LA MIA PRIMA VOLTA
Re: LA MIA PRIMA VOLTA
Daniela, tesoro, quante ne hai passate! Devi essere una grande guerriera tu!!! Hai ragione ed é bella la metafora del vetro resistente, aggiungo che é un vetro bellissimo, come lo può essere solo chi ha imparato a sorridere anche di fronte alle difficoltà e al dolore. Tornerai prestissimo alle tue vasche, ne sono certa! Un forte abbraccio
Re: LA MIA PRIMA VOLTA
CARA BLU TE LO AUGURO CON TUTTO IL CUORE DI STARE MEGLIO E POTER REALIZZARE I TUOI SOGNI,ANCHE QUELLO DI DIVENTARE UNA BELLA MAMMINA.IERI DELLE PERSONE AA ME CARE MI HANNO FATTO RIFLETTERE,DICENDOMI DI PENSARE A TUTTO QUELLO CHE HO E NON A QUELLO CHE AL MOMENTO NON HO E NON POSSO AVERE. CI STO PROVANDO
TI AUGURO UN FELICE E SERENO WEEK END
CI SENTIAMO PRESTO

CI SENTIAMO PRESTO
Re: LA MIA PRIMA VOLTA
Bhe, io non sono riuscito a leggere tutto, ma visto che adesso ho un minuto di tregua...
(la cucciola addorme, i grandi a scuola, i gemelli dai nonni, moglie al lavoro e io in PACE a casa eh eh... miracoloso!!!) Ti voglio salutare Blu.
Non devi scoraggiarti. Anch'io ho passato momenti terribili alcuni anni fa e lo sa bene anche questo forum e lo puoi leggere nei miei vecchi post.
Avevo paura di tutte queste novità. Adesso però "mi faccio" regolarmente e le cose vanno decisamente meglio.
Mi piace il detto di giovigio: "barcollo ma non mollo". E' proprio così!
Coraggio Coraggio e vedrai che c'è la farai anche tu come noi.
Un abbraccio
Alex

Non devi scoraggiarti. Anch'io ho passato momenti terribili alcuni anni fa e lo sa bene anche questo forum e lo puoi leggere nei miei vecchi post.
Avevo paura di tutte queste novità. Adesso però "mi faccio" regolarmente e le cose vanno decisamente meglio.
Mi piace il detto di giovigio: "barcollo ma non mollo". E' proprio così!
Coraggio Coraggio e vedrai che c'è la farai anche tu come noi.
Un abbraccio
Alex
Artrite Psioriasica diagnosticata a dic. '07. Methotrexate 10 mg e 15 mg folina da apr. '09 a gen '13. Da Mag. '10 Humira Pen 1 pick ogni 2 sett. (ha fatto il miracolo!). Bart al bisogno. Parolina magica: REMISSIONE!
invalidità riconosciuta 46%.
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- Iscritto il: 15/01/2011, 16:00
Re: LA MIA PRIMA VOLTA
ciao,ho letto ora la tua risposta,ti spieghero' meglio,e' appunto come dici tu un discorso di nervi,ma legato alla postura,per postura non intendo solo non stare dritti in modo rilassato e corretto ma anche posizioni scorrette protratte nel tempo,questo accade in una fase iniziale,nella seconda fase quando gi'a si cominciano ad avere i disturbi e' perche' la linea dritta della colonna vertebrale con le sue curve fisiologiche di determinati gradi si e' modificata,questo causa una perdita di idratazione dei dischi intervertebrali che non vengono piu' irrorati e si bloccano in posizione scorretta dando ritenzione nervosa e tutti quei sintomi che dici tu,addirittura se si blocca qualche vertebra cervicale puo' dare anche nervosismo e sintomi simili ad un esaurimento,e' molto brutto.Veniamo ora al da farsi...l'errore piu' grande e' vedendosi ammalati rimanere a letto,questo non fa altro che aumentare la disidratazioniìe dei dischi e l'atrofia facendo espandere ben presto tutti i sintomi,la situazione e' pero' reversibile con molto impegno e pazienza;devi evitare tutte le posizioni in cui stai seduta per lunghi periodi,quindi il cinema e' sconsigliato,l'indomani ti sentiresti piu' male,da evitare anche pc e lunghi viaggi in macchina,da evitare tv del letto con il collo messo storto;devi uscire per una pizza e magari dopo fare una passeggiata a piedi al centro,devi stare piu' dritta possibile quando cammini ma nei limiti delle capacita' del tuo corpo cioe' in modo molto rilassato,mai forzare,non devi arrivare a stancarti mai ma fare cose brevi e all'occorrenza sederti un po' e ritornare in casa,devi evitare tutte le posizionie lavori che noti tendano a farti irrigidire,e devi muoverti muoverti muoverti ma con parsimonia,cioe' stai in casa ad esempio scendi sotto cammini mezzora appena sei stanca torni e ti corichi 15 minuti,poi ti rialzi e stai in piedi a casa,all'occorrenza vai a ridistenderti ecc.devi camminare