


2 kg di mele
il succo di 2 limoni e una scorza grattugiata
mezzo cucchiaino di cannella
2 uova intere
5 cucchiai di zucchero
5 cucchiai di farina
1 bicchierino rhum
sale qb
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito
mezzo bicchiere di latte
2 cucchiai di zucchero di canna
Procedimento:
Pelare le mele e tagliarle a fettine con la mandolina (devono essere proprio sottili) irrorarle con il succo dei limoni e la scorza gratuggiata, il rhum, la cannella e amalgamarle bene.
Accendere il forno a 170° e mentre si scalda, sbattere accuratamente le uova con lo zucchero, aggiungere la vanillina, il sale, il latte e quindi la farina e il lievito: deve risultare un composto non liquido ma fluido, morbido, eventualmente aggiungere qualche altra cucchiaiata di latte. Versare il composto sulle mele affettate e mescolare bene in modo che la pastella avvolga completamente le fette.
Foderare uno stampo da 26 cm circa con carta da forno bagnata e ben strizzata, riempirlo con il composto e spolverizzare la superficie con lo zucchero di canna. Infornare a forno caldo per 45 minuti; prima di togliere la torta dal forno, fate la prova dello stecchino, se esce pulito, le mele sono asciutte e cotte. Servire tiepida.
Abbinamento:
Questo dolce ben si accompagna a un vino che ho appena scoperto e che mi ha conquistata: un Passito di Prosecco, un vino che, persa la caratteristica freschezza del Prosecco, dopo il classico appassimento dei grappoli su graticci fino a gennaio inoltrato, si fa notare per una giostra di profumi: dalla frutta candita, al miele,dai fichi secchi all'ananas, passando per agrumi e finendo in albicocca. Una personalità unica, raffinata ben strutturata: un sorso di vino chiama un boccone di torta e viceversa, nati per stare insieme.