHE ABBIAMO SIMILE PERCHE' IL PROBLEMA L'HA CREATO, COME AL SOLITO (SE AVETE LETTO ANCHE DA ALTRE PARTI DEL FORUM), MIA MADRE CHE MI HA FATTO CREDERE TUTTO CIO'. MI SONO RITROVATA ORFANA DUE VOLTE E PENSANDOCI BENE POI, NEGLI ANNI, ERO ORFANA DA SEMPRE DI MIA MADRE CHE CI AVEVA FAGOCITATI ENTRAMBI. SEMBRERA' BRUTALE DIRLO MA QUESTO E' UNO DEI PASSI DA AFFRONTARE, METTERSI DAVANTI ALLA PROPRIA STORIA, ALLA PROPRIA VITA, AFFRONTARLA, POI ACCETTARLA, METABOLIZZARLA E VIVERE IN CONSEGUENZA ALLE SOLUZIONI TROVATE. IO NON MI SONO MAI RIBELLATA, AVEVO SEMPRE I SENSI DI COLPA... MA DE CHE? COME SE NON AVESSI VISSUTO. TERRIBILE ARRIVARE A 50 E PASSA ANNI PER TROVARE NON SOLO LE CHIAVI MA ANCHE LE REDINI DELLA PROPRIA VITA. PERCHE', NEL FRATTEMPO, QUESTO MI HA PEGGIORATO LA SITUAZIONE FACENDOMI AFFRONTARE LA PERSONALITA' DI MIO MARITO NEL MODO SBAGLIATO, CIOE' ERO SEMPRE IO A SBAGLIARE E LUI UN PADRE ETERNO. ADESSO CERCO DI MANTENERE L'EQUILIBRIO FATICOSAMENTE RAGGIUNTO MA SEMPRE E SOLO CERCANDO DI MANTENERMI DISTACCATA PSICOLOGICAMENTEIL PIU' POSSIBILE, IMPARANDO A MANTENERE LE MIE POSIZIONI, AGGREDENDO SE NECESSARIO CHE MI FA MALE E NON SUBENDO PIU' LA COSA PIU' TERRIBILE DEL MONDO: CHI TI COSTRINGE A VIVERE SEMPRE CON I SENSI DI COLPA E DI ESSERE ETERNAMENTE INADEGUATA QUALSIASI COSA TU FACCIA. SCUSATE LO SFOGO, MA FORSE QUESTO PUO' AIUTARE. IO SONO SEGUITA DAL LONTANO GENNAIO 96 PRESSO IL CENTRO DI IGIENE MENTALE DA UNO PSICOTERAPEUTA PUBBLICO CHE FUNZIONA, NON VI FIDATE TROPPO DI QUELLI PRIVATI, MI RACCOMANDO, LE LORO CAPACITA' POSSONO ESSERE ANCHE QUELLE DI FARVI SPENDERE TANTI SOLDI BACI E BUONA FORTUNA
pecetta7715/2/2008, 14:27
CITAZIONE (leonessa69 @ 9/2/2008, 22:17) Cara sere, io non conosco bene la tua stoia ma voglio dirti che anche io ho sofferto di attacchi di panico. Li ho avuti nel 2001. Personalmente ho pensato di rivolgermi subito ad uno psicanalista (non uno psicologo, perche credo sia più adatto per una terapia)-
Solo per amore di precisione..... uno psicologo non è che non è adatto per una terapia.... non può proprio fare terapia!
Si necessita di una scuola di specializzazione in psicoterapia di cui.... la psicanalisi è solo un'orientamento!!!!
silvanorsa20/2/2008, 09:59
CITAZIONE (kite79 @ 7/2/2008, 18:10) ultimamente..soprattutto di notte..mi sveglio di soprassalto e sento il cuore che tenta di uscire dalla gola..
mi sembra di soffocare..
allora me ne sto tranquilla a letto, ma a ogni minimo rumore (reale o immaginario?) ricomincio..
e vado avanti così per parecchio..
ovunque mi trovi, non solo quando dormo nella mia stanza..
ci sono dei momenti, improvvisi, in cui..HO PAURA..
anche se so perfettamente che non dovrei..
esempio?
ieri ho cambiato il cerotto dove ho tolto il neo.
non mi fa male.
ma ero talmente rigida, impaurita, che poi mi è venuta la nausea, e ho iniziato a tremare.
poi mi rendo conto di essere "stupida" e piano piano mi calmo..
ma rimango senza forze.
in passato mi era già successo..
ma in quegli episodi iniziavo a respirare iperventilando, fino quasi a perdere i sensi.
senza accorgermi, ma soprattutto, senza riuscire a fermarmi e senza un valido motivo.
si, è un periodo di stress..sia contemporaneo che accumulato..
ma..inizio a preoccuparmi..
mai capitato qualcosa di simile?..
grazie
kite7920/10/2008, 19:25
..e si ricomincia...
marzia525820/10/2008, 19:32
CITAZIONE (kite79 @ 20/10/2008, 19:25) ..e si ricomincia...
no Sereee!!! anche tu???