sempre e solo di pianura mai salite o discese,questa e' lunica via per invertire la situazione e bisogna farlo poiche' non rimane statica ma nel tempo tende a peggiorare,bisogna stare attenti a non fare mai passi falsi,mai fare troppo col rischio di ricadute o infiammazioni che ci fanno retrocedere,ascoltare il corpo ed ai primi segni di stanchezza di corsa 15 minuti a letto,se si fa tutto cio' con dedizione in 6 mesi te ne esci e guarisci dalla stanchezza cronica,appena noti di essere ingrado tra circa 2-3 mesi va a fare acquagim in palestra per aiutare lA RIPRESA FISICA.questa cosa funziona come quando si ha un braccio ingessato e dopo mesi all'apertura del gesso non si muove piu' e brucia,movimenti e mesi di fisioterapia e poi torna buoni,bene e' come se la nostra schiena sia stata ingessata ed e' ora atrofizzata,con la differenza che nella schiena passano i nervi e quindi i sintomi sono molto piu' brutti,ma se ne puo' guarire.ora tu mi chiederai ma perche' accade cio?accade per posture storte tenute per lunghi periodi e protratti nel tempo,dovute o ha problemi fisici una gamba piu' corta,mandibola asimmetrica,piedi piatti ecc. o per posizioni viziate in anni di qualche lavoro scorretto tipo che so una che per lavoro sta sempre china,o per lo stesso motovo ma dato da nostre proprie abitudini sbagliate a stare storti,dulcis infundo bisigna avere la pazienza e la forza di un santone indiano,poiche' il sistema nervoso irrigidisce i muscoli e quindi se si viene sopraffatti dalla paura o preoccupazione diventa un serpente che si morde la coda,Non abbiate paura se ne esce,e' difficile ma se ne esce con perseveranza ed abbandonando tutte le abitudini sbagliate;parlate al vostro corpo ditegli di stare tranquillo e che va tutto bene,bisogna solo avere pazienza,esortate il vostro sistema nervoso ed il vostro sistema immunitario a non attaccarvi,poiche' non c'e' alcun virus va tutto bene,ci vuole solo tempo,come c'e' voluto tempo ad ammalarsi c'e' ne vuole anche 1 po' per il processo opposto e' normale,siate ottimisti e speranzosi,ridete,passeggiate poiche' puo' venire la malattia piu' brutta e piu' dura ma mai nulla deve riuscire a colpire la dove nulla potrebbe,la nostra gioia di vita e la nostra felicita',cosi' ci si ammala,riconquistatela sicuri di un fatto che ci prendiamo il tempo dovuto,avremo la pazienza del santone,ci vorra' il tempo che ci vorra',non ci lasceremo sconfiggere dai momenti di sconforto e dalle piccole ricadute che inevitabilmente capitano,poiche' si guarisce a fasi con piccole ricadute,ma alla fine vinceremo noi,perche'?Ma solo perche' la vita e' troppo belle e anche se malati noi vogliamo avere la gioia di vita nel cuore.....e la luce spazza via la tenebra....e' matematica;immaginativi nel futuro forti e belli darete un giusto imput al vostro sistema,ciao
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Re: LA MIA PRIMA VOLTA
ps.mai stirarsi o tirare i muscoli della colonna contratti,anche se ne viene voglia,ci si consuma,bisogna aspettare che con la pazienza ed il relax si rilassino da soli e le ossa si rimettano bene in linea sole,bagni caldi e docce calde tutti i giorni aiutano
Re: LA MIA PRIMA VOLTA
Ciao Alex un caro saluto anche a te, e grazie Silver per la spiegazione dettagliata, appena starò un po' meglio proverò a seguire i tuoi consigli.
Purtroppo, dopo più di un mese di cura, non ho grossi miglioramenti...ancora grande stanchezza e malessere. Sono come una macchina che vorrebbe andare ai 200 e invece parte ingolfata, non ce la faccio fisicamente. Mi manca così tanto la vita di prima! A volte provo a dimenticarmi della malattia, ma lei si fa sentire, me ne ricorda. Uffa. Speriamo in tempi migliori...ormai é questa la motivazione che mi manda avanti.
Purtroppo, dopo più di un mese di cura, non ho grossi miglioramenti...ancora grande stanchezza e malessere. Sono come una macchina che vorrebbe andare ai 200 e invece parte ingolfata, non ce la faccio fisicamente. Mi manca così tanto la vita di prima! A volte provo a dimenticarmi della malattia, ma lei si fa sentire, me ne ricorda. Uffa. Speriamo in tempi migliori...ormai é questa la motivazione che mi manda avanti.