io così.
più volte.
tutta la notte.
ma specie dopo le 4.
ad arrivare alle 5,30 letto del fachiro.
ore 6,30 patibolo.
mi alzo. Forse.
striscio ciabatta, non appoggio piede, Pietro gambadilegno.
mi siedo a puntate sulla sedia,imbottita.
occhi in trasferta.
mani di cartapesta, mi cade fetta imburrata.indovina da che parte cade.
nooo devo pulire, dirci piani di rigidezza più sotto.
vesto comoda. Un sacco di patate.
scendo scale, gamba dx è in sciopero, e non è nemmeno venerdi ma è nero lo stesso.
salgo in macchina con agilità di un bradipo.
guido allegramente, macchina fa rumore, ah no sono le vertebre.
lavoro. 7 ore da asceta sulla sedia di chiodi. L'ultima mezz'ora vedo s. Pietro che mi da delle chiavi.
è il segnale, posso rimettermi in macchina. C'È fila in tangenziale. Bingo.
arrivo a casa che ho la faccia dell'urlo di Munch. Solo un po' più rubicondo.
che bello è ora di dormire. Dormire??? Password errata. Accesso negato.