Purtroppo io ci sono impelagata con mio marito ... e ne soffro da morire.
ti abbraccio fortissimo :wub:
sveva6320/10/2008, 19:53
Serena, credo sia un problema che tocca un pò ognuno: io ho sofferto di panico nei primi anni della malattia, allora non capivo che erano "attacchi di panico", erano molto frequenti di notte, mi sentivo soffocare e il respiro mi sembrava fosse l'ultimo, sudavo e tremavo e me ne stavo immobile nel letto, impietrita, non avevo neanche la forza di chiamare la mamma......quando capitava di giorno, cercavo di trovare la causa del mio stare male, magari mi ero punta con una spilla e subito a fare l'antitetanica, pensavo di morire per il tetano, un anno fu tremendo..appena mi facevo un piccolissimo graffio subito a fare l'iniezione non potevo sopportare il panico che mi assaliva.......col tempo ho cercato di controllare questi momenti di terrore e cercavo di trovare la causa al mio malessere...appena individuata la causa cercavo di minimizzarla....e piano piano mi calmavo...col tempo è passato...ma quanta fatica su me stessa ho dovuto fare!!!
rosaria195623/10/2008, 23:45
.....pensavo mentre leggevo delle crisi di panico.....
non è che pratiche che aiutino il rilassamento e la concentrazione possono aiutare nelle crisi di panico????
chissà....io pensavo a pratiche tipo yoga oppure training autogeno...
che ne pensate?
qualcuno ha mai provato?
RobyMuccola24/10/2008, 00:21
Non so se è stato un attacco di panico o cosa..
La settimana scorsa sono andata a Napoli con un mio amico per incontrare la mia migliore amica..
Siamo stati bene,una bella passeggiata,risate,ecc ecc..una bella mattinata di svago quindi..!!
Al ritorno...usciti dalla metropolitana..io e il mio amico abbiamo aspettato l'autobus..non era nemmeno tanto occupato,siamo riusciti a trovare anche posto..!!
Ma a metà tragitto ho iniziato a sentirmi male...sudavo(e purtroppo non è una novità x me <_< ..)..ma GELATA..avevo il cuore che batteva all'impazzata...nausea,giramenti di testa..mi sono alzata a fatica...e pensavo di sentirmi meglio..ma peggio...se avessi potuto mi sarei lanciata dall'autobus in corsa in quel momento..!!!!!!Per come mi sentivo in quel momento...so che l'avrei fatto...
Alla prima fermata mi sono catapultata fuori...il mio amico mi ha seguita per un pelo,preoccupato...
Poi piano piano..mi sono sentita meglio...
Ho voluto pensare che magari..è successo perchè ero digiuna e avevo fumato tanto,,E spero sinceramente sia per questo!! -_-
kettyfoy24/10/2008, 11:22
io soffro di attacchi di panico da circa 15 anni.
sono terribili.
ROBY....... da quello che hai scritto sembra un attacco di panico in piena regola.
marzia525824/10/2008, 14:12
Ragazze, leggo questo Topik ed avendo, come sapete, in famiglia questo problema, mi chiedo se qualcuno conose le cause di questi problemi, sono da cercarsi esclusivamente nella sfera psicologica o c'e una predisposizione genetica che porta a soffrire di questi disturbi psicosomatici? Perche non tutti i soggetti stressati e superstressati ne soffrono?
LLorenza24/10/2008, 16:43
io penso ad un surplus di ansia da smaltire.
non credo c'entri molto la genetica.
l'attacco di panico, così come ad esempio i disturbi ossessivi, ad es. lavarsi continuamente le mani, serve a veicolare questa ansia molto molto grande.
per questo credo che colloqui con un terapista, insieme a farmaci, possano incanalare l'ansia e ridurre gli effetti dirompenti che durante l'attacco può avere.
insomma, lo vedo come una fortissima angoscia che, come per una pentola a pressione, trova nell'attacco il suo sfogo.
la cura, per restare nella metafora, è riuscire a modulare la valvola di sicurezza, rendendo esprimibili e quindi controllabili i livelli d'ansia.
uscirne si può. e si può anche accettare che ogni tanto ci siano perchè le tensioni sono troppe e non abbiamo saputo in tempo fermarci a riprendere fiato.
ok?
RobyMuccola24/10/2008, 17:07
Non credo sia un fattore genetico..
Dipende da persona a persona...si può anche non soffrire di attacchi di panico o simile anche se si hanno mille problemi gravi...
Ma quello più importante secondo me,è smaltire tutto al momento,nei momenti e nei tempi dovuti..senza reprimere..
Questo lo dico per esperienza..perchè sono sempre stata per tutti " quella più forte"...anche quando all'inizio stavo male..all'uscita dallo studio dei primi medici..i miei genitori erano distrutti..io niente..pensavo solo ad essere forte x loro e x chi mi stava accanto...e vivevo tutto il resto come in apnea..Ho preso farmaci,accettato diagnosi,fatto analisi su analisi..senza mai dire nulla..ORA..sto pagando le conseguenze e che piaccia o no a chi mi sta accanto,sto provando ora la fase del RIFIUTO TOTALE..e il bello è so che,per ora,NIENTE può cambiare tutto questo..!!
Ora x esempio,mia mamma era a letto,si è alzata da sola,all'improvviso...mi ha detto di avere freddo,dopo due minuti..sudava in modo assurdo,naturalmente ho capito..una crisi ipoglicemica...la glicemia a 30...le ho dato 3 bicchieri di acqua e zucchero..cercavo di riprenderla..Sentivo il cuore battere all'impazzata..ma stop,nessun'altra reazione..eppure..dovrei averne...!!!
Ps...Non so perchè..ma l'ha postato solo ora,da oggi!!!
Oggi è stata un pò tragica..nonostante i bicchieri di acqua e zucchero e la cioccolata..la glicemia faticava a salire..
Però sono contenta,perchè sono riuscita a farla alzare dal letto,a farla uscire..e a farla entrare persino in un centro commerciale..
E ora sembra più tranquilla!
Renza3/11/2008, 12:52
per quanto ne so io esiste un nesso causale tra attacco di panico e depressione.
Prova ne è che i farmaci di elezione nella cura dell'attacco di panico sono gli inibitori della ricaptazione di serotonina e noradrenalina. Quindi l'attacco di panico è una malattia e non un semplice disturbo psicosomatico. e come tale non va affidato a rimedi fai da te o al ricorso di benzodiazepine che diventano pericolose copertine di Linus.
Sicuramente eventi stressanti o problematiche irrisolte slatentizzano le somatizzazioni di un'ansia non incanalata, per la quale potrebbe essere utile, se la persona non è ostile all'idea, una terapia comportamentale.
rosaria19563/11/2008, 13:16
non so se può interessare e nemmeno conosco personalemente questo progetto, ma visto che si parla di gruppi d'ascolto con telefono verde.....vi segnalo questo sito:
http://www.progettoitaca.org/pagine/hom ... =Home&L=IT
kettyfoy20/12/2008, 01:13
uffà .................................
dopo mesi di tranquillità ... oggi la batosta....
in 5 ore sono stata male due volte...
la prima questo pomeriggio mentre facevo la spesa .
tachicardia e caldo ..... mi sentivo bruciare ovunque..
tornata casa mi sono buttata sotto la doccia fredda.
ho chiuso il caminetto , preso le gocce e stesa un pò sul divano.
dopo 20 minuti stavo meglio ...... ho preparato cena per i miei, mio zio e la sua compagna.
ero a pezzi ma sono riuscita a fare tutto per tempo.
non sono riuscita a mangiare molto e dopo cena un'altra sorpresa un morsa allo stomaco come se fosse stato un crampo ...
altre gocce e mass. rilassante da mamma .
che dire ??????
una giornata di m........
confido in un domani migliore .
RobyMuccola20/12/2008, 01:19
Ti abbraccio Kettina!!!
marzia525820/12/2008, 15:02
CITAZIONE (kettyfoy @ 20/12/2008, 00:13) uffà .................................
dopo mesi di tranquillità ... oggi la batosta....
in 5 ore sono stata male due volte...
confido in un domani migliore .
Ciao Ketty!!
ma quanto ti stai stressando in questo periodo??
non starai stancandoti troppo?
Ti sono vicinissima, piu' di quanto tu pensi,
cerca di stare piu' serena possibile e prendi tutto con piu'
calma ... ne hai parlato col doc???
ti abbraccio :wub:
rosaria195620/12/2008, 15:05
Ketty c' stato qualche motivo di particolare ed intenso stress a cui puoi associare questa sorta di ricaduta?
in ogni caso cerca di distrarti e di stare serena ma se il problema si dovesse ripresentare, parlane con il medico specialista .....
come tutti i problemi di salute, anche questi è meglio prenderli ed attaccarli fin dal loro primissimo insorgere.
un bacio, stai serena pensa a Willi e datti forza per lui.
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